Re: grandi navi veloci
gradovic ha scritto:
eh si.....offrono 3,5 euro per azione.............
che fare?
calcolando l'1,067 euro di ripartizione straordinaria non è male, anche perchè io le ho prese a 3,3...
cmq che si può fare?
o meglio se non accetto che succede?
posso sperare in un rialzo dell'offerta?
Ciao,
anch'io mi trovo nella tua condizione ma ho tratto le mie conclusioni considerando che:
1) l'offerta di 3,5€ ad azione equivale ad una di 3,85 (considerando che è stata data 1,1 azione "nuova GNV" per ognuna di quelle possedute in origine).
2) sono state distribuite riserve per 1,067€ ad azione l'anno scorso (che ancora ti spettano, ovviamente, a pieno titolo. Modo interessante per no pagare tasse no?):
a mio parere conviene mantenere il titolo (cosa che, tra l'altro, credo di fare) solo nel caso in cui tu lo abbia acquistato ad un prezzo superiore all'offerta attuale (sostanzialmente all'emissione, e, quindi, non nel tuo caso) nonché a patto di riuscire a seguirne le evoluzioni con estrema attenzione (non per nulla, a quanto pare, ora resta in circolazione solo lo 0,85%, quindi un terzo di quelle al momento dell’uscita dalla Borsa).
Non sembra esservi dubbio, infatti, che il settore e l'azienda stiano avendo buone performance, nonché che si siano mossi investitori di un certo prestigio/capacità ecc... ma è altresì vero che passato il 31 di maggio non è detto che tu possa ancora venderlo all'attuale quotazione e quindi ti troverai nella condizione di sperare di avere un ritorno solo attraverso le performance aziendali nel tempo (dividendi futuri) e non di certo come mediante l'OPA.
Non perdonare poi alla banca una frase come quella che ti è occorsa di sentire ("che avevi solo carta straccia in mano"), non solo si sono dimostrati essere degli incompetenti (sebbene difficilmente trasformabile in valuta, anche un titolo non quotato può avere un suo mercato: tra privati, il valore nominale, ecc...), ma probabilmente (come mi è spesso accaduto) hanno agito in mala fede (nessun impiegato di banca, credo, ti abbia mai detto che l'istituto stesso percepiva un premio per ogni azione che aderiva all'OPA. Ora non mi ricordo di quanto fosse, ma vado a scartabellare e ti posso dire pure l'ammontare; se non ricordo male era addirittura qualcosa come 0,2€ ad azione!), ancora: è immeritevole come la borsa sia (ricordo sempre: opinione personalissima!) associata eccessivamente alla possibilità di guadagnare solo mediante l'aumento di valore "speculativo" del titolo; scelta che porta gli investimenti ad essere distolti da quelle società che distribuiscono quanto da loro creato attraverso il flusso di cassa (e si spiegano, così, le bolle speculative) che ricordo essere l'unico parametro reale della gestione (basti pensare nei bilanci quante voci possono essere di notevole soggettività. Se non sei un "tecnico" pensa ad una società che "con estrema prudenza e diligenza" nel bilancio valuta al costo i PC prodotti in anni precedenti che conserva a magazzino... quando poi questi varranno ormai meno del loro costo stesso di produzione od anzi necessiteranno di spese per lo smaltimento!).
Scusate "lo sfogo"...sarà che sono prolisso…e saltuariamente inca***to