Il ... decalogo delle tasse aumenteranno fino a gennaio
Ciò che fa la terza ondata di tassazione - Apprezzamento per il carburante, tabacco e sigarette elettroniche, caffè e telefonia fissa
Sabato 10 Settembre 2016 11:39
Giorgos Palaitsaki
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Di fronte alla terza ondata di misure di riscossione delle imposte del memorandum III sarà trovato da ottobre di quest'anno fino a gennaio 2017 milioni imponibile.
Dopo la tassazione dell' estate con aumenti delle aliquote IVA e delle imposte a carico la birra, il prelievo sulle pay tv, è aumentato alla fonte sul reddito e prelievo speciale di solidarietà sulle retribuzioni e delle pensioni, le variazioni di tasse di immatricolazione e l'applicazione ENFIA per il 2016, più di 6.000.000 di famiglie e più di 250.000 imprese dovranno gestire aumenti delle imposte specifiche di consumo di carburante, nuovo bollo auto per le 2017 aumenti delle tasse sulle sigarette e altri prodotti tabacco, l'imposta sul caffè e le sigarette elettroniche, imponendo una tassa speciale sulla telefonia fissa, ha aumentato l'imposta sui dividendi e l'eliminazione dello sconto del 30% delle aliquote IVA per tutte le isole dell'Egeo.
Nella squadra economica del governo c'è preoccupazione e preoccupazione sul fatto che per dare tutte queste misure di riscossione delle imposte, come imposto fino a giugno costi insostenibili hanno già portato la maggior parte delle famiglie e delle maggior parte delle imprese sia "default" o ad un livello molto grande angoscia, con conseguente debiti scaduti nei confronti dello Stato hanno saltato a 90,5 miliardi di euro.
Già più di 2,3 milioni di contribuenti è stato chiesto di pagare 1,2 miliardi. Euro per pagare la prima rata delle tasse indicano le dichiarazioni di dichiarazione dei redditi di quest'anno delle persone fisiche (imposta sul reddito, prelievo speciale tassa di solidarietà vocazione e fiscale vita di lusso).
Entro la fine di questo mese dovrà pagare altri 1,2 miliardi di euro per rimborsare e la seconda dose.
Inoltre, alla fine di questo mese più di 6,3 milioni di individui e le imprese dovranno pagare la prima di cinque rate mensili di ENFIA quest'anno, superiore a un importo complessivo di 735 mil. Di euro!
Il prossimo pacchetto di misure di riscossione delle imposte che gradualmente dispiegarsi nei prossimi quattro mesi, mentre quelli già imposto imposte sul reddito e proprietà, tra cui:
1. Aumentare l'imposta sul petrolio agricolo: Dal 1 ottobre, 2016 l'accisa (accise) diesel carica che viene utilizzato dagli agricoltori per sostenere le loro attività di produzione aumenterà del 65% o di EUR 0,13 a litro, da 0,20 fino a 0,33 euro al litro.
Gli agricoltori al momento dell'acquisto di gasolio per soddisfare le esigenze della loro produzione sarà ora pagare l'accisa di euro 0,33 al litro, valida per il gasolio normale senza diritto ad alcun rimborso fiscale in seguito. La differenza tra l'imposta accisa l'olio e accise agricola diesel normale sarà eliminato e non sarà più versato con effetto retroattivo come un rimborso fiscale.
Si segnala che il Ministero delle Finanze non ha ancora pagato i contadini la seconda tranche di rimborso delle accise per il gasolio acquistato nel 2015, ed i rimborsi fiscali a causa delle accise intero importo per il gasolio acquistato da inizio 2016 ad oggi!
2. L'aumento della tassa sul gasolio da riscaldamento: L'accisa applicata sul gasolio da riscaldamento salirà dal 15 ottobre, 2016 a 0,05 euro al litro, da 0,23 a 0,28 euro al litro. i prezzi di vendita al dettaglio di carburante sarà richiesto un pagamento addizionale 0,06 a 0,07 euro al litro.
3. spese di traffico 2017: Entro la fine del mese di dicembre oltre 5.000.000 di proprietari privati Automobili e altri veicoli saranno tenuti a pagare la tassa di circolazione per l'anno 2017. L'importo totale sarà tenuto a pagare più di 1 miliardo. Di euro, mentre già nel piano del Tesoro modifiche dei diritti di traffico.
4. Gli aumenti delle imposte sostenuti altri combustibili: dal 1 gennaio 2017:
* L'accisa applicata sulla benzina aumenterà di 0,03 euro al litro, da 0,67 a 0,7 euro al litro,
* L'accisa sul gasolio salirà da 0,08 euro al litro, da 0,33 a 0,41 € al litro.
* L'accisa sul gasolio GPL aumenterà di 0,10 EUR per litro, da 0,33 a 0,43 euro al litro.
Contribuire e l'IVA sulla differenza tassa aggiuntiva si tradurrà, l'impatto finale sul prezzo al dettaglio della benzina sarà un apprezzamento di circa 4 minuti per ogni litro di senza piombo costantemente venduti a prezzi che passare al livello 1.40 euro al litro. Sul gasolio per aumentare la tassa di 8 centesimi al litro si tradurrebbe in prezzo medio al dettaglio superiore a 1,10 EUR, mentre in movimento GPL aumento dei prezzi al dettaglio si stima che raggiungerà 0,12-,13 euro al litro.
5. aumenti delle imposte tasse sulle sigarette e altri prodotti del tabacco: Dal 1 ° gennaio 2017, la tassa di consumo fisso riscosso sul tabacco trinciato a taglio sarebbero aumentati da 156.70 a 170 euro al chilo. L'imposta proporzionale aumenterà dal 20% al 26% del prezzo di vendita al dettaglio. Il risultato di questi aumenti delle accise sulle sigarette e tabacco sono di aumentare i prezzi di vendita al dettaglio dello 0,50 per 1 miliardo di euro il pacchetto.
6. Tassazione caffè: dal 1 Gen 2017 sarà imposto accise sulle importazioni e produzione nazionale caffè. Soprattutto 2017/01/01 imposto accise sulle importazioni e produzione nazionale di caffè, con tassi di 2-3 per chilogrammo di caffè tostato e un tasso di 4 per ogni chilo di caffè solubile e preparazioni di estratti, essenze o concentrati caffè. L'imposizione di questa tassa verrà addebitato con aumenti del 10% -20% dei prezzi di vendita al dettaglio di diversi tipi di caffè.
7. imposte sulle sigarette elettroniche: Dal 1 gennaio 2017 imporrà accise e liquidi utilizzati nelle sigarette elettroniche: L'importo della tassa sarà di 10 minuti per ogni ml di liquido.
8. tassa fiscale sulla telefonia fissa: Inserendo il nuovo anno si riserva di addebitare una tassa del 5% in ogni bolletta telecomunicazione spese telefoniche fisse mensili o bimestrali. Questa nuova tassa sarà applicata dal 1 ° gennaio 2017, al netto tasse di telecomunicazioni (IVA esclusa) ogni fattura mensile o bimestrale. In questa nuova carica sarà imposto successivamente IVA al tasso del 24%. La carica finale per le bollette di rete fissa raggiungerà il 6%.
9. Aumentare l'imposta sui dividendi: Da 2017/01/01 imposta sui dividendi è aumentato dal 10% al 15%.
10. aumento dell'IVA in molte isole dell'Egeo: Da 2017/01/01 abolirà l'aliquota ridotta del 30% su tutte le altre isole dell'Egeo ancora riservati. In sostanza il nuovo anno, l'IVA verrà aumentata rispetto al livello del 5%, 9% e il 17%, a circa il 6%, 13% e del 24% in molte isole dell'Egeo tra cui Lesbo, Chios, Samos e Limnos.
(Naftemporiki)