Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

Il 24-25 ottobre la conversione di 20 obbligazioni di 30 miliardi di PSI + ... in 4 20-21 miliardi di titoli o del 70% del valore nominale
12/10/2017 - 01:05
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Le 4 nuove obbligazioni saranno 7 anni, 10 anni, 15 anni e 20 anni con una somma di ogni obbligazione di circa 5 miliardi di euro x 4, per un totale di circa 20 miliardi di euro








Tra il 24 e il 25 ottobre 2017, 20 obbligazioni PSI + saranno convertite in 4 nuove obbligazioni greche.
Secondo ottime informazioni, il governo greco discuterà con Lagarde e l'FMI ... la questione degli swap, vale a dire la conversione di 20 obbligazioni di PSI + in 4 nuove obbligazioni.

Sarà approvato e sulla base del piano, il 24 e 25 ottobre, 20 obbligazioni di valore nominale di 30 miliardi e 21 miliardi saranno convertiti in 4 nuove obbligazioni da 5 a 5,25 miliardi di ogni nuovo bond.

Il processo sarà il seguente.
Convertiamo i 20 vecchi legami greci del 2012 che sono usciti dal PSI + a 4 nuove obbligazioni.
Le 20 vecchie obbligazioni ammontavano a 30 miliardi e il prezzo medio corrente è circa il 70% del valore nominale originale.

Ciò significa che i primi 20 titoli di 30 miliardi saranno convertiti in 4 nuove obbligazioni di 20-21 miliardi di euro dopo che il valore di conversione sarà a prezzi di mercato.
Con questa mossa, il governo greco invece di 30 miliardi di debiti avrà 20 a 21 miliardi di debiti o beneficia di 9 a 10 miliardi.


Le 4 nuove obbligazioni saranno 7 anni, 10 anni, 15 anni e 20 anni con una somma di ogni obbligazione di circa 5 miliardi di euro x 4, per un totale di circa 20 miliardi di euro.
I tassi di interesse saranno adeguati marginalmente a livelli inferiori.


***
Da leggere.
I conti non tornano. La media dei titoli non è 70 ma è molto più alta, circa 78/79
Questo vuol dire che su 30 miliardi, possono arrivare a risparmiarne 7, semprechè i titoli non salgano ancora.
 
Ultima modifica:
Stavo facendo i conti sul capital gain da pagare :tristezza:.



Per il resto, come dice l'articolo e secondo le attese, sarà un'operazione "neutra" a prezzi di mercato.
Al momento la cedola è ignota.

La Grecia guadagnerà una decina di MLD in meno di debito nominale.
Anche per me sarà una cifra importante. Speravo che in futuro con la cedola al 4,30% si potesse vendere sopra 100 per ridurre l'impatto capital-gain.
 
Potrebbe essere....ma nel caso la cedola dovrebbe essere sensibilmente maggiore di quella del 4,3% che scattera' dal 2022 altrimenti l'operazione non avrebbe finanziariamente senso per I bondholders.
Basta pensare che ad oggi un bond greco a 10 anni che quotasse 100 renderebbe un 5,55%
Questo ci fa pensare che le cedole potrebbero essere ben più alte di quelle che pagano adesso. Se cosi' fosse i pochi miliardi che risparmiano di nominale li rispenderebbero pagando cedole più care, comunque il debito scenderebbe in valore assoluto sul pil.
Per far si' che le cedole rimangano sul 4,% servirebbe una garanzia in più.
 
Grecia: Eurostat, paese all'ultimo posto per mercato immobiliare in Ue
Atene, 12 ott 13:13 - (Agenzia Nova) - La Grecia resta il fanalino di coda per quanto riguarda il mercato immobiliare europeo nei primi otto mesi dell'anno. A riferirlo è l'Ufficio statistico dell'Unione europea (Eurostat), citato dal quotidiano greco "Kathimerini". Secondo l'analisi dell'istituto statistico, tutti i paesi membri Ue hanno visto un aumento dei tassi relativi ai prezzi delle proprietà immobiliari per il 2017, ad eccezione della Grecia e dell'Italia. Nel paese, secondo i dati forniti dalla Banca centrale greca, i prezzi sono scesi dell'1,2 per cento. Segno meno anche per l'Italia, dove i tassi sono calati dello 0,2 per cento sempre su base annua. Il calo totale dei prezzi delle proprietà in Grecia dal 2008 a giugno 2017 è stato pari a quasi il 43 per cento. Nella capitale greca, Atene, il tasso sulle proprietà immobiliari hanno toccato il meno 44 per cento, mentre a Salonicco si è registrato il picco negativo con un meno 46,5 per cento. (Gra)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Quanto meno il primato del peggio su tutto e tutti è fuori discussione i più bravi sono loro...
 
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Animo, vedrai che si rifanno dandoci grandi soddisfazioni con i GGB :-)
 
Situazione Eurospread:



Grecia 512 pb. (511)
Portogallo 192 pb. (187)
Italia 168 pb. (170)
Spagna 120 pb. (120)
Francia 42 pb. (42)
Irlanda 24 pb. (23)
Austria 19 pb. (19)

Bund Vs Bond -189 (-188)
 
Il programma di visita di Tsipra negli Stati Uniti







Gli investimenti, l'economia, l'omogeneità, la sicurezza, gli sviluppi regionali, l'energia sono le aree che saranno al centro di una serie di contatti e discussioni che Alexos Tsipras avrà negli Stati Uniti con i migliori funzionari americani, investitori, imprenditori e membri della comunità greca, culminando nell'incontro successivo di martedì con il presidente della Casa Bianca nella Casa Bianca.

Il programma, le riunioni e gli interventi di Alexis Tsipras a Washington e Chicago

Secondo le informazioni, Alexis Tsipras arriva la sera di venerdì sera a Chicago dove inizierà il suo programma con incontri e contatti permanenti durante il fine settimana con le organizzazioni e le organizzazioni della comunità greca, nonché con i funzionari americani che mostrano interesse per la presenza del primo ministro greco nella capitale dell'Illinois. Alexis Tsipras avrà anche l'opportunità di parlare con i rappresentanti della comunità di investimenti e della comunità imprenditoriale con sede a Chicago.

Lunedì incontrerà la città e le autorità statali: il sindaco di Chicago Rahm Emmanuel e il governatore dell'Illinois Bruce Rauner. Inoltre, la mattina dello stesso giorno, affronterà il Consiglio di Chicago sugli affari globali, sul tema - come dice il sito ufficiale del Consiglio - la Grecia come partner strategico degli Stati Uniti nell'Europa sudorientale e nel Mediterraneo orientale.

Subito dopo, il primo ministro viaggierà a Washington lunedì pomeriggio, dove si riunirà con il direttore generale del FMI Christine Lagarde presso la sede del Fondo nella capitale americana.

Il motivo principale per la visita di Tsipra negli Stati Uniti è l'incontro con il Presidente Tramp, la Casa Bianca, martedì (17/10) e ci sarà un incontro tra il Primo Ministro e il Vicepresidente Pens la mattina successiva, mercoledì prima della partenza la sera a Bruxelles per la vetta (19 e 20 ottobre).


Secondo le fonti del governo, i temi dei colloqui sono:

- L'economia, con l'accento sul rafforzamento degli sforzi della Grecia per uscire dalla crisi e dal suo accesso stabile ai mercati.

- Sicurezza, dato il ruolo critico svolto dal nostro paese nella regione più ampia.

- Gli sviluppi regionali della regione di alto interesse e la Grecia hanno una partecipazione attiva e hanno migliorato la cooperazione con alcuni paesi vicini. Prova di questo è in particolare il tripartito (Grecia - Cipro - Israele, Grecia - Cipro - Egitto) e quattro conferenze (Grecia - Serbia - Bulgaria - Romania).

- l'energia, vista l'interesse internazionale in questo numero e la posizione del paese, un fattore importante per migliorare il suo ruolo in questo settore.

Durante il suo soggiorno a Washington, il primo ministro greco avrà anche incontri con investitori e imprenditori, istituzioni e rappresentanti della comunità greca e infine, mercoledì pomeriggio, affronterà il Brookings Institute.

Un elemento cruciale della visita è il significativo aggiornamento delle relazioni di Atene con la comunità greca.

Vale la pena ricordare che l'ampia comunità dei Greci in America supporta effettivamente lo sforzo di recupero del Paese e il suo ruolo nell'attirare gli investimenti in Grecia è decisivo, che in quel momento è riuscito a diventare una destinazione d'investimento ancora una volta interessante .

(Kathimerini)
 
Il FMI non chiede nuove misure, ma per il sollievo del debito





L'incontro con Poole Thomsen e Delia Velkoulescu ha avuto una delegazione dell'Unione greca delle banche a Washington, nell'ambito del vertice annuale del FMI.

Allo stesso tempo, in una conferenza stampa, il capo del FMI Christine Lagarde ha sottolineato che il Fondo non sta chiedendo nuove misure, ma per attuare quello che è stato concordato, invitando gli europei a proseguire per alleviare il debito greco.

Più in particolare, i rappresentanti della banca si sono concentrati sull'emissione di prestiti non performing e sui piani di riduzione, come concordato con la BCE, sottolineando al sig. Thomsen che da ora in poi, affrontare il problema accelererà.


Il soggetto del test di stress


Essi hanno assicurato che alla fine di novembre avranno luogo le prime aste con il nuovo sistema elettronico, il test di stress e la possibilità di sostenere il capitale bancario. Le due parti, secondo quanto riferito, hanno convenuto che gli aiuti in conto capitale dipenderanno dal progresso e dai risultati ottenuti nella riduzione dei prestiti rossi. La riunione è stata presieduta dal Presidente dell'Associazione Bancaria Greca e dal Presidente Eurobank Nikolaos Karamouzis, il Presidente del Gruppo Piraeo Georgios Hadzinikolaou, Amministratore Delegato del Gruppo Christos Megalou, Vice Direttore Generale di Alpha Bank Artemis Theodoridis e Direttore Generale della Banca Vassilios Psaltis .

Gli analisti, tuttavia, sottolineano l'IM che l'FMI ha insistito sulla necessità di un apprezzamento del capitale, che ha ottenuto gran parte di ciò che chiede nel compromesso con la BCE e che un cambiamento del suo atteggiamento può essere raggiunto solo con risultati rapidi e impressionanti nel trattare con i crediti in sofferenza, che probabilmente non sono ancora finora.

La posizione del FMI che non sta richiedendo nuove misure dalla Grecia, ma l'attuazione del programma concordato, ha detto ieri il capo del FMI Christine Lagarde. Come noto, non chiediamo nuove misure oltre quelle incluse nel programma. Dobbiamo parlare del sollievo del debito e di ciò che ci si muove, ha sottolineato, mentre parla di "un sacco di lavoro e enormi sforzi" del popolo greco.Riferendosi più in generale all'Europa, la signora Lagarde ha sottolineato che non ha paura, ma le aspettative, dicendo la necessaria cooperazione degli Stati europei con l'FMI, che continuerà in un modo che verrà deciso dagli europei.


Dategli a Schaeuble


In risposta a una domanda su Wolfgang Schäuble e alla sua pensione dal ministero delle Finanze tedesco, il capo del Fondo ha notato che "si rammarica" che il sig. Schäuble lascia, aggiungendo che i critici devono sapere che i momenti critici il team si è unito e concentrato sul bersaglio. "Non siamo d'accordo, ma un'Unione che sta cercando di diventare un'Unione politica ha bisogno di questo potere e di determinazione", ha aggiunto. Per quanto riguarda l'economia globale, ha rilevato che il recupero è più forte, "ci aspettiamo un aumento del 1% del PIL di quest'anno e del 2018". Ha sottolineato che la crescita economica è guidata da investimenti, consumi e scambi commerciali.

Ha aggiunto, tuttavia, che ci sono paesi che non seguono con lo stesso ritmo, sono lasciati indietro e le persone stanno attraversando difficoltà. Ha anche parlato della necessità di rafforzare le modalità di controllo del settore finanziario, nonché del rischio che potrebbe derivare dalle restrizioni. Riguardo a Brexit, sperava di essere liscia per alleviare le preoccupazioni dei cittadini e delle imprese.

(Kathimerini)
 

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