Cinque impegni a seguito del memorandum
Il multi-bill presentato dal governo prevede una riduzione delle pensioni nel 2019 e una franchigia fiscale nel 2020.
Mentre si conclude con le trattative sul debito, con la Germania in pressione per l'atteggiamento più flessibile non solo dal FMI e la Banca centrale europea a poco a poco istituito il meccanismo della Grecia monitoraggio, concentrandosi sugli impegni del paese che non può essere implementato fino alla fine del memorandum. Questi impegni saranno, secondo le informazioni di una fonte governativa, principalmente su cinque assi:
1. Il completamento delle privatizzazioni, prima con il greco.
2. Il completamento della riforma nella pubblica amministrazione, con la valutazione e il collocamento dei suoi dirigenti a tutti i livelli.
3. L'acquisto di energia (scorte energetiche, vendita di azioni PPC).
4. Nuove riforme del mercato in prodotti e servizi.
5. Raggiungere l'obiettivo di ridurre i prestiti rossi a € 60 miliardi entro la fine del 2019.
Come dice la stessa fonte, le riforme di cui sopra, tra cui, naturalmente, gli obiettivi di avanzi primari di 3,5% del PIL entro il 2022, saranno l'oggetto principale di controlli istituti di credito nel periodo di post-memorandum. Tutto ciò sarà identificato nelle prossime decisioni dell'Eurogruppo sulla "sorveglianza rafforzata" del paese, che continuerà fino al 2022.
Nel frattempo, il governo ha presentato Venerdì polynomoschedio il quarto prerequisiti di valutazione voler apparire coerenti con i propri obblighi e che sperano di ottenere un esborso decisione di una dose di circa 11 miliardi di Euro dell'Eurogruppo il 21 giugno.
La riduzione delle pensioni nel 2019 e la tassa-libera nel 2020, per un totale di 5 miliardi Di euro (3 miliardi Di euro saranno tagliati dalle pensioni a 2 miliardi di Euro aumenteranno gettito della tassa-libero), registrato nel programma 2019-2022 a medio termine, nel contesto del polinomio e dare il marchio per gli anni a venire. Le eccedenze primarie raggiungono così il tasso senza precedenti del 5,19% del PIL nel 2022 o 11 miliardi di euro.
Il governo promette, a medio termine, di allocare l'eccedenza eccedente all'obiettivo del 3,5% del PIL per le spese fiscali e sociali. Pertanto, per il 2018, come ha annunciato il primo ministro, circa 700 milioni di euro sono destinati a tagli fiscali. Poi nel 2020, quando il yperpleonasma raggiungerà 1,3 miliardi. Di euro saranno assegnati per il 75% in nuovi tagli fiscali e il 25% della spesa sociale, mentre negli anni successivi a condizione ripartizione in parti uguali tra tagli fiscali e spesa sociale. In ogni caso, anche se in realtà implementato tutti (da quello che il governo fa?) Alla fine, nel 2022, avrebbe condiviso 3,5 miliardi. Di euro, mentre detratto dal pensionati e contribuenti 5 miliardi. Euro.
Altri regolamenti di base della fattura includono:
• Il deposito obbligatorio nel Tesoro conto unico della Banca di Grecia tutte le attività di enti generali che sono attualmente in banche commerciali, ad eccezione di quanto è strettamente necessario per coprire la propria liquidità ha bisogno di 15 giorni. Si stima che un importo di 5-6 miliardi di euro sarà utilizzato per prendere a prestito il governo attraverso un rimborso di 22 miliardi di euro che è già stato utilizzato a tal fine. Di fatto, le organizzazioni che si rifiutano di conformarsi sono minacciate da gravi sanzioni contro le loro amministrazioni, ma anche da una riduzione dei loro sussidi.
• La fornitura di una garanzia da parte della controparte al meccanismo europeo di stabilità per i prestiti concessi da quest'ultima alla Grecia per un importo massimo di 25 miliardi di euro. In caso di mancato pagamento a ESM, sarà in grado di richiedere i pagamenti dovuti dall'eccedenza.
• La capacità di qualificarsi per il meccanismo di regolamento del debito extragiudiziale è stata originata nel 2017.
• Modifiche alla legge Katseli, principalmente sollevando il segreto bancario dei debitori.
• Semplificazione delle licenze per le attività nel settore manifatturiero, in modo da essere fatto attraverso il semplice processo di divulgazione.
• Rafforzamento della concorrenza nel mercato dell'elettricità al dettaglio attraverso il riaggiustamento dei NOMI, ossia le quantità di energia disponibili per le PPC attraverso le aste.
• Rafforzare il regime di mediazione basato sul lavoro per limitare il ricorso all'arbitrato, senza tuttavia rimuovere la possibilità di un ricorso unilaterale all'arbitrato.
• Nell'anno fiscale abrogata -midepote utili da sostanza immobiliare efarmostheis- fiscale e la tassazione fino alla scala di dipendenti e pensionati di dipendenti casuali o occasionali.
Le disposizioni per l'adeguamento dei valori oggettivi e dell'ENFIA dovrebbero essere presentate nei prossimi giorni come una modifica del progetto di legge. Inoltre, l'abolizione dell'aliquota IVA ridotta sulle isole dell'Egeo settentrionale è esplicitamente menzionata nel medio termine, sebbene il disegno di legge non contenga alcuna regolamentazione pertinente.
Debito della BCE-FMI
Sul fronte del debito, il tiro alla fune con la Germania è all'opposto non solo del FMI, ma anche della Banca centrale europea, le cui fonti dicono che non scartano le proprie pretese per garantirne la redditività. Se ciò non è garantito, la rinuncia verrà revocata, il che consente ora l'accettazione dei titoli di stato greci da parte della BCE, garantendo un finanziamento più conveniente per le banche e, ovviamente, la Grecia non parteciperà al quantitativo il rilassamento.
Secondo quanto riferito, la BCE non pubblicherà il rapporto sulla sostenibilità del debito. Tuttavia, la sua decisione di rinuncia rivelerà in ogni caso il contenuto della sua analisi.
Inoltre, la sua analisi non sarà ragionevolmente in contrasto con quelli della Commissione e del MES, da un lato, e del FMI, dall'altro. Quest'ultimo elaborerà la propria analisi poco dopo una panoramica dell'economia greca nel cosiddetto "Articolo 4".
La BCE e il Fondo monetario internazionale stanno spingendo per un'estensione dei prestiti EFSF per 15 anni, fino al massimo fissato nella decisione dell'Eurogroup dello scorso anno, e una completa automazione delle misure di soccorso senza precondizioni. La Germania è caduta a cinque anni dalla sua proposta originale per soli tre anni. Va notato, tuttavia, che la Banca di Grecia ha condotto uno studio che dimostra che il debito è redditizio con una crescita dei prestiti di 8,5 anni. Questo potrebbe essere un punto di compromesso alla fine, in modo che il FMI e la BCE diano il via alla sostenibilità del debito e che i mercati non puniscano la Grecia con troppi costi di finanziamento dal memorandum.
Tali costi elevati puntano a fonti bancarie, anche se non influenzano direttamente lo stato, se le sue esigenze sono coperte dal cuscino di sicurezza, aumenterà il costo del prestito delle banche attraverso gli spiriti e altri prodotti, l'intera economia.
Tuttavia, questo punto di compromesso non è stato ancora trovato. La Germania ha dato un altro esempio del suo atteggiamento "duro" venerdì, quando ha impedito la decisione dell'ESM di erogare 1 miliardo di euro alla Grecia perché non era riuscita a soddisfare i suoi obblighi di pagamento degli arretrati.
(Kathimerini)