Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

Nell'ultimo periodo titoli cedenti, piuttosto lontano dai massimi assoluti, anche di 7/8 punti. Sugli old controparti in acquisto e vendita lontani e con scambi rarefatti.
Mi stavo chiedendo se è il caso di vendere a questi prezzi, che pure sono ancora molto interessanti oppure aspettare, contando su un eventuale nuovo rialzo.
Difficile attendere oltre, in situazioni complicate anche da venti di guerra così vicini ai nostri interessi.
Ma le aspettative per questo paese sono interessanti, dirette verso un ritorno ad obiettivi di crescita che non si registrano in altri contesti area euro. Oltre al PIL, c'è ad inizio Febbraio la liberalizzazione, da tempo attesa, del monte acquisti dei titoli di stato per le banche Greche. Non meno importanti le eventuali mosse delle agenzie di credito ad aggiornare il rating dei GGB.
E se è vero che i prezzi si muovono in base alle attese ed alle aspettative, allora, perché vendere adesso???
 
Situazione Eurospread:



Grecia 169 pb. (168)
Italia 166 pb. (165)
Cipro 79 pb. (80)
Spagna 68 pb. (67)
Portogallo 65 pb. (65)
Irlanda 30 pb. (34)
Francia 30 pb. (30)

Bund Vs Bond -209 (-209).
 
ESM: le istituzioni approvano la Grecia per sfruttare 5 miliardi di ANFA - SMP ma rifiutano la riduzione delle eccedenze entro il 2022

Martedì 07/01/2020 - 21:38

Altre fonti che hanno accesso a istituti di credito sostengono che sarà approvato l'uso di $ 5 miliardi di ANFA a fini di sviluppo, ma non la riduzione delle eccedenze primarie







Il governo greco ha cambiato la sua immagine in patria e all'estero e le istituzioni sono più positive una volta per tutte, dal momento del disaccordo e delle sorprese siamo nel periodo del dialogo fecondo.
Ma nonostante il clima più positivo, le istituzioni non consentiranno di ridurre le eccedenze primarie da una fonte molto ben informata all'ESM.
L'FMI dal 2018 ha negato l'imposizione di avanzi primari elevati in Grecia e ha cercato di scendere al di sotto del 2%

Secondo la stessa fonte, i finanziatori sono stati quelli che hanno portato l'emissione di profitti da obbligazioni sovrane greche nell'Eurogruppo. banche e BCE per complessivi 5,1 miliardi di euro.
Questi profitti sono destinati a servire il debito pubblico greco.
Ma l'Eurogruppo ha lasciato una finestra per quegli utili da utilizzare per altri scopi, come gli investimenti.

Sulla base di una fonte ben informata presso l'ESM a condizioni specifiche in un futuro Eurogruppo esaminerà l'utilizzo degli utili da parte degli ANFA e degli SMP a fini di investimento in Grecia.
Il governo greco sarà in grado di utilizzare 5 miliardi di obbligazioni ANFA e SMP a fini di sviluppo, ma non consentirà la riduzione delle eccedenze primarie.
Il governo greco voleva che l'obiettivo di un avanzo primario del 3,5% sul PIL fosse ridotto al 2,2% entro il 2020.


Ai sensi dell'accordo Grecia-istituti di credito, l'avanzo primario come obiettivo sarà del 3,5% entro il 2022 e 2,2% annuo dal 2023 e per 40 anni.
La parte greca, vedendo la negazione dei finanziatori, ha rivisto la sua strategia e mira a ridurre le sue eccedenze primarie dal 3,5% al 2,2% entro il 2021.

Ma come afferma la fonte ESM, è probabile che cambi il perimetro del loro uso ANFA e allo stesso tempo diminuiscono e l'obiettivo del surplus primario è quasi zero.
Uno si applicherà o l'altro non entrambi.
Altre fonti che hanno accesso a istituti di credito sostengono che sarà approvato l'uso di $ 5 miliardi di ANFA a fini di sviluppo, ma non la riduzione delle eccedenze primarie.
Praticamente gli europei forniranno gli ANFA ma gli obiettivi per le eccedenze primarie non cambieranno né nel 2021 né nel 2022 e entro il 2023 le eccedenze saranno ridotte al 2,2%.

Le ragioni principali sono tre:
1) Tasso di crescita medio al 2,5% basato su stime convergenti del PIL
2) Bassi tassi di interesse sul debito possono aiutare il servizio del debito ma non renderlo praticabile.

Inoltre, tutte le agenzie di rating riconoscono che i tassi di interesse sulle obbligazioni europee non riflettono valori reali.
3) Le stime dell'economia globale nei prossimi anni sono prudenti, quindi le istituzioni non rischiano cambiamenti negli accordi che assicurano che la Grecia pagherà i suoi obblighi di debito.
Il debito totale della Grecia di 353,6 miliardi di euro dei circa 270 miliardi di euro riguarda prestiti concessi dalla Grecia a ESFS, ESM, prestiti transnazionali, BEI e il cosiddetto settore ufficiale.

www.bankingnews.gr

***
Come da previsioni: non cambieranno (per il momento) gli obiettivi dell'avanzo primario ma sarà dato il via libera alla Grecia per un utilizzo più ampio delle risorse derivante dagli utili delle obbligazioni greche (che verranno restituite) in mano alla BCE ed alle banche centrali europee.
 
Governo governativo ridimensionato sulle eccedenze - Tre scenari per il debito greco

Marios Christodoulou

Mercoledì 08/01/2020 - 07:55

La Grecia non è stata discussa dai tecnocrati europei riuniti per preparare l'Eurogruppo del 20 gennaio 2020








Per spianare la strada alla riduzione degli obiettivi ai suoi avanzi primari e alla fine dell'austerità, lo staff finanziario cercherà lo staff del gruppo EuroWorking (EWG) domani a Bruxelles.
La Grecia non è oggetto di un dibattito da parte di un gruppo di tecnocrati europei riuniti per preparare l'agenda delle questioni che saranno affrontate dall'Eurogruppo il 20 gennaio 2020.

In questo senso, il campo per il Presidente del Council of Economic Experts (SOE), Michael Argyrou è aperto alla gestione di piani greci.
Centrale per loro è il cambiamento nell'uso dei profitti dalle obbligazioni greche.

Ma la missione principale dell'inviato greco presso il GAL è di rafforzare le intenzioni degli europei sulla proposta di Atene di abbassare gli obiettivi in eccedenze primarie dal 2021 in poi.

Lo scenario ideale per il governo è la soglia in eccedenza che scenderà al 2%, inferiore al 2,2%, che è la media per il periodo 2023-2060 stabilita dall'accordo Eurogruppo di 21 Giugno 2018.

La questione di una riduzione nominale delle eccedenze primarie è piuttosto "sensibile" agli europei e la parte greca dovrà affrontarla in modo diplomatico al fine di superare le obiezioni sollevate da alcuni governi della zona euro.
È anche un'affermazione direttamente collegata al tasso di rimborso del debito, in cui le conclusioni del recente studio di sostenibilità elaborato dalla Commissione europea svolgeranno un ruolo chiave negli sforzi della Grecia.

Il rapporto anche se cucito a misure di mercato, e si concentra sulla tendenza al ribasso dei rendimenti sui titoli greci e prestiti a basso tasso di interesse del paese, che incorpora un "asterisco" nella piccola stampa dell'analisi, dove solo può casuale non essere ...
L'asterisco si concentra sulla Commissione europea è profondamente preoccupata per il fatto che l'ambiente per bassi tassi di prestito continuerà per la Grecia e se ciò avrà una riflessione permanente sul tasso di rimborso del debito di 353 miliardi di euro (governo centrale).

Ciò spiega tutti e tre i diversi scenari di gestione del debito greco, secondo i quali:
■ Nello scenario di base, i fabbisogni finanziari lordi sono moderatamente mantenuti al 10% del PIL entro il 2032. Inizieranno quindi ad aumentare leggermente, ma si prevede che aumentino leggermente. vicino al 14% del PIL entro la fine del periodo in esame.
■ In uno scenario positivo, il debito è mantenuto "altamente praticabile", con esigenze di finanziamento miste intorno al 10% del PIL nel 2060.
■ In uno scenario negativo, le esigenze di finanziamento misto raggiungono oltre il 20% del PIL nel 2042 e continuano ad aumentare.

Tuttavia, va notato che il nuovo studio sulla sostenibilità del debito da parte dell'UE è molto meglio dell'FMI elaborato sulla base dell'articolo 4, che porta lo scenario di base al 145% del debito della Grecia entro il 2028 e al 190% del PIL peggiore.
Molto dipenderà ovviamente anche da come il 5 ° Memorandum of Assessment inizierà la prossima settimana, 14-15 gennaio, con l'avvento delle scale tecniche nel nostro paese.

Pochi giorni dopo il 20 gennaio, i capi delle istituzioni arriveranno ad Atene.
Tuttavia, poiché la loro coincidenza coincide con la prima riunione dell'Eurogruppo per il 2020 e il ministro delle finanze Christos Staikouras uscirà dalla Grecia, i negoziati potrebbero iniziare il giorno successivo, martedì 21 gennaio.

Marios Christodoulou
www.bankingnews.gr
 
Gli Stati Uniti hanno dato ... poco alla Grecia - Richiesto buoni rapporti con la Turchia, flessibilità a Souda, blocco della Cina, acquisto di F35

Mercoledì 08/01/2020 - 04:37

Pur lodando l'economia greca e lo sforzo di ripresa, gli Stati Uniti hanno dato alla Grecia poco sostanza







Soddisfazione del fatto che Kyriakos Mitsotakis abbia inviato posti greci al presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante l'incontro del 7 gennaio 2020 alla Casa Bianca, afferma il governo greco.
Secondo fonti governative, il primo ministro ha avuto un incontro straordinario con il presidente Trump durante il quale è stata analizzata l'intera rete di relazioni tra i due paesi.
Anzi, sottolineano che dall'incontro la parte greca "ha ottenuto ciò che poteva ottenere".

Il punto chiave è ciò che la Grecia ha ottenuto dal presidente degli Stati Uniti sulla base di prove forti ... Trump ha ottenuto più di quanto ha dato.
- Per quanto riguarda le relazioni Grecia-Turchia, Trump ha affermato che la Grecia mostra giustamente un atteggiamento calmo in quanto mira a disinnescare le tensioni nel Mediterraneo orientale.
Sono entrambi paesi della NATO, quindi è ragionevole che la tensione venga sollevata.

Mitsotakis ha chiesto a Trump una dichiarazione più assertiva sulla Turchia e sulla sua provocazione, ma non ha ricevuto una dichiarazione così formale o informale.

- Trump ha elogiato la Grecia per il suo impegno a spendere oltre il 2% del suo PIL in spese per la difesa.

- Trump ha richiesto una maggiore flessibilità per le truppe statunitensi a Souda
Il governo Trump ha firmato un accordo militare allargato per espandere la base navale utilizzata dalla sesta flotta nel Golfo di Souda a Creta.

Gli Stati Uniti costruiranno tre basi aggiuntive, tra cui una base aerea navale vicino allo stretto dei Dardanelli, per una cooperazione più efficace degli alleati della NATO in Bulgaria e Romania

- Trump ha chiesto a Mitsotakis di limitare i cinesi.
Si noti che Mitsotakis ha recentemente firmato con il cinese Xi Jinping ad Atene 16 accordi governativi e commerciali su una vasta gamma di attività industriali, energetiche, bancarie, educative, legali e agricole.
I cinesi attraverso il progetto Belt Road Initiative stanno cercando di penetrare anche in Europa.

Trump ha chiesto a Mitsotakis di prendere in seria considerazione le alternative al 5G di Huawei, il colosso cinese delle telecomunicazioni.
Per gli Stati Uniti, lavorare con Huawei significa accedere ai dati personali, commerciali, industriali e di difesa del Partito Comunista Cinese, facilitando lo spionaggio cinese contro gli interessi statunitensi e occidentali.

- È stato esaminato come la Grecia avrebbe acquisito la F35 tra qualche anno e come gli americani avrebbero fornito il loro velivolo offensivo.

-C'è stato un riferimento speciale al gasdotto EastMed con Trump che esortava la parte greca a sostenere il progetto di deviazione del gas israeliano in Europa


Tutti questi fatti mostrano che la Grecia non è riuscita a ottenere una dichiarazione più chiara degli Stati Uniti sulla provocazione della Turchia nel Mediterraneo orientale e sui suoi piani di dichiarare la ZEE con la Libia.
Pur lodando l'economia greca e lo sforzo di ripresa, gli Stati Uniti hanno dato alla Grecia poco sostanza.



In che modo la parte greca valuta i dati?


La parte greca sostiene che è stata data l'opportunità di riaffermare il livello ottimale delle relazioni bilaterali e di discutere i modi per migliorarle.
Durante l'incontro, secondo le stesse informazioni, è stato notato che le relazioni greco-americane sono attualmente al meglio.

Dopo aver incontrato il presidente degli Stati Uniti, parlando con i giornalisti di Blair House, Kyriakos Mitsotakis ha dichiarato che "Sono molto contento dell'incontro di oggi con il presidente Trump".

Durante l'incontro è stato sottolineato che la cooperazione strategica con gli Stati Uniti continuerà e sarà estesa a tutte le aree che riteniamo prioritarie, come investimenti e difesa, poiché i due paesi condividono una visione comune per la più ampia regione del Mediterraneo orientale.
Durante una riunione separata, il primo ministro ha analizzato la situazione negli Stati Uniti orientali con il presidente degli Stati Uniti. Mediterraneo e sviluppato le posizioni del nostro paese su azioni turche illegali e provocatorie, compreso il memorandum d'intesa della Turchia con la Libia, che destabilizzano l'intero equilibrio nella regione.

"Tutte le questioni relative ai diritti sovrani greci sono state sollevate con enfasi. È diventato chiaro da parte americana che non tollereremmo alcuna violazione dei nostri diritti sovrani ", ha detto ai giornalisti Kyriakos Mitsotakis, aggiungendo:" Abbiamo avuto una conferma delle già eccellenti relazioni greco-americane, una chiara posizione pubblica sul suo corso e un'economia molto buona. La comprensione da parte del presidente Trump delle sfide geopolitiche della regione e di come possiamo essere parte della soluzione, non del problema ".

I due leader hanno anche discusso degli sviluppi nel processo di insediamento di Cipro, in cui affrontiamo anche intolleranza dall'altra parte.
Il Primo Ministro ha ribadito che la cooperazione della Grecia con Israele e Cipro e l'attuazione del gasdotto East Med non sono rivolte a nessuno e sono un'opera di pace e sviluppo a cui tutti possono partecipare. C'è stata una rassicurazione esplicita da parte del Presidente degli Stati Uniti, affermano fonti governative, sul suo continuo sostegno alla stretta collaborazione che abbiamo sviluppato con i nostri due partner.
Le due parti hanno convenuto che l'obiettivo comune deve rimanere quello di garantire la stabilità in una regione più ampia e che dobbiamo lavorare insieme per prevenire o limitare le azioni provocatorie che aumentano la tensione.

Kyriakos Mitsotakis ha analizzato le azioni del Presidente degli Stati Uniti per migliorare il clima economico in Grecia semplificando le procedure di investimento, concentrandosi sugli investimenti greci e sull'attuazione del programma nazionale di privatizzazione, sottolineando che il settore della cooperazione nel settore della difesa è altrettanto importante per gli Stati Uniti e la Grecia.

Il primo ministro ha anche detto ai giornalisti che sono in corso negoziati sulla partecipazione della Grecia al programma F-35 finalizzato all'acquisizione di uno squadrone di velivoli di nuova tecnologia.
L'obiettivo è quello di sfruttare le capacità di bilancio del paese, non appena l'F-16 sarà completato, per fornire l'F-35. Si prevede che ciò si baserà sulle capacità di produzione dell'F-35 dal 2024 in poi.

È stato inoltre convenuto di rafforzare la cooperazione nel campo dell'istruzione attraverso il rafforzamento della rete di borse di studio di entrambe le parti.
Con questo obiettivo in mente, il Ministero della Pubblica Istruzione ha avviato, in collaborazione con l'Ambasciata degli Stati Uniti in Grecia, la promozione di programmi bilaterali per tutti i livelli di istruzione.
Tra questi un programma volto a facilitare l'approccio delle università americane e greche al fine di avviare sinergie a lungo termine come lo sviluppo di programmi di studio congiunti, la partecipazione di studenti stranieri in lingua straniera e programmi estivi nel nostro paese, lo scambio di studenti stranieri e stranieri, altre forme di cooperazione che le stesse istituzioni decideranno.

Il funzionario dell'opposizione che commenta l'incontro Mitsotakis-Trump parla di "Fiasco senza precedenti", osservando che "La visita del Primo Ministro greco negli Stati Uniti non ha solo offerto qualcosa nel Paese su una scala difficile, ma senza precedenti" .
In effetti, in una dichiarazione, SYRIZA sottolinea che "l'immagine del primo ministro greco che ha partecipato al presidente Trump per una ventina di minuti, da sola, in una conferenza stampa sui media, non è offensiva per Mitsotakis, ma per il paese, che lo trasforma in una combinazione di sviluppi "
.

www.bankingnews.gr
 
Nell'ultimo periodo titoli cedenti, piuttosto lontano dai massimi assoluti, anche di 7/8 punti. Sugli old controparti in acquisto e vendita lontani e con scambi rarefatti.
Mi stavo chiedendo se è il caso di vendere a questi prezzi, che pure sono ancora molto interessanti oppure aspettare, contando su un eventuale nuovo rialzo.
Difficile attendere oltre, in situazioni complicate anche da venti di guerra così vicini ai nostri interessi.
Ma le aspettative per questo paese sono interessanti, dirette verso un ritorno ad obiettivi di crescita che non si registrano in altri contesti area euro. Oltre al PIL, c'è ad inizio Febbraio la liberalizzazione, da tempo attesa, del monte acquisti dei titoli di stato per le banche Greche. Non meno importanti le eventuali mosse delle agenzie di credito ad aggiornare il rating dei GGB.
E se è vero che i prezzi si muovono in base alle attese ed alle aspettative, allora, perché vendere adesso???

Io sono solo su old e a breve, alla peggio porto a scadenza. E sono stabili, forse 20-30 ticks sotto.
1) Perchè in 12 anni non ricordo titoli da cui sono uscito e non ho fatto in tempo a rientrare, ricordo invece chi si è fatta tutta la discesa, magari vendendo sui minimi, perchè non reggeva più lo stress
2) Perchè prima regola di questo gioco non è chi fa il record di gain, ma avere i soldi per giocare anche domani
3) Se non renderanno questi, ci saranno altre cose che renderanno.
 
Io sono solo su old e a breve, alla peggio porto a scadenza. E sono stabili, forse 20-30 ticks sotto.
1) Perchè in 12 anni non ricordo titoli da cui sono uscito e non ho fatto in tempo a rientrare, ricordo invece chi si è fatta tutta la discesa, magari vendendo sui minimi, perchè non reggeva più lo stress
2) Perchè prima regola di questo gioco non è chi fa il record di gain, ma avere i soldi per giocare anche domani
3) Se non renderanno questi, ci saranno altre cose che renderanno.
D'accordo su tutto, solo che per me non è un gioco; qui serve molta informazione.
 
La Borsa di Atene chiude con l'ASE a 914 punti - 1,14%.

Spread stabile/positivo a 166 pb. (Italia 167).
Rendimento stimato sul decennale a 1,395%.

Bund decennale - 0,268%.
 

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