Il calo dei mercati si intensifica nonostante le aspettative di tagli dei tassi di interesse - A -1,1% del Dax, FTSE MIB -3% - A -1% Future sul muro
Lunedì 02/03/2020
Forti pressioni fino all'1% sono soddisfatte anche con i futures degli indici di Wall Street
Gli utili sui mercati azionari europei sono saliti alle stelle nonostante le aspettative di tagli dei tassi di interesse della banca centrale per frenare l'impatto economico della diffusione del coronavirus.
Forti pressioni fino all'1% sono soddisfatte anche con i futures degli indici di Wall Street.
A Francoforte il DAX è tornato in territorio negativo, con perdite che si sono allargate dal -1,1% a 11.759 punti, in aumento dal + 1,5% precedente.
A Londra, il FTSE 100 ha registrato una variazione di margine del + 0,12% a 6.587 punti.
Il MIB FTSE di Milano registra un forte calo del -3% a 21.324 unità con l'aumentare dei decessi e degli scoppi di coronavirus.
A Madrid, l'IBEX 35 è sceso dell'1,3% a 8.613 unità.
Cambiamenti climatici e mercato obbligazionario
Anche il cambiamento climatico è sul mercato obbligazionario, con i rendimenti obbligazionari nell'area dell'euro in aumento, ad eccezione della Germania.
In particolare, il rendimento dell'obbligazione italiana decennale è aumentato di 42 punti base all'1,169% dall'1,127% di ieri.
In Germania, il rendimento obbligazionario a 10 anni è sceso di 45 punti base a -0,657% da -0,612%.
Il rendimento a 10 anni in Irlanda scende a -0,213% da -0,115%.
Il rendimento del titolo portoghese decennale è sceso dello 0,248%, rispetto allo 0,303% di ieri.
In Spagna, il rendimento a 10 anni scende di 48 punti base dallo 0,228% allo 0,234%.
Gli interventi provengono dalle banche centrali
Gli analisti di Goldman Sachs Bank of America e Rabobank stimano che dalla Federal Reserve arriveranno tagli aggressivi ai tassi di interesse per sostenere l'economia internazionale e prevenire il continuo crollo dei mercati a causa dell'incoronazione.
Sulla base delle ipotesi di Goldman Sachs su base trimestrale, il PIL mondiale si ridurrà del 5% nel primo trimestre 2020, -2% nel secondo trimestre e salirà nel secondo trimestre 2020 per chiudere nel 2020 + 2% di crescita del PIL a livello internazionale.
Goldman Sachs afferma che la Fed sarà attiva e non esclude una riduzione fino allo 0,75% dei tassi di interesse dalla Federal Reserve fino a giugno 2020, iniziando un calo dello 0,50% a marzo 2020.
Sulla base di questi ultimi sviluppi, Goldman prevede che i tassi di interesse scenderanno dello 0,50% il 18 marzo, seguiti da un altro calo dello 0,50% nel secondo trimestre, per un totale dell'1% nella prima metà del 2020.
Ciò significa che il tasso di interesse USA è compreso tra lo 0,50% e lo 0,75% dall'1,5% all'1,75% nel periodo corrente.
Goldman prevede inoltre tagli ai tassi di interesse da parte della maggior parte delle altre banche centrali del G10, tra cui un calo cumulativo dell'1% in Canada, un calo dello 0,50% nel Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Norvegia e un calo dello 0,10% nella zona euro e nella zona euro. Svizzera.
Rimbalzo dei mercati asiatici - Shanghai Composite + 3,15% + Nikkei + 0,95%
I guadagni sono aumentati lunedì (2/3) sulla maggior parte dei mercati asiatici, recuperando dalla perdita della scorsa settimana mentre sempre più aziende tornano alle loro normali operazioni dopo le vacanze di febbraio.
In particolare, il Nikkei giapponese è salito del + 0,95% a 21.344,08 punti, mentre lo STI di Singapore è aumentato del + 0,28% a 3.019,46 punti.
Allo stesso tempo, l'indice Kospi in Corea del Sud ha chiuso con guadagni del + 0,78% a 2,002,51 punti, mentre i guadagni sono simili per l'indice Hang Seng di Hong Kong, ovvero + 0,80% e 26.339 unità.
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