Margine di 300-500 milioni di euro per il dividendo sociale nel 2019
Un surplus di 3,44 miliardi di euro supera il budget in 10 mesi
Martedì 19 novembre 2019 07:16
Di Thanos Tsiros
[email protected]
Gli ultimi dati disponibili sulle entrate fiscali attenderanno il Ministero del Tesoro dello Stato prima di inviare le previsioni finali per l'eccedenza primaria di quest'anno al capo delle finanze e al primo ministro.
Con la volontà di sfruttare parte della riserva che non è allocata - stimata in circa 250-300 milioni di euro - mantenendo una piccola parte del surplus al limite di ... possibilmente, lo staff finanziario è atteso finiscono per stanziare tra 300 e 500 milioni di euro entro la fine dell'anno.
Per quanto riguarda chi saranno i beneficiari e l'importo esatto da distribuire, il governo sta attualmente mantenendo un pesce silenzioso. Tuttavia, le decisioni finali sono attese molto presto, possibilmente prima della fine del mese, poiché dovranno iniziare i preparativi per l'adozione della legislazione pertinente e la destinazione dei fondi ai beneficiari.
Annunciando ieri lo stato di esecuzione del bilancio nel periodo di 10 mesi, il viceministro delle finanze Theodoros Skylakakis ha affermato che "le entrate di ottobre sono state superiori all'obiettivo mensile del 71%. Importo corrispondente a - aumentato di - le previsioni di avanzo primario registrate nel progetto preliminare di bilancio. " Come mostra la dichiarazione dell'onorevole Skylakakis, a seguito dell'esecuzione di ottobre, sono stabilite le condizioni per una leggera correzione (verso l'alto) dell'obiettivo di surplus primario per il 2019.
Sia nel progetto preliminare di bilancio presentato al Parlamento all'inizio di ottobre sia nel testo inviato a Bruxelles nel contesto del semestre europeo,
l'eccedenza primaria di quest'anno è stimata a circa 7 miliardi di euro, circa 346 milioni di euro al di sopra dell'obiettivo. . In seguito alla correzione di ciò a cui si riferiva l'onorevole Skylakakis, è probabile che si avvicini ai 400 milioni di euro, che dovrebbe riflettersi anche nel bilancio che sarà presentato giovedì. Oltre a ciò, al fine di espandere l'importo disponibile per lo straordinario dividendo sociale, lo staff finanziario cercherà anche di capitalizzare la riserva non allocata che ammontava a € 380 milioni all'inizio di luglio.
Questo importo non può essere speso nella sua totalità, in quanto finanzierà anche il pagamento anticipato dell'indennità di riscaldamento entro l'anno (ca: sono necessari circa 68 milioni di EUR) ma anche i costi aggiuntivi che possono sorgere (ad es. ad es. tariffe PPC). Pertanto, ad oggi, lo spazio finanziario disponibile per il finanziamento del dividendo straordinario è di circa 400-500 milioni di EUR. Per superare questa soglia, negli ultimi 40 giorni dell'anno ci deve essere un drammatico aumento del gettito fiscale, che è caratterizzato come estremamente "difficile", dal momento che sia novembre che dicembre hanno passività doppie e triple (FMI e imposte sul reddito). Novembre ed
ENFIA e tasse di traffico a dicembre, più
IVA dovuta, ecc.).
L'esecuzione
Per il periodo gennaio - ottobre 2019 vi è un avanzo nel bilancio statale di 921 milioni di EUR, a fronte di un disavanzo di 2.896 miliardi di EUR e un disavanzo di 460 milioni di EUR nel 2018.
L'eccedenza primaria si è attestata a 5,755 miliardi di euro, contro un obiettivo di avanzo primario di 2,314 miliardi di euro e un avanzo di 3,811 miliardi di euro per lo stesso periodo nel 2018.
Le entrate nette del bilancio statale sono ammontate a 43.383 miliardi di euro, in aumento di 1,666 miliardi di euro, pari al 4,0% rispetto all'obiettivo fissato per il 2019 nella relazione sul bilancio 2019.
Motivi di crescita
* 1.119 miliardi di euro di riscossione dell'estensione (IVA esclusa) dell'estensione della concessione dell'Aeroporto Internazionale di Atene, inizialmente stimata per essere ricevuta nel 2018.
* 644 milioni di euro ricevuti dagli ANFA a maggio 2019 non previsti nel bilancio 2019.
Si noti che sia le entrate provenienti dalle vendite aeroportuali sia gli ANFA non sono inclusi nell'eccedenza del SEC 2010 ma sono inclusi nell'eccedenza del SEC 2010.
Le entrate totali del bilancio statale sono ammontate a 47.317 miliardi di euro, in aumento di 2.024 miliardi di euro o del 4,5% rispetto all'obiettivo. I ricavi sono stati pari a 3.934 miliardi di euro, in aumento di 358 milioni di euro (3.575 miliardi di euro). Le entrate del bilancio degli investimenti pubblici (PIR) sono ammontate a € 1.585 miliardi, in calo di € 856 milioni rispetto all'obiettivo.
In particolare, nell'ottobre 2019 le entrate nette totali del bilancio dello Stato sono state pari a 4.858 miliardi di euro, in aumento di 71 milioni di euro rispetto all'obiettivo mensile. Le entrate totali del bilancio statale sono ammontate a 5.275 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 85 milioni di euro su base mensile.
Le entrate del PIR sono ammontate a 11 milioni di EUR, in calo di 63 milioni di EUR rispetto all'obiettivo mensile. I ricavi di ottobre 2019 sono stati pari a 417 milioni di euro, in aumento di 14 milioni di euro rispetto all'obiettivo mensile (403 milioni di euro).
Le spese del bilancio statale per il periodo gennaio - ottobre 2019 sono ammontate a 42,462 miliardi di euro e sono diminuite di 2,152 miliardi di euro rispetto all'obiettivo (44,614 miliardi di euro). Le principali cause della deviazione negativa mostrata sono:
a) riduzione degli interessi passivi, rispetto all'obiettivo di 336 milioni di EUR;
b) la sottoutilizzazione del RAP di 811 milioni di EUR e
(c) pagamenti target inferiori di 245 milioni di euro per i sistemi di armi, che non incidono direttamente sul risultato di bilancio, poiché secondo la metodologia ESA il disavanzo è influenzato dalle entrate fisiche.
Le spese sono aumentate
Le spese del bilancio dello Stato per il periodo gennaio - ottobre 2019 sono aumentate rispetto al corrispondente periodo del 2018 di 938 milioni di EUR, principalmente a causa di:
a) maggiori sovvenzioni ai CSD di 1.140 miliardi di euro, in particolare per la tredicesima pensione e assegni familiari, che ora figurano nei trasferimenti, mentre il 2018 rientrava nella categoria "prestazioni sociali";
b) aumento dei pagamenti di interessi di 598 milioni di EUR e
(c) aumento della spesa per PHI di 500 milioni di EUR
Pagamenti garantiti per 827 milioni di EUR e rimborsi alle autorità locali per 579 milioni di EUR sono stati avviati al contrario (costi ridotti rispetto allo scorso anno).
In particolare, nell'ottobre 2019 le spese complessive del bilancio statale sono state pari a 3.818 milioni di EUR, in calo di 429 milioni di EUR rispetto all'obiettivo mensile, principalmente a causa di:
a) la sottoesecuzione del piano d'azione per un importo di 268 milioni di EUR e
(b) i trasferimenti ridotti ad altre persone giuridiche all'interno e all'esterno della pubblica amministrazione di 140 milioni di EUR.
* Gli stanziamenti assegnati comprendono, tra l'altro, gli stanziamenti di riserva statutari, che vengono trasferiti nel corso dell'anno ad altre grandi categorie per effettuare i pagamenti in questione.