Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (1 Viewer)

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tommy271

Forumer storico
C'è sostegno crescente per bond congiunti zona euro - Grecia

giovedì 6 gennaio 2011 11:04




PARIGI, 6 gennaio (Reuters) - L'idea di emissioni obbligazionarie congiunte della zona euro sta prendendo piede.
Lo ha detto oggi il premier greco George Papandreou partecipando a una conferenza a Parigi sulla ripresa dell'economia mondiale.
"C'è sostegno crescente per l'emissione di bond della zona euro come strumento finanziario che possa aiutare l'Europa a raggiungere gli obiettivi... bond [congiunti] per l'euro aiuterebbero a ridurre le tensioni crescenti sul mercato dei debiti sovrani... non sono il sostituto per l'aggiustamento necessario che stiamo facendo nei singoli paesi, inclusa la mia nazione", ha detto il premier greco.
 

Grisù

Forumer attivo
Non ho doti di preveggenza e non si smette mai di imparare.
Uscire ora significa incassare un significativo loss.
Preferisco rimanere in prima linea: la posta in gioco è troppo grande, le strategie passano aldisopra dei greci.
La linea è la tenuta dell'euro.
Per chi ci crede.

Il quadro allo stato attuale risulta piuttosto chiaro, da una parte la cortina di fumo degli states e di uk che mira a puntare il debito europeo per distogliere gli investitori dai problemi strutturali dei loro paesi con le agenzie di rating in prima fila. Ricordo solo Lehman per valutare l'attendibilità di questi figuri e i patetici risultati dei fondi us per completare il quadro.

Dall'altra parte c'è la cina che inizia a disconoscere il debito americano, ormai artificialmente pompato dalla fed, a favore di quello europeo.

In definitiva la grecia fallirà solo se gli verrà concesso e se germania e francia valuteranno più conveniente sostenere le perdite delle proprie banche piuttosto che finanziare una restituzione di lungo periodo.
Francamente ho visto titoli bancari nel post lehman con perdite teoriche analoghe ai ggb, quindi asserire che il trend di mercato sia univoco in una sola direzione è poco ragionevole.

Non prevedo comunque una risalita nel breve, piuttosto il contrario, il mio consiglio resta quello di trattare i ggb come titoli speculativi quali sono ed eventualmente switchare sui lunghi se si preferisce una strategia difensiva oppure limitare l'esposizione in termini percentuali accettando quanto meno perdite accettabili eventualmente ricopribili dal delta che si manterrà in portafoglio qualora si rivalutasse in seguito.

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PECHINO/MADRID, 6 gennaio (Reuters) - Il vice premier cinese Li Keqiang ha detto che il suo Paese è disponibile ad acquistare circa 6 miliardi di euro di debito pubblico spagnolo, scrive El Pais, citando fonti del governo.
La Cina aumenterà la sua quota di debito europeo, incluso quello emesso in Spagna, ha detto il vice ministro del Commercio, Gao Hucheng, da Pechino.
Gao, in una nota diffusa sul sito web, ha detto che la Cina ha fiducia nei mercati finanziari europeo e spagnolo e sul fatto che il continente riuscirà a superare la crisi.
 

tommy271

Forumer storico
Sostegno crescente per bond congiunti zona euro -Grecia

giovedì 6 gennaio 2011 14:11


(aggiunge dettagli e backgroud dal quarto paragrafo)



PARIGI, 6 gennaio (Reuters) - L'idea di emissioni obbligazionarie congiunte della zona euro, per permettere agli stati in difficoltà come la Grecia di prendere a prestito denaro a un costo minore, sta prendendo piede.
Lo ha detto oggi il premier greco George Papandreou partecipando a una conferenza a Parigi, anche se, finora, Francia e Germania si sono mostrate contrarie alla proposta.

"C'è sostegno crescente per l'emissione di bond della zona euro come strumento finanziario che possa aiutare l'Europa a raggiungere i suoi obiettivi... bond [congiunti] per l'euro aiuterebbero a ridurre le tensioni crescenti sul mercato dei debiti sovrani... non sono il sostituto per l'aggiustamento necessario che stiamo facendo nei singoli paesi, inclusa la mia nazione", ha detto il premier greco.

L'idea di emissioni in euro congiunte, denominati anche E-bond, è stata rilanciata dal ministro dell'Economia italiano Giulio Tremonti e dal premier lussemburghese e presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, a inizio dicembre in un intervento sul Financial Times.
Berlino e Parigi ritengono però che l'emissione di E-bond con un un'unico tasso d'interesse per tutti i paesi euro aumenterebbe il loro costo del denaro ed eliminerebbe un incentivo fondamentale alla disciplina fiscale per i paesi con alti livelli di deficit e debito.

SPAZIO PER UNO STIMOLO EUROPEO?

Dopo i salvataggi di Grecia e Irlanda, ora il centro della crisi del debito europeo si è spostato verso Spagna e Portogallo.
Sotto osservazione anche paesi con un alto debito come Italia e Belgio, mentre alcuni investitori temono che la Grecia e altri paesi più deboli della zona euro debbano ristrutturare il proprio debito sovrano nonostante i salvataggi.
Papandreou ha spiegato che non c'è possibilità di stimolare l'economia a livello nazionale, "ma c'è spazio di manovra a livello di Unione europea. L'Ue ha ampie possibilità se la compariamo agli Stati Uniti, che hanno un enorme debito a livello federale... non c'è un tale debito a livello Ue".

Il primo ministro greco ha inoltre aggiunto che i mercati si calmeranno solo se si convinceranno che l'Unione europea è in grado di tornare a una crescita sostenibile.

La Germania si oppone a prestiti a livello europeo e sostiene che i diversi paesi debbano trovare la propria strada per il ritorno alla competitività riducendo i deficit e facendo riforme economiche strutturali.

Il primo ministro francese Francois Fillon, partecipando alla stessa conferenza a Parigi, ha detto che la crisi non riguarda l'euro, che rimane una moneta forte e la seconda valuta delle riserve globali.

"L'Europa a volte dà l'impressione di restare indietro rispetto ai mercati, di reagire con efficienza a minacce immediate ma senza avere un piano di lungo termine", ha detto Fillon.

La disciplina di bilancio è molto importante, ma l'Ue ha bisogno anche di "un minimo di convergenza in materia fiscale, e magari anche sui temi sociali" ha aggiunto il primo ministro francese.
La Francia ha annunciato un piano di convergenza nella politica di tassazione con la Germania.

SOSTEGNO ALLA SPAGNA

Il primo ministro britannico George Osborne, partecipando alla conferenza, a detto che "nei prossimi mesi, la zona euro deve dimostrare... al mondo che i paesi membri stanno al passo della loro valuta".
La Spagna ha ricevuto sostegno questa settimana dalla visita del vice premier cinese che ha detto che Pechino è pronta a comprare titoli di stato spagnoli, come si è impegnata a fare con il debito portoghese e greco.

Oggi El Pais ha scritto che il vice premier Li Keqiang ha detto che il suo paese ha intenzione di comprare 6 miliardi di euro di debito spagnolo. Nel 2011 la Spagna ha in programma aste per 47,2 miliardi di titoli con scadenze a medio e lungo termine.
I governi spagnolo e cinese non hanno voluto commentare la cifra, ma il vice ministro al commercio Gao Hucheng ha ribadito in una nota che Pechino vuole sostenere le misure volte alla stabilità finanziaria intraprese da Spagna e altre nazioni europee.

Il quotidiano finanziario francese La Tribune ieri ha stimato che la Cina lo scorso giugno possedeva il 7,3% dei complessivi 8.861 miliardi di euro di debito della zona euro, sulla base di dati estrapolati dai numeri delle riserve valutarie cinesi.
 

Gaudente

Forumer storico
Gaudente per favore una volta stia pro.
Ma come si fa ad essere pro ?
Siete dentro ad un gorgo e ogni secondo che passa girate sempre piu' vorticosamente e vi avvicinate sempre piu' al suo centro (cioe' al default).
Solo voi potete tirarvene fuori decidendovi finalmente a vendere la carta igienica ellenica.
 

tommy271

Forumer storico
IMMIGRATI: PAPOULIAS, 80% CLANDESTINI ENTRA DA GRECIA. UE INTERVENGA

(ASCA) - Roma, 6 gen - In Grecia arrivano troppi immigrati clandestini (l'80% di quelli che approdano in Europa) e l'Unione Europea deve intervenire per risolvere il problema.

Questo l'appello lanciato oggi dal presidente della Repubblica Greca, Karolos Papoulias, che, parlando nella regione di Ebro, dove ha partecipato alle celebrazioni per l'Epifania, ha sottolineato come l'immigrazione clandestina sia un ''problema europeo'' inviando dunque messaggi chiari all'Ue e alla Turchia affinche' affrontino la questione. E' quanto riporta l'agenzia di stampa greca Ana.

Papoulias ha fatto un appello all'Ue affinche' applichi una ''politica integrata'' per affrontare il problema e alla Turchia affinche' controlli i propri confini e implementi ''subito e in modo tangibile'' il protocollo di rimpatrio bilaterale con la Grecia. Il presidente ha poi sottolineato che ''gli sforzi di coloro che vogliono sfuggire cercando una vita migliore altrove, e' un problema 'profondamente umano''', ma, ha aggiunto, per la Grecia ''la massiccia migrazione illegale e' anche una questione nazionale''. Qui, ha spiegato snocciolando qualche dato, ''ogni giorno un autentico villaggio di 200-300 immigrati clandestini si aggiunge al nostro paese. E' nostro dovere unire i nostri sforzi, con determinazione, a tutti i livelli per affrontare il problema'' visto che ''l'80 per cento della migrazione illegale che arriva in Ue entra attraverso la Grecia'' e ''questo non puo' continuare''. Si tratta insomma, ha concluso, ''di un problema europeo e l'Unione europea deve adottare e attuare una politica integrata sull'asilo e l'immigrazione clandestina''.
 

tommy271

Forumer storico
G. Papandreou, "rafforza il sostegno al-Bond Euro"

Κέρδος χρόνου για να οργανωθούμε χαρακτήρισε τη βοήθεια σε Ελλάδα, Ιρλανδία ο πρωθυπουργός​


Guadagna tempo per organizzare l'assistenza di cui la Grecia, l'Irlanda, il Primo Ministro

ΔΗΜΟΣΙΕΥΘΗΚΕ: Πέμπτη 6 Ιανουαρίου 2011​
Pubblicato il: Giovedi January 6, 2011


Τελευταία ενημέρωση: 06/01/2011 16:47​
Ultimo aggiornamento: 2011/01/06 16:47







Στο ζήτημα της έκδοσης ευρωομολόγου στάθηκε ο πρωθυπουργός Γιώργος Παπανδρέου, κατά την ομιλία του, σήμερα στο Παρίσι, στο Συμπόσιο με τίτλο «Νέος κόσμος, νέος καπιταλισμός».​
Il problema della questione Eurobond è stato Primo Ministro George Papandreou, nel suo discorso di oggi a Parigi al convegno dal titolo "Nuovo mondo, nuovo capitalismo".

Ο πρωθυπουργός, αναφερόμενος στην έκδοση ευρω-ομολόγου στην ευρωζώνη, ώστε να βοηθηθούν οι χώρες που αυτή τη στιγμή έχουν προβλήματα χρέους, να προχωρήσουν σε φτηνό δανεισμό, επισήμανε ότι αυξάνεται όλο και περισσότερο η υποστήριξη στη δημιουργία ευρω-ομολόγου.​
Il primo ministro, riferendosi alle emissioni in euro-bond della zona euro, per aiutare i paesi che hanno attualmente problemi di indebitamento, di impegnarsi in prestiti a basso costo, ha indicato che il sostegno aumenta sempre di più nella creazione di euro-bond.

«Τα ευρω-ομόλογα θα βοηθήσουν να μειωθούν οι αυξανόμενες εντάσεις στις ξένες αγορές», τόνισε μεταξύ άλλων.​
"Il bond Euro contribuirà a ridurre le crescenti tensioni nei mercati esteri", ha detto tra le altre cose.

«Τα ευρω-ομόλογα δεν είναι υποκατάστατα των αναγκαίων μεταρρυθμίσεων στις οποίες προχωρούμε σε χώρες όπως η δική μου», τόνισε.​
"L'Euro-bond non sono un sostituto per le riforme necessarie in cui ci muoviamo verso paesi come il mio," ha detto.

Παράλληλα, αναφερόμενος στις δυνατότητες της Ε.Ε.​
Inoltre, riferendosi alla possibilità di UE
να αντιμετωπίσει την κρίση, τονώνοντας την οικονομία, είπε ότι υπάρχει περιθώριο.​
per affrontare la crisi, e stimolare l'economia, ha detto che c'è spazio.

Σε αντίθεση με τις Ηνωμένες Πολιτείες που έχουν τεράστιο χρέος σε ομοσπονδιακό επίπεδο, «δεν υπάρχει τέτοιο χρέος σε ευρωπαϊκό επίπεδο», τόνισε ο πρωθυπουργός.​
A differenza degli Stati Uniti che hanno un debito enorme a livello federale, "non vi è alcun debito a livello europeo", ha detto Karamanlis.

Τον Έλληνα πρωθυπουργό , καλωσόρισε ο γάλλος υπουργός Βιομηχανίας και Ενέργειας Ερίκ Μπεσόν.​
Il primo ministro greco, ha accolto il ministro francese dell'Industria e dell'Energia Eric Besson.

Ο κ. Μπεσόν ευχαρίστησε τον Γιώργο Παπανδρέου για την παρουσία του στη διοργάνωση, έκανε λόγο για το «θάρρος και το κουράγιο» με το οποίο αντιμετωπίζει την κρίση και τον χαρακτήρισε «διάδοχο Άγκελα Μέρκελ και του Τόνυ Μπλέρ».​
Il signor Besson George Papandreou ha ringraziato per la sua presenza per l'organizzazione, ha parlato del "coraggio e coraggio" che affronta la crisi e lo ha chiamato 'il successore di Angela Merkel e Tony Blair ".

Οι τρεις μύθοι
Le tre leggende

Κατά την ομιλία του ο πρωθυπουργός αναφέρθηκε ακόμη στους «τρεις σημαντικότερους μύθους, που κυριάρχησαν κατά την περίοδο της κρίσης.​
Nel suo discorso il Primo Ministro, anche denominato "tre miti principali che ha prevalso durante la crisi.

Ο πρώτος μύθος αφορά το χρέος», το οποίο «δεν ήταν το αίτιο, αλλά το σύμπτωμα, η κορυφή του παγόβουνου», είπε και πρόσθεσε: «H πραγματική αιτία ήταν ή έλλειψη διαχείρισης, η κακή χρήση των πόρων, η άνιση κατανομή του χρήματος, ο πελατειακός χαρακτήρας της διακυβέρνησης κ.λπ.».​
Il primo mito riguarda il debito ", che" non era la causa ma il sintomo, la punta di un iceberg ", ha detto, aggiungendo:« H vero motivo era la mancanza di gestione, cattivo uso delle risorse, una distribuzione irregolare di denaro La natura del cliente di governance, ecc.

Κάνοντας ειδική αναφορά στην Ελλάδα, ο πρωθυπουργός μίλησε για τις μεταρρυθμίσεις, που επιχειρούνται στη χώρα.​
Facendo riferimento particolare alla Grecia, il Primo Ministro ha parlato delle riforme intraprese nel paese.

«Εάν δεν έχουμε λάβει ακόμα όλα τα απαραίτητα μέτρα, τα έχουμε αναγνωρίσει ως αναγκαία», είπε.​
"Se non abbiamo ancora ricevuto tutte le necessarie misure, abbiamo riconosciuto come necessario," ha detto.

Ο δεύτερος μύθος αφορά τις διεθνείς αγορές και τη μεγάλη συγκέντρωση της χρηματοοικονομικής εξουσίας.​
Il secondo mito riguarda i mercati internazionali e ad alta concentrazione di potere finanziario.

Σύμφωνα με τον πρωθυπουργό, πρόκληση είναι οι αγορές να δουλεύουν για το κοινό καλό και να μην αποτελούν «εργαλεία για τη συγκέντρωση των προνομίων των ολίγων».​
Secondo il primo ministro, sta sfidando il mercato a lavorare per il bene comune e non un "strumenti per ottenere i privilegi di pochi."

«Σ' έναν κόσμο παγκοσμιοποιημένο, θα πρέπει να ρυθμίσουμε και να ελέγξουμε τη δύναμη των αγορών για να υπάρχει μεγαλύτερη ισότητα και ισοτιμία σήμερα», υπογράμμισε.​
"In un mondo globalizzato, dobbiamo regolamentare e controllare il potere dei mercati ad oggi una maggiore equità e uguaglianza", ha detto.

Ο τρίτος μύθος, τέλος, είναι «η εντύπωση ότι κάθε κράτος μέλος θα μπορούσε να πάρει​
Il terzo mito, infine, è "l'impressione che ogni Stato membro potrebbe
μέτρα από μόνο του, ότι εθεωρείτο πως δεν υπήρχε ανάγκη αλληλεγγύης, ή ανάγκη ισχυρότερης διακυβέρνησης.​
le misure da solo, si è ritenuto che non vi era alcuna necessità di solidarietà, la necessità di una governance più forte.

«Τα πράγματα, όμως, είναι πολύ πιο περίπλοκα και πολλές μεγάλες οικονομίες έχουν μεγάλα προβλήματα», υπογράμμισε ο κ. Παπανδρέου και σημείωσε την ανάγκη για μεγαλύτερη ευρωπαϊκή ενσωμάτωση.​
"Ma le cose sono molto più complesse e molte delle principali economie hanno grossi problemi," ha detto Mr. Papandreou ha preso atto della necessità di una maggiore integrazione europea.

Αναφερόμενος στο μελλοντικό οικονομικό τοπίο, τόνισε ότι «αλλάζει η δύναμη, πηγαίνει προς την Ασία και τις αναδυόμενες οικονομίες» και πρόσθεσε: «Πρόκλησή μας είναι να αντισταθούμε στον ανταγωνισμό, δεν θέλουμε να έχουμε άμιλλα με τις χώρες, όπου κυριαρχεί η άναρχος εργασία και οι άθλιες συνθήκες.​
Riferendosi al panorama futuro economico, ha detto che "cambiare la potenza va verso l'Asia e le economie emergenti" e ha aggiunto: "La nostra sfida è quella di resistere alla concorrenza, vogliamo suonare in paesi dominati dal lavoro anarchico e condizioni squallide.

Θέλουμε να έχουμε τα δικά μας προϊόντα, να επενδύσουμε στην πράσινη ανάπτυξη, στις ανανεωτικές δομές, στην ποιότητα και κοινωνική ανάπτυξη».​
Vogliamo che i nostri prodotti di investire nello sviluppo verde, rivitalizzando le strutture, la qualità e lo sviluppo sociale. "

Επ' αυτού διευκρίνισε ότι η βοήθεια στην Ελλάδα και την Ιρλανδία δεν θα πρέπει να θεωρηθεί «φιλανθρωπία, αλλά κέρδος χρόνου, προκειμένου να οργανωθούμε για να αντιμετωπίσουμε την πρόκληση».​
In che ha dichiarato che l'assistenza alla Grecia e l'Irlanda non saranno prese in considerazione "la carità, ma guadagnare tempo per organizzare noi stessi per affrontare la sfida".


(Ta Nea.gr)
 

tommy271

Forumer storico
In aumento degli spread del Portogallo



Ανοδικά κινούνται την Πέμπτη τα spreads των πορτογαλικών ομολόγων, μετά τη χθεσινή δημοπρασία εντόκων γραμματίων ύψους 500 εκατ. ευρώ, με επιτόκιο 3,686%.​
Spostare verso l'alto Giovedi al spread delle obbligazioni portoghese, dopo ieri asta del Tesoro di 500 milioni di euro, tasso 3,686%.

Συγκεκριμένα, τα πορτογαλικά spreads ενισχύονται κατά 22,17 μ.β.​
In particolare, il portoghese si diffonde supportato da 22,17 punti base
στις 394 μονάδες βάσης, ενώ ανοδικά κινούνται και τα spreads των ελληνικών ομολόγων, κατά 0,81 μ.β.​
a 394 punti base, mentre si muove verso l'alto e gli spread obbligazionari greco allo 0,81 bps
στις 969 μονάδες βάσης.​
a 969 punti base.

Αντιστοίχως, άνοδος κατά 1,16 μ.β.​
Allo stesso modo, con un aumento di 1,16 punti base
σημειώνεται στα spreads των ιρλανδικών τίτλων, στις 609 μονάδες βάσης, ενώ τα spreads Ισπανίας και Ιταλίας διαμορφώνονται στις 242 και 176 μονάδες βάσης, με άνοδο 4,09 και 4,83 μ.β.​
preso atto degli spread dei titoli irlandesi a 609 punti base, mentre si diffonde la Spagna e l'Italia fondata nel 242 e 176 punti base, passando 4,09 e 4,83 punti base
αντίστοιχα.​
rispettivamente.


(capital.gr)
 

tommy271

Forumer storico
Papandreou: Non parlare di ristrutturazione del debito

Η Ελλάδα δεν θα αντιμετωπίσει κανένα πρόβλημα με την αποπληρωμή του χρέους της προς ιδιώτες κατόχους ελληνικών ομολόγων, χάρη στις σκληρές προσπάθειες μείωσης του δημοσίου χρέους, τις δομικές αλλαγές που προωθούνται στη χώρα και την οικονομική στήριξη που παρέχουν η Ευρωπαϊκή Ένωση και το Διεθνές Νομισματικό Ταμείο, φέρεται να δήλωσε σήμερα ο Έλληνας πρωθυπουργός Γ. Παπανδρέου σε ομιλία του σε συνέδριο στο Παρίσι, σύμφωνα με το Dow Jones Newswires.​
La Grecia non si faccia alcun problema nel rimborso dei debiti dei privati titolari omologhi greco, grazie a duri sforzi per ridurre il debito pubblico, i cambiamenti strutturali promossi nel paese e il sostegno finanziario fornito dall'Unione europea e il Fondo monetario internazionale citato oggi dal Primo Ministro greco Papandreou nel suo intervento a una conferenza a Parigi, secondo Dow Jones Newswires.

Ο Γ. Παπανδρέου αρνήθηκε ότι η Ελλάδα βρίσκεται σε συζητήσεις για αναδιάρθρωση του χρέους της, παρά τις ανησυχίες των αγορών ότι η σκληρή λιτότητα θα καταπνίξει την ανάπτυξη και θα υποχρεώσει σε αναδιάρθρωση.​
Papandreou ha negato che la Grecia è in trattative per ristrutturare il proprio debito, nonostante le preoccupazioni del mercato che l'austerità duro si soffocano lo sviluppo e la ristrutturazione di forza.

«Δεν υπάρχουν τέτοιες συζητήσεις.​
"Non ci sono discussioni.

Λαμβάνοντας υπόψη τη δημοσιονομική προσαρμογή, τις μεταρρυθμίσεις μας και τον ισχυρό μηχανισμό στήριξης, πιστεύουμε ότι δεν θα υπάρξει κανένα πρόβλημα στο να αποπληρώσουμε στο ακέραιο τα χρέη μας προς ιδιώτες κατόχους ελληνικών ομολόγων» ανέφερε χαρακτηριστικά, σε συνέδριο που διεξάγεται στη γαλλική πρωτεύουσα με θέμα «Το Μέλλον του Καπιταλισμού».​
Dato il risanamento dei conti pubblici, la riforma e il nostro meccanismo di forte sostegno, crediamo che non ci sarà nessun problema a pagare per intero i suoi debiti ai possessori privati delle nostre controparti greca "ha detto ad una conferenza tenutasi nella capitale francese su" La Il futuro del capitalismo ".

Ο Έλληνας πρωθυπουργός είπε ακόμη ότι αναμένει να έχουν ολοκληρωθεί μέσα στις επόμενες εβδομάδες οι συζητήσεις με την Ε.Ε.​
Il premier greco ha anche detto che si aspetta di essere completata entro i colloqui prossime settimane con l'UE
και το ΔΝΤ για την επιμήκυνση του δανείου των 110 δισ. ευρώ.​
e il FMI per la proroga di un prestito di 110 miliardi di euro.

Οι όροι, όπως διευκρίνισε ο ίδιος, θα είναι ευθυγραμμισμένοι με τους αντίστοιχους του «πακέτου» στήριξης της Ιρλανδίας, ενώ προσέθεσε ότι δεν έχουν τεθεί άλλοι όροι προκειμένου να επιμηκυνθεί η αποπληρωμή του δανείου.​
I termini, come ha spiegato, saranno allineati con quelli del "pacchetto" per sostenere l'Irlanda, e ha aggiunto che ci sono state altre condizioni per prolungare il rimborso del prestito.

Μεταξύ άλλων ο Γ. Παπανδρέου είπε ότι το υψηλό επίπεδο του δημόσιου χρέους υπήρξε το αποτέλεσμα πολυετούς φοροδιαφυγής και διαφθοράς στην Ελλάδα και όχι η άμεση αιτία της ελληνική κρίσης.​
Tra gli altri, Papandreou ha detto che il livello elevato del debito è il risultato di anni di frode e corruzione in Grecia e non la causa diretta della crisi greca.

Ανέφερε επίσης ότι, καθώς η κυβέρνησή του λαμβάνει μέτρα για τον περιορισμό του ελλείμματος, αποτελεί ακόμα σημαντικότερο καθήκον «η δημιουργία μιας κοινωνίας διαφάνειας και καλής διακυβέρνησης».​
Ha anche detto che il governo adotti misure per ridurre il deficit è ancora più importante compito di "creare una società di trasparenza e buon governo".

«Τα προγράμματα στήριξης της Ευρωζώνης», είπε επίσης ο Έλληνας πρωθυπουργός, «θα πρέπει να σχεδιάζονται με τρόπο που να ανταποκρίνονται στις ανάγκες και στα χαρακτηριστικά ώριμων, ανεπτυγμένων οικονομιών».​
"Questi programmi di sostegno della zona euro, ha anche detto il primo ministro greco," dovrebbe essere progettata in modo da soddisfare le esigenze e le caratteristiche di maturità, le economie sviluppate.

Όπως εξήγησε, οι οικονομίες αυτές δεν διαθέτουν ρυθμούς ανάπτυξης αντίστοιχους των αναπτυσσόμενων, ένα στοιχείο στο οποίο είναι προσαρμοσμένοι οι όροι δανεισμού από το ΔΝΤ.​
Come spiegato, queste economie non hanno alcun corrispondente crescita nei paesi in via di sviluppo, un fattore che si adatta alle condizioni del prestito del FMI.

Σημείωσε ακόμη ότι τα χαρακτηριστικά των ευρωπαϊκών μηχανισμών στήριξης πρέπει να προσαρμοστούν ώστε να ανταποκρίνονται στις ανάγκες βιωσιμότητας του δημοσίου χρέους και στις ατέλειες των αγορών.​
Egli ha osservato inoltre che le caratteristiche dei meccanismi di sostegno europeo deve essere adattata per soddisfare le esigenze di sostenibilità del debito pubblico e le imperfezioni del mercato.

Και προσέθεσε ότι οι Ιρλανδοί, οι οποίοι επίσης υποχρεώθηκαν να πάρουν μέτρα για να μειώσουν τα ελλείμματά τους, «πληρώνουν τις πρακτικές του διεθνούς χρηματοπιστωτικού συστήματος».​
Ha aggiunto che gli irlandesi, che avevano anche ad adottare misure per ridurre i loro deficit, "la prassi di pagare sistema finanziario internazionale."


(capital.gr)
 

AAAA47

Forumer storico
Non ho doti di preveggenza e non si smette mai di imparare.
Uscire ora significa incassare un significativo loss.
Preferisco rimanere in prima linea: la posta in gioco è troppo grande, le strategie passano aldisopra dei greci.
La linea è la tenuta dell'euro.
Per chi ci crede.

ciao tommy
intanto complimenti per il notevole lavoro di raccolta news, anche se io sono uno di quelli che ritiene che il leggere le news non ci possa aiutare piu' di tanto nel fare soldi (altrimenti tutti i giornalisti sarebbero ricchi), e' comunque un notevole e interessante lavoro, utile a capire meglio quello che sta succedendo
per quanto riguarda l'uscita , ovviamente il loss dipende dai prezzi di carico, pero' non si e' obbligati a tenere tutto o vendere tutto
si puo' anche decidere di vendere la meta'
se poi andra' tutto bene, tenendo l'altra meta' sicuramente si recupera velocemente il loss attuale
se invece le cose andranno male, intanto meta' e' stata messa in salvo, e magari si rientra a prezzi piu' bassi
io continuo ad essere fiducioso
alla fine la grecia ha poche decine di MLD da rimborsare ogni anno
i bot 3-6mesi, sono andati a ruba nei mesi scorsi. ue fmi bce continuano a pagare regolarmente
e tutti sappiamo che ristrutturare servirebbe solo a peggiorare le cose
se gia' oggi il mercato vuole il 12-13% dai bond greci, non voglio neanche pensare quanto vorra' dallo stato greco dopo il default (qualsiasi tipo di ristrutturazione NON volontaria, e' DEFAULT)
gia' adesso con rating junk, tutti i fondi e investitori istituzionali non possono comprarli, figuriamoci dopo un default con rating a D...ma chi se la compra la grecia?
per me e' assurdo il solo pensarlo
a meno che , come ho gia' detto piu' volte in passato, alla grecia non si aggiunga irlanda, portogallo etc etc
ma a quel punto aver perso un po' di soldi nella grecia sara' l'ultimo dei nostri problemi
 
Stato
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