ferdo
Utente Senior
Grazie FerdoSo che una terra come la Polonia offre tante distrazioni..
ma in due parole?
me lo ero ricopiato per averlo sottomano,
cmq quanto scrive Karl, per il resto concetti espressi anche da noi
Grazie FerdoSo che una terra come la Polonia offre tante distrazioni..
ma in due parole?
forse
ma guardo MPS e deve ricapitalizzare 3 mld ... con adc appena fatto, Tremonti bond da ripagare, Fondazione che non ha soldi ...
sicuro che sia un buon investimento adesso?
e se facciamo la fine della Grecia? anche EFG e Alpha erano banche solide, non invischiate nei subprime
Certamente l'Esecutivo Papandreou ha le ore contate.
Attendiamo la fiducia, poi le sue dimissioni.
Gli scenari che si aprono sono un "governo tecnico" molto gettonato, oppure un monocolore Pasok sostenuto anche da altri parlamentari.
Nel fine settimana ne sapremo di più ....
Quoto in pieno, anche se non faremo la fine della Grecia. Tuttavia con il Fmi alle porte, l'Efsf ancora da implementare, un continente in recessione, gli emergenti che - giustamente - si defilano e le banche italiane piene di tds nostrani che, purtroppo, temo in asta pochi altri prenderanno mi sembrerebbe proprio una puntata alla roulette, non un investimento.
Grazie FerdoSo che una terra come la Polonia offre tante distrazioni..
ma in due parole?
Karl1 notava fosse un po' vecchio dato che parla ancora del referendum, ed in effetti avevo segnalato cheDüsseldorf
Fino al previsto referendum, col quale i greci dovrebbero decidere sul secondo pacchetto di salvataggio, è ancora tutto possibile: sia che avvenga il taglio del debito, sia che la Grecia torni alle dracme.
Sulla base della situazione attuale la Grecia offre ai suoi investitori privati un taglio del debito del 50%. Come le banche possano essere pronte è un tema molto discusso, che può interessare anche i piccoli investitori. La Grecia prevede di proporre la sua offerta di scambio a tutti gli investitori privati, quindi banche, assicurazioni, fondi pensione ed anche i piccoli investitori.
Ciascuno potrà però decidere da solo cosa fare, non c'è un obbligo forzoso, ma un'offerta. L'associazione tedesca delle società di credito sottolinea la situazione attuale: "Lo scambio per gli investitori privati è volontario"
Dunque chi rinunzia alla riduzione conta sul fatto che la Grecia possa affrontare i suoi problemi principali e tornare in futuro capace di pagare.
"Oggi come oggi nessuno può però dare loro la garanzia che ciò accadrà", così l'associazione tedesca delle società di credito. E' anche possibile che questi perdano il loro denaro completamente.
Difatti l'articolo linkato è del
03.11.2011, ore 13:35
In due parole :lo scambio sarà offerto anche ai retail che non saranno obbligati ad accettare; se non accettano fatti loro se poi non verranno pagati; la BCE da parte sua vuole essere pagata al 100%.(se ho ben capito il tutto)
considerazione: Papandreou era una figura forte;
se non esce un'altra figura di altrettanto carisma ...
mi augurerei un'intesa con ND, ma nessuno pensa a far fuori pure Samaras?! Eliminati magari i due leader, i comprimari potrebbero venire a miglior consiglio ... auspici ovviamente
Papandreou è il PASOK.
Le ultime vicende hanno portato però alla luce un malcontento diffuso, forse per certi atteggiamenti leaderistici atti a "forzare" le situazioni.
Finora, devo dire, ha sempre avuto ragione. Ma questa volta non è stata digerita.
Comunque anche Samaras ha le sue "gatte" da pelare, ma indubbiamente la sua politica demagogica e populista ha portato voti al partito ...