Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

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Bce, decisione tassi dicembre dipenderà da previsioni-Gonzalez-Paramo

venerdì 18 novembre 2011 12:22





MADRID, 18 novembre (Reuters) - La decisione della Bce sui tassi di interesse, nel prossimo meeting di dicembre, dipenderà in gran parte dalle previsioni economiche dell'istituto.
Lo ha detto il membro spagnolo dell'esecutivo Bce Jose Manuel Gonzalez-Paramo, che ha ribadito come l'obiettivo dell'istituto centrale sia di garantire la stabilità dei prezzi, mentre non rientra tra le sue funzioni quella di prestatore di ultima istanza ai governi.
"Abbiamo preso la decisione di tagliare i tassi il mese scorso, e crediamo che dal punto di vista della stabilità dei prezzi i rischi siano bilanciati. Abbiamo rischi al rialzo associati ad alcune misure prese dai governi per tentare di rimediare ai problemi delle finanze pubbliche, come l'aumento delle imposte, e altri rischi al ribasso associati alla debole crescita" ha dichiarato il banchiere centrale.
Gonzalez-Paramo ha poi affermato che i problemi di Italia e Spagna sono responsabilità dei due paesi ma che sono sotto controllo.
 
Intervento di apertura all'European Banking Congress
Draghi: ''Aumentati i rischi nell'Eurozona''



Francoforte, 18 nov. (Adnkronos) - ''Nell'Eurozona sono aumentati i rischi al ribasso con una attività più debole che rende moderate le pressione sui prezzi, costi e salari. E' per questo che il 3 novembre la BCE ha deciso di ridurre i suoi tassi di interesse di 25 punti base, agendo in piena conformità al suo mandato di mantenere la stabilità dei prezzi nel medio termine''. Lo ha affermato il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi nell'intervento di apertura all'European Banking Congress. Draghi ha sottolineato come "nella maggior parte delle economie avanzate si prevede un Pil più debole" per via dell'andamento "dei vari componenti della domanda aggregata".

Il presidente della Bce ha chiesto dove fosse ''l'attuazione delle decisioni di ampio respiro'' fatte dai politici europei per rispondere alla crisi e ha sottolineato come ''per il futuro all'unione serva una governance economica molto più forte''. In particolare, ha aggiunto, ''è urgente attuare le decisioni del Consiglio europeo e dei summit'' Ue, visto che è ''passato un anno e mezzo dal vertice che ha lanciato l'Efsf, quattro mesi da quello che ha messo a disposizione tutte le garanzie'' per il fondo salva-Stati e ''quattro settimane dal summit che ha aumentato di quattro volte le sue risorse''.

''Siamo consapevoli delle attuali difficoltà per le banche - ha poi affermato - provocate dalle tensioni sui titoli di Stato, dall'accesso più difficile ai finanziamenti dei mercati e alla carenza di garanzie''. Draghi ha evidenziato anche ''le sfide di alzare i livelli del capitale e i rischi ciclici legati al rallentamento dell'economia''. ''Finora - ha aggiunto - la Bce ha adottato diverse misure non convenzionali'' per garantire che il finanziamento a breve termine non rappresenti un problema per le banche dell'eurozona, come le aste di liquidità illimitata e le operazioni di rifinanziamento a più lungo termine, oltre a tre operazioni supplementari in dollari e al lancio di un secondo programmi di acquisti di covered bond''.

Ma - ha precisato il neo-presidente della Bce - la politica monetaria ''nella situazione attuale'' deve basarsi ''su tre principi: continuità, consistenza e credibilità''. In particolare, su quest'ultimo punto Draghi ha evidenziaro come ''acquistare credibilità sia un processo lungo e faticoso, ma mantenerla è una sfida continua, mentre perderla può essere molto veloce, e la storia ci insegna che riconquistarla ha un pesante costo sociale ed economico''.
 
Grecia: stima forte riduzione deficit al 5,4% del Pil nel 2012



Milano, 18 nov - Il deficit pubblico greco e' atteso al 5,4% del Pil nel 2012 rispetto alla stima del 9% per l'anno in corso. E' la previsione del nuovo governo di Atene che mostra un sensibile miglioramento rispetto alle indicazioni di 6,8% per il 2012 fornite a ottobre dall'esecutivo Papandreou. Piu' forte del previsto la contrazione economica del Paese stimata per l'anno prossimo: -2,8% il prodotto interno lordo atteso rispetto al -2,5% della lettura preliminare.

(Radiocor)
 
Dallara: Greek Debt Swap Will Likely Cause Selective Default



FRANKFURT (Dow Jones)--An agreement between the Greek government and private bond holders will likely cause a selective default on Greek sovereign debt, the managing director of the Institute Of International Finance said Friday.

"We are not worried about a selective default, which will last a matter of days, but won΄t trigger a CDS event," Charles Dallara, head of the banking industry΄s most important trade group, said on the sidelines of a conference in Frankfurt, pointing to credit default swaps.

Dallara added that he hopes to reach a basic agreement with the Greek government by the end of this year.

Some analysts fear that a debt swap, in which private investors abate some of their Greek sovereign debt holdings, could trigger a credit event or a financial meltdown. The IIF agreed on behalf of bondholders last month to implement a 50% reduction in the nominal value of Greek bonds, via a ΄haircut΄.

The IIF represents the interests of more than 400 financial institutions and has played a key role in negotiating the terms of Greece΄s debt haircut, the exact terms of which are being hammered out by the IIF, bondholders, and Greek officials.
 
Budget 2012: Recession At 2.8%, Targets Primary Surplus



Greece targets to record a primary surplus in 2012 for the first time amid conditions of 5-year recession.

Greek government is committed to reduce the deficit to 6.7%of GDP pre PSI and to 5.4% of GDP (€11.427 billion) after PSI, against 9% of GPD (€19.683 billion) in 2011.

A primary surplus of 1.1 of GDP (€2.4 billion) is targeted in 2012, against deficit of 2.1% in 2011.

The general government debt in 2012 after the PSI program will be 145.5% of GDP, compared with 161.7% of GDP in 2011.

These objectives are based on a very large increase in net revenue, despite the recession. Net revenues are expected to increase by 6.1%, amounting to €54.5 billion. The budget plan provides a huge increase of 217.6% in property taxes, from €1.1 billion to €3.6 billion.

The budget provides a surge of unemployment rate from 11.9% in 2010 to 15.4% and 17.1% in 2011 and 2012 respectively. The recession intensifies, revised at 2.8% against estimate of 2.5%.

Investment will continue to decline in 2012 by 4% compared to 2.9% in 2010, while private consumption will reduce by 4.1%.

The government΄s budgetary strategy for 2012 is based on the following pillars:

• Implementation of Medium Term Financial Strategy Framework 2012-2015.

• Continuing to implement the necessary structural and institutional reforms.

• Improving the tax and insurance system.

• Acceleration of the privatization program.

• Further restructuring of the public sector (mergers / shutdowns).

"For the first time in the last decades, the Greek parliament is called upon to discuss and ratify the general budget... under conditions of great crisis and pressure," said Finance Minister Evangelos Venizelos. "The budget is a work tool to exit the crisis."

(capital.gr)
 
Alla Borsa di Atene gli scambi latitano, ora siamo a 10K con 721 punti -0,41%.
Gli spread si mantengono sui minimi delle ultime setttimane a 2720 pb.
 
Greek finmin venizelos says debt swap must be voluntary


GREEK FINMIN VENIZELOS SAYS THERE WILL BE 2, 3 OR 4 DEBT SWAP OPTIONS FROM WHICH ALL BONDHOLDERS CAN CHOOSE


GREEK FINMIN VENIZELOS SAYS THERE WILL BE NO DIFFERENT OPTIONS FOR GREEK AND FOREIGN BANKS IN DEBT SWAP TALKS

VENIZELOS SAYS WILL TAKE NO UNILATERAL ACTION ON DEBT SWAP

questa da incorniciare il giorno che ristrutturano
 
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