Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

[Imark]

Il famoso debito del Governo Badoglio
A volte qualche numero aiuta......
Debito pubblico italiano - YouTube

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Occhio però: io non ho detto che il governo attuale di Berlusconi ha fatto bene in termini assoluti, soltanto che - almeno guardando alle intenzioni manifestate - un governo Veltroni avrebbe potuto fare peggio.

Preciso, per la cronaca, di non avere simpatie politiche per Berlusconi, non avendo mai votato per uno qualunque dei partiti della sua maggioranza parlamentare ultima o di una di quelle precedenti.

Preciso inoltre che il governo Berlusconi degli anni successivi al governo Dini è stato oggettivamente dissipatore di denaro pubblico e serio ostacolo a quelle riforme liberali che, costantemente promesse in un ventennio, mai sono state realizzate.

Ciò detto - e quindi lungi da me l'intenzione di "difendere" l'operato di Berlusconi per motivazioni politiche - vorrei tuttavia fare presente che le contingenze in cui si è trovato ad operare un governo eletto nel maggio 2008 sono un po' diverse da quelle in cui si è trovato ad operare chi è stato al governo nel 2006 e nel 2007.

Lehman risale all'autunno 2008, da allora abbiamo avuto un rapporto deficit/PIL poco sopra i livelli tedeschi. Sicuramente si poteva fare di meglio in termini di liberalizzazioni e riforme della pubblica amministrazione e dell'economia, tuttavia la crescita dei livelli di indebitamento credo siano, in buona misura, da addebitare al contesto internazionale.

 

[tommy271]

Sabato si prevede di iniziare in seduta plenaria

Inizia domani nel dibattito Casa
bilancio

Pubblicato: Domenica 20 novembre 2011

Ultimo aggiornamento: 2011/11/20 15:34

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Domani inizia l'elaborazione del bilancio 2012 in commissione Finanze della Camera. Il nuovo bilancio comprende tasse aggiuntive di 3,6 miliardi di euro, che saranno tenuti a pagare i dipendenti, professionisti, pensionati, agricoltori e proprietari di casa.

Il dibattito sul bilancio in Parlamento può iniziare Sabato 3 dicembre e sarà completata in cinque incontri, Mercoledì 7 Dicembre, ore 12 a mezzanotte. La discussione della relazione e del bilancio dello Stato, e quest'anno saranno discussi separatamente.

Secondo il bilancio, le entrate fiscali dovrebbero aumentare del 7,1% a € 53301000000. L'aumento verrà dalle misure fiscali previste nel Piano a medio termine e le prestazioni delle misure adottate di recente, come la proprietà temporanea fine reale, ecc

(Ta Nea)


***
I prossimi appuntamenti per il bilancio 2012.

 

[tommy271]

Occhio però: io non ho detto che il governo attuale di Berlusconi ha fatto bene in termini assoluti, soltanto che - almeno guardando alle intenzioni manifestate - un governo Veltroni avrebbe potuto fare peggio.

Preciso, per la cronaca, di non avere simpatie politiche per Berlusconi, non avendo mai votato per uno qualunque dei partiti della sua maggioranza parlamentare ultima o di una di quelle precedenti.

Preciso inoltre che il governo Berlusconi degli anni successivi al governo Dini è stato oggettivamente dissipatore di denaro pubblico e serio ostacolo a quelle riforme liberali che, costantemente promesse in un ventennio, mai sono state realizzate.

Ciò detto - e quindi lungi da me l'intenzione di "difendere" l'operato di Berlusconi per motivazioni politiche - vorrei tuttavia fare presente che le contingenze in cui si è trovato ad operare un governo eletto nel maggio 2008 sono un po' diverse da quelle in cui si è trovato ad operare chi è stato al governo nel 2006 e nel 2007.

Lehman risale all'autunno 2008, da allora abbiamo avuto un rapporto deficit/PIL poco sopra i livelli tedeschi. Sicuramente si poteva fare di meglio in termini di liberalizzazioni e riforme della pubblica amministrazione e dell'economia, tuttavia la crescita dei livelli di indebitamento credo siano, in buona misura, da addebitare al contesto internazionale.

Se è per questo, neanch'io.
Prodi, effettivamente, ha dato un colpo di reni ad un certo andazzo ... ma abbiamo visto tutti come è andata a finire.
Non è facile coniugare politiche riformatrici della spesa con gli appuntamenti elettorali.

 

[Hedger]

Non saprei neanche se è corretto fare un'analisi comparata della durata dei governi rispetto alla spesa.

In effetti, non ha alcun senso valutare l'operato di un governo in termini di debito senza correlarlo all'andamento dei mercati, alla situazione di bilancio eredidato, alle riforme adottate e molti altri fattori che hanno inciso sulla spesa pubblica. A mio giudizio, una mera semplificazione che dice poco o nulla.

 

[giub]

ma quali opinioni politiche? le mie sono solo opinioni da commerciante
di buon senso
eni nn era un ' azienda malata che non si riusciva a risanare ma l' esatto contrario..che hanno fatto , hanno venduto azioni che rendevano il 10%annuo per che cosa, avevano in mente un investimento migliore di quello?
e il carrozzone rai e' ancora li' che ciuccia 130 euro all' anno a tutte le famiglie di buona volonta'

da buon commerciante dovresti allora sapere che una merce si vende al prezzo a cui il mercato è disposto ad acquistare il prodotto che offri. Non a quello che pensi varrà fra 10 anni o a quello che hai in mente tu. Come quelli che hanno una casa acquistatala in bolla nel 2007 e adesso dicono di volerla vendere a +10% annuo perchè il mattone non cala mai. Ma il mattone dal 2007 è calato....Io ho dei GGB che rendono il 10% annuo...li vuoi a 80?
Poi non capisco cosa vuoi dire con "hanno venduto... per cosa"? Hanno venduto per ripianare debito. Nessuno ha mai detto che si privatizza perchè c'è un investimento che rende di più.
Poi non tiriamo sempre fuori "e questo e quello"...non capisco che c'entra la rai....( che tra l'altro appartiene, al 90%, a Mediaset/Berlusconi...)

 

[giub]

Riprendo il discorso, solo perchè è domenica...
Per quanto mi riguarda la progressione del debito pubblico è comune a tutti i governi dall'Unità d'Italia in avanti, fatto salvo il periodo di Quintino Sella... conosciamo però le rivolte sociali che ha generato la tassa sul macinato.
Non saprei neanche se è corretto fare un'analisi comparata della durata dei governi rispetto alla spesa.
E' evidente che le esigenze di welfare dell'Italia del '46 non sono quelle del 1990.
Come pure fare una media tra 50 anni di governo (ci sono stati molti esecutivi di diverso orientamento) con 200 giorni di governo, è relativizzare molto il problema. Come negli anni 50 abbiamo avuto il "miracolo economico", così negli anni 70 la crisi "petrolifera" ecc.
E' indubbio che la spesa è in continua crescita ed il debito cresce parallelo di pari passo con la mancanza di crescita.
A mio parere, Tremonti ha salvato i titoli del debito pubblico dalle derive di un certo modo (sia di destra che di sinistra) di fare spesa. Poteva fare di più e meglio? Non credo, visto la gogna cui è stato sottoposto dopo le dimissioni di Berlusconi: la principale accusa è di aver stretto i cordoni della borsa quando i ministri volevano fare una politica "espansiva".
Polemica nobile, ma le politiche sulla crescita in Italia le leggo solo come clientelismo e condizionamente delle proprie lobby elettorali.
Un pò come avvenuto in Grecia.
Ma il capro espiatorio bisogna sempre trovarlo.

rispetto la tua opinione che però non condivido.
Io guardo ai numeri e ai risultati. Fare dietrologia, spigazionismo o giustificazionismo è arte dialettica e politica. Dare colpa a questo o quel evento è lo sport preferito dai politici italiani (e non solo). Restano però, ineluttabili, i fatti ed numeri. Sui quali si potrebbero scrivere tomi. Ma tutti inconfutabili se guardati con onestà intellettuale. Non si parla di 2 mesi, o 2 anni, ma di 15 anni di politica economica.
E non a caso ho postato Giannino, certamente molto preparato e certamente di destra.

 

[giub]

Occhio però: io non ho detto che il governo attuale di Berlusconi ha fatto bene in termini assoluti, soltanto che - almeno guardando alle intenzioni manifestate - un governo Veltroni avrebbe potuto fare peggio.

Preciso, per la cronaca, di non avere simpatie politiche per Berlusconi, non avendo mai votato per uno qualunque dei partiti della sua maggioranza parlamentare ultima o di una di quelle precedenti.

Preciso inoltre che il governo Berlusconi degli anni successivi al governo Dini è stato oggettivamente dissipatore di denaro pubblico e serio ostacolo a quelle riforme liberali che, costantemente promesse in un ventennio, mai sono state realizzate.

Ciò detto - e quindi lungi da me l'intenzione di "difendere" l'operato di Berlusconi per motivazioni politiche - vorrei tuttavia fare presente che le contingenze in cui si è trovato ad operare un governo eletto nel maggio 2008 sono un po' diverse da quelle in cui si è trovato ad operare chi è stato al governo nel 2006 e nel 2007.

Lehman risale all'autunno 2008, da allora abbiamo avuto un rapporto deficit/PIL poco sopra i livelli tedeschi. Sicuramente si poteva fare di meglio in termini di liberalizzazioni e riforme della pubblica amministrazione e dell'economia, tuttavia la crescita dei livelli di indebitamento credo siano, in buona misura, da addebitare al contesto internazionale.

dai mark.....fare il processo alle intenzioni non ti fa onore.
Il "ma se c'erano gli altri sarebbe stato peggio" lo lascio al bar, tra un W Juve e Belen gran gnocca e un "i comunisti mangiano i bambini". Te lo dico da persona molto meno di sinistra di te. Non si parla degli ultimi 15 giorni o 3 anni...
Dal 2000 al 2005 il mondo è cresciuto al galoppo. Ma senza guardare alle cifre esorbitanti extra UE, anche nel confronto europeo abbiamo fatto pena. Inoltre il debito non è stato ridotto, non si sono fatte riforme strutturali e le tasse non sono calate...

 

[giub]

In effetti, non ha alcun senso valutare l'operato di un governo in termini di debito senza correlarlo all'andamento dei mercati, alla situazione di bilancio eredidato, alle riforme adottate e molti altri fattori che hanno inciso sulla spesa pubblica. A mio giudizio, una mera semplificazione che dice poco o nulla.

allora fai lei dovute correlazioni, ma numeriche plaese, non di complotti o "non ci hanno lasciato lavorare". Chi guida la corriera ne è responsabile se questa va nel fosso. E in questo caso il conducente aveva i mezzi anche per cambiare il codice della strada...

 

[Rottweiler]

Beh, io non ho votato Berlusconi e neanche credo lo farò in futuro, nonostante davvero stiano facendo di tutto per rendermelo simpatico in questo 2011, tuttavia vorrei rammentarti che un cardine del programma con cui Veltroni andò alle elezioni ultime era l'incremento della spesa pubblica quale via di uscita dalla crisi economica, laddove l'attuale governo, seppure tra molti contrasti, ha varato la linea del tenere chiusi i cordoni della borsa...

Immagina tu dove saremmo oggi se quell'orientamento avesse avuto la meglio ...

Occhio però: io non ho detto che il governo attuale di Berlusconi ha fatto bene in termini assoluti, soltanto che - almeno guardando alle intenzioni manifestate - un governo Veltroni avrebbe potuto fare peggio.

Preciso, per la cronaca, di non avere simpatie politiche per Berlusconi, non avendo mai votato per uno qualunque dei partiti della sua maggioranza parlamentare ultima o di una di quelle precedenti.

Preciso inoltre che il governo Berlusconi degli anni successivi al governo Dini è stato oggettivamente dissipatore di denaro pubblico e serio ostacolo a quelle riforme liberali che, costantemente promesse in un ventennio, mai sono state realizzate.

Ciò detto - e quindi lungi da me l'intenzione di "difendere" l'operato di Berlusconi per motivazioni politiche - vorrei tuttavia fare presente che le contingenze in cui si è trovato ad operare un governo eletto nel maggio 2008 sono un po' diverse da quelle in cui si è trovato ad operare chi è stato al governo nel 2006 e nel 2007.

Lehman risale all'autunno 2008, da allora abbiamo avuto un rapporto deficit/PIL poco sopra i livelli tedeschi. Sicuramente si poteva fare di meglio in termini di liberalizzazioni e riforme della pubblica amministrazione e dell'economia, tuttavia la crescita dei livelli di indebitamento credo siano, in buona misura, da addebitare al contesto internazionale.

Ciao Imark,
visto che Giub ha ripreso quel tuo vecchio post, approfitto anch'io dei ritmi da week-end per chiederti di togliermi una curiosità: ma dove hai letto che Veltroni aveva in programma quanto da te citato?
Riprendo solo un passaggio dal programma PD del 2008, che, se non sbaglio, è stato redatto soprattutto con il contributo di esperti come Salvati:
"Nella prossima Legislatura, il banco di prova decisivo per il Governo del PD è ben definito: riqualificare e ridurre la spesa pubblica, senza ridurre - anzi, facendo gradualmente crescere, in rapporto al PIL - la spesa sociale.
Il conseguimento di questo obiettivo - mezzo punto di PIL di spesa corrente primaria in meno nel primo anno, un punto nel secondo e un punto nel terzo - è condizione irrinunciabile per onorare l'impegno che assumiamo con i contribuenti italiani, famiglie e imprese: restituire loro, con riduzioni di aliquota e detrazioni, ogni euro di gettito aggiuntivo, derivante da lotta all'evasione fiscale."

Non avrai confuso "spesa pubblica" con "spesa sociale"?

 

[giub]

Se è per questo, neanch'io.

Io si