Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

ficodindia

Forumer storico
Incontro deludente tra Merkel, Sarcozy e Monti.

Ancora una volta, nonostante le mie apsettative, il vertice s'è concluso con la solita aria fritta europea. L'unica certezza è che "ognuno deve fare i propri compiti a casa". La solita ricetta, senza afferrare il corno della speculazione per le corna. Credo che le prospettive non siano, ieri ed oggi, per niente rosee, si profila la possibilità concreta della morte dell'euro. Rimane il rammarico che il farmaco per la guarigione esiste e che la testardagine di certi politici metta a repentaglio il futuro della UEM..
 

tommy271

Forumer storico
Italia conferma pareggio in 2013 con crescita sostenibile - Monti

giovedì 24 novembre 2011 15:07






STRASBURGO, 24 novembre (Reuters) - L'Italia conferma l'impegno a raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013 con una politica "sostenibile" che punti anche al rilancio della crescita attraverso le riforme strutturali.
Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, in una conferenza stampa congiunta con il presidente francese Nicolas Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine del vertice di oggi a Strasburgo.
Di nuovo sollecitato dai cronisti sulla necessità di una ulteriore manovra correttiva, Monti ha insistito sul fatto che l'Italia farà "i compiti a casa" e, sul fronte comunitario, contribuirà al dibattito sul se e come l'andamento del ciclo economico debba incidere sulla definizione degli obiettivi di risanamento.
Il premier italiano si è detto d'accordo con la Merkel sull'obiettivo di un'Unione fiscale e, rispondendo a una domanda sugli Eurobond, ha detto che "gli Stability bond potrebbero dare un contributo significativo".
Monti si è anche detto d'accordo con gli altri due leader europei sul fatto che, una volta definita la nuova governance economica europea, le nuove regole debbano essere applicate a tutti "con la maggiore automaticità possibile, senza guardare in faccia a nessuno, paesi grandi e piccoli, nuovi entranti o vecchi".
 

Road Glide

Forumer attivo
Ancora una volta, nonostante le mie apsettative, il vertice s'è concluso con la solita aria fritta europea. L'unica certezza è che "ognuno deve fare i propri compiti a casa". La solita ricetta, senza afferrare il corno della speculazione per le corna. Credo che le prospettive non siano, ieri ed oggi, per niente rosee, si profila la possibilità concreta della morte dell'euro. Rimane il rammarico che il farmaco per la guarigione esiste e che la testardagine di certi politici metta a repentaglio il futuro della UEM..

Dal vertice emerge che l'idea dell'unione fiscale europea è condivisa (anch'io auspicherei la sua realizzazione - io tifo Europa).
Questo spiega ampiamente il momentaneo rifiuto degli eurobond, dell'intervento Bce e delle soluzioni facili.
Quando i bilanci dei membri più deboli di eurolandia saranno "relativamente" risanati, allora i tempi saranno maturi per avere eurobond e banca centrale "vera" con pieni poteri.
Non ditemi che la Germania è dispotica. Certo non è simpatica ma può sostenere le proprie posizioni in maniera legittima.

IMHO
 

tommy271

Forumer storico
CRISI: MERKEL, NESSUNA IPOTESI DI RIFORMA RUOLO BCE


(ASCA) - Roma, 24 nov - Nel pacchetto di proposte di riforma del Trattato su cui stanno lavorando Francia e Germania non c'e' nessuna ipotesi di riforma del ruolo della Banca Centrale Europea. Lo ha sottolineato con forza la cancelliera tedesca, Angela Merkel, nel corso della conferenza stampa seguita al vertice con il presidente francese Nicolas Sarkozy e con il presidente del Consiglio, Mario Monti.

''La BCE e' indipendente, mi ha capito bene?'' ha detto rivolgendosi ad un giornalista che le chiedeva se ci fossero in campo proposte di modifica del ruolo dell'Eurotower. ''La BCE e' indipendente'' ha ripetuto ''il presidente francese ha gia' detto che la BCE e' indipendente e quindi non ci devono essere cambiamenti su questo nel Trattato''.

''Non c'e' alcuna ipotesi di riforma del ruolo della BCE'' ha concluso Merkel.
 

PASTELLETTO

Guest
15:21 - Borsa: no Merkel a Eurobond sgonfia i listini, Milano +0,4%
transp.gif


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 nov - Il nuovo no
della cancelliera tedesca, Angela Merkel, all'ipotesi degli
Eurobond deprime i listini del Vecchio Continente, che hanno
ridotto drasticamente i guadagni. A Piazza Affari, il Ftse
All Share segna ora +0,3% e il Ftse Mib +0,38%. In
rallentamento anche Francoforte (+0,56%) e Parigi (+0,79%).
Tra le blue chip di Piazza Affari, in coda al listino c'e'
A2a (-2,4%). In generale rialzo invece le banche.
Ppa-

(RADIOCOR) 24-11-11 15:21:54 (0242) 5 NNNN




A questo punto non ci resta che aspettare e vedere che succederà.
Queste decisioni sono apparentemente a favore di un aumento pazzesco dello spread (anche quello tedesco) con tutti i rischi che ciò comporta.
Vediamo cosa loro sanno che noi non sappiamo.
 

Road Glide

Forumer attivo
15:21 - Borsa: no Merkel a Eurobond sgonfia i listini, Milano +0,4%
transp.gif


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 nov - Il nuovo no
della cancelliera tedesca, Angela Merkel, all'ipotesi degli
Eurobond deprime i listini del Vecchio Continente, che hanno
ridotto drasticamente i guadagni. A Piazza Affari, il Ftse
All Share segna ora +0,3% e il Ftse Mib +0,38%. In
rallentamento anche Francoforte (+0,56%) e Parigi (+0,79%).
Tra le blue chip di Piazza Affari, in coda al listino c'e'
A2a (-2,4%). In generale rialzo invece le banche.
Ppa-

(RADIOCOR) 24-11-11 15:21:54 (0242) 5 NNNN




A questo punto non ci resta che aspettare e vedere che succederà.
Queste decisioni sono apparentemente a favore di un aumento pazzesco dello spread (anche quello tedesco) con tutti i rischi che ciò comporta.
Vediamo cosa loro sanno che noi non sappiamo.
L'unica cosa che si può pensare è che i politici fanno politica e non si piegano alla legge dei mercati.
Se accettassero il giudizio dei mercati passivamente, senza porsi obiettivi politicamente e socialmente validi e costruttivi, non avremmo futuro.
I mercati sono notoriamente disinteressati ai buoni propositi politici e sociali, ma sono avidi e determinati a raggiungere il loro fine con ogni mezzo, anche distruggendo l'Europa.
 
Ultima modifica:

PASTELLETTO

Guest
L'unica cosa che si può pensare è che i politici fanno politica e non si piegano alla legge dei mercati.
Se accettassero il giudizio dei mercati passivamente, senza porsi obiettivi politicamente e socialmente validi e costruttivi, non avremmo futuro.
I mercati sono notoriamente disinteressati ai buoni propositi politici e sociali, ma sono avidi e determinati a raggiungere il loro fine con ogni mezzo, anche distruggendo l'Europa.

E mai sostenuto il contrario.
Quindi tu la vedi come una prova di forza della politica.
Vediamo chi la vince.
Perchè ormai, almeno stando a quanto sopra riportato, siamo ai ferri corti ed è ovvio che se il mercato non fa dietrofront, già domani/lunedì si potrebbe andare tutti a puttan3.
Ho aperto una posizioncina short a difesa del long che è consentito.

Secondo me una soluzione di via di mezzo tra garanzie sul momento (€bond o quant'altro) e crescita, si sarebbe potuta attuare.

15:47 - Crisi: Sarkozy, stop a richieste alla Bce, e' indipendente (RCO)
transp.gif


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Strasburgo, 24 nov - "Tutti e
tre siamo d'accordo nell'affermare di avere fiducia nella
Bce e in tutti i suoi dirigenti e indichiamo che la sua
indipendenza e' essenziale". Lo ha detto Nicolas Sarkozy
aggiungendo che per questo motivo "occorre astenersi dal
fare richieste positive o negative" alla banca centrale.
"Questa e' una posizione comune".

Aps-y-

(RADIOCOR) 24-11-11 15:47:12 (0253) 5 NNNN


 
Ultima modifica di un moderatore:

Road Glide

Forumer attivo
E mai sostenuto il contrario.
Quindi tu la vedi come una prova di forza della politica.
Vediamo chi la vince.
Perchè ormai, almeno stando a quanto sopra riportato, siamo ai ferri corti ed è ovvio che se il mercato non fa dietrofront, già domani/lunedì si potrebbe andare tutti a puttan3.
Ho aperto una posizioncina short a difesa del long che è consentito.

Secondo me una soluzione di via di mezzo tra garanzie sul momento (€bond o quant'altro) e crescita, si sarebbe potuta attuare.

Non soltanto una prova di forza, ma anche di intelligenza e lungimiranza.
Ovviamente il mercato è più forte ma la politica è più intelligente e lungimirante.

Non escluderei che la situazione attuale sia il frutto di una politica costruita per guidare i mercati e sfruttarne la potenza impetuosa.

Pochi mesi fa ci si chiedeva come drenare l'enorme liquidità immessa sui mercati a tassi irrisori per tappare i buchi delle banche del dopo Lehman. Si temeva un'impennata dell'inflazione a due cifre ma ci si chiedeva come sarebbe potuto accadere visto che la Bce ha come scopo quello di mantenerla bassa.

Ecco che la liquidità è improvvisamente scomparsa e in più è stata impressa un'accelerazione mostruosa alla volontà di sviluppare politicamente l'Unione Europea.

Il risvolto politico dell'unione fiscale, rafforzerebbe l'Ue e la renderebbe maggiormente concorrenziale con i competitori orientali, i quali rappresentano a mio avviso il pericolo più grande sotto il profilo economico. Ovviamente senza un unione forte saremmo probabilmente inghiottiti dalla Cina/India in pochi decenni.
E non è detto che la cosa non possa avvenire ugualmente nonostante gli sforzi per evitarlo.

Sembra fantapolitica?
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto