tommy271
Forumer storico
Discorso al Parlamento
Le posizioni a Berlino per la disciplina fiscale della zona euro ha Merkel
Pubblicato: Venerdì, 2 dicembre 2011
Posizioni con le quali saremo presenti al vertice del 9 dicembre mostra Venerdì prima il Parlamento tedesco, Angela Merkel. Il Cancelliere è prevista per sottolineare l'importanza di garantire la disciplina di bilancio nell'area dell'euro, con piccoli cambiamenti di circostanze, di ripetere il 'no' alla Eurobond e potrebbe indicare l'intenzione di Berlino di procedere con quei paesi che condividono le sue opinioni sulla risanamento dei conti pubblici nell'area dell'euro.
Parlando del General-Anzeiger di Bonn, pubblicato Venerdì, Angela Merkel ribadisce con forza contestato la questione Eurobond, definendolo "strumento sbagliato in questa fase, addirittura dannoso."
Per quanto riguarda il ruolo prevede molti più attivo della BCE in crisi, Angela Merkel sottolinea che la banca centrale è indipendente. "Questo mi suggerisce che seleziona gli strumenti adeguati per raggiungere l'obiettivo è quello di preservare la stabilità dei prezzi".
Nello stesso contesto, il cancelliere Filippo Resler ha detto ai giornalisti era d'accordo con il cancelliere tedesco e capo del partito sygkyvernontos l'Unione Cristiano Sociale (CSU) di respingere l'idea comune di Eurobond.
Accanto al cancelliere tedesco, che ospita Lunedi a Parigi ha votato il presidente francese Nicolas Sarkozy, dicendo il suo paese si muoveranno insieme con la Germania.
Sarkozy ha sottolineato la necessità di una maggiore disciplina fiscale, controlli più severi sui bilanci nazionali e di un meccanismo più automatizzato per i trasgressori sanzioni finanziarie.
Ciascun paese dell'area dell'euro dovrebbe avere una 'regola d'oro', il che significa che si dovrebbe incorporare nelle proprie costituzioni l'obiettivo di un bilancio in pareggio, sostenuta da Nicolas Sarkozy, sottolineando che ci dovrebbe essere maggiore solidarietà in Europa e in questo La BCE svolgerà un ruolo influente. Ma ha aggiunto che "la BCE è indipendente e rimarrà".
(Ta Nea)
Le posizioni a Berlino per la disciplina fiscale della zona euro ha Merkel
Pubblicato: Venerdì, 2 dicembre 2011
Posizioni con le quali saremo presenti al vertice del 9 dicembre mostra Venerdì prima il Parlamento tedesco, Angela Merkel. Il Cancelliere è prevista per sottolineare l'importanza di garantire la disciplina di bilancio nell'area dell'euro, con piccoli cambiamenti di circostanze, di ripetere il 'no' alla Eurobond e potrebbe indicare l'intenzione di Berlino di procedere con quei paesi che condividono le sue opinioni sulla risanamento dei conti pubblici nell'area dell'euro.
Parlando del General-Anzeiger di Bonn, pubblicato Venerdì, Angela Merkel ribadisce con forza contestato la questione Eurobond, definendolo "strumento sbagliato in questa fase, addirittura dannoso."
Per quanto riguarda il ruolo prevede molti più attivo della BCE in crisi, Angela Merkel sottolinea che la banca centrale è indipendente. "Questo mi suggerisce che seleziona gli strumenti adeguati per raggiungere l'obiettivo è quello di preservare la stabilità dei prezzi".
Nello stesso contesto, il cancelliere Filippo Resler ha detto ai giornalisti era d'accordo con il cancelliere tedesco e capo del partito sygkyvernontos l'Unione Cristiano Sociale (CSU) di respingere l'idea comune di Eurobond.
Accanto al cancelliere tedesco, che ospita Lunedi a Parigi ha votato il presidente francese Nicolas Sarkozy, dicendo il suo paese si muoveranno insieme con la Germania.
Sarkozy ha sottolineato la necessità di una maggiore disciplina fiscale, controlli più severi sui bilanci nazionali e di un meccanismo più automatizzato per i trasgressori sanzioni finanziarie.
Ciascun paese dell'area dell'euro dovrebbe avere una 'regola d'oro', il che significa che si dovrebbe incorporare nelle proprie costituzioni l'obiettivo di un bilancio in pareggio, sostenuta da Nicolas Sarkozy, sottolineando che ci dovrebbe essere maggiore solidarietà in Europa e in questo La BCE svolgerà un ruolo influente. Ma ha aggiunto che "la BCE è indipendente e rimarrà".
(Ta Nea)