Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (5 lettori)

[GiveMeLeverage]

L'art. 123 del Trattato di Lisbona impedisce alla BCE di operare sul primario per l'aquisto diretto dei titoli di stato dei paesi membri della zona euro. Infatti,
"Sono vietati la concessione di scoperti di conto o qualsiasi altra forma di facilitazione creditizia, da parte della Banca centrale europea o da parte delle banche centrali degli Stati membri (in appresso denominate «banche centrali nazionali»), a istituzioni, organi od organismi dell'Unione, alle amministrazioni statali, agli enti regionali, locali o altri enti pubblici, ad altri organismi di diritto pubblico o a imprese pubbliche degli Stati membri, così come l'acquisto diretto presso di essi di titoli di debito da parte della Banca centrale europea o delle banche centrali nazionali" (art. 123 Trattato di Lisbona).


Il compito istituzionale della BCE è la stabilità dei prezzi, la cui condizione necessaria è la salvaguardia dell'euro. Ne discende che a tal fine la BCE può legittimamente intervenire sul secondario per impedire il crollo dell'euro anche con interventi massicci. Certo è prudente, per evitare l'inflazione, impedire che gli stati membri persistano nel comportamento irresponsabile di finanza allegra. A tale fine soccorre la proposta dell'unione fiscale che verrà discussa e spero approvata nel corso del prossimo consiglio del 9/12. Se passa l'unione fiscale non vi sono, quindi, impedimenti legittimi all'intervento anche massiccio della BCE. In tal senso, mi pare, è l'orientamento di Draghi.
Bce, via libera al Quantitative Easing|Italians Worldwide Network – IWN

La "scusa" addotta dalla BCE per gli acquisti di PIIGS bond è sempre stata la trasmissione della politica monetaria (intesa come politica dei tassi).
Non capisco bene perché continui a citare la "salvaguardia" dell'euro dal "crollo", non mi pare sia questo il pericolo al momento, considerando anche che secondo la purchasing power parity l'euro è sopravvalutato nei confronti del dollaro e che ca. 11 anni fa il cambio EURUSD era a 0,84 senza per questo richiedere "massicci interventi".

 

[ficodindia]

La "scusa" addotta dalla BCE per gli acquisti di PIIGS bond è sempre stata la trasmissione della politica monetaria (intesa come politica dei tassi).
Non capisco bene perché continui a citare la "salvaguardia" dell'euro dal "crollo", non mi pare sia questo il pericolo al momento, considerando anche che secondo la purchasing power parity l'euro è sopravvalutato nei confronti del dollaro e che ca. 11 anni fa il cambio EURUSD era a 0,84 senza per questo richiedere "massicci interventi".

Che l'euro non sia in pericolo è una barzelletta. Il fatto che l'euro è sopravvalutato rispetto al dollaro e quindi non è in pericolo, è un'altra barzelletta. Perchè? Semplicemente perchè l'Italia paga sul servizio del debito, come del resto gli altri PIIGS, tassi insostenibili per cui non riuscirà a rifinanziarsi sul mercato rischiando la bancarotta. Ma se l'Italia dichiara default l'euro è bello che morto per le evidenti implicazioni negative e catastrofiche sul sistema finanziario europeo. Il valore attuale dell'euro rispetto al dollaro risulta quindi insignificante come sintomo del rischio sistemico. E questo denota un paradosso se non una contraddizione nel mercato, per cui chi acquista euro sul mercato valutario tenendo alto il suo valore rischia moltissimo. L'euro crollerà in termini di valore rispetto al dollaro nel momento in cui il default sarà acclarato e quindi ci sarà il fuggi fuggi dall'euro il cui valore a quel punto sarà quasi annullato. Ne consegue che in uno scenario del genere voler solo difendere il cambio euro/dollaro, e quindi stabilizzare i prezzi è ancora un'altra barzelletta. Che senso ha difendere il cambio se l'oggetto stesso ossia l'euro rischia di morire? Ecco perchè la BCE deve intervenire proprio per adempiere il proprio mandato che in ultima istanze riguarda la difesa dell'euro. Il governo tedesco non può legittimamente impedirglielo, alla luce della futura unione fiscale e delle manovre di bilancio draconiane in corso negli stati interessati.

 

[tommy271]

CRISI: BERLINO POTREBBE NAZIONALIZZARE COMMERZBANK




(ASCA) - Roma, 4 dic - Il governo tedesco non esclude la nazionalizzazione di Commerzbank. E' quanto scrive il settimanale Der Spiegel domani in edicola. Berlino, secondo fonti del governo, potrebbe riattivare il fondo di aiuti alle banche acquistando altre quote di Commerz di cui gia' detiene il 25%.

La seconda banca tedesca ha presentato risultati fortemente negativi a causa dell'esposizione su titoli della Grecia. Secondo l'Eba la Commerzbank dovrebbe procedere a una ricapitalizzazione di 2,9 miliardi di euro, il 60% delle necessita' del sistema bancario tedesco.

 

[PASTELLETTO]

Che l'euro non sia in pericolo è una barzelletta. Il fatto che l'euro è sopravvalutato rispetto al dollaro e quindi non è in pericolo, è un'altra barzelletta. Perchè? Semplicemente perchè l'Italia paga sul servizio del debito, come del resto gli altri PIIGS, tassi insostenibili per cui non riuscirà a rifinanziarsi sul mercato rischiando la bancarotta. Ma se l'Italia dichiara default l'euro è bello che morto per le evidenti implicazioni negative e catastrofiche sul sistema finanziario europeo. Il valore attuale dell'euro rispetto al dollaro risulta quindi insignificante come sintomo del rischio sistemico. E questo denota un paradosso se non una contraddizione nel mercato, per cui chi acquista euro sul mercato valutario tenendo alto il suo valore rischia moltissimo. L'euro crollerà in termini di valore rispetto al dollaro nel momento in cui il default sarà acclarato e quindi ci sarà il fuggi fuggi dall'euro il cui valore a quel punto sarà quasi annullato. Ne consegue che in uno scenario del genere voler solo difendere il cambio euro/dollaro, e quindi stabilizzare i prezzi è ancora un'altra barzelletta. Che senso ha difendere il cambio se l'oggetto stesso ossia l'euro rischia di morire? Ecco perchè la BCE deve intervenire proprio per adempiere il proprio mandato che in ultima istanze riguarda la difesa dell'euro. Il governo tedesco non può legittimamente impedirglielo, alla luce della futura unione fiscale e delle manovre di bilancio draconiane in corso negli stati interessati.

Il Q€ per salvare l'€ o qualsiasi altra manovra assimilata a prestare soldi, da parte della BCE, ormai sono + o - 2 settimane che tutti, compresa la Germania, si sono accorti che è inevitabile, tanto che i niet della Merkel agli €bond si sono assai chiariti, cioè si chiedono prima fondamenta stabili (crescita, sorveglianza di bilancio, addirittura Schauble che lancia una sorta di fondo di emergenza a misura di ciascuno stato della UE, ma che ancora non ho ben capito) poi, forse, anche €bond.
Cioè traformare la BCE in un Fed europea.
Come tu dici, è inutile parlare di lotta all'inflazione, se non esiste più l'oggetto della lotta .

 

[PASTELLETTO]

crisi: Berlino potrebbe nazionalizzare commerzbank




(asca) - roma, 4 dic - il governo tedesco non esclude la nazionalizzazione di commerzbank. E' quanto scrive il settimanale der spiegel domani in edicola. Berlino, secondo fonti del governo, potrebbe riattivare il fondo di aiuti alle banche acquistando altre quote di commerz di cui gia' detiene il 25%.

la seconda banca tedesca ha presentato risultati fortemente negativi a causa dell'esposizione su titoli della grecia. secondo l'eba la commerzbank dovrebbe procedere a una ricapitalizzazione di 2,9 miliardi di euro, il 60% delle necessita' del sistema bancario tedesco.

uooooops.

 

[tommy271]

Helmut Schmidt critica la posizione della Merkel verso la Grecia

Pubblicato: Sabato 3 dicembre, 2011

Ultimo aggiornamento: 2011/03/12 11:06

Web-Only





Fortemente contro la politica Merkel alla crisi del debito europeo apparso l'ex cancelliere socialdemocratico (1974-1982), Helmut Schmidt, confrontando la posizione di Berlino con il periodo precedente APagkosmio guerra. Ha anche espresso la sua simpatia nei confronti del nuovo Primo Ministro, Lucas Papademos, sottolineando che si è assunto il compito difficile in Europa.

Parlando in tedesco Economic Forum di Amburgo, riferendosi alla posizione della Merkel verso la Grecia Helmut Schmidt ha detto che avrebbe potuto almeno un punto a gestire meglio la crisi e ha spiegato:

"Più intelligente non sarebbe maledire i Greci, non i dieci milioni di persone con i vecchi governi, e poi li punisce. E 'troppo facile un grasso tedesco con una popolazione di 80 milioni di stipare il greco indifesi ".

Per Lucas Papademos ha detto che "ha intrapreso il difficile compito in Europa, ha ricevuto uno Stato che non è responsabile e deve ora gestire il".

Per quanto riguarda la gestione del governo tedesco nella crisi del debito europeo della ex cancelliere ha scoperto che a causa della Germania, sempre più isolato.

Confrontando, infatti, l'atteggiamento del governo tedesco con il periodo precedente la Prima Guerra Mondiale e ha avvertito: "Non è mai stato bello isolare uno della Germania in Europa".

(Ta Nea)

 

[tommy271]

Intervista su CNN

Il rapporto personale con Ant.Samara ha aiutato il consenso, ha detto G. Papandreou

Pubblicato: Domenica, 4 DICEMBRE 2011



Il rapporto personale con Antonis Samaras da quando è stato compagni di corso e il periodo precedente era caratteristico di intensa polemica politica è stata una delle domande chiesto di rispondere alla presidente del PASOK Domenica in un'intervista alla CNN. Papandreou ha sottolineato: "Ho sempre sperato che questo rapporto personale ci aiuterà a trovare un consenso ampio, data la portata del cambiamento che vogliamo portare nel paese."

In particolare, il giornalista ha chiesto al presidente del PASOK: "Il leader dell'opposizione, che ha raggiunto un accordo e abbiamo bisogno di dare il potere è stato il tuo coinquilino Amherst. Ciò che doveva essere in polemica politica, che a volte sembrava troppo selvaggia, con qualcuno con cui condividiamo lo stesso bagno qualche volta? "

Il signor Papandreou ha detto: "Ho sempre sperato che questo rapporto personale ci aiuterà a trovare un ampio consenso, vista l'ampiezza del cambiamento che vogliamo portare in questo paese, qualcosa che non era mai diventato negli ultimi 30-40 anni.

"Così ho proposto un referendum per passare la responsabilità alla gente e creare un senso di" proprietà "per questo programma.

"Ora c'è un consenso nazionale su questa base, a prendere misure dure, ma anche di cambiare la Grecia, per rendere un paese più dinamico, un'economia dinamica, assicurando che essi rimangono in euro e della zona euro. E credo che oggi ci sono prospettive migliori e più sicuri per il popolo greco e la società greca. "

Papandreou ha risposto ad una serie di domande critiche per le decisioni da adottare da parte dell'UE di affrontare la crisi e per evitare il degrado della zona euro.

Ha accusato la leadership di misure frammentarie dell'UE negli ultimi due anni, che ha portato nei mercati perduti "questa sensazione di fiducia che ci prenderemo le misure necessarie."

Il signor Papandreou ha chiesto maggiore controllo dei dati finanziari di ogni paese e di una "Unione più profonda" in Europa.

Ha detto: "Se ci fosse stato un controllo più rigoroso degli stati - membri dell'Unione europea, anche dalle agenzie di rating, avrei ereditato, come primo ministro, uno stato con un deficit si avvicina al 16% e il debito è raddoppiato in permanenza in carica del governo precedente, e nessuno si arrabbia a questo proposito, senza capire cosa sta per accadere. Quindi penso che sia importante tenere traccia ".

Egli ha sottolineato, nessun "Quindi penso che tutti noi vogliamo rafforzare il processo di monitoraggio.
Allo stesso tempo, anche se di gestione del debito collettivizzazione e il nostro processo d'investimento, utilizzando Eurobond, questo porterà ad un monitoraggio più. "
In vista del vertice UE il Giovedi e Venerdì, Papandreou ha osservato che "abbiamo raggiunto un bivio ed è ora una volontà politica di decidere se vogliamo entrare in una Unione più in profondità, per proteggere non solo l'Eurozona ma tutto quello che abbiamo raggiunto in Europa ".


(Ta Nea)

 

[tommy271]

Incontri con la leadership politica e statale

Con un messaggio alla zona euro, per prendere decisioni, è arrivato ad Atene Joe Biden

Pubblicato: Domenica, 4 DICEMBRE 2011



La necessità per i leader della zona euro a prendere decisioni critiche sulla crisi ha evidenziato la U. S. vicepresidente Joe Biden, durante il suo volo per Atene, dove è arrivata nel pomeriggio di Domenica.
Il Vice Presidente U. S. accolto con favore l'aeroporto internazionale "Eleftherios Venizelos" il vice primo ministro Theodoros Pangalos.

Lunedi ', Biden sarà ricevuto dal Presidente della Repubblica Karolos Papoulias alle ore 11:00 e avrà un pranzo di lavoro con il Primo Ministro Lucas Papademos alle ore 12:00. Allora si avrà incontri separati con il presidente del PASOK di George Papandreou e il presidente della Southwest Antonis Samaras.

Durante la sua visita, Joe Biden è previsto per esprimere sostegno agli sforzi degli Stati Uniti fatte dalla Grecia per uscire dalla crisi.
Durante il volo da Istanbul, la U. S. Vice Presidente ha espresso l'opinione che i leader europei hanno capito la criticità della situazione e delle conseguenze che avrebbe considerato non agire in modo efficace per affrontare la crisi nella zona euro, e ha detto che è fiducioso che l'Europa supererà la crisi.

"Penso che più chiaro diventa che non c'è alternativa e che il tempo sta per scadere, non solo per l'Europa ma per gli Stati Uniti e il mondo ... più propensi a prendere decisioni difficili ", ha detto U. S. Vice Presidente.

(Ta Nea)

 

[tommy271]

Speranza per la luce nel tunnel entro marzo Il ministro delle Finanze, il signor Ev. Venizelos descrive tre mosse in cima all'uscita della crisi economica e "dopo elezioni"
PUBBLICAZIONE: 7:56




http://translate.googleusercontent....ma.gr/&usg=ALkJrhh9jO7G_M0W8qKUrGF8SoCgjf7MIw

Route 100 giorni è stato tagliato dal ministro delle Finanze Sig. Ev. Venizelos e il suo staff per completare il progetto di fermare la discesa dell'economia e il _ pubblico che gli altri stanno perdendo reddito e gli altri nella stessa opera di nuovo _ a vedere "la luce alla galleria" e la speranza ...

Durante questo periodo, come la fine di febbraio, il paesaggio cambia dopo che lo Stato dovrà fare i conti con un fatturato che ha (la sesta puntata sarà disponibile a dicembre per il rimborso delle obbligazioni e pagamento degli interessi) e sarà completato simultaneamente "taglio" delle obbligazioni delle banche e alla ricapitalizzazione.

Il ministro delle finanze Evangelos Venizelos ha spiegato che all'inizio della rampa di uscita dalla crisi arriverà in tre fasi richiedono tempo:

1. Con il completamento dei negoziati per un nuovo accordo di prestito a dicembre.

2. Con la firma dei documenti del contratto di prestito e il PSI nel mese di gennaio, come condizione per dare i soldi di un nuovo aiuto, che è di 30 miliardi per "haircut" e lo scambio di nuovi titoli e 30 miliardi per il sostegno al capitale delle banche greche di essere colpito direttamente.

3. Con il 'taglio' di obbligazioni e la ricapitalizzazione delle banche raddoppierà nel mese di febbraio.

Secondo il signor Venizelos, le banche è apparso in luoghi difficili. Hanno presentato un piano per il PSI, che sostanzialmente respinto. Come sottolineato, "ci stiamo preparando le nostre proposte e credo che abbiamo fatto un compromesso, ma non dimenticare che il gruppo di creditori è il terzo organizzazioni greche."

Gli sviluppi politici seguiranno ...

Il Vice Ministro delle finanze signor F. Sachinidis a parlare con "Passo" appare modesta alla luce delle decisioni del vertice. Come ha osservato:

"Le decisioni del 08-09 Dicembre sarà catalizzatore per l'area dell'euro, ma penso che aiuterebbe a uscire rapidamente dalla crisi. La parte più difficile per noi è l'attuazione del PSI. Le pressioni che riceviamo dalle banche è terrificante. " Il signor C. Zannis, dei negoziatori chiave del nuovo accordo, ha dichiarato: "Le persone sono state bruciate nella pastella, ventoso e yogurt E hanno ragione perché ogni volta che ritorno da Bruxelles, seguito da un pacchetto.." Ciò che tutti dovrebbero sapere ora che "se i membri, anche la maggior parte sono vittime della crisi e ora si possono spostare i loro villaggi, avevano votato polynomoschedio, oggi saremmo fuori dall'euro". "Che anche se tutti sanno che non è in pericolo di fallimento:. Entro il 2015, le esigenze dei nostri indebitamento deriva principalmente da interessi è coperto e nel 2020 non ci sarà bisogno di andare ai mercati Noi orizzonte uscita crisi, ma non era in grado di trasmettere perché non ha creduto "Egli si aspetta che entro marzo l'economia sarà invertito, spiegando:". prendo i soldi del nuovo contratto verrà automaticamente ripagare 8 miliardi di obbligazioni governo di privati ​​e aziende e il resto sarà impiegato per accrescere la liquidità. Questo è il piano per trasformare l'economia ".
Sotto stretto controllo


Questo progetto si evolve con la stretta supervisione degli europei e il FMI. Già ad Atene istituito due gruppi di consulenti della Commissione europea e il Fondo monetario internazionale per monitorare l'evoluzione del pre-calcolo e la task force della Commissione europea nell'ambito del tedesco Horst Raichenmpach, che ha già beneficiato di technokratessymvoulous greca in programmi comunitari al fine di accertare la situazione in Ministero dello Sviluppo. Nel gruppo dei revisori dei conti delle finanze pubbliche sono a capo il ceppo indiano Pokhara Kemani del Fondo monetario internazionale, che tiene traccia online da Washington, l'esecuzione del bilancio e invia e-tutto - istruzioni per la tenuta del registro degli impegni e seguire attraverso il sistema computerizzato eseguire tutte del bilancio. L'ultima lettera inviata dal Sig. Kemani preoccupati per il corretto completamento di elementi del sistema informatico dal punto di vista dei ministeri e degli enti locali, ospedali e fondi assicurativi e chiede se i servizi di garantire assistenza in disponibilità di fondi prima della firma del contratto e alla conclusione di ordini per prodotti e servizi.

Le "opere-flags"


Il corpo principale che fare con la "chiave" recessione sarà il "opere-flags" che ha deciso di iniziare a febbraio e il loro progresso mesi monitorati per mese.

Il Ministero dello Sviluppo ha preparato un elenco aggiornato dei progetti prioritari in Grecia, finanziato dalla UE, pari a 10 miliardi, uno sviluppo accolto dal Commissario per la Politica regionale, Johannes Hahn.

I passi per uscire TUNNEL


* Il rilascio della sesta puntata adottata dall'Eurogruppo (6 miliardi dalla UE) si terrà il 14 dicembre. * Jean-Claude Juncker verrà inviato con la lettera risposta dell'Eurogruppo ai leader greci che costituirebbe una sorta di interpretazione delle lettere sono state inviate alle istituzioni dell'UE e uni0394NT essere chiaro che l'impegno della Grecia e il programma attuale e nuovo programma, e il periodo attuale e il periodo dopo le prossime elezioni.

* La decisione del Consiglio del FMI è atteso per domani, Lunedi, rilascerà la quota 2 miliardi. * La Troika arriverà ad Atene il 12 dicembre per di avviare i negoziati per il nuovo programma subito dopo il vertice tra 8 e 9 dicembre.

* L'Eurogruppo sta spingendo per spostare il processo più rapidamente possibile e il nuovo programma di prestiti per un totale di 130.000.000.000 € (compresa l'assistenza di 30 miliardi per il PSI).

(To Vima)

 

[tommy271]

Merkel per Sarkozy: "Tu sei il capo e le gambe d'Europa, ma io sono la ... banca " Articolo pubblicato nella rivista tedesca Spiegel descrive con precisione quali punti i due leader in disaccordo, ma il rapporto tra loro.




Una guerra sotterranea per la futura strategia per il salvataggio l'euro sta infuriando tra Amsterdam. Merkel e Sarkozy, che - anche se appaiono esteriormente come armonico-evrodidymo in grado di raggiungere un compromesso.


Articolo pubblicato nella rivista tedesca Spiegel descrive con precisione quali punti i due leader in disaccordo, ma il rapporto tra loro. Cita espressamente che il presidente francese coglie ogni occasione per dimostrare che si trova alla pari con il Cancelliere. E lei gode si vede la forza della ... A margine di un vertice, Sarkozy ha detto: ". Noi in Europa sono due teste e piedi" "No", replicato Merkel. "Tu sei il capo e le gambe, ma io ... la banca."
Il messaggio di concordia Berlino - Parigi può sembrare bello, ma non irrealistico, in quanto sullo sfondo i due leader conservatori per la formazione di un fondo di salvataggio permanente (ESM), il ruolo della BCE e il coinvolgimento dei creditori privati ​​in qualsiasi bancarotta dello Stato.
Secondo Spiegel la controversia tra tedesco e francese sono esplosivo pericoloso "se gli europei vogliono fermare la speculazione a lungo termine con l'euro, dovrebbe convincere i mercati che l'armonia per la moneta comune non è solo per mostrare, ma dura presa di posizione politica. "
Berlino e Parigi, conclude l'articolo, è necessario finalmente d'accordo se si desidera convertire alla BCE di "pompiere" della crisi, mentre il necessario e un compromesso sul futuro della politica finanziaria basata sul comprovato principio di "dare e avere." Inoltre, non vi è alcun motivo per rifiutare e "pane santo", cioè Eurobond.


(Imerisia)