Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (9 lettori)

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Nobody's

Γένοιο οἷος εἷ
Vaciago, a mio parere, sbaglia.

Uscire dall'€.. sarebbe "illegale" di per se, perché tale opzione non é prevista dal trattato.

Se la si volesse perseguire, violando il trattato, mi pare ovvio che a quel punto, la legge che reintroduce la lira (o nuova moneta) dichiarerebbe tale moneta strumento legalmente valido per pagare debiti pregressi in €.

I creditori.. potrebbero far causa.. ma in Italia.. e la nuova legge italiana darebbe loro torto.

Visto che non sarebbe un caso isolato.. ma comune a tutti i paesi "ex €"..
é ovvio che alla fine le vittime sarebbero i creditori.. che pur avendo ragione.. non troverebbero chi gliela da.

Le conseguenze negative maggiori deriverebbero dunque da una vera e propria rottura sistemica della legalità finanziaria internazionale.. con conseguenti reazioni a catena che condurrebbero alla fine dell'UE e alla decadenza dell'Europa, in un mondo globalizzato.

PS: il debito "interno".. é quello emesso con giurisdizione italiana, in €. La residenza del creditore non conta... conta la giurisdizione.
E' veramente "estero".. il debito italiano in US$ o CHF, ad esempio.

Perfetto :up:
 

giub

New Membro
questo significa che i tedeschi, o la loro attuale classe dirigente, sono/è degli animali, credo che la storia gli abbia insegnato qlcosa, almeno lo spero, alla fine otterranno l'unione fiscale o un progetto di essa, maggiori vincoli ma anche,alla fine, autorizzeranno la stampa, parziale, ma la stampa xchè non possono condannare la grecia a i sacrifici progettati, e per quanto ne ne possano fregare(vista la loro supposta ottusità) l'uscita o l'agonia della grecia ricadrà su di loro come una macchia paragonabile all II guerra mondiale, poi cadiamo noi e la germania rimane a scambiare con la cina il brasile ? non la vedo

Da parte mia nessuna intenzione di definirli "animali" o qualsivoglia improperio. Anzi. Loro giocano secondo le regole civili sulle quali tutti i paesi euro sono convenuti. Siamo noi a chiedere "qualcosa" in più a loro.
Hanno le loro motivazioni, razionali, e non sono stupidi o ignoranti.
L'unica cosa è che a volte il voler essere troppo coerenti al proprio ordine e disciplina pregiudica la stabilità sistemica. Magari i tedeschi hanno fatto i calcoli...se affonda la nave dove loro remavano con altri, allora si prenderanno un bel raffreddore e berranno un po' d'acqua salata. Ma non affogheranno. E forse veder affogare i pelandroni che non remavano è un prezzo che sono disposti a pagare al loro ego educativa, una sorta di tributo alla disciplina e alla accondiscendenza verso il più forte.
Premesso questo, consentimelo, aggiungerei anche che vedere affondare il mio paese è l'europa un po' (tanto) mio rode....
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
che sarebbe raccapricciante lo sappiamo ..ma a mali estremi estremi rimedi, il debito interno si congela o swiccia in lire o si annulla di fatto :-o quello estero circa 600/650 mld anche se aumenta, per la svalutazione della nuova lira, arriverebbe a 900/1000 mld, che sarebbero meno degli attuali 1900 :D, a quel punto facciamo come la grecia haircut del 50%, prendere o lasciare, e debito a 500 mld, un po di sacrifici :rolleyes: lo ripaghiamo in 20 anni, e dopo cominciamo a ripagare quello interno :cool:......almeno il sabato si può sognare/scherzare/sperare in un mondo diverso ;)
riesco a comprendere quello che ci vorrebbero far credere sboom69!:nnoo:.un dato assodato è che oggi l'euro per il 60 % degli articoli che comperiamo ogni giorno è aumentato del 150 % circa in rapporto iniziale con la lira(il doppio subito e un 50 e più nei 10 anni passati circa, ad ora!). questo "inconsapevolmente"o "volutamente" per il 40% delle persone che non possono sottrarsi e che si è ritrovata una moneta e prezzi non controllati dai controllanti e quindi hanno perso potere d'acquisto.la grecia è un altro paio di maniche! concludo per dire che l'euro si rafforzerà nel segno dell'Europa anche se l'America non è propriamente d'accordo trovando escamotage con fallimenti di banche e derivati ed agenzie rating . entro il 2020 ci saranno più paesi nella moneta unica che ora e l'europeizzazione come istituzionalizzazione che tanto fu voluta dai nostri nonni.buona sera
 

Road Glide

Forumer attivo
Per voi, amici d'avventura, il 9 dicembre sarà decisivo oppure si rivelerà nuovamente un summit "tanto fumo e niente arrosto"?
E se pensate che sarà deludente, ditemi quando, secondo voi, giungerà il momento in cui i fatti potranno prendere il posto delle parole.
 

sboom69

Forumer attivo
Vaciago, a mio parere, sbaglia.

Uscire dall'€.. sarebbe "illegale" di per se, perché tale opzione non é prevista dal trattato.

Se la si volesse perseguire, violando il trattato, mi pare ovvio che a quel punto, la legge che reintroduce la lira (o nuova moneta) dichiarerebbe tale moneta strumento legalmente valido per pagare debiti pregressi in €.

I creditori.. potrebbero far causa.. ma in Italia.. e la nuova legge italiana darebbe loro torto.

Visto che non sarebbe un caso isolato.. ma comune a tutti i paesi "ex €"..
é ovvio che alla fine le vittime sarebbero i creditori.. che pur avendo ragione.. non troverebbero chi gliela da.

Le conseguenze negative maggiori deriverebbero dunque da una vera e propria rottura sistemica della legalità finanziaria internazionale.. con conseguenti reazioni a catena che condurrebbero alla fine dell'UE e alla decadenza dell'Europa, in un mondo globalizzato.

PS: il debito "interno".. é quello emesso con giurisdizione italiana, in €. La residenza del creditore non conta... conta la giurisdizione.
E' veramente "estero".. il debito italiano in US$ o CHF, ad esempio.
si certo, ma credo che tu abbia capito cosa intendevo, debito interno quello posseduto dagli italiani residenti, quello estero da altri non italiani, capisco e so la differenza legale, la mia era una osservazione pragmatica
 
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Comandante Gerard

Forumer storico
Vaciago, a mio parere, sbaglia.

Uscire dall'€.. sarebbe "illegale" di per se, perché tale opzione non é prevista dal trattato.

Se la si volesse perseguire, violando il trattato, mi pare ovvio che a quel punto, la legge che reintroduce la lira (o nuova moneta) dichiarerebbe tale moneta strumento legalmente valido per pagare debiti pregressi in €.

I creditori.. potrebbero far causa.. ma in Italia.. e la nuova legge italiana darebbe loro torto.

Visto che non sarebbe un caso isolato.. ma comune a tutti i paesi "ex €"..
é ovvio che alla fine le vittime sarebbero i creditori.. che pur avendo ragione.. non troverebbero chi gliela da.

Le conseguenze negative maggiori deriverebbero dunque da una vera e propria rottura sistemica della legalità finanziaria internazionale.. con conseguenti reazioni a catena che condurrebbero alla fine dell'UE e alla decadenza dell'Europa, in un mondo globalizzato.

PS: il debito "interno".. é quello emesso con giurisdizione italiana, in €. La residenza del creditore non conta... conta la giurisdizione.
E' veramente "estero".. il debito italiano in US$ o CHF, ad esempio.

Anche a mio parere Vaciago, e non è il solo, sbaglia.

Condivido tutto il ragionamento e il grassetto in particolare.

Il problema del debito estero che ci rimarrebbe in euro, è in realtà un non-problema che viene sollevato come cortina fumogena per confondere le idee.
Si vuole fare riferimento in realtà, nelle varie interviste che dilagano, alla componente di debito interno emesso in euro detenuto da investitori esteri.
Come hai ben spiegato conta la giurisdizione. E basta.
Quindi TUTTO il debito emesso in euro verrebbe convertito e rinegoziato in lire, indipendentemente se sia italiano o meno chi lo detiene.

Come è sempre stato in questi casi chi ci rimette è il creditore...:D

Ma non tutti i creditori sono uguali, ce n'è anche uno che non ci perde mai, anzi ci guadagna sempre...leggi FMI.

Quando quelli ti prestano qualcosa, con l'altra ti rapinano di tutto e poi devi anche restituirgli i prestiti...ma questo è un altro discorso.
 

ficodindia

Forumer storico
Se il 9/12 passa l'unione fiscale: BCE inizia a bombardare.

Se Venerdì 9/12 al Consiglio europeo passa la modifica del trattato approvando l'unione fiscale e quindi un controllo più stringente sulla politica di bilancio dei singoli stati del'eurozona, non ci sono più motivi per cui la BCE non debba adottare tutte le misure necessarie per difendere l'euro dal collasso. Tra questi evidentemente v'è l'intervento più pesante sul mercato secondario dei titoli. Infatti per legittimare l'intervento sul secondario, secondo Draghi, "è necessaria una politica fiscale condivisa". La Germania a quel punto non ha più argomenti giuridicamente validi per limitare l'indipendeza della BCE.
Governo Italiano - Rassegna stampa
 

fenox

Forumer storico
io credo che le misure che si stanno prendendo siano necessarie, indifferebili ma non sufficienti. E' il primo passo verso una ristrutturazione ordinata del debito pubblico italiano; credo se ne stia già discutendo anche in forma tecnica tra gli addetti ai lavori. :titanic:
 
Stato
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