Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (3 lettori)
- Creatore Discussione tommy271
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tommy271
Forumer storico
Baroin: colloqui sul debito greco sono difficili
Il ministro delle finanze francese, Francois Baroin, ha detto oggi che i colloqui tra la Grecia e i suoi creditori è difficile in quanto l'UE e il FMI continuano ad insistere al fine di ridurre il debito a un livello sostenibile.
"I colloqui sono difficili, perché non vogliamo deviare da questo obiettivo", Baroin ha detto in un'intervista alla radio francese Europe 1. L'UE e il FMI hanno detto che l'obiettivo è quello di ridurre il debito al 120% entro il 2020.
����:www.capital.gr
Il ministro delle finanze francese, Francois Baroin, ha detto oggi che i colloqui tra la Grecia e i suoi creditori è difficile in quanto l'UE e il FMI continuano ad insistere al fine di ridurre il debito a un livello sostenibile.
"I colloqui sono difficili, perché non vogliamo deviare da questo obiettivo", Baroin ha detto in un'intervista alla radio francese Europe 1. L'UE e il FMI hanno detto che l'obiettivo è quello di ridurre il debito al 120% entro il 2020.
����:www.capital.gr
tommy271
Forumer storico
del papa in caso di mancato accordo... parlano di una possibile riunione urgente
la mia era cmq una domanda
Se non ci sarà accordo, credo che Papademos rassegnerà le dimissioni.
Del resto, compito del suo esecutivo è traghettare la Grecia alle elezioni dopo la conclusione dello PSI+.
Dubito ci possa essere una maggioranza trasversale che possa sostenerlo oltre lo PSI+ (come ad esempio, Monti in Italia).
ficodindia
Forumer storico
Pare che l'haicut sia aumentato da 130 a 170 mld €.
Credo, sulla base delle ultime proposte che circolano, che sarà default conclamato. Infatti la troika, oltre alle riforme draconiane, chiede che il taglio del debito ammonti a 170 mld di €, di cui 147 i privati e 23 alle istituzioni pubbliche, compresa la BCE. A questo punto se passa l'accordo, il taglio per i privati sarà ben superiore al 70%. Se aspettano ancora un pò sarò necessario azzerare tutto il debito greco che ammonta se non sbaglio a 375 mld di €. Siamo alle comiche. http://www.corriere.it/economia/12_...ia_c67fbba0-4f44-11e1-be5e-e51bc42d9d61.shtml
Ma cosa aspetta il governo greco a ribaltare il tavolo e mandare a quel paese euro e UE?
Vi sono pare avvisaglie in questo senso, si veda ad esempio al seguente link.
http://www.microsofttranslator.com/...tp://www.tanea.gr/ellada/article/?aid=4691900
Credo, sulla base delle ultime proposte che circolano, che sarà default conclamato. Infatti la troika, oltre alle riforme draconiane, chiede che il taglio del debito ammonti a 170 mld di €, di cui 147 i privati e 23 alle istituzioni pubbliche, compresa la BCE. A questo punto se passa l'accordo, il taglio per i privati sarà ben superiore al 70%. Se aspettano ancora un pò sarò necessario azzerare tutto il debito greco che ammonta se non sbaglio a 375 mld di €. Siamo alle comiche. http://www.corriere.it/economia/12_...ia_c67fbba0-4f44-11e1-be5e-e51bc42d9d61.shtml
Ma cosa aspetta il governo greco a ribaltare il tavolo e mandare a quel paese euro e UE?
Vi sono pare avvisaglie in questo senso, si veda ad esempio al seguente link.
http://www.microsofttranslator.com/...tp://www.tanea.gr/ellada/article/?aid=4691900
Ultima modifica:
giub
New Membro
...se passi ad altro prodotto forse recuperi più in fretta dipende ...le perpetue che tenevo sott'occhio sono schizzate ...in pochi giorni ..
dipende dai prezzi della carta grecia nuova ...se stanno sotto 40/100 o sopra...
certo che poi bisognerà vedere se si riprendono ..ma non a fare debiti ...
sarebbe il caso che si rimboccassero le mani e i piedi
è questione di timing....quando tu avrai i 27...trovare altre occasioni sarà dura....
tommy271
Forumer storico
"Si tratta di più con la sequenza"
La pubblicazione vuole Eurogroup scontenti da Ef.Venizelo - Risposta yp.Oikonomikon
Pubblicato: Domenica 5 Febbraio 2012
I ministri delle Finanze della zona euro è molto infelice, come il fallimento della riforma in Grecia, e personalmente il Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze Ef.Venizelo, secondo la Reuters telegramma, citato funzionario ha detto Eurogroup.
Il funzionario ha riferito, ha dichiarato che il signor Venizelos è più preoccupato con la successione di PASOK, nonostante i negoziati con la troika.Alla stessa storia, questo era qualcosa di appuntito e ministri delle finanze della zona euro nello stesso teleconferenza Vice Primo Sabato.
"C'è un forte senso di insoddisfazione con il ministro delle Finanze, in quanto è molto difficile incontrarlo, essendo campagna elettorale troppo occupato per PASOK, che non possono essere soddisfatte a tutti i membri i tempi della troika", ha detto, tra gli altri, l'ufficiale Eurogroup.
Intensa reazione del ministro delle Finanze, che in una dichiarazione si riferisce alla "ridicola, se non la storia sospetta, per chi era a conoscenza del programma giornaliero del ministro".
Il signor Venizelos ha detto che anche avuto una conversazione telefonica con il capo della dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, che lo nominò a dichiarare che parte della storia "non ha nulla a che fare con la realtà."
(Ta Nea)
La pubblicazione vuole Eurogroup scontenti da Ef.Venizelo - Risposta yp.Oikonomikon
Pubblicato: Domenica 5 Febbraio 2012
I ministri delle Finanze della zona euro è molto infelice, come il fallimento della riforma in Grecia, e personalmente il Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze Ef.Venizelo, secondo la Reuters telegramma, citato funzionario ha detto Eurogroup.
Il funzionario ha riferito, ha dichiarato che il signor Venizelos è più preoccupato con la successione di PASOK, nonostante i negoziati con la troika.Alla stessa storia, questo era qualcosa di appuntito e ministri delle finanze della zona euro nello stesso teleconferenza Vice Primo Sabato.
"C'è un forte senso di insoddisfazione con il ministro delle Finanze, in quanto è molto difficile incontrarlo, essendo campagna elettorale troppo occupato per PASOK, che non possono essere soddisfatte a tutti i membri i tempi della troika", ha detto, tra gli altri, l'ufficiale Eurogroup.
Intensa reazione del ministro delle Finanze, che in una dichiarazione si riferisce alla "ridicola, se non la storia sospetta, per chi era a conoscenza del programma giornaliero del ministro".
Il signor Venizelos ha detto che anche avuto una conversazione telefonica con il capo della dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, che lo nominò a dichiarare che parte della storia "non ha nulla a che fare con la realtà."
(Ta Nea)
tommy271
Forumer storico
FINMIN: Il rapporto Reuters non è in contatto con la realtà
ULTIMO AGGIORNAMENTO 19:02
"Nessun contatto con la realtà" non sono ciò che è indicato nella relazione Reuters il vice primo ministro e ministro delle Finanze Evangelos Venizelos, avrebbe detto JC Juncker, con il quale ha contattato il Ministero greco in occasione di questa pubblicazione.
In particolare, una pubblicazione dell'agenzia ufficiale ha detto citando la zona euro, che il ministro delle finanze greco "è troppo impegnato con la sua campagna per la presidenza del PASOK e dunque non disponibili per incontrare i dirigenti della Troika".
In una lettera inviata alla agenzia Reuters il Ministero greco sottolinea che questa fonte anonima è "ridicola, se non sospetto, per tutti coloro che hanno una conoscenza di base del programma giornaliero del Ministro e dei lunghi colloqui con la troika dei suoi contatti con controparti e capi di organizzazioni che partecipano al troika, gli incontri costanti con il Primo Ministro e conferenze, i contatti successivi con la IIF di PSI e in generale lo sforzo sovrumano 24 ore 24 ore da un piccolo gruppo di persone guidato da ministro delle Finanze greco.
Il Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze Evangelos Venizelos ha contattato il presidente dell'Eurogruppo e primo ministro del Lussemburgo, Jean-Claude Juncker per informarlo della pubblicazione della Reuters. Il signor Juncker ha autorizzato il ministro greco per indicare che questa pubblicazione non ha alcun contatto con la realtà. "
La lettera del ministero delle Finanze inviata a Reuters:
MinFin greco smentisce fonte anonima Reuters '. Il rapporto "è in contatto con la realtà", dice Juncker
L'Ufficio Stampa del Ministero delle finanze greco rilasciato la seguente dichiarazione:
Uno dei rapporti di Reuters di oggi comprende un preventivo senza nome naturalmente, di un funzionario della zona euro, che secondo come riferito sta dicendo che il ministro delle Finanze greco "è molto difficile entrare in possesso di, perché è una campagna molto impegnato per la leadership del PASOK, così non è a disposizione per incontrare i membri della Troika ".
Questa citazione anonima sembra ridicolo, se non sospetto a tutti coloro che hanno una conoscenza di base del programma giornaliero del Ministro delle Finanze di lunghe riunioni con i rappresentanti della troika, i suoi contatti costanti con i suoi omologhi ei capi delle istituzioni coinvolte nella troika, gli incontri continui di lavoro con il Primo Ministro, le teleconferenze, i contatti successivi con la IIF per il PSI ed in genere gli sforzi sovrumani fatti 24 ore al giorno da un piccolo gruppo di persone guidato dal ministro greco delle Finanze.
Il Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze Evangelos Venizelos ha contattato il presidente dell'Eurogruppo e primo ministro del Lussemburgo Mr. JC Juncker per informarlo sulla storia Reuters. Mr. Juncker ha autorizzato il signor Venizelos di affermare che tale relazione è in contatto con la realtà.
ULTIMO AGGIORNAMENTO 19:02
"Nessun contatto con la realtà" non sono ciò che è indicato nella relazione Reuters il vice primo ministro e ministro delle Finanze Evangelos Venizelos, avrebbe detto JC Juncker, con il quale ha contattato il Ministero greco in occasione di questa pubblicazione.
In particolare, una pubblicazione dell'agenzia ufficiale ha detto citando la zona euro, che il ministro delle finanze greco "è troppo impegnato con la sua campagna per la presidenza del PASOK e dunque non disponibili per incontrare i dirigenti della Troika".
In una lettera inviata alla agenzia Reuters il Ministero greco sottolinea che questa fonte anonima è "ridicola, se non sospetto, per tutti coloro che hanno una conoscenza di base del programma giornaliero del Ministro e dei lunghi colloqui con la troika dei suoi contatti con controparti e capi di organizzazioni che partecipano al troika, gli incontri costanti con il Primo Ministro e conferenze, i contatti successivi con la IIF di PSI e in generale lo sforzo sovrumano 24 ore 24 ore da un piccolo gruppo di persone guidato da ministro delle Finanze greco.
Il Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze Evangelos Venizelos ha contattato il presidente dell'Eurogruppo e primo ministro del Lussemburgo, Jean-Claude Juncker per informarlo della pubblicazione della Reuters. Il signor Juncker ha autorizzato il ministro greco per indicare che questa pubblicazione non ha alcun contatto con la realtà. "
La lettera del ministero delle Finanze inviata a Reuters:
MinFin greco smentisce fonte anonima Reuters '. Il rapporto "è in contatto con la realtà", dice Juncker
L'Ufficio Stampa del Ministero delle finanze greco rilasciato la seguente dichiarazione:
Uno dei rapporti di Reuters di oggi comprende un preventivo senza nome naturalmente, di un funzionario della zona euro, che secondo come riferito sta dicendo che il ministro delle Finanze greco "è molto difficile entrare in possesso di, perché è una campagna molto impegnato per la leadership del PASOK, così non è a disposizione per incontrare i membri della Troika ".
Questa citazione anonima sembra ridicolo, se non sospetto a tutti coloro che hanno una conoscenza di base del programma giornaliero del Ministro delle Finanze di lunghe riunioni con i rappresentanti della troika, i suoi contatti costanti con i suoi omologhi ei capi delle istituzioni coinvolte nella troika, gli incontri continui di lavoro con il Primo Ministro, le teleconferenze, i contatti successivi con la IIF per il PSI ed in genere gli sforzi sovrumani fatti 24 ore al giorno da un piccolo gruppo di persone guidato dal ministro greco delle Finanze.
Il Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze Evangelos Venizelos ha contattato il presidente dell'Eurogruppo e primo ministro del Lussemburgo Mr. JC Juncker per informarlo sulla storia Reuters. Mr. Juncker ha autorizzato il signor Venizelos di affermare che tale relazione è in contatto con la realtà.
tommy271
Forumer storico
New Merkel-Sarkozy riunione di domani a Parigi
Incontro chiave sul futuro dell'Europa avrà due potenti leader europei. Nicolas Sarkozy e il suo team economico accoglie domani alle ore 12.30 Angela Merkel e i responsabili delle politiche, per una discussione sulle questione attuali per il franco-tedesca versione del futuro dell'Europa, rigorosa austerità fiscale e la convergenza ovunque.
Secondo l'annuncio della presidenza francese parteciperà ai lavori e il primo ministro Francois Fillon.
Allo stesso tempo, i ministri delle finanze ed il personale dei due Paesi studieranno il contesto in cui l'Europa si muoverà in funzione degli sviluppi di Atene, con le voci che imperversa anche prendere in considerazione scenari di fuori della Grecia dalla zona euro.
Fonte: www.athina984.gr
***
Il tempo stringe ...
Incontro chiave sul futuro dell'Europa avrà due potenti leader europei. Nicolas Sarkozy e il suo team economico accoglie domani alle ore 12.30 Angela Merkel e i responsabili delle politiche, per una discussione sulle questione attuali per il franco-tedesca versione del futuro dell'Europa, rigorosa austerità fiscale e la convergenza ovunque.
Secondo l'annuncio della presidenza francese parteciperà ai lavori e il primo ministro Francois Fillon.
Allo stesso tempo, i ministri delle finanze ed il personale dei due Paesi studieranno il contesto in cui l'Europa si muoverà in funzione degli sviluppi di Atene, con le voci che imperversa anche prendere in considerazione scenari di fuori della Grecia dalla zona euro.
Fonte: www.athina984.gr
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Il tempo stringe ...
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Rottweiler
Forumer storico
Il clima sembra proprio dei peggiori:
Euro zone insists no Greek rescue without reforms
By Jan Strupczewski
BRUSSELS | Sun Feb 5, 2012 9:16am EST
(Reuters) - Euro zone finance ministers told Greece it could not go ahead with an agreed deal to restructure privately held debt until it guaranteed to implement reforms to secure a second financing package from the euro zone and the IMF.
Euro zone ministers had hoped to meet on Monday to finalize the second Greek bailout, which has to be in place by mid-March if Athens is to avoid a chaotic default, but the meeting was postponed because of Greek reluctance to commit to reforms.
Instead, the ministers held a conference call on Saturday to take stock of progress on the second financing package, which euro zone leaders set at 130 billion euros back in October.
"There was a very clear message that was conveyed from all participants of the teleconference ... to the Greeks that enough is enough," one euro zone official said. "There is a great sense of frustration that they are dragging their feet.
"They should get their act together and start talking honestly, decisively and speedily with the Troika on the aspects of the programme that remain to be finalized - on fiscal and labor market reforms," the official said.
The Troika are the representatives of the European Commission, the European Central Bank and the International Monetary Fund, who have prepared a Greek debt sustainability analysis on which the second financing programme will be based.
"The main issue is the lack of reform, or prior action, in Greece," a second euro zone official said.
Euro zone ministers were also dissatisfied with Greek Finance Minister Evangelos Venizelos because they believed the minister was paying more attention to his position within his party ahead of the April elections than to talks about reforms.
"There is a great sense of frustration with Minister Venizelos, who is very hard to get hold of because he is very busy campaigning for the leadership of (the Greek party) PASOK, so he is not available to meet with Troika members," the first official said.
The Greek finance ministry said that comment seemed "ridiculous, if not suspicious, to all those who have a basic knowledge of the minister's daily schedule."
The ministry said his schedule included long meetings with troika representatives, constant contacts with counterparts and heads of institutions involved in the troika, meetings with the prime minister, teleconferences, contacts with the Institute of International Finance on a planned bond swap and generally "superhuman efforts made 24 hours a day" by a small group of people led by Venizelos.
The first euro zone official said ministers had vented their frustration to Venizelos during the conference call.
"He is preparing his own political future, rather than the future of his country. People are seriously disgruntled about that and have conveyed this very clearly to him this afternoon," the official said.
"There is an increasing sense of frustration that why should we honor our part of the bargain, which we have in the past, while Greece does not seem to care that much, and has not delivered their part of the bargain," the official said.
ATHENS ADMITS TO TOUGH TALKS
In Athens, Venizelos admitted to a growing sense of impatience with the Greeks.
"There is great impatience and great pressure not only from the three institutions that make up the troika but also from euro zone member states," Venizelos said after what he called a "very difficult" conference call with euro zone counterparts.
"The moment is very crucial. Everything should be concluded by tomorrow night."
Jean-Claude Juncker, who chairs the Eurogroup of euro zone finance ministers, voiced the possibility of default.
"If we were to establish that everything has gone wrong in Greece, there would be no new programme, and that would mean that in March they have to declare bankruptcy," he said in an advance copy of comments to news weekly Der Spiegel.
Greece has secured a debt restructuring deal with private creditors to halve the value of Greek debt in nominal terms, and in exchange receive new, 30-year bonds with an average coupon below 4 percent, officials said.
The restructuring is to help make Greek debt sustainable by cutting it to 120 percent of GDP in 2020 from 160 percent now.
But euro zone governments will only agree to bolster the debt restructuring, called private sector involvement (PSI), with 30 billion euros and further finance the Greek government through 2014 if Athens presses on with reforms.
"The message to Greece now is very clear. The PSI as it stands now is broadly OK, but we will not allow you to go ahead with the PSI unless we have guarantees that the rest of the reform to make the whole situation sustainable in the long run will be delivered," the first official said.
"We don't want to give them the PSI, because once we do, we surrender our leverage to obtain any more concrete commitments in terms of policy," the official said. "Before we go ahead with the PSI ... we want to have assurances that Greece is actually capable of implementing the second programme."
Debt restructuring is likely to hit Greek banks harder than others, because they hold a lot of Greek government bonds.
Some EU officials said on Friday that euro zone governments may now have to contribute closer to 145 billion euros than the originally envisaged 130 billion to the second financing package to help recapitalize Greek banks after the bond swap.
But there is strong resistance to that idea from several countries, including paymaster Germany.
"It is highly unlikely that the overall envelope will increase," the second official said.
"In some capitals there is absolutely no appetite whatsoever to reopen the size of the financing package," the first official said.
WHO PAYS?
Investors and some EU officials have suggested that any additional money needed to make Greek debt sustainable could come from the ECB, which holds a portfolio of around 40-50 billion euros worth of Greek paper.
The issue was not discussed at the Saturday call, however.
"This is off the table now. Everybody is saying now that before we can start discussing what the public sector can do, should do or may do, let's talk to the Greeks about what they are prepared to do," the first official said.
"If the Greeks don't start delivering, the question of Official Sector Involvement (OSI) is superfluous."
International lenders to Greece would like to see a lower minimum wage, the removal of the 13th and 14th month "bonus" salary and the liberalization of labor markets - issues that are politically difficult for Greek parties before the April elections.
"We hope that over the next 12-24-48 hours they will get their act together and ... discuss these matters very urgently with the Troika," the first official said.
Euro zone officials said that Greece, betting that the euro zone would not allow a disorderly default because of the possible repercussions across the 17-country single currency bloc, was playing a dangerous game.
"They think, that we think that the unthinkable cannot be thought. But they better think again," the first official said.
The euro zone expects Greek politicians to come up with a consensus on reforms by Monday, but a letter committing to reforms from political parties may not be enough at this stage, the official said.
"We don't care so much about signed letters by now, we want a clear timetable for legislative action, we would expect them to put it in legislation and pass it possibly before the end of February or in early March. That is the best guarantee. Better than any signature," the first official said.
Euro zone insists no Greek rescue without reforms
By Jan Strupczewski
BRUSSELS | Sun Feb 5, 2012 9:16am EST
(Reuters) - Euro zone finance ministers told Greece it could not go ahead with an agreed deal to restructure privately held debt until it guaranteed to implement reforms to secure a second financing package from the euro zone and the IMF.
Euro zone ministers had hoped to meet on Monday to finalize the second Greek bailout, which has to be in place by mid-March if Athens is to avoid a chaotic default, but the meeting was postponed because of Greek reluctance to commit to reforms.
Instead, the ministers held a conference call on Saturday to take stock of progress on the second financing package, which euro zone leaders set at 130 billion euros back in October.
"There was a very clear message that was conveyed from all participants of the teleconference ... to the Greeks that enough is enough," one euro zone official said. "There is a great sense of frustration that they are dragging their feet.
"They should get their act together and start talking honestly, decisively and speedily with the Troika on the aspects of the programme that remain to be finalized - on fiscal and labor market reforms," the official said.
The Troika are the representatives of the European Commission, the European Central Bank and the International Monetary Fund, who have prepared a Greek debt sustainability analysis on which the second financing programme will be based.
"The main issue is the lack of reform, or prior action, in Greece," a second euro zone official said.
Euro zone ministers were also dissatisfied with Greek Finance Minister Evangelos Venizelos because they believed the minister was paying more attention to his position within his party ahead of the April elections than to talks about reforms.
"There is a great sense of frustration with Minister Venizelos, who is very hard to get hold of because he is very busy campaigning for the leadership of (the Greek party) PASOK, so he is not available to meet with Troika members," the first official said.
The Greek finance ministry said that comment seemed "ridiculous, if not suspicious, to all those who have a basic knowledge of the minister's daily schedule."
The ministry said his schedule included long meetings with troika representatives, constant contacts with counterparts and heads of institutions involved in the troika, meetings with the prime minister, teleconferences, contacts with the Institute of International Finance on a planned bond swap and generally "superhuman efforts made 24 hours a day" by a small group of people led by Venizelos.
The first euro zone official said ministers had vented their frustration to Venizelos during the conference call.
"He is preparing his own political future, rather than the future of his country. People are seriously disgruntled about that and have conveyed this very clearly to him this afternoon," the official said.
"There is an increasing sense of frustration that why should we honor our part of the bargain, which we have in the past, while Greece does not seem to care that much, and has not delivered their part of the bargain," the official said.
ATHENS ADMITS TO TOUGH TALKS
In Athens, Venizelos admitted to a growing sense of impatience with the Greeks.
"There is great impatience and great pressure not only from the three institutions that make up the troika but also from euro zone member states," Venizelos said after what he called a "very difficult" conference call with euro zone counterparts.
"The moment is very crucial. Everything should be concluded by tomorrow night."
Jean-Claude Juncker, who chairs the Eurogroup of euro zone finance ministers, voiced the possibility of default.
"If we were to establish that everything has gone wrong in Greece, there would be no new programme, and that would mean that in March they have to declare bankruptcy," he said in an advance copy of comments to news weekly Der Spiegel.
Greece has secured a debt restructuring deal with private creditors to halve the value of Greek debt in nominal terms, and in exchange receive new, 30-year bonds with an average coupon below 4 percent, officials said.
The restructuring is to help make Greek debt sustainable by cutting it to 120 percent of GDP in 2020 from 160 percent now.
But euro zone governments will only agree to bolster the debt restructuring, called private sector involvement (PSI), with 30 billion euros and further finance the Greek government through 2014 if Athens presses on with reforms.
"The message to Greece now is very clear. The PSI as it stands now is broadly OK, but we will not allow you to go ahead with the PSI unless we have guarantees that the rest of the reform to make the whole situation sustainable in the long run will be delivered," the first official said.
"We don't want to give them the PSI, because once we do, we surrender our leverage to obtain any more concrete commitments in terms of policy," the official said. "Before we go ahead with the PSI ... we want to have assurances that Greece is actually capable of implementing the second programme."
Debt restructuring is likely to hit Greek banks harder than others, because they hold a lot of Greek government bonds.
Some EU officials said on Friday that euro zone governments may now have to contribute closer to 145 billion euros than the originally envisaged 130 billion to the second financing package to help recapitalize Greek banks after the bond swap.
But there is strong resistance to that idea from several countries, including paymaster Germany.
"It is highly unlikely that the overall envelope will increase," the second official said.
"In some capitals there is absolutely no appetite whatsoever to reopen the size of the financing package," the first official said.
WHO PAYS?
Investors and some EU officials have suggested that any additional money needed to make Greek debt sustainable could come from the ECB, which holds a portfolio of around 40-50 billion euros worth of Greek paper.
The issue was not discussed at the Saturday call, however.
"This is off the table now. Everybody is saying now that before we can start discussing what the public sector can do, should do or may do, let's talk to the Greeks about what they are prepared to do," the first official said.
"If the Greeks don't start delivering, the question of Official Sector Involvement (OSI) is superfluous."
International lenders to Greece would like to see a lower minimum wage, the removal of the 13th and 14th month "bonus" salary and the liberalization of labor markets - issues that are politically difficult for Greek parties before the April elections.
"We hope that over the next 12-24-48 hours they will get their act together and ... discuss these matters very urgently with the Troika," the first official said.
Euro zone officials said that Greece, betting that the euro zone would not allow a disorderly default because of the possible repercussions across the 17-country single currency bloc, was playing a dangerous game.
"They think, that we think that the unthinkable cannot be thought. But they better think again," the first official said.
The euro zone expects Greek politicians to come up with a consensus on reforms by Monday, but a letter committing to reforms from political parties may not be enough at this stage, the official said.
"We don't care so much about signed letters by now, we want a clear timetable for legislative action, we would expect them to put it in legislation and pass it possibly before the end of February or in early March. That is the best guarantee. Better than any signature," the first official said.
- Stato