Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (4 lettori)

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IL MARATONETA

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dracma no dracma si

La Banca centrale greca: «Non cambiamo più dracme in euro». Buone per il dopo default?

Nella tragedia greca dell'eurocrisi, con il mondo che attende ancora di sapere se Atene rimborserà i bond in scadenza il 20 marzo e se andrà in default ordinato o disordinato, c'è per ora una sola certezza: dal primo marzo la Banca centrale ellenica non cambierà più le vecchie dracme in euro. Al tasso, per la cronaca, di 340,75 dracme per un euro. La data era fissata da tempo (in Italia per esempio dal 7 dicembre 2011 non si possono più cambiare lire in euro), ma con i tempi che corrono assume connotazioni sinistre. Anche perché i greci pare non abbiano molta voglia di separarsi dalle dracme trovate nei cassetti.
Meno sentimentale è la Banca centrale greca, che della ex valuta non sa che farsene. Molto diligentemente ha distrutto le montagne di vecchie banconote, spiega il quotidiano Ekathimerini, facendole a pezzi e pressandole in blocchi riciclabili.


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Ma i greci non ci stanno. Si calcola che nelle loro case ci sia ancora l'equivalente di 200 milioni di euro in dracme. E non si vedono file per cambiarli alla Banca centrale. Ragioni puramente sentimentali, dicono in molti ripensando ai vecchi tempi. Del resto, sette greci su dieci hanno dichiarato in un recentissimo sondaggio che con un ritorno all'antica valuta la situazione sarebbe ancora peggiore. Tre su dieci però non la pensano così. E si tengono sotto il materasso le vecchie dracme ritrovate nei cassetti. Chissà che un giorno non tornino a essere utili.
 

IL MARATONETA

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stato dei negoziati

Stretta finale sugli aiuti alla Grecia

BRUXELLES. Si respirava ieri sera a Bruxelles prudente ottimismo sulla possibilità di un accordo per salvare la Grecia dal fallimento. Mancava però all'appello la soluzione su alcuni nodi tecnici. A complicare i negoziati finali in vista dell'Eurogruppo di dopodomani, anche drammatici dubbi sull'ammontare che il Fondo monetario internazionale metterà a disposizione nel nuovo pacchetto di aiuti.

«È grande la necessità di trovare un accordo d'insieme sulla ristrutturazione parziale del debito greco in occasione della riunione di lunedì», ha detto ieri pomeriggio in Lussemburgo il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker. L'uomo politico ha poi aggiunto che sarebbe «saggio, giudizioso e raccomandabile che ci si metta d'accordo sui contorni di un secondo piano di aiuti».


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Cautela tattica o sapiente realismo? Il salvataggio della Grecia si basa su due pilastri. Da un lato il governo greco ha trovato un pre-accordo con le banche per una riduzione del debito pubblico pari a 100 miliardi di euro. Dall'altra, i partner europei della Grecia sono pronti a offrire nuovi aiuti finanziari (pari a 130 miliardi di euro), ma in cambio di un drastico programma di riforme economiche.

Questo secondo aspetto è stato nelle ultime settimane oggetto di difficili trattative. Nell'Eurogruppo è emerso evidente un sentimento di sfiducia e insofferenza nei confronti della classe politica greca, che in questi anni non è riuscita ad adottare tutte le misure promesse per ridurre il debito pubblico del paese mediterraneo. In cambio di aiuti, la zona euro ha imposto impegni scritti e scadenze precise.

Un'analisi economica ha mostrato che il debito greco non riuscirà a scendere al 120% del prodotto interno lordo entro il 2020, come previsto. L'ultima stima parla di una debito al 129% del Pil in quella data. «Tutte le discussioni che avrò nelle prossime ore saranno tese a portare la cifra più vicina all'obiettivo», ha detto Juncker. Spiega un diplomatico europeo: «Si sta discutendo di come raggiungere almeno il 125% del Pil».

La questione non è di poco conto, anche perché in passato il Fondo aveva spiegato che avrebbe contribuito al salvataggio della Grecia solo se il raggiungimento di un debito al 120% del Pil entro il 2020 fosse stato sicuro. Proprio ieri, il Wall Street Journal ha rivelato che l'Fmi vorrebbe contribuire meno del previsto: 13 miliardi, su un totale di 130. Finora nei salvataggi europei, il Fondo ha sempre partecipato per un terzo.
Secondo il giornale americano, molti azionisti dell'Fmi temono che l'istituzione sia ormai sovraesposta alla crisi nella zona euro. Si sta quindi discutendo di come portare il debito all'obiettivo del 120% del Pil. Riducendo i tassi d'interesse sui prestiti già concessi alla Grecia? Chiedendo all'Eurosistema di partecipare alla ristrutturazione del debito greco? Rispondeva un diplomatico ieri: «Il pacchetto è pronto al 90%».
Tra oggi e domani ci saranno nuovi e complessi negoziati in vista della riunione lunedì dei ministri finanziari. Oltre ai dubbi sul contributo dell'Fmi - peraltro non confermato ieri sera - bisogna trovare una soluzione sulla creazione di un fondo di garanzia nel quale la Grecia verserebbe obbligatoriamente gli interessi sui prestiti ricevuti dai suoi partner, un modo per tranquilizzare le opinioni pubbliche nazionali.

Le molte questioni tecniche sono propedeutiche a un via libera politico, che non dipende però soltanto dalla semplice soluzione degli aspetti pratici. In alcuni paesi, la sfiducia nei confronti della Grecia è ormai palese. La classe politica locale ad Atene si è già impegnata per iscritto sul piano di riforme concordato con la Troika; ma basterà a vincere la ritrosia dell'Olanda o della Germania?

Nei giorni scorsi, è emersa la possibilità di dividere il pacchetto in due: dare il via libera alla ristrutturazione del debito ma aspettare prima di dare il benestare agli aiuti finanziari. L'idea è complicata da mettere in pratica: non solo perché le prossime scadenze obbligazionarie sono vicine - fissate per il 20 marzo - ma anche perché la stessa ristrutturazione del debito prevede tra le altre cose un incentivo finanziario pubblico.
 

tommy271

Forumer storico
Lunedi l'incontro dell'Eurogruppo

Ottimismo per il PSI e un nuovo pacchetto di stimolo

Pubblicato il: Domenica, 19 febbraio 2012

Ultimo aggiornamento: 2012/02/19 10:04

Solo per il web





"Un respiro" dal l'accordo definitivo sul PSI e il nuovo pacchetto di stimolo sembrano essere le parti coinvolte in Grecia, in Europa e Fondo Monetario Internazionale. I dettagli dei legami di scambio a livello tecnico sono stati in gran parte completato e rimane la "luce verde" sarà dato nel corso della riunione dell'Eurogruppo il Lunedi. Allo stesso tempo, il sabato Cabinet 'bloccato' la decisione di declinare in tutte le pensioni più importanti del 12% dell'importo che supera 1300 € per la riduzione graduale in residua compresa tra 200 euro, in particolare i tagli buste paga e famiglia numerosa benefici.


La chiamata in conferenza tripartita Venerdì tra il Cancelliere tedesco Angela Merkel, primo ministro d'Italia, Mario Monti, il Primo Ministro greco Lucas Papademos ha mostrato, secondo le informazioni della stampa italiana che Kgkelarios Merkel riferito preparato per evitare il fallimento della Grecia, che respinge indirettamente duro il ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble.

Allo stesso tempo, convinto che i membri della zona euro raggiungeranno un accordo su Lunedi apparve e il presidente francese Nicolas Sarkozy, che ha parlato Venerdì con il Presidente della FMI Christine Lagarde.

Nella stessa lunghezza d'onda e le dichiarazioni del Vice Presidente della Commissione europea, Viviane Reding, che ha detto Lunedi che apre la strada per l'erogazione del pacchetto. Egli ha aggiunto che "chi è l'euro, l'euro resta", aggiungendo che mentre questo non significa che si può, senza condizioni, a fare quello che vuole.

Dal punto di vista del Fondo Monetario Internazionale, in una riunione del Venerdì Consiglio ha altresì deciso di rilasciare la propria parte per il secondo pacchetto di aiuti alla Grecia. I gestori dei fondi sarà presente il Lunedi dell'Eurogruppo.

Il Fondo ha negato un rapporto del Wall Street Journal che, citando fonti del FMI, che il contributo del Fondo sarebbe significativamente inferiore rispetto al primo pacchetto solo galleggiare vicino a 13 miliardi.
In poche settimane avevano risolto due altre questioni rimaste aperte: colmare il buco di 325 milioni di euro derivanti dai negoziati della troika con la parte greca, e l'impegno scritto dei leader dei partiti politici a sostegno delle Papademos governo. Inoltre, la parte greca della Camera ha approvato il contratto in attesa dell'adozione delle leggi vigenti.

Nel frattempo, il gabinetto, che si è riunito Sabato e stabilito il calendario per lo scambio di obbligazioni. Il processo inizierà Giovedi, 8 marzo e si concluderà Domenica 11 marzo.

Accettando di scambiare le obbligazioni, il debito greco sarà ridotto di circa 100 miliardi di euro nel 2020 è stimato essere prossimo al 120% del PIL, una percentuale così alta, ma mentre generalmente considerate redditizie.


(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
I piani per singole obbligazioni fino a 100.000 euro

Dopo l'attivazione del CAC in pericolo di entrare nella regolazione di quelli il cui obbligazioni private. Dopo aver scambiato con il nuovo allora sarà compensata ai sensi della legge sui depositi





Unknown-ma-se è possibile "tagliare" del vincolo sarà coinvolta e gli individui che detengono titoli per un valore fino a 100.000 euro. La soglia non è casuale, dal momento che i depositi garantiti dal tappo del pubblico a persona per avere esattamente la stessa quantità ...

Soluzione sembra essere preferibile per gli individui, anche se ancora nulla non è stato verificato, non è coinvolta in tutto o compensare i titolari di obbligazioni che sono nel programma di scambio, se i titoli non superano 100.000 euro. C'è quindi il rischio che, se non protetto micro-bond titolari, questo potrebbe potenzialmente influenzare la fiducia dei depositanti interi. Oltre a questo interpretazione è probabilmente c'è un'altra spiegazione, che è correlato della compensazione.


E 'molto probabile che siano dovuti all'attivazione dei CAC per regolare e integrare queste persone. Dopo lo scambio i loro legami con i nuovi, poi compensata attraverso l'attivazione della legge del Teke sui depositi fino all'equivalente di 100.000 euro. Le domande che sorgono sono due:


Scenari

1. Se lo è, ad esempio, un legame di 200.000 euro, è stato fino a 100.000 euro e sarà completamente compensato per l'importo restante sarà oggetto di un "haircut" o è stato "tagliato" il valore nominale complessivo del prestito obbligazionario perché è più € 100.000? analisti sostengono che prevale è il primo caso, se sono riusciti simile a quella della garanzia dei depositi.


2. Saranno gestiti per le stesse obbligazioni vengono acquistate da SAT e coloro che hanno acquistato sul mercato obbligazionario secondario?
Notiamo che in vista delle decisioni prese in + PSI, gli obbligazionisti diverse con legami superiori a 100.000 euro si affrettano a condividere con i titolari con la speranza che i danni fino a 100.000 euro sarà completa.
Il problema però non è così semplice. Se le obbligazioni vengono acquistate attraverso il sistema centrale di SAT in passato, l'unico modo per essere un co-proprietario è quello di tenere in vendita e dopo parte l'imposta è cambiato per una parte del prestito obbligazionario.


In linea di base

L'operazione, tuttavia, può essere fatto solo sui prezzi obbligazioni correnti e quindi la compensazione sarà effettuata a questi valori sono molto inferiori al valore iniziale.
Se le obbligazioni vengono acquistate dal mercato secondario e sono in possesso di una persona fisica, il trasferimento è fattibile in linea di base, anche se la gestione è a discrezione delle istituzioni finanziarie.
Il problema qui è che alcune di queste obbligazioni sono state acquistate a tassi correnti di quel periodo e spesso molto meno rispetto al valore nominale soprattutto dopo le decisioni della EE per il PSI prima. Le obbligazioni sono, quindi, sarà compensata al 100% del loro valore nominale o il prezzo dell'oggetto acquistato?
Notiamo che i vincoli ai singoli per un totale di 2 a 2,5 miliardi di euro. Record non è completa in quanto, come già notato, una frazione significativa di essi acquistati presso il mercato secondario.


(imerisia.gr)

***
Riposto gli ultimi "rumors" di ieri.
 

tommy271

Forumer storico
In che modo lo scambio di obbligazioni greche

Completato i preparativi tecnici per un inedito, globale, impresa


PUBBLICAZIONE: 12:13








Gearing è il programma di scambio delle obbligazioni greche (PSI) e nei giorni successivi i titolari greci saranno invitati ad un modo pionieristico e innovativo per partecipare alla ristrutturazione del debito greco.


Secondo "News" nei prossimi giorni si terrà un tentativo di record del mondo e nel giro di due settimane e con l'approvazione di migliaia di investitori saranno scambiate dei titoli di Stato greci del valore nominale di 206 miliardi di euro.

Come la pubblicazione, i preparativi tecnici per il PSI è stato completato dal consorzio di greco e scambi Group Communication SA Bondholder, che ha creato una piattaforma elettronica dedicata (piattaforma d'asta) per lo scambio di obbligazioni e custodi individuati e gli intermediari possessori di titoli di Stato greci.

La speciale piattaforma elettronica per lo scambio di obbligazioni greche sono tenuti a eseguire dai siti dell'Agenzia Gestione del Debito Pubblico e la Banca di Grecia, lo stesso giorno che il governo greco presenterà l'offerta di gara per il PSI.

Questa piattaforma indicherà l'identità (International Securities Identification Number, ISIN) delle obbligazioni da scambiare e il codice ISIN delle nuove obbligazioni saranno emesse. Si riferisce alla quantità del legame scambiati e la quantità di denaro contante (Cash) e la sicurezza (Securities) riceveranno in cambio l'investitore.

L'intero processo di scambio che durerà per circa due settimane si evolverà in tempo reale e il governo greco saprà (per bond) su una base quotidiana quanti investitori hanno accettato lo scambio e la partecipazione è aumentato o diminuito.

L'Assemblea Generale

La più importante è che la piattaforma elettronica speciale sarà il luogo dove, con grande sicurezza e la riservatezza sarà condotta dalle Assemblee Generali degli obbligazionisti.

Più in particolare per ISIN (ID) bond sarà separata Assemblea generale dei possessori di titoli di votare se accettano lo scambio di obbligazioni e le condizioni o meno. Così, mentre lo scambio si evolverà e decine di Assemblea Generale degli obbligazionisti.

L'intero processo sarà attraverso di 8.000 amministratori degli obbligazionisti per raccogliere gli ordini e passare nel sistema.

La buona notizia è che ogni detentori delle obbligazioni non si sa nulla circa le intenzioni di voto di qualsiasi altro investitore che ha un legame con il codice ISIN stessa (identità). Così il processo impedisce il sabotaggio del PSI e la speculazione

In queste assemblee generali, la piattaforma dovrebbe fare riferimento a clausole di azione collettiva (clausole di azione collettiva - CAC) che l'obbligo della minoranza alle obbligazioni di scambio con i termini per essere accettato dalla maggioranza.

Come indicato nella relazione, al momento non esiste una concentrazione superiore al 50% in tutti i titoli di Stato greci, vale a dire nessun investitore unico che possiede una partecipazione di maggioranza (ad esempio 501 milioni di euro obbligazioni per un valore 1 miliardo).

Tuttavia, se si raggiunge la partecipazione necessaria di 2/3 o 3/4 lo scambio sarà basato sul quorum di obbligazionisti esistenti, il che significa che 3/4 dei partecipanti pari al 38% dei possessori di obbligazioni deciderà sul resto .

La piattaforma si scambieranno le obbligazioni sono titoli di singoli (ISIN) che dovranno essere definite per lo scambio dello Stato greco.

Quindi, se la decisione politica è quello di escludere dai titoli di scambio detenuti dai risparmiatori privati ​​o di qualsiasi altro, le identità di queste obbligazioni non saranno inclusi nel sistema.

Quali titoli saranno inclusi o esclusi il taglio sarà descritto in dettaglio nella normativa saranno depositati nei prossimi giorni al Governo per il PSI.

(To Vima)

***
"Rumors" di ieri.
 

tommy271

Forumer storico
L'8/3 offerta pubblica per il PSI - inizia il 11/3 - Urgenza Bill riduzioni degli stipendi e le pensioni - non si tratta di commissario

18/02/12 - 20:55



(Upd) Messo a punto dopo una riunione di gabinetto maratona, le decisioni per soddisfare i prerequisiti per seguire le azioni del nuovo pacchetto di aiuti e la tempistica della loro risoluzione entro la fine di febbraio.
L'incontro è avvenuto in un clima di ottimismo per l'adozione del pacchetto di salvataggio nuova Lunedi al Eurogruppo, e positiva dopo una teleconferenza tenuta ieri dal primo ministro Angela Merkel e Mario Monti, così come i colloqui con gli altri leader europei.
L'8 marzo prevede un'offerta pubblica di scambio di titoli, mentre 11 marzo avrà inizio. Aprire la possibilità di regolare, mediante un atto legislativo, in attesa del PSI, la prossima riunione di gabinetto, il prossimo Martedì.
Come concordato disegno di legge d'urgenza Lunedi sarà sottoposto al Parlamento per l'emanazione di tagli delle pensioni principali e ausiliari e la riduzione dei salari.
Anna Diamantopoulou ha affermato che la proposta originaria del ministro per la riduzione del lavoro George Koutroumani media ponderata delle pensioni integrative del 15% sarebbe il massimo beneficio fondi, ma che'' rispetterà la decisione del governo.''
Sarà inoltre presentato un secondo disegno di legge con urgenza sulle questioni in sospeso nel settore sanitario, le nuove norme in materia di droga e la ristrutturazione e l'integrazione dei fondi complementari.
Ampiamente discusso e il disegno di legge predisposto dal Ministero dell'Ambiente del vecchio aeroporto greco.
Il disegno di legge prevedeva l'acre 1/3 nel 6200 a diventare verde, 1/3 da costruire e il restante 1/3 spazi aperti.
Si è discusso anche il progresso del "Solare", pur rilevando le opportunità di sviluppo che può dare.

(Bankingnews.gr)
 

Ilmigliore

Osserva e agisci
di là stanno festeggiando alla grande lo scampato pericolo... e si chiedono se comprando lunedì con valuta 23/2 si ha diritto ugualmente al rimborso a 100 :eek:
 

Baro

Umile contadino
di là stanno festeggiando alla grande lo scampato pericolo... e si chiedono se comprando lunedì con valuta 23/2 si ha diritto ugualmente al rimborso a 100 :eek:
Beati loro che hanno questa certezza...vedremo lunedi nel corso della giornata le quotazioni della mar2012 se corrisponderà al sentiment FOL...
 
Stato
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