temo l'abbiano già presa...
La maggioranza dei deputati ellenici si è espressa a favore della legge che svaluta i bond greci in circolazione, attraverso le cosiddette clausole di azione collettiva. Per le Cac (Francoforte: 924169 - notizie) è necessario che, del 50% minimo dei creditori privati, i due terzi siano favorevoli all'introduzione delle stesse. In caso di utilizzo delle Cac le modifiche dei termini dei contratti dei bond ellenici sarebbero vincolanti per tutti gli obbligazionisti.
L'obiettivo è quello di costringere gli obbligazionisti che potrebbero opporsi a una ristrutturazione volontaria del debito, secondo cui i creditori privati dovrebbero accettare perdite per il 53,3% sui titoli detenuti. Il governo ellenico mira a raccogliere la partecipazione di almeno due terzi dei creditori. L'offerta formale sarà consegnata domani. Il piano di ristrutturazione punta a cancellare circa 107 miliardi di euro di debito ed è fortemente legato all'accordo sul salvataggio di Atene da 130 miliardi di euro stipulato con i creditori internazionali. La svalutazione del debito fa parte del piano volto a riportare la Grecia su livelli di debito sostenibile entro il 2020.