Capisco. Mi pare tuttavia che il problema consiste nel misurare l'entità del danno.
Diciamo che non è un fattore secondario.
Il retailer ha tutte le ragioni per cercare di rivalersi, non essendo mai stato interpellato da nessuno.
Io resto convinto che tutto l'impianto dello swap è costruito per farci comunque imporre le CAC. Che potranno essere "selettive" od estese su tutta la curva delle scadenze o quant'altro.
Per me è già un miracolo se superano quota 75%.
Il vecchio PSI, alle condizioni di allora, aveva raccolto adesioni (mai ufficializzate) tra l'80/85%.
Ma ad agosto le banche hanno iniziato a scaricare verso gli Hedge che hanno acquistato a piene mani, visto che gli scambi sui mercati regolamentati (cui si rivolgono tradizionalmente i retailisti) sono un'inezia.
Questo ha determinato il crollo dei prezzi a cui abbiamo assistito.
A questo punto, credo, saranno una percentuale non trascurabile quelli che spingeranno verso il default ed un incasso dei CDS.
La coperture dovrebbero essere intorno ai 3 MLD.
Quindi se vogliono l'adesione "volontaria" si rivolgano a quelli con cui hanno trattato.
Io attendo che mi CAChino. Poi valuterò il da farsi.
Ma la testa non la metto volontariamente nelle mani del boia... tantopiù che non ho nessun vantaggio rispetto a chi lo farà volontariamente.