No, impostata così è senza speranza. Perchè questa norma non ti discrimina. Venizelos per te fiscalmente non può far nulla.
E se avessi un imponibile per il fisco greco, beneficeresti anche tu di una simile norma, a prescindere dalla tua nazionalità, o "razza" come dici tu, per renderla più colorita.
Al massimo la si può impostare come battaglia affinche tutti i paesi UE recepiscano di fatto quella manovra del fisco greco e adottino ognuno per i propri cittadini contribuenti caduti vittima del default, un trattamento analogo, per un principio di armonizzazione che garantisca una par condicio.
Ma è una pretesa che va avanzata al proprio governo. La grecia non c'entra nulla. Ogni comitato bondholder ggb di una nazione dovrebbe richiederlo al proprio governo. Ma anche qui giusto per far leva sul senso di colpa dei governi UE per aver lasciato che questo pasticcio accadesse e per un principio lato di armonizzazione. Ma non sarebbe strettamente dovuto.
Basta infatti immaginare l'ipotesi che obbligazionisti ggb statunitensi chiedano ad Obama crediti di imposta per le perdite subite. Farebbe sorridere. Dal loro punto di vista, del governo USA, sarebbero solo investitori che hanno puntato sull'investimento sbagliato. Purtroppo è l'impostazione che anche qui in Europa ha voluto dare la Germania. Ripeto, qui in UE, benche non strettamente dovuto, si potrebbe far leva su un barlume di senso di colpa, perchè le istituzioni europee prima, lasciandosi frodare dalla Grecia l'hanno implicitamente promossa come investimento migliore di quello che non fosse. E poi, durante la crisi, con quel caos di dichiarazioni, per lungo tempo hanno in un certo senso rassicurato gli investitori, e per dirla con quello schemino dell'esm che girava subito dopo dicembre 2010, "hanno invitato a tenere le posizioni".