L'Europa ha problemi di tipo economico, non finanziario
Il debito pubblico europeo è ingente, ma le disponibilità finanziarie dei cittadini europei sono di gran lunga maggiori.
Alla recente partita di calcio Udinese - Paok Salonicco erano presenti cinquemila spettatori greci paganti. La povertà in Europa è solo una finzione statistica, anche per i Greci. Esiste invece una distribuzione delle risorse troppo asimmetrica, ma questo è un altro discorso.
Il problema reale è di tipo economico: da qualche tempo l'Europa consuma molto più di quanto produce, e sta dilapidando il proprio patrimonio; occorreva invertire la tendenza, prima di giungere ad un punto di non ritorno.
Ad oggi, le tensioni sui debiti si verificano solo perché gli stessi cittadini europei percepiscono che l'Europa si muove su un piano inclinato, e cercano rifugi più sicuri per i propri risparmi.
Se si accetta questa ottica, il comportamento delle istituzioni e dei politici europei nella vicenda del debito greco, a prima vista schizofrenico, diventa invece comprensibile.
Per quanto mi riguarda, condivido l'atteggiamento di rigore di Angela Merkel (ma anche di Mario Monti), anche se nel breve questo mi crea difficoltà come detentore di bond greci. Ovviamente questo non significa che accetterò passivamente trattamenti ingiusti, ma questo sarà l'oggetto di un altro post.
@GiveMeLeverage 01-03-2012, 01:01 #79644
Il pagamento dei debiti non è solo una questione morale, ma anche un fondamento dell'economia reale e della convivenza tra popoli; l'Europa occidentale resta nonostante tutto la parte più ricca del mondo; un ripudio del debito da parte dei paesi europei creerebbe reazioni a catena ad oggi inimmaginabili, certamente non limitate alla sola sfera finanziaria; in questo senso può essere ipotizzato solo come scenario teorico ("apocalittico"), da film degli orrori.