tommy271
Forumer storico
Bond euro poco mossi, cautela su presentazione Finanziaria Spagna
venerdì 30 marzo 2012 08:57
LONDRA, 30 marzo (Reuters) - Apertura di segno positivo per i futures Bund che poi frenano collocandosi sulla parità, in un mercato dominato dalla cautela prima della presentazione della finanziaria 2012 della Spagna, attesa attorno a mezzogiorno.
In particolare il mercato proverà a capire se il governo di Madrid è in grado di produrre quelle misure di austerità e taglio della spesa che molti operatori ritengono necessarie per il ritorno del paese su un sentiero di sostenibilità fiscale.
Bruxelles ha già accordato al premier Mariano Rajoy un alleggerimento del target di riduzione del deficit 2012, al 5,3% del pil rispetto al 4,4% inizialmente stabilito: si tratta ad ogni modo di un obiettivo impegnativo - si parte dall'8,5% del deficit 2011 - che il paese potrebbe far fatica a realizzare senza mettere a rischio la crescita.
"La crescita sta rallentando ovunque, dunque nessun tipo di obiettivo fiscale verrà raggiunto" spiega un trader. "La Spagna verrà penalizzata, come l'Itlaia e altri paesi. Temo che siamo sull'orlo di una nuova crisi".
Grande attenzione andrà, nella seconda parte della seduta, anche all'Eurogruppo di Copenaghen che dovrebbe dare il via libera all'atteso potenziamento dei fondi salva-stati europei: nonostante le cautele che ancora continuano ad essere espresse dalla Germania, si punta alla cifra complessiva di 940 miliardi di euro per Esm ed Efsf, anche se solo per un periodo di tempo di 15 mesi.
venerdì 30 marzo 2012 08:57
LONDRA, 30 marzo (Reuters) - Apertura di segno positivo per i futures Bund che poi frenano collocandosi sulla parità, in un mercato dominato dalla cautela prima della presentazione della finanziaria 2012 della Spagna, attesa attorno a mezzogiorno.
In particolare il mercato proverà a capire se il governo di Madrid è in grado di produrre quelle misure di austerità e taglio della spesa che molti operatori ritengono necessarie per il ritorno del paese su un sentiero di sostenibilità fiscale.
Bruxelles ha già accordato al premier Mariano Rajoy un alleggerimento del target di riduzione del deficit 2012, al 5,3% del pil rispetto al 4,4% inizialmente stabilito: si tratta ad ogni modo di un obiettivo impegnativo - si parte dall'8,5% del deficit 2011 - che il paese potrebbe far fatica a realizzare senza mettere a rischio la crescita.
"La crescita sta rallentando ovunque, dunque nessun tipo di obiettivo fiscale verrà raggiunto" spiega un trader. "La Spagna verrà penalizzata, come l'Itlaia e altri paesi. Temo che siamo sull'orlo di una nuova crisi".
Grande attenzione andrà, nella seconda parte della seduta, anche all'Eurogruppo di Copenaghen che dovrebbe dare il via libera all'atteso potenziamento dei fondi salva-stati europei: nonostante le cautele che ancora continuano ad essere espresse dalla Germania, si punta alla cifra complessiva di 940 miliardi di euro per Esm ed Efsf, anche se solo per un periodo di tempo di 15 mesi.