Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)

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tommy271

Forumer storico
Lettera a Barroso da parte di Papademos








Lettera al presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso ha inviato oggi dal primo ministro Lucas Papademos, chiedendogli di dare un peso particolare alla crescita e all'occupazione in Grecia.

Il signor Papademos ha fatto riferimento particolare al sostegno finanziario per le PMI, la promozione di progetti infrastrutturali per ridurre la disoccupazione giovanile, il programma di privatizzazioni, l'energia e le risorse per un migliore assorbimento del QSN.

Secondo le informazioni, l'intenzione di Papademos Mr. scrivere a José Manuel Barroso è stato conosciuto dalla settimana precedente e per questo motivo ... il "rapito" da Ev. Venizelos, ieri l'invio di suo (e contenuti simili) Lettera al Presidente della Commissione europea.

La lettera del primo ministro in inglese si legge:




Caro Presidente Barroso,

Dopo il nostro incontro molto proficuo il 29 febbraio 2012 e la successiva lettera del 6 marzo 2012, e in vista della prossima comunicazione della Commissione europea, vorrei affrontare alcune delle questioni chiave di cui abbiamo discusso che possono contribuire in modo significativo alla crescita di sostegno e l'occupazione in Grecia. Permettetemi di concentrarsi sui seguenti settori prioritari che il governo greco ha perseguito negli ultimi mesi, vale a dire: sostegno finanziario per le PMI; portando avanti progetti di grandi infrastrutture, la riduzione della disoccupazione giovanile, il programma di privatizzazione, politiche nel settore dell'energia; l'assorbimento e l'efficacia del fondi strutturali dell'UE.
1. Sostegno finanziario alle PMI

Con il vostro supporto, e quella del Commissario Hahn, stato raggiunto un accordo con la BEI sui parametri di base del Fondo di garanzia per il sostegno delle microimprese, piccole e medie imprese (PMI). Questo accordo, che è stato firmato il 21 marzo 2012 e prevede una cauzione di € 500 milioni, dovrebbe aumentare il finanziamento disponibile per l'economia reale di € 1 miliardo. Il nuovo ministro dello Sviluppo, competitività e di spedizione, Ms. Anna Diamantopoulou, continua a condurre questa iniziativa.

Inoltre, le autorità greche hanno adottato ulteriori misure per affrontare la carenza di liquidità nel sistema bancario. Queste misure comprendono diversi strumenti finanziari principalmente gestiti dal ETEAN (Fondo Nazionale per l'Imprenditoria e lo Sviluppo). Il contributo del Quadro di riferimento strategici nazionali (QSN), fondi a tali misure è nella regione di € 1189000000, e dovrebbe costituire un driver importante per aumentare la liquidità nell'economia. In questo contesto, il ruolo in leva i fondi comunitari della Banca europea per gli investimenti e il Fondo europeo per gli investimenti è fondamentale e dovrebbe continuare con maggiore intensità.

Il governo greco si concentra anche sull'identificazione e la rimozione degli ostacoli che hanno impedito l'erogazione dei finanziamenti a disposizione dagli strumenti esistenti per le PMI. Il Ministero dello Sviluppo, in collaborazione con istituti di credito e la Task Force europea per la Grecia (TFGR), monitorerà la situazione e adottare misure volte ad aumentare sostanzialmente il flusso di credito alle PMI, e, più in generale, l'economia reale.
2. Avanzando grandi progetti infrastrutturali

Si stanno facendo progressi verso l'avanti grandi progetti infrastrutturali. Per quanto riguarda le cinque concessioni autostradali, quattro di loro sono stati interrotti a causa lo straordinario impatto della crisi economica sui finanziamenti e proventi dei pedaggi. Un certo numero di problemi sono stati affrontati per garantire la finalizzazione dei progetti di infrastrutture e la loro sostenibilità finanziaria. Dopo l'accordo sui principi generali che guidano i negoziati (anche presentato alla Commissione europea) e identificare tutte le pertinenti questioni tecniche, giuridiche e finanziarie in dettaglio, i negoziati sono attualmente concentrati su tre temi, in particolare:

(I) la possibile riduzione delle dimensioni dei progetti e la conclusione di accordi su richiesta
indennizzo a causa di ritardi;
(Ii) il raggiungimento di un tasso di rendimento interno (IRR) che rende i progetti economicamente conveniente per
sia lo Stato e le concessionarie. Questo dipenderà in parte il costo del finanziamento debito disponibile
per i progetti e il contributo dello strumento di condivisione dei rischi, che sarà fondamentale a tale riguardo;
(Iii) le banche modo in cui affronterà le loro esposizioni a questi progetti, che dipende dalla capacità del
concessionari e le imprese di costruzione per servire i loro debiti a un costo ragionevole.

Questi negoziati sarebbe notevolmente agevolata dalla realizzazione dello strumento di condivisione dei rischi che avrebbe fornito accantonamenti di capitale per la BEI che consenta l'estensione di prestiti o di garanzie, ai co-finanziamenti alle infrastrutture e altri progetti di investimento. I negoziati potrebbero concludersi entro l'estate 2012 e gli accordi di concessione riviste potrebbe essere approvato dal Parlamento greco nel mese di ottobre 2012.

Lo strumento di condivisione dei rischi consentirebbe inoltre il finanziamento di altri progetti importanti, come l'energia ei progetti di gestione dei rifiuti. Le autorità greche stanno attualmente lavorando in stretta collaborazione con la BEI, DG REGIO, DG COMP e la Task Force per la Grecia (TFGR) al fine di individuare il portafoglio di progetti da finanziare con tale strumento. Il governo greco ha presentato una proposta ai servizi della Commissione indicano NSRF quelle risorse che potrebbero contribuire allo strumento di condivisione del rischio.
3. Ridurre la disoccupazione giovanile

La riduzione della disoccupazione giovanile è una priorità politica elevata per il governo greco. Un'iniziativa fondamentale in questo senso è il Programma Operativo "Sviluppo Risorse Umane" co-finanziato da fondi comunitari strutturali (FSE). Come sapete, questo programma mira a: (i) sovvenzionare le imprese in modo che possano offrire esperienze di lavoro e contribuire a migliorare le competenze professionali dei giovani disoccupati di età compresa tra i 16 ei 24; (ii) i contributi assicurativi per sovvenzionare le imprese del settore privato, (iii) attuazione di programmi di servizio alla comunità, (iv) la creazione di nuovi posti di lavoro sotto la supervisione dei comuni, e (v) sviluppo di programmi di formazione professionale in relazione all '"economia verde" e il settore del turismo. I beneficiari complessivi di questi cinque programmi sono stimati in 158.000 i giovani fino a 30 anni di età, e il bilancio totale dei programmi è di € 786.580.000.

Nel futuro immediato, una serie di programmi aggiuntivi saranno attivati ​​riguardano: (i) la rete nazionale di intervento sociale per l'inclusione sociale e sostegno dei gruppi sociali vulnerabili, (ii) le imprese concedono sovvenzioni per l'assunzione di disoccupati laureati universitari di età fino a 35 anni (iii) la formazione sul posto di lavoro per i giovani, (iv) la formazione professionale nei settori di sviluppo, attuata attraverso il sistema di voucher di formazione; (v) programmi comunitari di servizi nel settore della cultura, e (vi) promozione dell'imprenditorialità sociale. I beneficiari di questi programmi aggiuntivi sono stimati in 46.700 i giovani, e il bilancio totale è di € 352.750.000.

Al fine di conseguire gli obiettivi di questi programmi e garantire l'efficace attuazione delle azioni che porteranno a più lungo termine la creazione di posti di lavoro, è importante definire una strategia di ampio respiro che prevede soluzioni innovative e flessibili. In questo contesto, il Ministero dello Sviluppo, in colaborazione con il Ministero del Lavoro, sta sviluppando un "Piano d'azione per la promozione dell'imprenditorialità e rafforzamento dell'occupazione giovanile" che sarà lanciato nel primo semestre del 2012. Essa mira a: (i) promuovendo le sinergie tra i tre fondi strutturali (FESR, FSE, FEASR) per raggiungere l'utilizzazione massima possibile e valore aggiunto delle loro risorse, (ii) concentrandosi su sostegno all'imprenditoria sana ed estroverso, come il fonte principale di creazione di posti di lavoro; (iii) utilizzo dei fondi FSE destinati ai giovani imprenditori esistenti e strumenti di ingegneria finanziaria, di cui al punto 1, per migliorare la posizione finanziaria, la redditività, lo sviluppo e la competitività delle imprese, e (iv) sostenere il settore primario l'economia e la trasformazione dei prodotti del settore primario.

Il piano d'azione prevede, da completare entro la fine del giugno 2012, avrebbe raggiunto uno stanziamento totale dei fondi di € 4,3 miliardi fino al 2015, con l'obiettivo di rafforzare la crescita e la creazione di posti di lavoro. I ministeri competenti stimano che tale piano potrebbe raggiungere la creazione di 170.000 posti di lavoro aggiuntivi, garantendo al contempo 85.000 posti di lavoro esistenti per le PMI. Alcune PMI beneficiarie 36.000 e 350.000 beneficiari individuali (esperienza di lavoro, formazione professionale) potrebbero trarre vantaggio dalle risorse Piani. Il piano d'azione prevede la proroga di misure esistenti che funzionano bene, la creazione di nuove azioni in grado di rispondere ai bisogni legati alla crisi dell'economia greca, come pure l'adozione di una serie di misure che si concentrano sulle PMI (come il miglioramento il contesto imprenditoriale per stimolare l'imprenditorialità, fornire supporto alle imprese innovative o la semplificazione delle procedure bancarie). Oltre i fondi disponibili nell'ambito dei programmi del FSE di cui sopra, questo Piano di cerniere per l'attuazione rapida ed efficace della normativa come la legge recentemente adottata 4072 del 11 aprile 2012 in Business-friendly Grecia.

Infatti, in un momento in cui uno su tre aziende si sta spegnendo e uno su cinque Greci è disoccupati, gli approcci convenzionali per sostenere l'imprenditorialità e combattere la disoccupazione potrebbe non essere sufficiente. In aggiunta alle misure che miglioreranno il potenziale di crescita dell'economia nel medio termine e più a lungo, abbiamo bisogno di elaborare soluzioni in grado di kickstart direttamente il processo di creazione di occupazione.

In questo contesto, sarebbe opportuno prendere in considerazione i seguenti passaggi pratici che potrebbero facilitare il successo del piano d'azione:

- Per i programmi finanziati dal FSE: una maggiore flessibilità ed ampliamento dei criteri di ammissibilità del FSE, come ad esempio finanziare il mantenimento dei posti di lavoro e di benessere legate azioni.
- Per i programmi a sostegno dell'imprenditoria giovanile: una riduzione del tasso di contributo delle imprese nella co-finanziato struttura (per esempio al 20% del costo dell'investimento totale); espansione di ammissibilità delle spese operative, per un certo periodo di tempo (ad esempio il primo 2 anni di nuova attività), non revisione e riorientamento delle risorse dei fondi strutturali dell'Unione europea ancora assorbito, in favore di nuovi imprenditori; termini più flessibili per le nuove imprese per quanto riguarda il mantenimento di posti di lavoro, e le modifiche alle procedure per gli inviti a manifestare interesse (invito rolling) e per le valutazioni proposte.
- Per i programmi di sostegno all'imprenditorialità in generale: premiare le idee veramente innovative imprenditoriali e la creazione di ad alto valore aggiunto alle imprese, che indagano la possibilità di fornire garanzie sui prestiti e finanziamenti permettendo bassi tassi di interesse con procedure semplici, almeno per NSRF azione ammissibili destinatari; l'ampliamento dei limiti per gli aiuti di Stato svolte nell'ambito de minimis.
4. Programma di privatizzazione

Nel marzo del 2012, sono state adottate misure da parte della Repubblica ellenica Asset Development Fund SA (HRADF) per quanto riguarda la seconda procedura di gara internazionale per le lotterie degli Stati ellenici, e l'invito a manifestare interesse per la privatizzazione di Hellenikon SA Le disposizioni pertinenti in materia di Hellenikon sono state adottate in Legge 4062 del 27 marzo 2012.

Più in generale, il quadro normativo e le disposizioni comunitarie sugli aiuti di Stato rimangono un componente chiave del programma di privatizzazione: è importante che le attività in corso di privatizzazione godere della massima certezza giuridica possibile secondo la legge europea, e che la privatizzazione è implementata in modo tale da non sollevare questioni di aiuti di Stato o di altre pratiche non concorrenziali.

Per garantire la certezza del diritto e il rispetto delle disposizioni sugli aiuti di Stato, il HRADF ha presentato, e continuerà a presentare alla Commissione le informazioni dei servizi relativa allo status giuridico e finanziario delle attività in corso di privatizzazione, nonché informazioni sul processo di privatizzazione previsto per ciascun bene

(Struttura privatizzazione Ie e gara). Ciò consentirà ai servizi della Commissione per identificare i potenziali problemi di aiuti di Stato che potrebbero sorgere, e garantire che tali questioni siano affrontate in modo tempestivo.

In questo contesto, mi aspetto che il programma di privatizzazioni continueranno a ricevere la guida e l'approvazione della Commissione europea dal punto di vista degli aiuti di Stato.

Per quanto riguarda la privatizzazione di attività quali autostrade, aeroporti, porti regionali, lotterie, acqua e infrastrutture fognarie, alcune politiche pubbliche devono essere sviluppati e riforma del quadro normativo è necessario prima che il trasferimento di tali beni ad operatori privati ​​può avvenire. Le autorità greche stanno facendo progressi in tal senso per garantire il buon esito della privatizzazione delle attività pertinenti.

Inoltre, il trasferimento dei monopoli di Stato al settore privato deve essere accompagnato dal rafforzamento del regime normativo di riferimento, come previsto anche nel secondo programma di adeguamento economico. Al fine di sviluppare ulteriormente la politica pubblica e per garantire la solidità tecnica, il governo greco ha chiesto l'assistenza del TFGR in diversi aspetti rilevanti.
5. Le politiche nel settore energetico

Settore energetico Greeces è di strategica importanza economica e può svolgere un ruolo chiave nel promuovere la crescita nel medio-lungo termine. Per quanto riguarda la "Helios" progetto, questo ha compiuto progressi significativi in ​​tutti i suoi aspetti (modellazione finanziaria, disponibilità di terreni, la connettività di rete, processo di autorizzazione), con incontri intensificati con la Commissione Europea, il Ministero tedesco per l'Ambiente e la BEI. Il governo greco ha nominato consulenti finanziari per il progetto che hanno lavorato alla modellazione finanziaria. Un sistema solare Informativo Geografico (GIS) è stato sviluppato, e disponibile suolo pubblico e comunali per il progetto è stato identificato. Un accordo di collaborazione è stato firmato tra il Centro comune di ricerca CE e del Ministero dell'Ambiente, Energia e cambiamenti climatici, di assistenza tecnica per determinare le vie di trasmissione ottimali e gli investimenti infrastrutturali necessari per la distribuzione su vasta scala. L'Helios normativa (legge 4062/2012) prevede la creazione di Helios SA, la gestione del progetto, le procedure di concessione di licenze e terreni problemi di selezione.

Per quanto riguarda il funzionamento del mercato dell'energia, la Grecia è stato tra i primi Stati membri ad adottare il terzo pacchetto energetico dell'Unione europea. Nel settore dell'elettricità, la Grecia ha scelto il modello ITO come un primo passo verso la piena proprietà, separazione che è previsto nei prossimi anni. Nel corso degli ultimi due mesi, il nuovo sistema aziendale Transmission Operator (ADMIE, controllata al 100% di PPC) è diventata operativa e ha assunto proprietà, controllo, funzionamento e la pianificazione del sistema ad alta tensione. Allo stesso tempo, la nuova LAGIE operatore di mercato (un successore della griglia precedente e di mercato dell'operatore società DESMIE) ha iniziato ad operare il giorno prima del mercato all'ingrosso. Alla fine di marzo, l'operatore nuova distribuzione (DEDDIE) è stato anche stabilito in modo che la Grecia ha ora entità separate per il funzionamento delle reti di trasmissione e di distribuzione, e per il mercato all'ingrosso. Nel mercato al dettaglio, la Grecia è stata graduale deregulation delle tariffe PPC dalla fine del 2010. Al momento, le tariffe solo ancora regolamentate sono quelle dei clienti di bassa tensione. Il termine ultimo per la completa deregolamentazione queste tariffe è giugno 2013, in linea con il secondo programma di adeguamento economico.

Per quanto riguarda il settore del gas naturale, la Grecia ha perseguito lo sviluppo di progetti di gasdotti che attraversano il paese (ITGI, IGB, South Stream, TAP) che consentirà di aumentare la liquidità nel mercato del gas. Per un hub del gas greca da stabilire, è necessario che i partecipanti a diventare più attivi nel mercato del gas. Questo obiettivo è anche servita da l'espansione del già esistente impianto di stoccaggio di GNL in Revythoussa, da completare entro il 2014. L'hub del gas ha bisogno anche di segnali di prezzo e questo è attualmente servita dal mensile
A questo proposito, ricordo che la HRADF e la DG COMP hanno stabilito stretti contatti negli ultimi sei mesi. Una serie di iniziative e incontri hanno avuto luogo coinvolgendo il HRADF ed i servizi della Commissione europea, in collaborazione con il Ministero delle Finanze e la TFGR, ad assicurare lo sviluppo in linea con gli obiettivi del secondo programma di adeguamento economico. Le riunioni si sono già svolte in merito ODIE, il Casinò di Parnetha, Hellenic Post, Hellenic Petroleum, PPC, Hellenikon, Larco e OPAP, le riunioni sono tenuti a continuare. Capisco che i nostri servizi competenti stanno cooperando in modo efficiente.
prezzo medio del gas pubblicato dal regolatore. Il primo emendamento del Codice autunno gas ultima griglia ha anche una maggiore trasparenza nella accesso alla rete, facilitando l'uso della rete da parte di un maggior numero di partecipanti al mercato. Il settore del gas sarà ulteriormente trasformato dopo la privatizzazione di DEPA attualmente in corso (17 aziende hanno manifestato il loro interesse). Allo stesso tempo, la Grecia è anche attivamente impegnata nell'esplorazione di idrocarburi sue potenzialità attraverso indagini sismiche e la gara con un "porte aperte" della politica.
6. Accelerare l'assorbimento dei fondi UE

Per quanto riguarda la più rapida attuazione del Quadro di riferimento strategico nazionale, la citata legge 4072 del 11 Aprile 2012 prevede anche misure per accelerare il finanziamento dei progetti in corso tenutasi a causa di ostacoli normativi, la carenza di liquidità delle banche e dei vincoli di finanziamento dell'impresa. Inoltre, un piano d'azione generale, avviato nel giugno 2011, nonché un piano d'azione per l'assistenza tecnica, sono state elaborate e inviate alla Commissione e ai servizi TFGR, costituito da concrete misure amministrative per ridurre la burocrazia e snellire le procedure relative a nuove e in corso progetti. Queste misure sono state già attuate con risultati significativi, alla fine del 2011, nuove misure vengono attuate, con scadenze tra aprile e settembre 2012, e si prevede per migliorare ulteriormente il flusso di fondi esistenti nell'economia. Esse riguardano la semplificazione della gestione e dei controlli di sistema del QSN e comprendono:

- Accelerare lo screening dei progetti e la modifica di liste di controllo, riducendo così il tempo impiegato per i controlli proattivi, migliorando la qualità delle offerte (orario di esecuzione: fine luglio 2012).
- Chiarire e standardizzazione dei casi in cui modifiche di decisioni di approvazione sono necessarie (programma per il completamento: fine aprile 2012).
- Ridurre le linee di bilancio per ogni programma operativo (PO). Al momento, ci sono oltre 250 linee di bilancio utilizzati nel quadro del bilancio investimenti pubblici e l'obiettivo è di ridurli a 27 linee, risparmiando tempo e fatica per le autorità di gestione e dei beneficiari (orario di esecuzione: modifiche normative nazionali attesi entro la fine del 2012).
- Semplificare la struttura dei costi soprattutto per i progetti del FSE. Proposte specifiche su questo tema sono stati fatti anche dal TFGR (orario di esecuzione: fine maggio 2012).
- Firma il potere trasferito dal Vice Ministro al livello dirigenziale. Ciò consentirà di ridurre firme necessarie 9-3, e il tempo necessario per ogni pagamento da 1 a 3 mesi a circa 5 giorni (orario di esecuzione: fine aprile 2012).

L'attuazione di tali misure dovrebbe portare ad un'accelerazione dei pagamenti per i progetti già contratti fino a € 2,3 miliardi nel 2012.

Legge 4055 del 12 Marzo 2012 in parte affrontato importanti procedimenti giudiziari. Inoltre, come indicato al punto 1, le iniziative prese in collaborazione con la Commissione e la BEI per attivare strumenti di finanziamento pertinenti saranno contribuire a mitigare la carenza di liquidità nell'economia.
7. L'importanza di continuare dei fondi strutturali UE

Una più ampia questione di grande importanza per il mio paese riguarda il quadro finanziario pluriennale (QFP) 2014-2020. Poiché un certo numero dei punti di cui sopra dimostrano, il bilancio sindacati, che co-finanzia i fondi strutturali dell'UE, può essere uno strumento di sviluppo fondamentale, soprattutto in tempi di crisi. I fondi strutturali dell'UE senza dubbio aiutare l'economia greca superare la recessione prolungata, l'attuazione del secondo programma di adeguamento economico, e tornare a un sentiero di crescita sostenibile nei prossimi anni. A questo proposito, l'anticipo QFP negoziati, colgo l'occasione per evidenziare la necessità di trovare soluzioni praticabili in particolare per gli Stati membri dell'UE in circostanze straordinarie. Un problema specifico è imminente la perdita improvvisa e molto significativo per la Grecia dei fondi UE a causa, tra l'altro, il cambiamento di stato di diverse regioni. La regione dell'Attica, in particolare, che rappresenta gran parte della popolazione greca ed il PIL, si trova ad affrontare una crisi economica e sociale. Nello stesso contesto, le priorità della Politica Agricola Comunitaria nel nuovo QFP non dovrebbe portare a una brusca interruzione nel finanziamento di un settore chiave per l'economia greca, a questo punto nel tempo.
In conclusione, vorrei fare due osservazioni aggiuntive. E 'ben inteso che il successo del risanamento di bilancio e l'adeguamento strutturale dipende in modo cruciale dalla profonda riforma dello Stato greco. Le debolezze strutturali di lunga data della pubblica amministrazione e. più in generale, il settore delle amministrazioni pubbliche sono stati una fonte di cattiva allocazione delle risorse, efficacia diminuita di attuazione politica, impedimenti allo spirito imprenditoriale del settore privato e. anzi, l'ingiustizia sociale. Per questo motivo, la riforma dello Stato costituisce una priorità nazionale e un elemento chiave del secondo programma di aggiustamento economico, con un focus strategico su settori quali: la politica fiscale e la riforma dell'amministrazione delle entrate; catasto, la riforma della regolamentazione e giudiziaria, pubblica amministrazione e locale la ristrutturazione del governo, e la creazione di una stabile interministeriale struttura di coordinamento sotto la Presidenza del Consiglio dei ministri. In tutte queste zone, il governo, con la preziosa assistenza tecnica del TFGR. sta attuando un vero e proprio programma di riforma, il completamento dei quali migliorare significativamente la capacità della politica dello Stato e il potenziale di crescita dell'economia.

Infine, vorrei esprimere l'apprezzamento per il governo greco in corso, multi-sfaccettato sostegno della Commissione europea alla Grecia. Vorrei inoltre sottolineare l'importanza delle politiche di cui sopra, che sarà affrontata anche nella comunicazione Commissioni prossima. L'attuazione di queste politiche saranno complementari alle misure strutturali che favoriscano la crescita del secondo programma di adeguamento economico. La natura si rafforzano a vicenda di questa duplice strategia dovrebbe anticipare la ripresa dell'economia greca e creare le basi per una crescita sostenuta.


Cordiali saluti,
Lucas Papademos


***
Un pò lunghetta, da mettere agli "atti".



����:Capital.gr
 

tommy271

Forumer storico
Vediamo un pò a metà giornata come tira il vento ...

Le Borse dell'Eurozona volgono al rosso, pesanti Milano e Madrid.
L'ASE di Atene si mantiene bene sopra il supporto "700", attualmente +0,71% a 726 punti.

Lo spread sul decennale ellenico risulta sempre in trading-range stabile, ma molto debole: ora a 1956 pb. Il GGB 2023 (benchmark del decennale) segna a Francoforte un bid/ask 23,55/24,50 in calo di qualche decimale.

Gli spread sulla periferia risentono del clima molto fragile: Portogallo 1121 pb., Spagna 410 pb., Italia 374 pb. e Francia 127 pb.
 

tommy271

Forumer storico
Spagnolo continua la diffusione verso il basso sulla scia dell'asta di ieri







Spostare delicatamente verso il basso Mercoledì gli spread della regione europea, ad eccezione del greco, in quanto mantiene gli effetti positivi di una forte domanda di ieri vissuta dal all'asta spagnola, e il rafforzamento inatteso il clima degli investimenti in Germania.

Spagna riprende Giovedi nei mercati a vendere titoli di Stato, un 2 e 10 anni. L'asta è caratterizzata dagli analisti critici mettono alla prova il clima di mercato.

"La Spagna è ancora sotto i riflettori. La grande domanda è se il paese sarà in grado di finanziare in modo permanente dai mercati, o alla fine dovranno ricorrere prima o dei suoi partner per l'assistenza. I rendimenti dei titoli spagnoli sono molto elevate, nonostante essere stato rifiutato dalla soglia psicologica del 6% ", dicono gli analisti di Helaba.

In particolare, il premio richiesto dagli investitori per detenere obbligazioni spagnole decennali contro il legame bund tedesco risolve la base di 407 bp Mercoledì, del 7,6 bps inferiore la chiusura Martedì.

Spostamento verso il basso in questo momento e si diffonde l'Irlanda, il Portogallo e l'Italia sul 521 bp (-1,20 Bps), 1071 bp (-6,50 Bps) e 374 bp (-1,30 Bps), rispettivamente.

(capital.gr)
 

marcob77

Moderator
Ho deciso di aspettare se la grecia farà default sui titoli esteri... se succederà i prezzi scenderanno ancora un pò (forse) e con meno soldi si potrà recuperare di più..(spero)
 

cdr

Forumer attivo

giub

New Membro
russia mi sa che il mercato non ha scontato ancora la situazione disastrosa del ue
in quanto viene drogato dalla bce ma è solo un ritadare l'apocalisse , la grecia insegna
tutto già visto nel tempo la situazione può solo peggiorare

frma, hai cambiato sentiment?

Non parlavi di specchietto retrovisore e tutto scontato nei prezzi per il porto?:-?
 

aldic

io speriamo che me la cav
Su Sella mi hanno finalmente caricato i titoli, non trovo pero' lo ZC con gli interessi --> EFSF ZC EUR 12 (EU000A1G0BV0)

o meglio compare nella valorizzazione del portafoglio ma non sulla TOL

qualcuno può' confermarmi che questo titolo NON e' tradabile ?:-?
 
Stato
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