Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)

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tommy271

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Riduzioni e austerità salariale mangiare

OCSE: 25% di riduzione dei salari in Grecia nel 2011

Pubblicato il: Giovedi 26 April, 2012

Ultimo aggiornamento: 2012/04/26 20:32

Solo per il web







L '"annientamento" dei salari nel 2011 a causa di misure di austerità confermare i dati OCSE, secondo cui il dip viene ripristinato i salari ai livelli del 2006. Tuttavia, rimangono due terzi superiore a 2000 livelli.

I salari nel settore privato sono diminuite del 25% lo scorso anno a causa della misure di austerità attuata dalla Grecia, secondo l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) Giovedi.

I salari lordi medi dipendenti a tempo pieno sono diminuiti del 23,1% dello scorso anno pari al 25,3% se l'inflazione si tiene conto e il rapporto ha detto.

Lo stipendio medio netto in Grecia è sceso a 12.530 euro l'anno, quasi la metà del corrispondente in Germania, mentre significativamente inferiori a quelli del Portogallo.

Il tuffo è loro stipendi ripristinati ai livelli del 2006, ma rimangono a due terzi superiori ai livelli del 2000, un anno prima di adottare l'euro.

(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Venerdì Ministri per ricapitalizzare le banche

Abbiamo discusso il caso con 6,5 miliardi di obbligazioni non sono stati inclusi nella "haircut"


PUBBLICAZIONE: 25/04/2012, 18:14 | Ultimo aggiornamento: 07:55







Il Venerdì si riunirà il Governatore, con riserva di risolvere alcune delle principali questioni in sospeso che esistono sulla ricapitalizzazione delle banche, a seguito del completamento del PSI.

Questo è stato sottolineato alto dirigente del ministero delle Finanze, mentre sul lato dell'Agenzia Gestione del Debito Pubblico (PDMA) ha detto che in ultima analisi, la partecipazione degli investitori in titoli obbligazionari del programma di cambio era pari al 96,9% e totale "taglio" obbligazioni del valore nominale di 199 miliardi .

In questo contesto, secondo lo stesso fattore del Ministero delle Finanze, il Governo dovrebbe discutere in attesa e là con circa 6,5 ​​miliardi il debito al diritto straniero per il quale i titolari si sono rifiutati di aderire al "taglio di capelli ".

Le decisioni, ha detto che questo fattore sarà presa in ciascun caso, previa consultazione con la Commissione europea e della troika, per essere tutte le garanzie di legge e per evitare problemi futuri.

Tuttavia, sembra che non maturati saranno corrisposti 450 milioni di euro, che scadono il 15 maggio e non aderito al PSI.

La questione della compensazione saranno affrontate dopo il completamento del PSI (probabilmente dopo le elezioni).
Nel frattempo, tra il 15-20 maggio si prevede di restituire la troika ad Atene per un primo contatto per conoscere la nuova squadra economica. Il capo dei creditori tornerà poi al primo controllo in merito all'attuazione del memorandum, e il completamento delle nuove misure 11,6 miliardi di euro per gli anni dal 2013 al 2014.

Se l'economia greca in recessione, fattori di stress del Ministero delle Finanze, superare il 4,7% quest'anno, poi inevitabilmente ci vorranno altre misure (oltre 11600000000 € e 3,5 miliardi di evasione fiscale e fallimenti del 2012). Già, il CIF ha stilato un primo elenco di potenziali aree per soddisfare i 11,6 miliardi di euro di misure aggiuntive, ma le decisioni prese dal prossimo governo.

Inoltre, secondo un alto dirigente del ministero delle Finanze, Mercoledì ha inviato una lettera a tutti i ministri, che saranno necessarie per definire il capo dei servizi di controllo finanziario nei ministeri sotto controllo e ridurre i costi.

(To Vima)
 

tommy271

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Merkel: "No" di rinegoziare gli accordi di finanziamento

NAFTEMPORIKI.GR Giovedi, April 26, 2012 21:29
Ultimo aggiornamento: 2012/04/26 21:30







La sua posizione nella rinegoziazione del Patto finanziaria europea ha ribadito il cancelliere della Germania Angela Merkel.

In un'intervista al giornalismo di gruppo WAZ ha detto che il patto sottoscritto da 25 paesi membri della UE ed è già stata ratificata da alcuni, "non negoziabile", ha detto. "Con la preoccupazione per lo sviluppo, che alcuni si riferiscono ad ora, è lungo il secondo pilastro della nostra politica, accanto alla solidità delle finanze pubbliche", ha aggiunto, riferendosi a recenti dichiarazioni del candidato socialista alla presidenza francese Francois Åland.

Mercoledì scorso, Åland è stato segnalato in una "rinegoziazione" della Convenzione finanziaria da inserire in questo sviluppo una grande iniziativa che andrà ad integrare.

Merkel ha aggiunto però che "buona cooperazione" tra Francia e Germania continuerà, chiunque eletto presidente della Francia il 6 maggio come "il secondo turno delle elezioni presidenziali due opposti politici pro-europee.

Ha ribadito il suo sostegno a Nicolas Sarkozy è dovuta alla vicinanza dei partiti politici e dal fatto che ha lavorato insieme "per il bene dell'Europa" durante la crisi del debito della zona euro.
 

tommy271

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Intensificare la pressione sulla Spagna - Nuovo colpo da parte di Standard & Poor - la degradazione di 2 livelli a BBB + da A prima - l'outlook negativo


26/04/12 - 23:59


Margini di ulteriore restringimento per la Spagna. La società Standard & Poor è trasferita alla degradazione da 2 livelli in BBB + da un primo, rating a lungo termine del credito del paese. L'outlook negativo.


Da notare qui che la Standard & Poor è la prima casa che priva la scala A dalla Spagna. Fitch restituisce A e Moody è al formato A3.

Il downgrade riflette le preoccupazioni della S & P circa i pericoli sollevati dalla crescita dinamica del debito delle amministrazioni pubbliche e PIL in tutto il paese, anche in un regime di recessione.

In particolare, la casa ha lanciato l'allarme:
- Stato di avanzamento del deficit di bilancio spagnolo durante gli anni 2011 -2015,
- Una maggiore probabilità che il governo spagnolo di dover fornire ulteriore sostegno alle banche nel paese

Pertanto, in casa, hanno aumentato i rischi per la situazione finanziaria del paese e anche per la flessibilità per quanto riguarda il servizio del suo debito.

Le stime della casa, l'economia spagnola crescerà calo 1,5% nel 2012. Previsioni precedenti di S & P erano per una crescita dello 0,3% nel 2012.
Tra le altre cose, l'S & P caratterizza la meta irraggiungibile tra il disavanzo pubblico al 5,3% del PIL nel 2012 e del 3% nel 2013.
Ma si prevede un disavanzo del 6,2% del PIL nel 2012 e 4,8% nel 2013.

L'azienda ora stima il debito in rapporto al PIL al 76,6% nel 2014.
La casa, nella sua relazione, tuttavia, ammette che il governo spagnolo ha preso una serie di passi importanti per ridurre il deficit e del debito, e grandi iniziative per attuare le riforme necessarie. Lo studio rileva inoltre che si aspetta che il governo spagnolo non compiacenti e procedere ad attuare un programma sostenibile di aggiustamento fiscale.

Concentrarsi sulle note Banche spagnole che l'azienda ha notevolmente aumentato la loro dipendenza dalle fonti ufficiali (BCE), una tendenza che è preoccupante.

L'S & P avverte che il deterioramento dei beni (assets) le istituzioni finanziarie in Spagna continuerà, tuttavia, caratterizza il passaggio a correggere fusioni già in corso o annunciate.

ORLT La BCE continua l'S & P, ha ridotto i rischi per le banche spagnole, a medio termine, ma non abbastanza per bilanciare il lungo termine del settore.


BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 

tommy271

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Simitis C.: "La Grecia non ha causato la crisi"







L'articolo intitolato "La Grecia non ha provocato la crisi in Europa" firmata dall'ex primo ministro, Costas Simitis, il quotidiano britannico The Guardian corrente.

In occasione del dibattito nei parlamenti nazionali dell'Unione europea sul nuovo prestito di 130 miliardi di euro, respinge le argomentazioni di coloro che sostengono che era sbagliato per l'ammissione alla zona euro, fornendo informazioni pertinenti, e conclude: "Queste categorie rivelano ignoranza, se non ipocrisia. "

E sottolinea, in conclusione, che se non funziona come la governance economica nell'UE per bilanciare le disuguaglianze tra paesi sviluppati e meno sviluppati, ci saranno più crisi.
Fonte: www.athina984.gr


����:www.capital.gr
 

tommy271

Forumer storico
Recessione e una maggiore disoccupazione in Grecia "mostra" sondaggio Reuters








Cattivo presagio ancora vedere i futuri economisti della Grecia. Recessione, disoccupazione e lanciare un completo fallimento per raggiungere gli obiettivi finanziari che essi ritengono scenario predominante per i paesi dell'Euroregione (tra cui la Grecia,) 40 analisti interpellati dall'agenzia Reuters.

Nella loro analisi indicano che la Grecia, il Portogallo e la Spagna sarà in peggiori condizioni rispetto a quanto originariamente previsto, e soprattutto la recessione in Grecia a più del 5% quest'anno e 0,9% per il 2012, mentre la disoccupazione stima 2012 salirà al di sopra del 22% e 23% rispetto al 2013.

Gli economisti che hanno partecipato a questa indagine, aveva sostenuto con grande zelo per intervenire nell'area dell'euro "correzione" dei bilanci statali. Ora, anche se apparentemente in discussione "la saggezza del risparmio" - almeno nel formato dettate oggi dalle istituzioni europee.

Fonte: www.athina984.gr


����:www.capital.gr
 

tommy271

Forumer storico
Ieri spread sostanzialmente stabili con progressivi recuperi di Grecia e di un tenace Portogallo che si riporta per la seconda volta nel giro di poche settimane sul fondamentale supporto a quota 900/950. Una rottura verso il basso potrebbe segnalare un cambiamento di prospettiva.

S&P ha colpito la Spagna con un pesante downgrade a BBB+, lo stesso livello dell'Italia. Seguiranno poi a pioggia i downgrade sui corporate spagnoli. Occhio ai riflessi sui vicini lusitani.

La nostra Grecia ha approfittato di queste giornate di calma per stringere un poco il differenziale. I prezzi dei new-GGB sono in lievissimo rialzo, reazione tecnica dopo la pesante discesa avvenuta poco dopo lo swap.

Oggi appuntamento con l'Asta dei BTP, quella di ieri sui Bot è andata benino. Ma stamattina ci sarà da parare il downgrade spagnolo...
In questi minuti i primi movimenti dello spread sono in allargamento: Spagna 435, Italia 411, Portogallo 948, Francia 135, Grecia 1975.

Grecia 1938 pb. (1940)
Portogallo 922 pb. (959)
Irlanda 517 pb. (526)
Spagna 414 pb. (408)
Italia 394 pb. (392)
Belgio 179 pb. (181)
Francia 129 pb. (129)
Austria 107 pb. (107)

Bund Vs Bond -26 (-25)
 

asterix967

Nuovo forumer
IW Bank

miracolo!

per DIERRE e altri:

da stamattina i 3 EFSF sono tradabili (perciò vendibili) su TLX anche per quelli come il sottoscritto che non avevano risposto (ne comunicato se 'US person' oppure no)..
 

tommy271

Forumer storico
Bond euro verso massimi su taglio rating Spagna, occhi aste Italia

venerdì 27 aprile 2012 08:43






LONDRA, 27 aprile (Reuters) - I bund sono di nuovo in rialzo in apertura oggi per via della corsa all'cquisto di asset a basso rischio dopo la decisione di S&P's ieri di ridurre il rating della Spagna in una seduta in cui l'Italia offre in asta di titoli a medio-lungo per un ammontare tra 3,75 e 6,25 miliardi.

S&P's ha abbassato il rating della Spagna di due notch a 'BBB+' ponendo l'outlook a negativo e motivando l'azione con la possibilità che il governo di Madrid, già in difficoltà con i target del deficit di bilancio, debba intervenire ancora per sostenere il sistema bancario. L'agenzia di rating ha inoltre sollecitato l'Unione europea ad agire per sostenere la Spagna.

Il bund è salito fino a un massimo di 141,34, a un passo dal massimo storico di 141,37 toccato all'inizio della settimana.

Giusto oggi cade la terza seduta d'asta della settimana per l'Italia per la quale si attende una buona domanda a rendimenti in rialzo.

Il Tesoro italiano offre il quinquennale maggio 2017 per 1,5-2,5 miliardi, che ieri sera quotava in calo di 0,147 a 100,187 per un rendimento del 4,760%. All'asta di un mese fa era stato colocato a un rendimento del 4,60%. In offerta c'è inoltre il decennale settembre 2022 per altri 1,5-2,5 miliardi, che quotava ieri sera in rialzo di 0,144 a 98,263 per un rendimento del 5,805% (contro il 5,64% dell'attuale benchmark decennale, il marzo 2022). All'asta del mese scorso il settembre 2022 era stato collocato al rendimento del 5,24%.

Inoltre il Tesoro offre due off-the-run per 750-1.250 milioni con scadenza 2016 e 2019.
 
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