Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (9 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

discipline

Guest
A me IW le ha caricate da giorni ma non ho ancora controllato nel dettaglio; comunque credevo fossero di piu'

ciao,
cdr
Ho anche io la stessa impressione, sembrano mancare un pacco di minus.. appena ho voglia di mettere ordine tra i numeri gli scrivo per chiarimenti..
 

FNAIOS

Ho riflettuto sulla situazione greca e mi sono detto quanto segue:

1. uno stato con deficit del 7-8% come può affermare di uscire dall'euro, staccare la spina dal FMI o ripudiare il proprio debito rinunciando all'aiuto dell'UE? Non starebbe in piedi con tale deficit nemmeno se gli azzerassero completamente il debito!

2. quando questo stato rientrerà dal deficit, potranno cessare le politiche di austerità e non ci sarà più bisogno di fare default.

Dopo tale affermazioni mi son detto: finchè c'è deficit la Grecia non farà deault! Tutto il resto è solo propaganda elettorale.

Sbaglio?

Innanzi tutto beato te che sei fullofmoney.

In parte.
Con un debito/PIL alto basta prendere questo e ridenominarlo in moneta locale e lasciar partire l'inflazione .. che poi fa il resto.
In una situazione di deficit cronico può essere la soluzione ma creerebbe una moltitudine di nuovi poveri nel giro di qualche anno, se il paese non è esportatore.
Questo è il caso della Grecia.
In linea teorica un paese importatore ha tutto il vantaggio nel rimanere entro una moneta forte, a patto che migliori la sua struttura burocratica e competitiva.
La sfida rimane nel riformare la struttura.
Altrimenti si conserva un'economia assistita che tira avanti finchè può ... e poi implode. Un caso da manuale è il Comecon.

Il tutto si traduce in quanto costa tenere il paziente in vita, se ad un certo punto inizia a costare troppo e mina di più la "credibilità" dell'€ da vivo che da morto (provoca perdite sui mercati, instabilità finanziaria delle altre banche europee), lo ammazzano. Il problema non è di "finanziamento" (i soldi ci sono ma non ce li vuole mettere nessuno, la BCE poteva tranquillamente permettersi di comprare 300mld di GGB e buttarli nel camino) semplicemente, quando un certo tipo di carta (i GGB o quello che sia) non piace più, la si sotituisce con altra carta per vedere se piace (tornano gli investimenti in carta perchè uno si fida della ripresa greca e della crescita, piano di crescita, un business plan, finora assente).

Il tutto si innesta in un panorama €peo che attualmente è desolante perchè anche la Germania, strenua sostenitrice dell'€ e delle sue esportazioni (grazie all'€) si accorge adesso che pasti gratis non ce ne sono e che forse faceva meglio a pensarci prima a mettersi in società con noi (e dopo quanto è successo, figurati se vogliono legarsi ancora di più ai periferici con gli €bond). Adesso la Merkel è tra l'incudine e il martello: uscire dall'€ = stop alle esportazioni e vantaggio competitivo dei periferici, non uscire dall'€ = pagare un conto salatissimo.

Quindi la fine della Grecia ancora è tutta da vedere.
Finora si è parlato solo di prestiti e di tagli che poco hanno a che vedere con una prospettiva di "crescita".
 

tommy271

Forumer storico
Fnaios, la decisione della Germania nella partecipazione della moneta unica è frutto dell'intelligenza di Kohl che ha barattato l'unificazione della nazione tedesca con l'euro.
Dunque, un nuovo ruolo con salde radici europeiste.
Quello che manca ora non è una strategia "finanziaria" ma un progetto che tenga tutti uniti e consenta di andare avanti.
Credo sia quello che manca alla Merkel ... una strategia di lungo respiro.
 

fullofmoney

Forumer attivo
Innanzi tutto beato te che sei fullofmoney.



Il tutto si traduce in quanto costa tenere il paziente in vita, se ad un certo punto inizia a costare troppo e mina di più la "credibilità" dell'€ da vivo che da morto (provoca perdite sui mercati, instabilità finanziaria delle altre banche europee), lo ammazzano. Il problema non è di "finanziamento" (i soldi ci sono ma non ce li vuole mettere nessuno, la BCE poteva tranquillamente permettersi di comprare 300mld di GGB e buttarli nel camino) semplicemente, quando un certo tipo di carta (i GGB o quello che sia) non piace più, la si sotituisce con altra carta per vedere se piace (tornano gli investimenti in carta perchè uno si fida della ripresa greca e della crescita, piano di crescita, un business plan, finora assente).

Il tutto si innesta in un panorama €peo che attualmente è desolante perchè anche la Germania, strenua sostenitrice dell'€ e delle sue esportazioni (grazie all'€) si accorge adesso che pasti gratis non ce ne sono e che forse faceva meglio a pensarci prima a mettersi in società con noi (e dopo quanto è successo, figurati se vogliono legarsi ancora di più ai periferici con gli €bond). Adesso la Merkel è tra l'incudine e il martello: uscire dall'€ = stop alle esportazioni e vantaggio competitivo dei periferici, non uscire dall'€ = pagare un conto salatissimo.

Quindi la fine della Grecia ancora è tutta da vedere.
Finora si è parlato solo di prestiti e di tagli che poco hanno a che vedere con una prospettiva di "crescita".

Era meglio una volta, quando uno stato non pagava veniva assediato, conquistato e annesso.
Comunque non credo che il debito possa essere riconvertito in dracme. In argentina il debito estero contratto in euro e dollari è rimasto tale (dopo l'haircut peraltro da noi già subito)
Credo che la nuova sinistra in Grecia voglia rinegoziare la fetta grossa in mano ad UE e FMI. Del restante in circolazione non se ne fa niente, tassi ridicoli e scaedenze 30ennali.
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
"Vedere al di là del memorandum della Commissione"

Per consentire il tempo per la Grecia per ripristinare la stabilità politica, richiesto da M.Damanaki

Pubblicato: Mercoledì, 9 Maggio 2012





Per lasciare il tempo alla Grecia per ripristinare la stabilità politica senza interferenze chiama il Commissario greco Maria Damanaki sia con la lettera al presidente della Commissione europea José Barroso ed una relazione scritta in occasione della riunione del Collegio dei Commissari.
Fonti citate dall'agenzia di stampa di Atene ha riferito che Maria Damanaki sottolinea la necessità di "vedere oltre il memorandum della Commissione", dato che il popolo greco per la recente sentenza ha condannato il processo fino ad oggi e la recessione.
"Questo è l'unico modo realistico per aiutare la Commissione a mantenere la prospettiva europea del paese", osserva, secondo le stesse fonti.


(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Era meglio una volta, quando uno stato non pagava veniva assediato, conquistato e annesso.
Comunque non credo che il debito possa essere riconvertito in dracme. In argentina il debito estero contratto in euro e dolalri è rimasto tale (dopo l'haircut peraltro da noi già subito)
Credo che la nuova sinistra in Grecia voglia rinegoziare la fetta grossa in mano ad UE e FMI del restante non se ne fanno niente.

E' quello che penso anch'io.
Non ha senso rinegoziare il debito (dato che ormai le prime scadenze sono al 2023 con tassi da "regalo"), al limite la rinegoziazione può interessare la Troika ... ma anche qui le prime scadenze sul rimborso sono tra dieci anni ed un'azione in tal senso avrebbe l'unico effetto di bloccare le tranche.
Purtroppo vedo da parte di SYRIZA molto dilettantismo, credo sia solo propaganda.
 

fullofmoney

Forumer attivo
E' quello che penso anch'io.
Non ha senso rinegoziare il debito (dato che ormai le prime scadenze sono al 2023 con tassi da "regalo"), al limite la rinegoziazione può interessare la Troika ... ma anche qui le prime scadenze sul rimborso sono tra dieci anni ed un'azione in tal senso avrebbe l'unico effetto di bloccare le tranche.
Purtroppo vedo da parte di SYRIZA molto dilettantismo, credo sia solo propaganda.

Concordo,
certo che fare demagogia populista in questo momento è veramente da sciacalli!!!
 

tommy271

Forumer storico
Le manovre con Tsipras condizioni irraggiungibili renderla più vicina alle urne

Strivein da ... Penitenza

Reportage GEORGE CHR. Papachristos

Pubblicato: Mercoledì, 9 Maggio 2012







Più vicino a nuove elezioni il più presto costituzionalmente possibile, nonostante la formazione di un governo di coalizione, è oggi il paese, in seguito al naufragio apparente di un mandato esplorativo gestito da ieri il capo di SYRIZA Alexis Tsipras.

Le cinque condizioni previste, in particolare L'affermazione da parte dei presidenti di PASOK e ND, Antonis Samaras e Evangelos Venizelos, inviare lettere di pentimento incontrarlo in Europa per ritirare i loro impegni per l'attuazione del Memorandum, non lascia molto spazio all'ottimismo per quanto riguarda la formazione del governo.


Solo il Presidente della più piccola parte nel nuovo Parlamento, Fotis Kouvelis (Sinistra Democratica) d'accordo, ma a condizione di formazione di un governo con un'ampia legittimità popolare.

In toni taglienti reagito ND leader di A. Samaras, che ha invitato Tsipras Mr. "incontrare" in vista della riunione di oggi, dicendo che non avrebbe revocare la sua firma, non firmerà la dissoluzione del paese.


Notevolmente più basso in tonnellate, Venizelos ha detto che insiste sulla sua proposta di un governo di unità nazionale stabilisce solo una condizione alla vigilia del paese nella zona euro e verrà visualizzato nella riunione odierna con il capo della SYRIZA di essere un "sostanziale", come egli dice, la discussione. Assolutamente negativo è stata la reazione del Partito Comunista.


Mr. Tsipras, che tenta di allargare il pubblico prima di incontrare i leader politici rappresentanti delle parti sociali (e ieri, rappresentanti dei partiti al di fuori del Parlamento), intende ora inviare una lettera ai leader dell'UE e la BCE afferma che egli non accetta il Memorandum e gli impegni dei governi precedenti.


Allo stesso tempo aumentato la sua retorica a parlare per annullare il Memorandum ed imponente "moratoria" sulla gestione del debito greco.


L'atteggiamento molto aggressivo nei confronti di ND e PASOK, ha creato l'impressione che la testa del SYRIZA gestisce il mandato esplorativo con un occhio a nuove elezioni. Indicativo delle sue intenzioni è il fatto che il signor Tsipras nominato incontri con i signori Samara e Venizelos domani pomeriggio al termine di tre giorni per l'esecuzione del mandato esplorativo, ma alla fine cambiato la loro posizione e set per oggi.


Il capo della SYRIZA condensa proceduto al tempo di mandato esplorativo al fine di evitare e di altri "errori", come ieri Stratouli Dimitri, che parlando in Fase FM ha parlato di utilizzare i depositi per finanziare gli investimenti, creando l'impressione che parla impegno.

LA REAZIONE.
Tutto questo mentre la addensano nubi per la Grecia in Europa, con il presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso ad aumentare direttamente il dilemma del paese o applicare gli impegni assunti o sarà al di fuori della zona euro.
E questo nonostante l'intervento del greco Commissario Damanaki per dare il tempo per la Grecia per stabilire il nuovo governo, pur prendendo sul serio i nuovi dati che emergono dalle elezioni Domenica.
Inoltre, numerosi rapporti della stampa estera crede che il paese sta sprofondando nel caos.

(Ta Nea)
 

FNAIOS

Fnaios, la decisione della Germania nella partecipazione della moneta unica è frutto dell'intelligenza di Kohl che ha barattato l'unificazione della nazione tedesca con l'euro.
Dunque, un nuovo ruolo con salde radici europeiste.
Quello che manca ora non è una strategia "finanziaria" ma un progetto che tenga tutti uniti e consenta di andare avanti.
Credo sia quello che manca alla Merkel ... una strategia di lungo respiro.

Ebbè sì, io l'ho chiamato business plan (prospettive di crescita), è la stessa cosa.
Comunque ci hanno guadagnato eccome con l'€, basta vedere il DAX...Ingresso dell'€ -> salita praticamente ininterrotta, economia forte e valuta "debole" per "adattarsi a tutti". Hanno messo la benzina avio in una F1.

Happy giornata.
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto