Innanzi tutto beato te che sei fullofmoney.
Il tutto si traduce in quanto costa tenere il paziente in vita, se ad un certo punto inizia a costare troppo e mina di più la "credibilità" dell'€ da vivo che da morto (provoca perdite sui mercati, instabilità finanziaria delle altre banche europee), lo ammazzano. Il problema non è di "finanziamento" (i soldi ci sono ma non ce li vuole mettere nessuno, la BCE poteva tranquillamente permettersi di comprare 300mld di GGB e buttarli nel camino) semplicemente, quando un certo tipo di carta (i GGB o quello che sia) non piace più, la si sotituisce con altra carta per vedere se piace (tornano gli investimenti in carta perchè uno si fida della ripresa greca e della crescita, piano di crescita, un business plan, finora assente).
Il tutto si innesta in un panorama €peo che attualmente è desolante perchè anche la Germania, strenua sostenitrice dell'€ e delle sue esportazioni (grazie all'€) si accorge adesso che pasti gratis non ce ne sono e che forse faceva meglio a pensarci prima a mettersi in società con noi (e dopo quanto è successo, figurati se vogliono legarsi ancora di più ai periferici con gli €bond). Adesso la Merkel è tra l'incudine e il martello: uscire dall'€ = stop alle esportazioni e vantaggio competitivo dei periferici, non uscire dall'€ = pagare un conto salatissimo.
Quindi la fine della Grecia ancora è tutta da vedere.
Finora si è parlato solo di prestiti e di tagli che poco hanno a che vedere con una prospettiva di "crescita".