Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

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Bond euro, Bund in calo con voto greco che infonde fiducia

lunedì 18 giugno 2012 09:08







LONDRA, 18 giugno (Reuters) - Apertura in calo per i futures sui titoli di stato della Germania, con il risulato delle elezioni in Grecia che ha infuso una certa fiducia sui mercati, spingendo l'euro al massimo del mese contro il dollaro a 1,2747.

Le elezioni greche hanno mostrato una vittoria dei conservatori contro la sinistra radicale di Syriza, partito che si era detto pronto, una volta al governo, ad annullare l'accordo per gli aiuti internazionali raggiunto in marzo. Dopo la vittoria, il leader di Nuova Democrazia ha invocato il sostegno di altre forze politiche.

In ogni caso, secondo gli analisti, il calo del Bund non sembra destinato ad avere lunga vita.

"Ultimamente questi rally non sono durati tanto a lungo quanto la gente si aspettava" dice un trader.

Il future a settembre sul Bund decennale ha toccato in seduta il minimo di 141,14 da una chiusura a 142,29 di venerdì scorso.
 
Dose intermedia di un nuovo protocollo d'intesa





di Demeter CAPA





Un gesto di buona volontà, dal momento che il nuovo governo ha assunto impegni espliciti per continuare la "adattamento" da considerare, secondo quanto riferito, le autorità di vigilanza: per dare una dose intermedia che copre non solo le esigenze del di fuori, ma il foro in disponibili finché non si ottiene il nuovo protocollo.

La logica è la seguente: Il secondo memorandum, adottata nel marzo è ... clinicamente morto per molti obiettivi più strutturali (privatizzazioni, banche, mercati, ecc), ma la parte finanziaria (deficit primario) è attualmente in target. Così, è caduto sul tavolo, sulla base di questo criterio da solo, dà un importo non tirare il "tappeto" dal nuovo governo, in attesa della conclusione dei negoziati difficili in patria e all'estero.

In caso contrario, l'UE copre solo la parte esterna "apertura" del Paese, che deve far fronte con le entrate, ossia il rischio di ... rispetto a stipendi e le pensioni alle porte.

Il tempo a disposizione per le misure di inversione di stato greci, con le stime del governo uscente per parlare di soldi fino a 20-21 Luglio (quando dovrebbero essere versati anticipi su stipendi e pensioni nel mese di agosto) e stagionato (e altri) i debiti pubblico a quello privato al mercato sterefontas gigantesco e causando enormi problemi per i fondi e gli ospedali.

Tuttavia, i negoziati con la troika, anche in uno scenario di formazione diretta del governo ci vorrà del tempo: subito dopo la formazione di dichiarazioni del governo e della politica scenderà per le discussioni e selezionare il memorandum.

La prima discesa è stimato alla fine del mese. La troika, la più rapida-script prenderà le informazioni per iniziare a scrivere la relazione. La relazione deve essere ratificata (con Memorandum rivisto) e passato per l'approvazione la riunione dei Ministri delle Finanze e il consiglio del FMI.

Teoricamente, questo richiede tempo, sa quanto. E 'caratteristico che, come ha scritto il Capital.gr , ora la media di 11,6 miliardi reindirizzato in tempo per agosto (invece che a giugno da definire). Inoltre, Bruxelles si stima che l'estensione del Memorandum in 1 a 2 anni hanno maggiori probabilità di fare, allora, da settembre, dopo aver presentato il bilancio del 2013, gli impegni a prendere la "chiusura" del 2012 e di trovare altre fonti di copertura prestito è necessario.


����:Capital.gr
 
Prime battute all'insegna della cautela. La situazione dell'Eurozona rimane sempre molto tesa, si attende qualche nota positiva dal G-20.

Per la Grecia un grosso sollievo per lo scampato pericolo, ma i problemi rimangono tutti sul tappeto. I problemi di Egitto e area nordafricana araba potrebbero dare qualche speranza in più per il settore turistico greco, visto in sofferenza.

La Grecia muove a 2464 pb., il resto del Club guadagna qualcosina ma ci troviamo sempre in zona "borderline". Buono il Portogallo a 932 pb. Spagna sempre in pericolo sui max a 539 pb. L'Italia si distanzia dalla Spagna ma il rendimento richiesto è insostenibile 443 pb. Francia in attesa a 115 pb.
 
Rimane "tiepido" il riscontro sui new-GGB, condizionati dal clima generale dell'Eurozona. Il dato risulta comunque positivo, in crescita.
Il benchmark a Francoforte segna bid/ask 17,50-18,75. Ultimo 18,70 volumi ininfluenti.
Spead a 2474 pb.
 
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