tommy271
Forumer storico
Una fortissima reazione negativa dei mercati è seguita, durante e dopo, il discorso di Mario Draghi.
La mia posizione, la conoscete: non ha aggiunto niente di nuovo, ha ribadito quello detto a Londra e non ha arretrato la posizione. Anzi, forse ha detto qualcosa in più.
Forse è poco per i mercati che si aspettavano una ripresa degli acquisti da parte della BCE. Ma è ancora prematuro e il rischio di un irrigidimento delle posizioni troppo alto.
Manca ancora una sintesi tra tutti gli attori interessati ed i prossimi dati macro in arrivo faranno in modo di accelerare il processo ... fortunatamente anche la Germania inizia a rallentare e l'Eurozona arriverà al punto di non ritorno.
Chi assorbirà il 40% dell'export tedesco? Il Vietnam?
Dal dibattito che osserviamo in Germania le posizioni son ben delineate e, purtroppo, l'Europa viene tirata in ballo per giochi meschini di politica interna. Questo non fa onore ai tedeschi e nemmeno alle capacità di leadership di Frau Merkel.
Per il resto in Grecia pare che finalmente sia ripreso un "comune sentire" tra la Troika ed il nuovo Governo. Ci sono, comunque, molti mal di pancia da parte del PASOK che vuol restituire a Nuova Democrazia le pene (ma soprattutto le perdite) avute in questi ultimi tre anni.
Il dialogo sembra ben instradato questa volta. E la permanenza supplementare ad Atene di UE/BCE/FMI, unito al viaggio di Samaras a Berlino e Parigi, potrebbe indicare una strada in discesa.
Grecia 2446 pb. (2479)
Portogallo 974 pb. (972)
Spagna 599 pb. (536)
Italia 508 pb. (454)
Irlanda 481 pb. (468)
Belgio 136 pb. (126)
Francia 80 pb. (71)
Austria 65 pb. (52)
Bund Vs Bond -23 (-15)
La mia posizione, la conoscete: non ha aggiunto niente di nuovo, ha ribadito quello detto a Londra e non ha arretrato la posizione. Anzi, forse ha detto qualcosa in più.
Forse è poco per i mercati che si aspettavano una ripresa degli acquisti da parte della BCE. Ma è ancora prematuro e il rischio di un irrigidimento delle posizioni troppo alto.
Manca ancora una sintesi tra tutti gli attori interessati ed i prossimi dati macro in arrivo faranno in modo di accelerare il processo ... fortunatamente anche la Germania inizia a rallentare e l'Eurozona arriverà al punto di non ritorno.
Chi assorbirà il 40% dell'export tedesco? Il Vietnam?
Dal dibattito che osserviamo in Germania le posizioni son ben delineate e, purtroppo, l'Europa viene tirata in ballo per giochi meschini di politica interna. Questo non fa onore ai tedeschi e nemmeno alle capacità di leadership di Frau Merkel.
Per il resto in Grecia pare che finalmente sia ripreso un "comune sentire" tra la Troika ed il nuovo Governo. Ci sono, comunque, molti mal di pancia da parte del PASOK che vuol restituire a Nuova Democrazia le pene (ma soprattutto le perdite) avute in questi ultimi tre anni.
Il dialogo sembra ben instradato questa volta. E la permanenza supplementare ad Atene di UE/BCE/FMI, unito al viaggio di Samaras a Berlino e Parigi, potrebbe indicare una strada in discesa.
Grecia 2446 pb. (2479)
Portogallo 974 pb. (972)
Spagna 599 pb. (536)
Italia 508 pb. (454)
Irlanda 481 pb. (468)
Belgio 136 pb. (126)
Francia 80 pb. (71)
Austria 65 pb. (52)
Bund Vs Bond -23 (-15)