Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
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Scambio di titoli greci da parte di titoli EFSF per le banche




Banche greche saranno in grado di scambiare titoli di Stato greci con quelli nuovi che rilascia il fondo di salvataggio della zona euro temporaneo, l'EFSF, nel tentativo di ridurre le esigenze di capitale trasmette il Dow Jones Newswires citando il quotidiano "Kathimerini".

Secondo il giornale che la Grecia ha concordato con la troika di scambiare le obbligazioni al valore nominale, al fine di ridurre al minimo la quantità di denaro che lo Stato deve canalizzare le banche a ricapitalizzare loro.

Con la ristrutturazione del debito, i titoli di Stato greci - e questo vale per le nuove obbligazioni emesse nell'ambito della ristrutturazione - scambiato a prezzi molto bassi a circa 20 centesimi di dollaro.

Questo ceppo ulteriormente i bilanci delle banche di valutare questi titoli sulla base dei valori di mercato. Lo scambio di titoli greci con titoli di rating superiore dell'EFSF aiuterà le banche rafforzare i loro bilanci.

"Con lo scambio delle obbligazioni e alla valutazione al valore nominale, le esigenze di capitale delle banche è sceso da circa 7,5 miliardi di euro," il giornale ha osservato.

Inoltre, le banche saranno rafforzati per un importo che supera 4.000 milioni a causa del beneficio della fiscalità differita.

Le quattro maggiori banche sono oggi circa 11 miliardi di euro di titoli di Stato greci, secondo una stima analista, prende atto delle Dow Jones Newswires.



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Quindi scambiano per es. 1 miliardo nominale di fetabonds contro 1 miliardo nominale di efsf? Poi rivendono gli efsf sul mercato a 100 e con il ricavato si ricomprano 5 volte tanto di fetabonds... che poi scambiano nuovamente al loro valore nominale con altrettanti efsf... e via andare...
ma questo è buyback oppure non ho capito un'emerito *****?

Dato che non possono tagliare direttamente il debito della bce permettono alla Grecia (per mezzo delle banche) di scambiare allo stesso valore nominale titoli ellenici con altrettanti efsf?
ma è la truffa del secolo!!!:lol:
 
Quindi scambiano per es. 1 miliardo nominale di fetabonds contro 1 miliardo nominale di efsf? Poi rivendono gli efsf sul mercato a 100 e con il ricavato si ricomprano 5 volte tanto di fetabonds... che poi scambiano nuovamente al loro valore nominale con altrettanti efsf... e via andare...
ma questo è buyback oppure non ho capito un'emerito *****?

Dato che non possono tagliare direttamente il debito della bce permettono alla Grecia (per mezzo delle banche) di scambiare allo stesso valore nominale titoli ellenici con altrettanti efsf?
ma è la truffa del secolo!!!:lol:

Non mi è ben chiaro il meccanismo.
So che ci dovrebbe essere un accordo con la Troika per mettere a bilancio al valore nominale i titoli emessi dalle banche.
Probabilmente c'è una richiesta di estensione ai GGB.
Questa potrebbe essere poi direttamente correlata con gli EFSF, ma non ne sono sicuro.
Certamente serve per alzare il Coer Tier al livello richiesto.
 
Non mi è ben chiaro il meccanismo.
So che ci dovrebbe essere un accordo con la Troika per mettere a bilancio al valore nominale i titoli emessi dalle banche.
Probabilmente c'è una richiesta di estensione ai GGB.
Questa potrebbe essere poi direttamente correlata con gli EFSF, ma non ne sono sicuro.
Certamente serve per alzare il Coer Tier al livello richiesto.

nell'articolo parlano di scambiare fetabonds contro efsf allo stesso valore nominale... punto.
o il giornalista ha travisato, oppure vogliono clamorosamente buybackarre il debito greco per 4 soldi per mezzo delle banche con la scusa che le devono rifinanziare al risparmio.
E' un modo per aggirare l'impossibilità della bce di rifinanziare direttamente la Grecia tagliandosi i propi ggb.
Non posso credere di essere l'unico a vedere questo.
E' troppo facile... ditemi dove sbaglio.
Leggete attentamente l'articolo.
 
Quindi scambiano per es. 1 miliardo nominale di fetabonds contro 1 miliardo nominale di efsf? Poi rivendono gli efsf sul mercato a 100 e con il ricavato si ricomprano 5 volte tanto di fetabonds... che poi scambiano nuovamente al loro valore nominale con altrettanti efsf... e via andare...
ma questo è buyback oppure non ho capito un'emerito *****?

Dato che non possono tagliare direttamente il debito della bce permettono alla Grecia (per mezzo delle banche) di scambiare allo stesso valore nominale titoli ellenici con altrettanti efsf?
ma è la truffa del secolo!!!:lol:

...quella l'hanno fatta a noi :D

...è bene ripassare il Codice Penale ...

ogni tanto ...;)


Art. 640 c.p. Truffa.
[1] Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 51 a euro 1.032.


Si tratta della principale figura di delitto contro il patrimonio compiuto mediante la frode. La norma, infatti, tutela la libertà del consenso intesa come autonoma determinazione alla violazione negoziale.

In relazione alle condotte rilevanti, l’artificio consiste nel far apparire come vera una situazione che non trova riscontro nei fatti, in tal modo agendo sulla realtà esterna, mentre il raggiro agisce sulla psiche del soggetto, e consiste in un discorso o ragionamento da parte del truffatore che è volto a creare un falso convincimento nella “vittima”.

Il danno e il profitto debbono scaturire da un atto di disposizione patrimoniale positivo o negativo, che può avere ad oggetto beni mobili od immobili.

Il profitto può consistere nell’acquisizione di qualsiasi utilità patrimoniale e no, purchè ricorra il requisito dell’ingiustizia, cioè l’assenza di una qualunque tutela giuridica rispetto allo stesso.

La truffa è il tipico delitto fraudolento contro il patrimonio, è la frode per eccellenza. La peculiarità del delitto in parola consiste nell’inganno da parte del truffatore con il quale una persona viene indotta a compiere un atto che può essere sia positivo che negativo, da tale comportamento si ha una diminuzione del patrimonio della “vittima”, con profitto di chi agisce o dell’agente.



pari pari a quello che hanno fatto a noi ...:sad:
 
Ultima modifica:
nell'articolo parlano di scambiare fetabonds contro efsf allo stesso valore nominale... punto.
o il giornalista ha travisato, oppure vogliono clamorosamente buybackarre il debito greco per 4 soldi per mezzo delle banche con la scusa che le devono rifinanziare al risparmio.
E' un modo per aggirare l'impossibilità della bce di rifinanziare direttamente la Grecia tagliandosi i propi ggb.
Non posso credere di essere l'unico a vedere questo.
E' troppo facile... ditemi dove sbaglio.
Leggete attentamente l'articolo.

C'era un'ipotesi che la BCE girasse all'ESM i propri GGB e questi poi alla Grecia al prezzo di carico.

E' evidente che un'azione di questo tipo (con l'EFSF), qualora fosse avallata pubblicamente tramite un accordo politico in sede di Eurogruppo, limiterebbe l'efficacia di acquisto delle banche greche.
I prezzi salirebbero subito verso l'alto ed il risparmio sarebbe "limitato" per la Grecia a qualche miliardino.

Comunque gli scambi - secondo rumors della scorsa settimana - sono intorno ai 300 MLN giornalieri rispetto ai 20/30 MLN di giugno.
 
20:05 Kouvelis F.: Le rivendicazioni della troika superare la forza della società
20:04 Kouvelis F.: Il KPS non voteranno le misure per la riemersione di lavoro
20:04 Kouvelis F.: La troika pretende di appiattire i diritti del lavoro
20:04 Kouvelis F.: trattative in corso con la Troika
 
20:13 Venizelos: PASOK agirà in modo responsabile
20:12 Venizelos: E 'la persistenza di sbagliato nel lavoro
20:12 Venizelos: Il pacchetto deve essere accompagnato da contrappesi di sviluppo
20:12 Venizelos: Il pacchetto deve portare il Paese fuori dalla crisi
20:12 Venizelos: Il pacchetto entrare in casa dovrebbe essere l'ultimo
 
Riunione: Non si accettano modifiche al lavoro








Come dimostrato dalle dichiarazioni del presidente della KPS, F. Kouvelis e presidente del PASOK il ministro del Lavoro, Giovanni Vroutsis tornò a negoziati con la troika con le istruzioni di non accettare i cambiamenti del lavoro che la Troika ha gettato sul tavolo negli ultimi giorni.

Il primo ministro Antonis Samaras, ha fatto certamente dichiarazioni, ma i suoi più stretti collaboratori si riferiscono ai confini soffocanti delle attività finanziarie del paese e la necessità di continuare a realizzare i negoziati per erogare dose.

Causato la sensazione che il signor Kouvelis ha detto due volte durante la sua dichiarazione che non sosterrà e non votare per i nuovi cambiamenti industriali, mentre il signor Venizelos ha chiesto al primo ministro di presentare al vertice della politica reale e nazionale rilascio nel paese, rilevando che alcuni nella zona euro stanno giocando con il fuoco.

***
Continua la fase di stallo dei negoziati con la Troika.
Come dico da giorni, dai tavoli tecnici non uscirà nulla.
Urge una soluzione a livello politico all'Eurogruppo del 18.
Nel frattempo niente accordo complessivo ... ma era previsto (almeno da me ...).
Rimane da sondare l'intervento dell'Oracolo ... :D ma tutto è possibile ... ne abbiamo viste tante.

(capital.gr)
 
Uscita della Grecia dall'euro nei primi 6 mesi del 2013, in diminuzione di Megan Greene (Roubini Global Economics) - Se il paese non torna alla dracma sarebbe di fronte a una perdita di 10 anni



16/10/12 - 19:36


Uscita della Grecia dall'euro nel primo semestre del 2013, in diminuzione di Megan Greene, direttore delle autorità europee di Economia Economia Roubini Global.


"La Grecia è di lasciare l'euro, anche nel primo semestre del 2013", ha detto a Greene, durante un discorso in una conferenza a Londra.

Come ha anche spiegato lo stesso, il mantenimento delle misure di austerità in Grecia spingerà il paese in malessere economico che può durare fino a un 10 anni.
Pertanto, spiega Greene, la Grecia non è escluso decidere di dichiarare il blocco del pagamento e tornare alla dracma.

Il ritiro della Grecia dall'euro entro la fine del 2013 è considerata altamente probabile, ha confermato il direttore delle autorità europee di economia Roubini Global Economics.

Studio nella sua posizione per il ritiro della Grecia dall'euro rimane e Citigroup. Secondo quanto ha detto 17esima relazione sul 12/10 dal titolo "Economia Euro settimanale - Grexit - ritardata ma non annullata" Gli analisti stimano che casa ci può essere un leggero ritardo, ma l'uscita del paese dalla zona euro è inevitabile .

In questo nuovo rapporto di Citigroup è categorico: "Il ritiro della Grecia dall'euro può essere ritardato, ma non cancellata sarebbe successo.".
A casa, lo scenario più probabile è che il nostro paese lascerà l'euro nella prima metà del 2014.

Allo stesso tempo - e per la prima volta dopo tanto tempo - la casa è stata ridotta al 60% (dal 90% in precedenza) le probabilità di uscita della Grecia dall'euro a 12-18 orizzonte mese.

Ha ricordato che la società ha fatto per la prima volta di valutare la probabilità che il paese fuori dall'euro pari al 90% di maggio scorso.

***
Roubini insiste con i sei mesi :rolleyes: ... è dall'inizio del 2011 che lo va dicendo ... :D

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