El Erian: il tasso di disoccupazione in Grecia causa tristezza e preoccupazione
Un misto di tristezza e ansia causano la disoccupazione in Grecia, secondo un articolo del capo di PIMCO, Mohamed El Erian pubblicato nel CNBC.
Secondo i dati di ieri, il tasso di disoccupazione è salito al 25,4% nel mese di agosto, mentre più preoccupante è il fatto che per il gruppo di età 15-24 anni la percentuale è del 58%.
Come già detto, ci sono buone ragioni per credere che in futuro i dati saranno peggiori. "Questa è una condizione che causa dolore", dice El Erian.
Secondo lui, la società dovrà affrontare colpo molto grave se questi tassi di disoccupazione persistono. Già, la Grecia deve affrontare disordini sociali, che è stato in alcuni casi violente.
La reazione del popolo greco è formato, secondo il capo di PIMCO in dimensioni che non si vedevano la storia recente europea e ha dimensioni economiche, politiche e sociali.
Infatti, come rilevato, molti osservatori ritengono che sia molto vicino al punto in cui il governo greco potrebbe perdere il controllo del paese.
Le recenti esperienze in Egitto e Tunisia hanno dimostrato che un movimento giovanile può ottenere molto, soprattutto con i social media per facilitare la coordinazione dei movimenti.
Guardando da vicino i dati e quello che fanno per la Grecia e l'Europa, è difficile essere in grado di pensare positivamente al futuro, dice.
"Il dolore e la mia preoccupazione non è limitato alla Grecia in quanto vi sono altri paesi europei con problemi di grave forma di sottoccupazione", spiega. Fatto indica che il tasso di disoccupazione dei giovani sono passati al 50% in Spagna e il 35% in Italia e Portogallo. "La tragedia greca sarà con noi per un bel po 'di tempo", dice El Erian
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Nei paesi arabi la percentuale di popolazione giovanile rispetto al totale, non è come quella europea. Quindi il "peso" è diverso, rispetto alla capacità di incidere sugli assetti istituzionali.
Secondo dati dei sindacati greci, la disoccupazione è destinata a raggiungere la cifra del 30%. Oggettivamente, insopportabile.
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