Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (6 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

tommy271

Forumer storico
La Svizzera e la Grecia avviano colloqui in materia fiscale




Berna, 27.10.2011 - In occasione di un incontro tenutosi in data odierna a Berna, il segretario di Stato Michael Ambühl e il segretario generale del Ministero delle finanze greco, Ilias Plaskovitis, hanno discusso di un eventuale convenzione fiscale tra la Svizzera e la Grecia.

I due interlocutori hanno discusso della possibilità di concludere una convenzione fiscale analoga a quella firmata dalla Svizzera con la Germania e il Regno Unito alcune settimane fa. Lo scopo è di regolarizzare valori patrimoniali depositati in passato da contribuenti grechi presso conti bancari svizzeri e di introdurre un’imposta alla fonte su futuri redditi da capitale. La Svizzera trasferirebbe i proventi fiscali in modo anonimo alle autorità greche. Inoltre le prestazioni finanziarie dovrebbe godere reciprocamente di un migliore accesso al mercato. Nelle prossime settimane i Governi di entrambi i Paesi dovrebbero decidere se avviare concretamente i negoziati.Indirizzo cui rivolgere domande:

Mario Tuor, Kommunikation SIF, +41 31 322 46 16, [email protected]

Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionaliInternet: http://www.sif.admin.ch
 

ficodindia

Forumer storico
Grecia: Isda, haircut al 50% non dovrebbe innescare i Cds

La 'tosatura' del 50% chiesta alle banche sul valore dei titoli di Stato della Grecia non dovrebbe 'innescare' i Cds sulla Grecia, ovvero i derivati creditizi utilizzati a protezione di un'insolvenza. Lo afferma l'Isda, l'International Swaps and Derivatives Asociation, l'ente di riferimento del settore. Come si legge nel sito dell'Isda, "sulla base di quello che sappiamo, la ristrutturazione dei bond e' volontaria e non vincolante per tutti i detentori delle obbligazioni. In quanto tale, non sembra probabile che la ristrutturazione inneschera' pagamenti sulla base dei Cds in circolazione". L'Isda precisa che la proposta di ristrutturazione non e' comunque ancora allo stadio in cui il Comitato esecutivo dell'ente potrebbe esprimersi sul fatto che sia avvenuto o meno un 'credit event', cioe' un fatto che potrebbe avere ripercussioni sul credito.

Credo che il fatto che i bond greci siano ancora negoziati sui mercati regolamentati e venga pagata regolarmente la cedola è segno della volontarietà dello swap. In caso contrario, di swap obbligatorio e quindi di default, la negoziazione dei bond nei mercati ufficiali sarebbe immediatamente sospesa. Ne consegue che sarebbe possibile, almeno credo, non aderire allo swap e quindi tenersi i bond fino alla scadenza con i relativi rischi.
 

tommy271

Forumer storico
Venizelos: L'accordo porta quattro volte la riduzione del debito

ΔΗΜΟΣΙΕΥΘΗΚΕ: Πέμπτη 27 Οκτωβρίου 2011​
Pubblicato: Giovedi October 27, 2011


Τελευταία ενημέρωση: 27/10/2011 17:30​
Ultimo aggiornamento: 2011/10/27 17:30


Web-Only​
Web-Only





Il nuovo accordo per PSI migliora le condizioni per la Grecia e lo Stato nel suo complesso, mentre tutte le condizioni favorevoli del 21 luglio sono mantenuti nella convenzione del 26 ottobre, ha detto il vice primo ministro Evangelos Venizelos.

Κατά τη διάρκεια συνέντευξης Τύπου, ο κ. Βενιζέλος είπε ότι το 50% «τετραπλασιάζει το ωφέλιμο αποτέλεσμα για την Ελλάδα» σε σχέση με τη συμφωνία της 21ης Ιουλίου.​
Durante la conferenza stampa, il signor Venizelos ha detto che il 50% "quadruplica gli effetti benefici per la Grecia" in connessione con l'accordo del 21 luglio.

Ο κ. Βενιζέλος διαβεβαίωσε ότι δεν θα υπάρξουν νέα εισπρακτικά μέτρα, καθώς όσα χρειάζονταν για το 2011 και το 2012 έχουν ήδη ληφθεί.​
Il signor Venizelos ha assicurato che nessuna misura di recupero nuovi, compresi quelli necessari per il 2011 e il 2012 sono già state prese.

Όσο για την εκταμίευση της 6ης δόσης ανέφερε ότι θα γίνει πριν από τα μέσα Νοεμβρίου.​
Per quanto riguarda il rilascio della sesta puntata ha dichiarato che sarà prima di metà novembre.

Ο υπουργός Οικονομικών ανέφερε ότι κατόπιν σκληρών διαπραγματεύσεων μεταξύ κρατών και τραπεζών επετεύχθη νέο σχήμα για τη συμμετοχή του ιδιωτικού τομέα, το οποίο περιλαμβάνει πολύ ευνοϊκότερους όρους για τα κράτη και πολύ σκληρότερους για τις τράπεζες.​
Il ministro delle Finanze ha detto che dopo duri negoziati tra i governi e le banche raggiunto nuovo sistema di partecipazione del settore privato, che include condizioni molto favorevoli per gli stati e molto più difficile per le banche.

Είπε ότι η συμφωνία προβλέπει τη μείωση του χρέους της Ελλάδας στο 120% του ΑΕΠ έως το 2020, επίπεδο το οποίο χαρακτήρισε απολύτως βιώσιμο.​
Ha detto che l'accordo prevede la riduzione del debito della Grecia al 120% del PIL entro il 2020, un livello che ha caratterizzato perfettamente valida.

Ο κ. Βενιζέλος επανέλαβε ότι το 2012 η Ελλάδα θα έχει πρωτογενές πλεόνασμα.​
Il signor Venizelos ha ribadito che nel 2012 la Grecia avrà avanzo primario.

Ακόμη, ανέφερε ότι η συμφωνία προβλέπει στήριξη προς τις τράπεζες ύψους 30 δισ. ευρώ για την προκαταβολή πληρωμής μικρού τμήματος της ονομαστικής αξίας κάθε ομολόγου που διακρατούν.​
Inoltre, ha detto che l'accordo prevede il supporto alle banche di 30 miliardi di euro per la parte piccola pagamento anticipato del valore nominale di ciascuna obbligazione tenere.

Το νέο δάνειο θα τεθεί σε εφαρμογή πριν από το τέλος του 2011 και τον Ιανουάριο του 2012 θα ξεκινήσει η εφαρμογή του νέου PSI.​
Il nuovo prestito sarà attuato prima della fine del 2011 e gennaio 2012 avviare l'attuazione del nuovo PSI.

Αναφερόμενος στην συνεχή παρουσία κλιμακίου της τρόικας στην Αθήνα για την πιστή εφαρμογή του μεταρρυθμιστικού προγράμματος είπε ότι αυτό ζητήθηκε από την Ελλάδα, με σκοπό να αποδραματοποιηθεί η τριμηνιαία επίσκεψη της τρόικας και τα προβλήματα που δημιουργούνται από αυτήν.​
Riferendosi alla presenza costante di troika passo ad Atene per la fedele attuazione del programma di riforma ha affermato che la Grecia era per apodramatopoiithei la visita trimestrale della Troika e dei problemi creati da esso.


(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Credo che il fatto che i bond greci siano ancora negoziati sui mercati regolamentati e venga pagata regolarmente la cedola è segno della volontarietà dello swap. In caso contrario, di swap obbligatorio e quindi di default, la negoziazione dei bond nei mercati ufficiali sarebbe immediatamente sospesa. Ne consegue che sarebbe possibile, almeno credo, non aderire allo swap e quindi tenersi i bond fino alla scadenza con i relativi rischi.

Questo è poco, ma sicuro ...
 

GlobalMacro

Forumer attivo
Credo che il fatto che i bond greci siano ancora negoziati sui mercati regolamentati e venga pagata regolarmente la cedola è segno della volontarietà dello swap. In caso contrario, di swap obbligatorio e quindi di default, la negoziazione dei bond nei mercati ufficiali sarebbe immediatamente sospesa. Ne consegue che sarebbe possibile, almeno credo, non aderire allo swap e quindi tenersi i bond fino alla scadenza con i relativi rischi.

Visto il comunicato e i tempi previsti: trattative per lo swap fino a fine anno e implementazione a inizio 2012, se questo procede, anche se poi dovesse non andare in porto si guadagnerà tempo (da qui questi tempi lunghi), la marzo 2012 dovrebbe farcela, per le altre continuerà la giostra.
 

tommy271

Forumer storico
Visto il comunicato e i tempi previsti: trattative per lo swap fino a fine anno e implementazione a inizio 2012, se questo procede, anche se poi dovesse non andare in porto si guadagnerà tempo (da qui questi tempi lunghi), la marzo 2012 dovrebbe farcela, per le altre continuerà la giostra.

In linea di massima, lo credo anch'io... ;).
 

StockExchange

Forumer storico
Tra le mie paure c'è anche un'altra questione:
Che l'UE si sia comportata in modo indecente, festeggiando a luglio un accordo rimangiato a settembre è pacifico.
E questo la dice lunga sulla loro scorrettezza e/o dabbenaggine nel modo di procedere. Quale sia poi la linea di fondo della Germania e del codazzo Austriaco-Finlandese-Olandese-Slovacco è altrettanto evidente.
Del ruolo ancillare della Francia verso la Germania idem (anche se si illudono di reggere l'eurozona a due...). In mezzo ci siamo noi e la Spagna cornuti e mazziati, che paghiamo gli aiuti senza averne ottenuto in cambio un ritorno di fiducia sui mercati finanziari.
E' innegabile che in questo clima la speculazione si è mossa benissimo facendo leva sulle debolezze e incoesioni.
Sono per altro convinto che essersi rimangiati i patti di luglio sia solo in parte la conseguenza di un fermo intento politico volto al burden sharing come convinzione etica e/o mera oportunità politica per poter dire agli elettori/contribuenti che le banche avrebbero pagato dazio.
E neanche credo sia stata determinante la parziale delusione di alcune aspettative sul bilancio greco.
Credo che molti spazi di manovra siano stati tolti all'UE proprio dalla speculazione che ormai è riuscita a dilagare e non molla la presa.
Sfruttato a dovere il minirally di luglio sui mercati azionari dopo l'accordo, un certo gruppo "di pressione" ha evidentemente cavalcato mediaticamente più argomenti per riuscire a riaffossare le borse. E se da un lato si è agitato il fantasma del double dip in recessione, addossandone molta parte delle responsabilità alla crisi dell'Eurozona, per le incertezze che seminava, dall'altro è innegabile che si calcava la mano sulle immancabili debolezze delle mezze soluzioni trovate.
Il complottismo in genere non mi appartiene come forma mentis, ma è evidente che in questo caso c'è chi sta scommettendo forte contro l'area euro e sta guadagnando enormemente da questa volatilità sulle piazze azionarie. Quindi il giochino piace ed al momento sembra uno dei pochi "driver di crescita" per certe banche d'affari per i loro risultati da trading.
Visto che l'economia reale è un morto che cammina, tanto vale lucrare sulle incertezze. Ripeto, il giochino piace ed è redditizio...quindi la mia domanda è:
si fermeranno ora? Quanto ci metteranno adesso a uscire articoli che "faranno le pulci" anche su questo accordo, evidenziando che anche così la Grecia resta uno dei paesi più indebitati al mondo, essendo però una delle economie più deboli e fragili di tutto il mondo sviluppato. Quanto ci metteranno a "speculare" sulle effettive adesioni a questo concambio? A seminare il panico ci vuole poco.
Esempio, già ho sott'occhio un argomento premiante per la speculazione anti-euro: dei 400 miliardi di EFSF dopo gli aiuti alla Grecia già sparirà il 30%
Cosa vogliono stabilizzare con 270 mld portati a 1 trilione con la leva?
Che ci vorrà ad usare l'argomento che per curare il malato si inoculerà lo stesso agente patogeno che è appunto il leveraging....
Come è uscito su un'interessante articolo del FT pubblicato in versione tradotta qui su IO, una lettera aperta di Martin Wolf a Draghi, l'unica salvezza per l'area euro sarebbe stata prima ancora dei fantomatici eurobond, una BCE che a costo di monetizzare il debito avesse fatto da scudo esercitando una politica che doveva avere l'indirizzo che serviva a difendere le retrovie, i punti deboli dell'area euro, non una politica ad ispirazione, uso e consumo della prima linea dei paesi forti, messi meglio.
Se l'attacco mediatico all'euro, specie anglosassone, continuerà (e continuerà, potete starne certi), quanto ci metteranno Merkel, Sarko, Van Rumpuy, Barroso, Rehen e tutto questo circo equestre ad entrare in confusione? Ci sono molti interessi a che non si trovi una soluzione, per quanto onerosa, comunque pacifica che riporti quiete sui mercati.
Ufficialmente tutti vogliono che torni la fiducia ma poi chissà com'è sono sempre più forti quelle mani invisibili che seminano il panico.
E che credibilità può avere questo carrozzone di imbecilli che nei fatti si fa dettare l'agenda politica e le decisioni, di fatto, dalla speculazione da un lato (la stessa che dicono di voler combattere ma non ne hanno la forza e la fermezza) e dai loro impegni elettorali casalinghi e opportunismo politico, dall'altro. :rolleyes:
 
Ultima modifica:

capt.harlock

MENA IL CAMMELLO FAN CLUB
premetto che la mia e' una considerazione politica
ho l' impressione che le cose da qui in avanti verranno decise piu' velocemente perche' la merkel porta a casa un successo politico, facendo passare agli occh dell' opinione pubblica tedesca la rigida fermezza teutonica che ha fatto pagare le banche e ha messo in riga la grecia e qualche altro staterello
sappiamo bene che non e' cosi' e che la questione si sarebbe potuta risolvere in altro modo senza rischiare di mandare in recessione il globo terraqueo
 

tommy271

Forumer storico
premetto che la mia e' una considerazione politica
ho l' impressione che le cose da qui in avanti verranno decise piu' velocemente perche' la merkel porta a casa un successo politico, facendo passare agli occh dell' opinione pubblica tedesca la rigida fermezza teutonica che ha fatto pagare le banche e ha messo in riga la grecia e qualche altro staterello
sappiamo bene che non e' cosi' e che la questione si sarebbe potuta risolvere in altro modo senza rischiare di mandare in recessione il globo terraqueo

Infatti, se le volte precedenti ad un consistente rimbalzo seguiva la consueta discesa: vendere sull'euforia e comprare sulla disperazione, questa volta bisognerà muoversi cautamente onde evitare di scendere da un treno in corsa. Sempre per chi ci crede ...
Altrimenti fatti quei punti di gain, vendere e arrivederci ...

Ha ragione Stock nel post precedente, qui la speculazione si è mossa alla grande. Non mancheranno nei prossimi giorni gli analisti che faranno le "pulci" allo swap e diranno che il debito non è sostenibile.
Se i mercati non ritorneranno sui minimi, sarà un segnale da tener presente.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto