Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (6 lettori)

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Forumer storico
Ma non sono loro che "ricominciano", sono i comunicati sui dettagli dell'operazione che latitano colpevolmente ... che le banche accettino un haircut del 50% per consentire ad altri di essere pagati al 100% e' una roba che neanche il protagonista di Blade Runner ha mai osato immaginare :specchio:

Ma infatti come dicevo, "ricominciare" è sin troppo facile...
con questa manica di idioti...e usurai...

Sul serio ormai ho una visione semplicemente penosa dell'Europa da un punto di vista istituzionale.
 

Gaudente

Forumer storico
E' in particolare questo punto che secondo me garantisce il fallimento dell'operazione:

In primo luogo, le banche non sono in grado di offrire una partecipazione volontaria di € 100 miliardi. Molte banche ne verrebbero fuori meglio se l’haircut fosse involontario, date le loro posizioni di segno opposto con i credit default swap. L’intera idea di un CDS è quello di garantire i creditori contro un default involontario. Accettando un accordo volontario, l’assicurazione non entra in gioco. Pertanto esiste un rischio significativo che questo accordo finirà come un “evento di credito” ufficiale.
 

frmaoro

il Fankazzista
Crisi/ FT 'disseziona' nuove misure antri crisi Ue, e le stronca

di: TMNews Pubblicato il 28 ottobre 2011| Ora 13:30



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Roma, 28 ott. (TMNews) - Passata l'euforia è il momento delle analisi più approfondite, e quella offerta dal Financial Times sulle decisioni raggiunte tra leader europei nel cruciale vertice anti crisi di ieri l'altro appare molto simile a una stroncatura. "Il Diavolo si nasconde nei dettagli e nei dati", afferma Peter Spiegel in un articolo di approfondimento che oggi il quotidiano richiama in maniera sintetica in un riquadro pubblicato in bella evidenza in prima pagina. Il primo dei punti oggetto di impietoso sezionamento è il declamato accordo di drastica riduzione sugli effettivi pagamenti dei titoli di Stato della Grecia: un taglio del 50 per cento rispetto al loro valore nominale. In realtà secondo il FT l'accordo vero ancora non ci sta, perché l'intesa raggiunta era solo preliminare tra governi e rappresentati degli investitori privati. Per diventare effettiva la proposta di scambio dovrà essere accettata "praticamente da tutti" i detentori privati di bond Grecia, che sono soprattutto banche e assicurazioni. Ma poi anche i dettagli di cosa effettivamente riceveranno di questo 50 per cento rappresentano una questione molto rilevante. Perché è tutto da stabilire quanto di questo verrà effettivamente corrisposto in contanti, e quanto del rimanete, su cui dovrebbero ricevere altri titoli di stato greci, sarà tutelato da garanzie. In più bisogna ancora stabilire quanto renderanno i nuovi titoli Greci che i privati riceveranno nello scambio. Anche questi tassi retributivi rappresentano un incentivo molto importante a richiamare le adesioni, ma al tempo stesso implicano ripercussioni dirette sull'effettivo rapporto di riduzione del fardello di debito sul paese. Insomma questo 50 per cento declamato sarebbe una cifra molto approssimativa, secondo il FT. Ma non è finita. Non essendo di fatto decisa la mole di questo haircut sul debito greco, conseguentemente resta ancora da stabilire quale sia l'effettivo ammontare residuale di risorse che il fondo europeo salva stati avrà a disposizione (dopo le nuove coperture a favore della Grecia). Molti stimano che avrà 250 miliardi di dollari. A seguito del summit è stato annunciato che tramite il ricorso alle leva finanziaria le capacità di intervento del fondo salirano a 1.000 miliardi di euro. "Una stima basata sulla capacità, ancora non messa alla prova, di moltiplicare per quattro o per cinque un ammontare di fondi ancora sconosciuto", rileva con non poco scetticismo il quotidiano.
come detto da tutti ancora troppe incertezze
 
Ragazzi, scusate per la povera domanda, ma sono davvero nuovo nel trading. Ho un amico che possiede 6.5 Greece 2019, acquistati a 77. Sta impazzendo per cercare di capire cosa accadrà a questo titolo. Non riesce mai ad avere una risposta chiara e precisa, ma dice che le banche gli rispondono anche in modo differente. Potete voi illuminarci? Lui purtroppo è un pò negato col pc :) grazie anticipatamente a tutti!
 

tommy271

Forumer storico
Ragazzi, scusate per la povera domanda, ma sono davvero nuovo nel trading. Ho un amico che possiede 6.5 Greece 2019, acquistati a 77. Sta impazzendo per cercare di capire cosa accadrà a questo titolo. Non riesce mai ad avere una risposta chiara e precisa, ma dice che le banche gli rispondono anche in modo differente. Potete voi illuminarci? Lui purtroppo è un pò negato col pc :) grazie anticipatamente a tutti!

Ciao benvenuto.
Potrei risponderti anch'io in modo differente ... :lol:.
Al momento non c'è nulla di definitivo, solo un accordo bilaterale con l'IIF per un haircut del 50% sul nominale, con restituzione dell'altro 50% in 15 cash e 35 in bond a 30 anni.
 

PASTELLETTO

Guest
Ma infatti come dicevo, "ricominciare" è sin troppo facile...
con questa manica di idioti...e usurai...

Sul serio ormai ho una visione semplicemente penosa dell'Europa da un punto di vista istituzionale.

Come dicevo prima, adesso arrivano i ma e i forse e mi sembra pure logico.
Comunque siamo alla fine di una salita della Mad0nna ed è pure venerdì.
Diamogli un attimo di tempo per dire this is the end my only friend the end.
 

tommy271

Forumer storico
E' in particolare questo punto che secondo me garantisce il fallimento dell'operazione:

In primo luogo, le banche non sono in grado di offrire una partecipazione volontaria di € 100 miliardi. Molte banche ne verrebbero fuori meglio se l’haircut fosse involontario, date le loro posizioni di segno opposto con i credit default swap. L’intera idea di un CDS è quello di garantire i creditori contro un default involontario. Accettando un accordo volontario, l’assicurazione non entra in gioco. Pertanto esiste un rischio significativo che questo accordo finirà come un “evento di credito” ufficiale.

Un punto cruciale sarà l'adesione allo swap.
I termini del 21 luglio richiedevano il 90%, quelli attuali non ho idea ...
Stanto ai loro conti, approssimativi, dovrebbe essere ancora intorno a quella cifra.
Le adesioni precedenti erano tra il 75% e l'85% circa.
 

tommy271

Forumer storico
Grecia chiede a Germania informazioni sull'intesa con la Svizzera

I due paesi dovranno decidere nelle prossime settimane sull'apertura di negoziati veri e propri



BERLINO - La Grecia ha chiesto alla Germania di conoscere i dettagli del nuovo accordo fiscale raggiunto in agosto tra Berlino e Berna. Lo ha riferito oggi il portavoce del ministero delle finanze tedesco.

Ieri, il segretario di Stato elvetico Michael Ambühl e il segretario di Stato greco alle finanze Ilias Plaskovitis hanno discusso a Berna su un eventuale accordo fiscale tra i due paesi. Berna e Atene lavorato in vista della possibile conclusione di un'intesa simile a quelle raggiunte recentemente dalla Svizzera con Germania e Regno Unito. I due paesi dovranno decidere nelle prossime settimane sull'apertura di negoziati veri e propri.

Le autorità Greche hanno un enorme interesse a raggiungere un accordo con la Confederazione: stando ad alcuni esperti, almeno 200 miliardi di euro provenienti dal paese ellenico sono finiti nei forzieri elvetici da marzo 2010.

(ticinonline.ch)
 
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