Ti ho visto al volo... fino a domani non potrò rientrare a scrivere, quindi se non dovessi replicarti non volermene...
La Grecia continua ad accumulare nuovo debito ogni anno, visto il consistente deficit/PIL... è come un signore che guadagna 100 e spende 108,5 tutti gli anni, avendo già un debito pregresso di 150.
Il problema è che la Grecia, nel momento in cui taglia la spesa pubblica o incrementa le entrate (nuove tasse), determina un calo del proprio PIL in misura consistente: è come un cane che si morde la coda, perchè il calo del PIL porta all'innalzamento del deficit/PIL, il che impone nuovi tagli e/o nuove tasse.
Potrebbero aiutare riforme idonee a favorire la crescita economica (esempio: eliminazione degli albi e degli ordini professionali, liberalizzazione delle licenze commerciali ecc. ecc.). Ma queste misure vanno a toccare interessi corporativi - vedi qui da noi, in Grecia non è diverso - e non è facile realizzarle. Anche quando realizzate, producono effetti in tempi medi se non lunghi.
.........................