Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Viene dalla fantasia malata o dall'insano ottimismo o dalla capacita (scarsa) di piazzisti dell'UE. E' stato scelto arbitrariamente come tasso ancora alto, da situazione creditizia distressed, ma non proprio sul ciglio del default come siamo ora.
Nell'ipotesi che il post swap avrebbe fatto rientrare gli spread a valori emergenziali ma ancora terrestri.
Il giochetto da imbonitori a luglio non gli è riuscito, quando hanno salutato questo piano presentandolo al mondo come la panacea, il grande piano Marshall per la Grecia e tirando fuori quegli stress test 2.0 per l'ennesima volta ottimistici, nati già vecchi, con ipotesi del worst case scenario già ampiamente superati dal mercato che aveva svalutato i titoli piigs ben oltre i parametri di quei test. La speculazione (più che fondata negli argomenti) contro questa inane area Euro che ha dimostrato tutte le sue pochezze, ha avuto gioco facile a insinuarsi come un grimaldello nelle molteplici fessure che si sono aperte. E ci è voluto poco a far notare che un simile piano non rendeva più sostenibile sul lungo periodo il debito Greco, poichè non praticava chissà quali sconti alla Grecia ne si garantiva una copertura europea al debito Greco (che era l'unica cosa che il mercato dall'inizio di questa vicenda vuole sentire, ma che non sentirà mai). Si perchè anche il misero ZC targato EU (misero in termini di NPV, bella forza garantire 100 tra trent'anni) se ho ben capito se lo doveva pur sempre comprare la Grecia dall'UE, quindi restava un onere sul groppone greco.

Esatto...e se fai un hc (non sull'NPV, intendo l'haircut propriamente detto, sul capitale dovuto) del 50% la Grecia resta indebitata per 120 mld verso gli organismi sovranazionali + 112 mld verso i privati (con il 50% di sconto), che fa pelo pelo il 100% di debt/pil in realtà è anche più alto essendo il pil greco più basso di quella cifra se non erro e visto in ulteriore calo.

E il bello è che un simile hc in termini di npv si traduce, rapportato ai valori correnti su base 100, a spazio per ulteriori perdite di valore (corrente) specie se consolidando le scadenze a babbo morto. In particolare restando Full Greek Risk con una ristrutturazione che da un lato taglia pesantemente il valore, ma dall'altro non compensa in proporzione con un enorme miglioramento dell'outlook, rimanendo comunque la Grecia ancora pesantemente indebitata e dalle sorti economiche incerte per i prossimi anni.

L'unica cosa che l'Europa doveva fare sin dall'inizio era dire: tranquilli nel peggiore dei casi paga l'Europa....e sarebbero rimaste garanzie teoriche, sulla carta, perchè tutti si sarebbero fiondati sui "bund a sconto", alla fine accontentandosi di lucrarci quel punto % in più scarso....tanto perchè era la versione "rimarchiata" :D
Come si era fatto negli ultimi 10 anni dando per implicita questa seconda linea di protezione oltre che presupponendo che fosse garanzia di conti in ordine e solidità di bilancio appartenere all'UE.

Un anno e mezzo fa lo si poteva ancora fare. Oggi non più, perchè ormai la speculazione internazionale e anglosassone in primis si è leccata i baffi all'idea di papparsi bistecconi arrosto di questo Mammut dell'eurozona, in teoria inattaccabile ma che ora invece vacilla e sta stramazzando al suolo colpito da mille frecce, dimostratosi gigante dai piedi d'argilla, tanto grosso quanto imbranato. E se venisse fatto ora questo proclama di fideiussione, non servirebbe più, perchè chi sta scommettendo contro l'euro ci verrebbe a fare i conti in tasca e addebitando alle AAA anche le garanzie per Italia, Spagna e mettiamoci ormai pure Belgio.... beh di triple A non resterebbe più neanche la Germania.
Detto per inciso secondo me la lobby anti-euro se lo sta tenendo come asso nella manica e ultimo atto quello di cavalcare l'argomento della KFW alienata dal computo del debito pubblico ufficiale tedesco. Servirà come argomento per far essere la Germania l'ultima a cadere, intesa come chiave di volta di questa ormai traballante struttura che è l'eurozona.

Stock, trovo molto condivisili le tue tesi, almeno al momento la non-decisione della UE fa intrevedere questi scenari, sono ancora più d'accordo sul tuo sfogo, se potessi,(vivo adesso nel mio paesello di origine per "accudire" mia madre malata da ormai 10 anni, altrimenti sarei all'estero da tempo , passando dalle manifestazioni di protesta che si preparano e che spero si ingrossino all'inverosimile ) sono anni che penso che la situazione sia insostenibile grazie sopratutto all'impero consumistico anglo-americano che ci ha contagiati tutti,e non vedo altra uscita definitiva se non una vera catarsi del sistema, possono tamponare e scaricare sulle attuali , non siamo esenti, e anche future generazioni ma il sistema come lo conosciamo imploderà prima o poi) detto questo, però non mi hai spiegato tecnicamente cosa è quel tasso che ho segnalato in rosso, è forse il tasso al quale ci si aspetta che la grecia si possa rifinanziare sul mercato ? grazie della eventuale risposta, non sono un esperto, si capisce, non mi occupavo di economia da più di 10 anni , stavo per lasciare l'europa quando è successo il patatrac a mia madre,ed per questo che oggi, passando malaguratamente molto tempo in casa mi interesso a "questa fine del mondo", spero almeno di morire sapendo perchè :rolleyes:, grazie del tempo dedicatomi
 
G-20 Said to Press Europe to Deliver Solution to Debt Crisis Within Days



By Rainer Buergin and Arnaldo Galvao - Oct 15, 2011 12:32


Group of 20 finance chiefs are pressing Europe’s leaders to deliver within the next few days a comprehensive plan that stamps out the region’s sovereign debt turmoil, according to an official from a G-20 nation.
G-20 finance ministers and central bankers will say in a statement to be released after talks in Paris today that an Oct. 23 Brussels summit of leaders must quell the threat of contagion, the official said on condition of anonymity because the communique isn’t finished. They will also urge the euro-area to maximise the firepower of its 440 billion-euro ($611 billion) bailout fund, the person said.
European governments are concentrating on a plan which would include writing down Greek bonds by as much as 50 percent and establishing a backstop for banks, people familiar with the discussions said yesterday. Worldwide stocks rose and the euro rallied the most against the dollar in more than two years this week on optimism officials are ramping up their crisis-fighting.
“The world is waiting for solutions to the European problems that have now become the world’s problems,” Brazilian Finance Minister Guido Mantega told reporters yesterday in Paris. “I am more optimistic. They are advancing.”
There was some discord among G-20 officials as those from rich nations such as the U.S., Germany and Canada questioned proposals to expand the resources of the International Monetary Fund to help it contain Europe’s woes.
‘Sufficient Funds’

“From the point of view of the Bundesbank, the IMF is currently endowed with sufficient funds,” Andreas Dombret, a member of the German central bank’s Executive Board, said in an interview today. Canadian Finance Minister Jim Flaherty told Bloomberg Television yesterday that he didn’t “think we ought to be asking the IMF to do a great deal more.”
The G-20 policy makers are preparing for a Nov. 3-4 summit of leaders in Cannes, France. Today’s talks will end with the statement’s release and press conferences at about 4:15 p.m.
The group will reiterate its aversion to excess volatility and disorderly movements in exchange rates as well as suggest emerging markets allow greater currency flexibility, officials said. The statement will also commit authorities to ensuring banks are capitalized and to preserving stability in financial markets.
Greek Unrest

Almost two years since Greece’s government announced it had underestimated its budget deficit, Europe’s latest strategy hinges on putting the Mediterranean nation on a viable path, as two years of austerity plunge it deeper into recession and provoke civil unrest that threatens political stability. Failure to curb the crisis has investors targeting larger debt-strapped nations such as Italy and is rattling global markets.
“I think they will have left Paris under no misunderstanding that there is a huge amount of pressure on them to deliver a solution to the euro zone crisis,” U.K. Chancellor of the Exchequer George Osborne told reporters today. “The Oct. 23 European Council is the moment people are expecting something quite impressive.”
In the works is a five-point plan foreseeing a solution for Greece, bolstering of the European Financial Stability Facility rescue fund, fresh capital for banks, a new push to boost competitiveness and consideration of European treaty amendments to tighten economic management.
Bond Losses

The Greek bond losses now envisaged in the plan may be accompanied by a pledge to rule out debt restructurings in other countries that received bailouts, such as Portugal, to persuade investors that Europe has mastered the crisis, said the people yesterday.
The crisis raged yesterday through France, the 17-nation euro area’s second-largest economy and co-anchor with Germany of the European Union. French bonds slumped, pushing the 10-year yield up 17 basis points to 3.13 percent. The week’s rise of 38 basis points was the most since the euro’s debut in 1999.
Options include tweaking a July accord struck with investors for a 21 percent net-present-value reduction in Greek debt holdings. One variant would take that reduction up to 50 percent, the people said.
Under a more aggressive proposal, investors would exchange Greek bonds for new debt at a lower face value collateralized by the euro area’s AAA-rated rescue fund, the people said. The ultimate option is a restructuring involving writedowns without collateral, they said.
Bank Aid

The bank-aid model under discussion is to set up a European-level backstop capitalized by the rescue fund, the people said. It would have the power to take direct equity stakes in banks and provide guarantees on bank liabilities.
Such ideas are controversial in Germany, Europe’s dominant economy, which so far has called for bank recapitalization on a country-by-country basis.
What role the IMF can play in defusing the turmoil has split G-20 officials. While nations from China to Brazil are considering increasing the IMF’s lending power, policy makers from richer countries indicated reluctance to boost the lender’s coffers. U.S. Treasury Secretary Timothy F. Geithner said yesterday that the IMF currently has uncommitted resources.
Officials are considering seven ways of getting more firepower out of Europe’s temporary rescue fund. The options break down into two broad categories: enabling it to borrow from the European Central Bank or using it to provide bond insurance. The ECB has all but ruled out the first method, making bond insurance more likely, the people said.
Bond Insurance

Recourse to bond insurance suggests the central bank will need to maintain its secondary-market purchases for an unspecified “interim” period, the people said.
A consensus is also emerging to accelerate the setup of a permanent aid fund planned for July 2013, the European Stability Mechanism. Next week’s discussions will focus on creating it a year earlier, in July 2012, and easing unanimity rules that permit solitary countries to block bailouts.
One proposal is to enable aid to proceed when backed by countries representing 95 percent of the fund’s capital on the basis of an assessment by the EU and ECB, the people said. Another proposal would set an 85 percent threshold. Audio Download: Barwell Says G20 Meeting Will Produce ‘Hot Air'
 

Allegati

  • greece-crisis-cartoons-460x307.jpg
    greece-crisis-cartoons-460x307.jpg
    41,7 KB · Visite: 410
Ultima modifica:
Stock, trovo molto condivisili le tue tesi, almeno al momento la non-decisione della UE fa intrevedere questi scenari, sono ancora più d'accordo sul tuo sfogo, se potessi,(vivo adesso nel mio paesello di origine per "accudire" mia madre malata da ormai 10 anni, altrimenti sarei all'estero da tempo , passando dalle manifestazioni di protesta che si preparano e che spero si ingrossino all'inverosimile ) sono anni che penso che la situazione sia insostenibile grazie sopratutto all'impero consumistico anglo-americano che ci ha contagiati tutti,e non vedo altra uscita definitiva se non una vera catarsi del sistema, possono tamponare e scaricare sulle attuali , non siamo esenti, e anche future generazioni ma il sistema come lo conosciamo imploderà prima o poi) detto questo, però non mi hai spiegato tecnicamente cosa è quel tasso che ho segnalato in rosso, è forse il tasso al quale ci si aspetta che la grecia si possa rifinanziare sul mercato ? grazie della eventuale risposta, non sono un esperto, si capisce, non mi occupavo di economia da più di 10 anni , stavo per lasciare l'europa quando è successo il patatrac a mia madre,ed per questo che oggi, passando malaguratamente molto tempo in casa mi interesso a "questa fine del mondo", spero almeno di morire sapendo perchè :rolleyes:, grazie del tempo dedicatomi


Quel tasso (9%) è una ipotesi del rendimento che potrebbe chiedere il mercato secondario alla Grecia post swap, sull'assunto che quello swap migliorasse la situazione parecchio, nella percezione del mercato, rispetto all'attuale (oggi si chiede il 24% sul decennale e quasi il 200% annualizzato a sei mesi (in realtà sulla scadenza più prossima tra quelle che seguiamo qui noi sul mot/tlx, di mesi ne mancano ormai solo 5).
Interesse del 9% che tra l'altro non consentirebbe di emettere titoli lunghi sul primario perchè ancora del tutto insostenibile.

Quindi i nuovi titoli del piano PSI come erano stati concepiti, i discount bond scontati al 20% sul nominale ma con cedola media più alta dell'attuale e i par bond con nominale a 100 e cedole più basse dei discount, per le loro caratteristiche (maturity, nominale convertito e cedole facciali) avrebbero reso il 9% su base annua se prezzati dal mercato 79 (ed ecco il 21% di sconto nell'NPV). Come fa notare UBS, basta che cresca di qualche punto % il rendimento chiesto dal mercato ed essendo titoli lunghi quelli nuovi, la variazione di prezzo diventa assai notevole.

p.s. in bocca al lupo per la salute della mamma.
 
Ultima modifica:
Quel tasso (9%) è una ipotesi del rendimento che potrebbe chiedere il mercato secondario alla Grecia post swap, sull'assunto che quello swap migliorasse la situazione parecchio, nella percezione del mercato, rispetto all'attuale (oggi si chiede il 24% sul decennale e quasi il 200% annualizzato a sei mesi (in realtà sulla scadenza più prossima tra quelle che seguiamo qui noi sul mot/tlx, di mesi ne mancano ormai solo 5).
Interesse del 9% che tra l'altro non consentirebbe di emettere titoli lunghi sul primario perchè ancora del tutto insostenibile.

Quindi i nuovi titoli del piano PSI come erano stati concepiti, i discount bond scontati al 20% sul nominale ma con cedola media più alta dell'attuale e i par bond con nominale a 100 e cedole più basse dei discount, per le loro caratteristiche (maturity, nominale convertito e cedole facciali) avrebbero reso il 9% su base annua se prezzati dal mercato 79 (ed ecco il 21% di sconto nell'NPV). Come fa notare UBS, basta che cresca di alche punto % il rendimento chiesto dal mercato ed essendo titoli lunghi quelli nuovi, la variazione di prezzo diventa assai notevole.

p.s. in bocca al lupo per la salute della mamma.
grazie Stock, molte grazie , finalmente mi è più chiaro il costrutto dello swap, grazie anche e di più per la mammina :)
 
G-20 Said to Press Europe to Deliver Solution to Debt Crisis Within Days



By Rainer Buergin and Arnaldo Galvao - Oct 15, 2011 12:32



Bond Losses

The Greek bond losses now envisaged in the plan may be accompanied by a pledge to rule out debt restructurings in other countries that received bailouts, such as Portugal, to persuade investors that Europe has mastered the crisis, said the people yesterday.
The crisis raged yesterday through France, the 17-nation euro area’s second-largest economy and co-anchor with Germany of the European Union. French bonds slumped, pushing the 10-year yield up 17 basis points to 3.13 percent. The week’s rise of 38 basis points was the most since the euro’s debut in 1999.
Options include tweaking a July accord struck with investors for a 21 percent net-present-value reduction in Greek debt holdings. One variant would take that reduction up to 50 percent, the people said.
Under a more aggressive proposal, investors would exchange Greek bonds for new debt at a lower face value collateralized by the euro area’s AAA-rated rescue fund, the people said. The ultimate option is a restructuring involving writedowns without collateral, they said.
Bank Aid
:D credo che avremo le condizioni definitive nel settembre 2040, data di scadenza dell'ultimo bond greco, ...ad oggi esistente
 
The lead negotiator for private holders of Greek debt has said that investors are unwilling to accept greater losses on their bonds than the 21 per cent agreed in July, jeopardising eurozone plans to finalise a second Greek bail-out by the end of next week.
Charles Dallara, managing director of the Institute of International Finance, criticised European leaders on Friday for failing to allow the July deal to proceed. He said any greater losses imposed on Greek bondholders could prompt investors to sell the sovereign debt of other eurozone countries, destabilising the single currency.
“We do not see that a compelling case has been made to reopen the deal,” Mr Dallara told the FT. “A deal is a deal.”
 
Tra l'altro se l'AAA collateral, che ora minacciano di togliere.... come arma persuasiva per lo swap (o pesante haircut ma collateralizzato AAA o default con grosse perdite e titoli post default del disastrato stato greco), dicevo, se il collaterale è quel pezzentissimo ZC 2041 made in UE per me possono pure tenerselo. Se alla fine per qualche ragione (tanto ormai non mi stupisco più di nulla, è stata una progressiva discesa agli inferi) si smettesse di pagare le cedole, col valore di mercato di quello ZC, attuale, ti ci rifai giusto delle spese sostenute oggi per acquistare i titoli Greci tra i più economici presenti sul mercato. Diciamo tra i 30 e i 40.
In ogni caso lo swap non è affare per il retail. Per come è strutturato, compresa la clausola della non vendibilità sul mercato per lungo tempo per il 50% della quota scambiata lo trovo al limite una "pezza" per i bilanci delle banche, contabilizzato a scadenza (anche se con l'hard haircut, comunque, gli farà avere grosse perdite anche a bilancio) e al limite utile a loro come collaterale.
Per i retail mi pare il modo migliore per rimanere incastrati nella tragedia greca a vita...:rolleyes:

L'unica ragione di interesse che può avere un investitore privato retail in questa vicenda, a questo punto del pantano, continua a essere la speranza nell'hold out.
 
Ultima modifica:
The lead negotiator for private holders of Greek debt has said that investors are unwilling to accept greater losses on their bonds than the 21 per cent agreed in July, jeopardising eurozone plans to finalise a second Greek bail-out by the end of next week.
Charles Dallara, managing director of the Institute of International Finance, criticised European leaders on Friday for failing to allow the July deal to proceed. He said any greater losses imposed on Greek bondholders could prompt investors to sell the sovereign debt of other eurozone countries, destabilising the single currency.
“We do not see that a compelling case has been made to reopen the deal,” Mr Dallara told the FT. “A deal is a deal.”

Che strano.... non l'avrei mai detto. :D
E io che pensavo che la fuori fosse pieno di banchieri in fila che non vedevano l'ora di tagliarsi da soli gli "attributi" con il bisturi sterilizzato gentilmente porto dall'Unione Europea.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto