Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (13 lettori)

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IL MARATONETA

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rating pro dollaro

Crisi:Tajani,agenzie rating pro dollaro

Vice presidente Ue,problema e'il potere di influenzare i mercati

28 gennaio, 2012

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(ANSA) - ROMA, 28 GEN - Le agenzie di rating ''che intervengono con scelte a orologeria diventano agenzie che lavorano con degli obiettivi: nel momento in cui il dollaro si confronta con l'euro, il sospetto che non aiutino l'euro ma il dollaro viene spontaneo''. Lo afferma il vice presidente della Commissione europea Antonio Tajani aggiungendo che ''il problema e' l'uso che l'agenzia di rating fa del potere di influenzare i mercati''.
 

IL MARATONETA

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intesa vicina...una bufala????.....

Ue, Berlino vuole commissariare la Grecia
Atene: "Non cediamo la nostra sovranità"
Una proposta "informale" della Germania scatena l'ennesimo scontro nell'Eurozona. Olli Rehn: "Più controlli sul bilancio, ma scelte finali restano del governo greco". L'accordo con i creditori privati dovrebbe arrivare la settimana prossima. La profezia di Roubini: "L'Eurolandia finirà in pezzi nel giro di cinque anni"


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La cancelliera tedesca Angela Merkel ROMA - Nuovo scontro a distanza tra gli "ex amici" Germania e Grecia. Secondo quanto scritto oggi dal Financial Times, Berlino vorrebbe che sia l'Unione europea a controllare il budget greco. Prima di beneficiare di un secondo piano di salvataggio finanziario, in sostanza, Atene deve cedere la sua sovranità in materia di politica fiscale. Il progetto tedesco, afferma il quotidiano finanziario, prevede un commissario europeo appositamente designato dai ministri delle finanze dell'Eurozona e con il potere di opporre il veto alle decisioni di bilancio assunte dal governo greco.

L'indiscrezione arriva a movimentare le difficili trattative in corso per trovare un'intesa, tra governo e creditori privati, sulla cancellazione di una parte dei crediti così da ridurre il debito pubblico greco al 120% del pil entro il 2020, dall'attuale 160%. Ma il negoziato sembra procedere verso un accordo: secondo l'Istituto internazionale della finanza, organizzazione che rappresenta i creditori privati della Grecia, l'intesa è "vicina" e dovrebbe essere raggiunta "la settimana prossima".

L'articolo del Financial Times ha provocato un'immediata reazione di Atene: "La Grecia esclude di cedere all'Unione europea la sua sovranità in tema di politiche di bilancio. C'è effettivamente una nota informale che è stata presentata all'Eurogruppo - ha spiegato una fonte governativa greca all'Afp - per l'attuazione permamente del controllo europeo sul bilancio della Grecia, ma la

Grecia non vuole prendere in considerazione una simile eventualità, è escluso che noi l'accettiamo, queste competenze appartengono alla sovranità nazionale".

Lo scontro ha richiesto un intervento diretto della Ue per raffeddare gli animi. Il portavoce di Olli Rehn, commissario Ue all'Economia, ha affermato che il governo greco, "che risponde ai suoi cittadini e alle istituzioni, deve mantenere la piena responsabilità dei compiti" del potere esecutivo. "La Commissione europea - ha detto Amadeu Altafaj - intende rafforzare l'azione di monitoraggio del bilancio greco, ma le decisioni finali devono rimanere nella piena responsabilità del governo greco. Questa responsabilità grava sulle loro spalle e deve rimanere così".

Nella nota, la Commissione europea ricorda inoltre la dichiarazione fatta dai Paesi dell'area euro il 26 ottobre 2011, in cui si legge che è la Grecia a gestire il proprio programma anti-crisi e che le autorità greche sono responsabili dell'attuazione del programma stesso. Mentre il monitoraggio del piano, prosegue la dichiarazione, è affidato alla Commissione insieme agli altri partner della Troika (Ue, Bce, Fmi).

Nel tardo pomeriggio, Bild ha anticipato i contenuti di un'intervista ad Angela Merkel che sarà pubblicata domani. La cancelliera tedesca conta sul fatto che nonostante i problemi attuali, la Grecia rimarrà nell'eurozona: "Al momento ci sono 17 Paesi dell'eurozona e io conto sul fatto che diventeranno di più. L'ho detto più di una volta: se fallisce l'euro fallisce l'Europa. Perché l'euro è stato un passo decisivo verso una integrazione più profonda, che non si può revocare senza gravi conseguenze e grandi rischi". Proprio i tedeschi, ha proseguito la Merkel nell'intervista, hanno approfittato tanto della moneta unica.

Da Davos, dove al World Economic Forum sono riuniti i massimi teorici dell'economia, le previsioni per la crisi a partire dalla Grecia sono tutt'altro che buone. Secondo Kenneth Rogoff, economista della Harvard University, la ristrutturazione della Grecia sarà seguita da quella del Portogallo, mentre il miglioramento del debito dei Paesi periferici dell'Eurozona "è un illusione". A Lisbona, prevede Rogoff, potrebbero aggiungersi poi l'Irlanda e la Spagna mentre l'Italia "è un caso borderline" dove "si potrebbe verificare una problema di liquidità".

Ancora più fosca la profezia di Nouriel Roubini, economista della New York University, famoso per aver predetto la crisi finanziaria del 2008. La Grecia - ha detto in uno degli incontri di Davos - sarà fuori dall'euro nel giro di un anno, seguita dal Portogallo, e l'intera zona euro distrutta nei prossimi 3-5 anni. "L'euro-zona - ha detto Roubini - è un disastro ferroviario al rallentatore; non solo la Grecia, anche altri Paesi sono insolventi". "Non tutti i Paesi membri sono in grado di restare nell'Eurozona - ha aggiunto l'economista - la Grecia e forse il Portogallo potrebbero uscire dall'eurozona". Ad accelerare la fine dell'euro-area, secondo Roubini, sarebbe "una forte recessione" che, nel giro di 3-5 anni farà a pezzi Eurolandia.
(28 gennaio 2012)
 

Nerone975

Nuovo forumer
Questa storia della Grecia sta facendo venire il volta stomaco e non solo a chi vi scrive presumo. Un sacco di mesi di trattative di buoni propositi di dietro front, politici senza carisma (Merkel,Sark), UE un carrozzone che fa del non decidere la sua bandiera, insomma ce ne da riempire 100 pagine. Mi viene da pensare che questa unione europea è come un gruppo di amici che si giurano eterna amicizia e vivono nell'armonia, ma appena qualcuno si trova in difficoltà gli altri se ne sbattono.
La Germania deve decidere o fa un'integrazione completa e fondano davvero un'unione di stati con una banca centrale VERA o mi dispiace dirlo tutto questo è destinato a finire in pochi anni. io la vedo cosi, sarà che mi sono stancato di leggere sempre le stesse cose boh...

PS: Nouriel Roubini non è un visionario...mi pare sia persona che del ramo ne capisca qualcosa...
 
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Forumer storico
Questa storia della Grecia sta facendo venire il volta stomaco e non solo a chi vi scrive presumo. Un sacco di mesi di trattative di buoni propositi di dietro front, politici senza carisma (Merkel,Sark), UE un carrozzone che fa del non decidere la sua bandiera, insomma ce ne da riempire 100 pagine. Mi viene da pensare che questa unione europea è come un gruppo di amici che si giurano eterna amicizia e vivono nell'armonia, ma appena qualcuno si trova in difficoltà gli altri se ne sbattono.
La Germania deve decidere o fa un'integrazione completa e fondano davvero un'unione di stati con una banca centrale VERA o mi dispiace dirlo tutto questo è destinato a finire in pochi anni. io la vedo cosi, sarà che mi sono stancato di leggere sempre le stesse cose boh...

PS: Nouriel Roubini non è un visionario...mi pare sia persona che del ramo ne capisca qualcosa...


Molte...molte di più...:D
:wall:

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porchetto

la casa non fallisce
Questa storia della Grecia sta facendo venire il volta stomaco e non solo a chi vi scrive presumo. Un sacco di mesi di trattative di buoni propositi di dietro front, politici senza carisma (Merkel,Sark), UE un carrozzone che fa del non decidere la sua bandiera, insomma ce ne da riempire 100 pagine. Mi viene da pensare che questa unione europea è come un gruppo di amici che si giurano eterna amicizia e vivono nell'armonia, ma appena qualcuno si trova in difficoltà gli altri se ne sbattono.
La Germania deve decidere o fa un'integrazione completa e fondano davvero un'unione di stati con una banca centrale VERA o mi dispiace dirlo tutto questo è destinato a finire in pochi anni. io la vedo cosi, sarà che mi sono stancato di leggere sempre le stesse cose boh...

PS: Nouriel Roubini non è un visionario...mi pare sia persona che del ramo ne capisca qualcosa...
mi sembra che tu abbia perfettamente ragione,
se posso invece il problema dei politici, è che in italia non si profila nemmeno un politico con OO (ma neanche nel resto di europa) che possa opporsi agli egoismi della kulona.
Lei fa il suo mestiere curare gli interessi della germania. confida nel fatto che una disgregazione dell'euro è troppo onerosa. Tra l'altro, nella mia opinione per la grecia uscire dall'euro forse neanche risolve il problema, l'unica via è una pesante ristrutturazione della loro società. non hanno avanzo primario, qualunque debito è insostenibile, per questo non sono interessati a riprendere la sovranità monetaria.

DIverso è il caso dell'italia con la sovranità monetaria e l'avanzo primario potrebbe svalutare e alleggerire il debito.
In Italia manca purtroppo una seria guida politica.
ci vorrebbe qualche politico della prima repubblica che prenda per la collottola la merkel e le dica che non è nostro interesse rimanere nell'euro per favorire le loro esportazioni in europa, poi facesse lei.
 

statemiasentire

Nuovo forumer
mi sembra che tu abbia perfettamente ragione,
se posso invece il problema dei politici, è che in italia non si profila nemmeno un politico con OO (ma neanche nel resto di europa) che possa opporsi agli egoismi della kulona.
Lei fa il suo mestiere curare gli interessi della germania. confida nel fatto che una disgregazione dell'euro è troppo onerosa. Tra l'altro, nella mia opinione per la grecia uscire dall'euro forse neanche risolve il problema, l'unica via è una pesante ristrutturazione della loro società. non hanno avanzo primario, qualunque debito è insostenibile, per questo non sono interessati a riprendere la sovranità monetaria.

DIverso è il caso dell'italia con la sovranità monetaria e l'avanzo primario potrebbe svalutare e alleggerire il debito.
In Italia manca purtroppo una seria guida politica.
ci vorrebbe qualche politico della prima repubblica che prenda per la collottola la merkel e le dica che non è nostro interesse rimanere nell'euro per favorire le loro esportazioni in europa, poi facesse lei.

c'è già, anche se non è un politico e tantomeno della prima repubblica;
e ho l'impressione che il concetto che tu esprimi lo abbia già veicolato ai due destinatari dei sorrisini, che magari si sono seccati e non sorridono più.
Secondo me tutto dipende da come l'Italia attraversa le aste di febbraio e marzo, se vanno bene ne vedremo delle belle...;)
 

russiabond

Il mito, la leggenda.
...ultime ore prima della grande ....

...ancora poche ore prima della grande ...
 

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baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
c'è già, anche se non è un politico e tantomeno della prima repubblica;
e ho l'impressione che il concetto che tu esprimi lo abbia già veicolato ai due destinatari dei sorrisini, che magari si sono seccati e non sorridono più.
Quell'impressione ce l'ho anch'io.
Ma ritengo gravissimo, anche se formalmente e politicamente comprensibile, il rifiuto della Grecia di farsi "commissariare". Da una parte pretendono che gli vengano regalate centinaia di miliardi, dall'altra vogliono continuare a sprecarli in perfetta autonomia. E si fanno forti del rischio che fanno correre a tutti quelli dell'euro.
Si chiama ricatto.
 
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Baro

Umile contadino
Quell'impressione ce l'ho anch'io.
Ma ritengo gravissimo, anche se formalmente e politicamente comprensibile, il rifiuto della Grecia di farsi "commissariare". Da una parte pretendono che gli vengano regalate centinaia di miliardi, dall'altra vogliono continuare a sprecarli in perfetta autonomia. E si fanno forti del rischio che fanno correre a tutti quelli dell'euro.
Si chiama ricatto.
Non è un ricatto è la politica, i partiti tra poche settimane dovranno presentarsi agli elettori e non possono perlomeno formalmente cedere a queste pressioni...la democrazia non è perfetta ma è il minore dei mali...E' ovvio che sono d'accordo anch'io che dopo quello che hanno combinato sarebbe il minimo per cercare di riparare e tutelare i risparmiatori ma noi vediamo la faccia di una medaglia i greci ne vedono un'altra...
 
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