Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (4 lettori)

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Forumer attivo
Circa 156 miliardi di euro o 76% nel PSI + offerta - Nei 136 miliardi di euro in totale di 177,4 miliardi in obbligazioni GR ISIN presumibilmente raccolti su base volontaria - a meno che i dati vengono modificati entro domani sicuramente l'attivazione di CAC e l'evento di credito
07/03/12 - 00:03


Le prime notizie apparse circa l'esito del PSI + è coinvolto nel processo di gara che scade il Giovedi 9 ore CET.
Oggi alle 4 ore CET è il termine ultimo della Grecia di estendere il processo di + PSI.

Se la data di scadenza che la Grecia non può unilateralmente estendere il processo.
(Le riunioni Papademos - Venizelos questione fondamentale discussione è stata la possibilità di proroga, ma il Christodoulou PDMA ha negato successivamente)
Secondo le informazioni, ma non confermato ufficialmente l'offerta di PSI + ha la seguente partecipazione.
Del GR ISIN 177,4 miliardi di euro è probabile che per assemblare il 135-136.000.000.000 vale a dire il 76,6%.
Dei 18 miliardi di euro di obbligazioni da password-XS € 18000000000 coprirà i 13,5 a 14 miliardi di euro o 77% di partecipazione.
Dei 7,9 miliardi i prestiti è di dominio pubblico circa 6 o 7 miliardi di partecipare alla gara o 88,6%.
La somma di questi 156 miliardi 76% di tutti i legami sono stati inclusi i titoli ammissibili nel processo di ristrutturazione del debito.
Gli individui in possesso di 3,2 miliardi di euro in Grecia e all'estero non sono coinvolti nel processo, o viene negato ...
In base a quale fonte autorevole più vicino al 75% di partecipazione è più certo è l'attivazione di CAC che le clausole di azione collettiva.
Con quello vicino al 90% di partecipazione viene rimosso in modo che il rischio di attivazione di CAC.
Se Giovedi per completare il processo senza modificare i dati di partecipare alla PSI + e ha confermato l'obiettivo del 76%, allora è certo di essere attivato e le CAC saranno pagati come i CDS ISDA certificherà evento creditizio.
 

bosmeld

Forumer storico
20:57 - Grecia: Atene minaccia di fare default su chi non accetta swap (Ft)
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 mar - Il governo di
Atene alza la pressione sulle banche e sui fondi che sono
restii ad accettare lo swap sul debito minacciando di fare
default sugli asset in possesso di chi non accettera'
l'accordo. E' quanto riporta il Financial Times citando un
comunicato dell'agenzia greca di gestione del debito
pubblico secondo cui "non e' contemplata la disponibilita' di
fondi" per pagare gli investitori privati che intendono
mantenere in portafoglio i loro titoli di debito senza
aderire al concambio che prevede la perdita del 53% del
valore nominale. La minaccia e' rivolta in particolare al 14%
di investitori che detengono titoli di debito emessi in base
alle leggi internazionali. Il rimanente 86% detiene invece
titoli di stato greci emessi in base alla legge del paese.
Per questi rimane la minaccia di far scattare venerdi' - cioe'
dopo l'ultima scadenza concessa per l'adesione - le clausole
collettive che di fatto impongono il taglio anche a chi non
ha aderito di propria sponte.
cop

(RADIOCOR) 06-03-12 20:57:19 (0505) 5 NNNN

3 - BCE: BILANCIO RECORD A 3.000 MLD, PIU' DELLA FED
(ANSA) - Il bilancio della Bce è volato a 3.023 miliardi la settimana scorsa. Lo comunica la stessa Bce, aggiungendo che i prestiti alle banche europee sono saliti di 310,7 miliardi a 1.130 miliardi. Il bilancio dell'Eurotower risulta di 1/3 più ampio di quello della Fed Usa, pari a 2.900 miliardi di dollari.



se caccano i bond greci ( come penso)

arrivano all'86% di adesioni.

se il 30% di chi ha bond esteri partecipa hanno altri 4,2% e si arriva al 90,2% (peraltro io penso che l'adesione di quelli che hanno bond esteri sarà almeno del 50%) però preferisco fare ipotesi conservative.


francamente salvo colpi di scena il tutto dovrebbe riuscire ad andare in porto.


io le cac le davo per scontate già dal primo giorno, e con me il mercato visto il prezzo dei bond. non capisco tutto sto clamore.

il mercato ne approfitta per spurgare un po. questa è la mia idea.





sul discorso bond esteri e default selettivo, è da vedere, l'impressione è che sia una cosa detta apposta per far partecipare più gente possibile, ma tutto è possibile a questo punto.
 
Ultima modifica:

Birbo31

Nuovo forumer
se caccano i bond greci ( come penso)

arrivano all'86% di adesioni.

se il 30% di chi ha bond esteri partecipa hanno altri 4,2% e si arriva al 90,2% (peraltro io penso che l'adesione di quelli che hanno bond esteri sarà almeno del 50%) però preferisco fare ipotesi conservative.


francamente salvo colpi di scena il tutto dovrebbe riuscire ad andare in porto.


io le cac le davo per scontate già dal primo giorno, e con me il mercato visto il prezzo dei bond. non capisco tutto sto clamore.

il mercato ne approfitta per spurgare un po. questa è la mia idea.





sul discorso bond esteri e default selettivo, è da vedere, l'impressione è che sia una cosa detta apposta per far partecipare più gente possibile, ma tutto è possibile a questo punto.

Perfetto riassunto anche se mi porterà a ha perdita secca
 

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& I will remove the world
Edging closer to PSI deal

Greek banks join restructuring scheme as Athens threatens holdouts with worse terms
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Greece’s six biggest banks confirmed Tuesday that they would take part in the bond swap proposed by the government but several pension funds said they would not, despite the government preparing to offer holdouts worse terms than those who join the scheme.
Representatives of National Bank of Greece, Eurobank, Alpha, Piraeus, Hellenic Postbank and ATEbank met with Finance Minister Evangelos Venizelos to inform him that they would participate in the private sector involvement plan, or PSI, part of Greece’s new bailout.
The six banks hold roughly 40 billion of about 200 billion euros in bonds that are due for a face value haircut of 53.5 percent. Bondholders have until Wednesday night to declare whether they will take part in the restructuring.
Of the total privately held debt, 177 billion euros of bonds are written under Greek law. Greece is hoping that at least 66 percent of bonds, or 117 billion euros, will be put forward for a haircut. If this happens, Athens will be able to activate the collective action clauses (CACs) that allow it to impose the debt swap on the remaining bondholders. The Greek government believes the take-up rate will be between 75 and 80 percent.
Greece’s Public Debt Management Agency (PDMA) issued a statement Tuesday making it clear that Athens has no intention of honoring any bonds that are not volunteered for a haircut. “Greece’s economic program does not contemplate the availability of funds to make payments to private sector creditors that decline to participate in PSI,” it said.
Sources told Kathimerini that holdouts will either be offered a much more onerous deal than those who take part in the restructuring or they will not be offered new bonds as sweeteners.
Nevertheless, four pension funds, which hold about 2 billion euros of Greek debt, said they would not take part in the deal. Eight funds that own 2.7 billion euros of debt said they would take part in the restructuring.
Kathimerini understands that there is a possibility that bondholders may be given longer to consider whether they will take part in the restructuring, but Public Debt Management Agency head Petros Christodoulou denied that the date was being pushed back. “I confirm that the deadline is March 8,” he told Reuters.
“With the successful completion of the bond swap, we will begin a new chapter for our country,” Bank of Greece Governor Giorgos Provopoulos said after seeing President Karolos Papoulias.
 

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& I will remove the world
We get a PSI participation rate, then what?

By Adam Button || March 6, 2012 at 23:52 GMT
|| 2 comments || Add comment
Try not to read too much into the Greek threats about invoking the CAC and screwing the international bondholders. The knee jerk reaction is to read it as desperation but it’s in their interest to get as high a number as possible.
Obviously, a number under 66.6% is a catastrophe and all bets are off if that happens but it’s very unlikely. Everyone has been guilty of giving the Greek government too much credit but the stakes are high here and they should be able to get it right.
The open question right now is what happens if participation is over 75%?
At 75-85%, the consensus is that CACs will be invoked and that will be that. Those opposed will assuredly launch a legal battle which will take years to decide but the bailout will go ahead and some uncertainty will be removed.
Above 85% is where it starts to get interesting. At around this level Greece will save enough money to get the bailout so officials don’t need to invoke the CAC, although the betting is that they probably will.
If they don’t invoke the CAC they have two options: 1) pay the holdouts out fully 2) default completely on the holdouts.


Option 1 would set a bad precedent but it seems remotely possible if participation is very high (+95%). It would probably avert a credit event and triggering CDS which would make some waves in the CDS market as holders get unexpectedly wiped out but ultimately it would be positive for EUR and risk trades because it would remove most of the uncertainty.


Option 2 is what is spooking markets at the moment. A statement from the Greek public debt management agency today said it “does not contemplate the availability of funds” to pay out those investors. This is a brilliantly ambiguous line that should probably be interpreted to mean they won’t pay 100% (see Option 1) and will invoke the CAC but it could also be taken as a threat to pay zero.
The language is all about coercion. It’s overwhelmingly likely that they will use the CAC and give everyone the same deal but this plants a seed of doubt. Some bondholders are prepared to fight in the courts but others are undecided and this is meant to scare them into following along.
 

carib

rerum cognoscere causas
Circa 156 miliardi di euro o 76% nel PSI + offerta - Nei 136 miliardi di euro in totale di 177,4 miliardi in obbligazioni GR ISIN presumibilmente raccolti su base volontaria - a meno che i dati vengono modificati entro domani sicuramente l'attivazione di CAC e l'evento di credito
07/03/12 - 00:03


Le prime notizie apparse circa l'esito del PSI + è coinvolto nel processo di gara che scade il Giovedi 9 ore CET.
Oggi alle 4 ore CET è il termine ultimo della Grecia di estendere il processo di + PSI.

Se la data di scadenza che la Grecia non può unilateralmente estendere il processo.
(Le riunioni Papademos - Venizelos questione fondamentale discussione è stata la possibilità di proroga, ma il Christodoulou PDMA ha negato successivamente)
Secondo le informazioni, ma non confermato ufficialmente l'offerta di PSI + ha la seguente partecipazione.
Del GR ISIN 177,4 miliardi di euro è probabile che per assemblare il 135-136.000.000.000 vale a dire il 76,6%.
Dei 18 miliardi di euro di obbligazioni da password-XS € 18000000000 coprirà i 13,5 a 14 miliardi di euro o 77% di partecipazione.
Dei 7,9 miliardi i prestiti è di dominio pubblico circa 6 o 7 miliardi di partecipare alla gara o 88,6%.
La somma di questi 156 miliardi 76% di tutti i legami sono stati inclusi i titoli ammissibili nel processo di ristrutturazione del debito.
Gli individui in possesso di 3,2 miliardi di euro in Grecia e all'estero non sono coinvolti nel processo, o viene negato ...
In base a quale fonte autorevole più vicino al 75% di partecipazione è più certo è l'attivazione di CAC che le clausole di azione collettiva.
Con quello vicino al 90% di partecipazione viene rimosso in modo che il rischio di attivazione di CAC.
Se Giovedi per completare il processo senza modificare i dati di partecipare alla PSI + e ha confermato l'obiettivo del 76%, allora è certo di essere attivato e le CAC saranno pagati come i CDS ISDA certificherà evento creditizio.

Fonte?
 

FNAIOS

We get a PSI participation rate, then what?

Infatti, come dicevo/amo, delle tre opzioni:

1- default
2- volontario + CAC (CDS)
3- volontario + rimborso a 100 (hold outs)

Le più praticabili per proteggere i mercati (non i cristiani) sono la 2 e la 3, la 3 protegge anche i cristiani.
Qualsiasi soluzione intermedia che, prevedendo un qualche inghippo da parte dell'ISDA, all'atto della CAC (o, in aggiunta, di CAC + default solo sui titoli di diritto estero) blocca il pagamento dei CDS, è davvero pericoloso.

Ho letto di un'altra soluzione intermedia, dando in garanzia degli strani collaterali BCE/EFSF, francamente non ci ho capito na sega.

'giorno.
 

ferdo

Utente Senior
come già scritto,
a mio modestissimo parere la soluzione per i GR è già tracciata: CAC
ora hanno il problema degli international law bond, per i quali la minaccia è fare dflt su di essi
ora l'unico dubbio è se un dflt su tali titoli comporta conseguenze sui nuovi UK law

inoltre scordiamoci la % di adesione bulgara complessiva e tale da non ritenere necessarie le CAC, perchè essa può pure vera per i GR, ma da mediare con quella bassa degli altri.

a conferma un altro che la pensa come me:

Greece Gets Tough On Potential Holdouts - Seeking Alpha

solo che neppure questo spiega come potrebbero fare dflt su quei bond senza effetti sui nuovi
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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