Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
"La Grecia è ormai una causa persa il punto centrale per l'Europa è la Spagna", dice Krugman

Pubblicato il: Lunedi 25 June, 2012






Rivedere il modo in cui gli europei stanno cercando di risolvere il problema delle banche holding spagnola economista premio Nobel Paul Krugman ha sottolineato che questo è il punto, che determinerà il destino di Europa e non il greco.

In http://translate.googleusercontent....n.html&usg=ALkJrhgnD01uCNV_q5oAytyO8y90pmdzGQun articolo del New York Times fa notare che nel 1931 fu un anno fatale.

L'Austria ha cercato di salvare le sue banche, ma il costo sempre crescente e ha causato il governo ai problemi di liquidità stessi. A poco a poco il problema si diffuse oltre i confini, creando il panico nei mercati.

La lezione fondamentale del 1931 è che nessuno che potrebbe aiutare la situazione non ha fatto e di cui altre responsabilità.

Una ripetizione della situazione poi Krugman vede oggi.

La Spagna è dove hai giocato il destino dell'Europa, 'dimenticare la Grecia, è ormai quasi una causa persa ", scrive Krugman.

Creditori europei dovrebbero correre qualche rischio nel caso della Spagna, egli scrive, anche se non è piaciuto in Germania. Invece hanno scelto l'opzione di prestito si dimostrò ben presto inefficace e non è affatto rassicurato i mercati.

A questo punto, identificare il problema: "Come nel 1931, i paesi occidentali hanno le risorse necessarie per evitare il disastro e per ripristinare la crescita reale. [...] Ma la conoscenza ed i mezzi hanno alcuna utilità se chi li possiede rifiutano di usarli ".

(Ta Nea)
 
"È compito della BCE"

Intervento EFSF il mercato obbligazionario secondario richiede Nowotny della BCE

Pubblicato il: Lunedi 25 June, 2012




La BCE vuole sostituire il Fondo europeo per la stabilità finanziaria (EFSF) in termini di mercati obbligazionari sul mercato secondario, ha detto in un'intervista a un giornale di Vienna «Kurier» Ewald Nowotny l'(Austria), membro del Consiglio della BCE e Governatore della Central Bank of Austria.

"L'EFSF ha la capacità di acquistare i titoli di Stato sul mercato secondario. La BCE accoglie favorevolmente questa opportunità perché vuole estendere il proprio programma per questi legami, ha detto Nowotny.

Il Primo Ministro d'Italia, Mario Monti, ha chiesto ai suoi omologhi europei per sostenere un programma simile, acquistare obbligazioni sul mercato secondario, in modo che "il mercato primario dei titoli di Stato hanno tassi di interesse più bassi."

Nel frattempo, il ministero degli Esteri italiano è trapelato che "la Francia e la Spagna supportano anche lo stesso programma," riconoscendo che "il governo, ancora da convincere è il tedesco."

Dalla metà di marzo, la BCE non è intervenuta nei mercati dei titoli di Stato sul mercato secondario, ora riferimento a leader politici europei "ad adottare misure che potrebbero consolidare i propri bilanci pubblici".

Oggi (Lunedi) attraverso il suo sito internet ha confermato che la scorsa settimana non ha acquistato titoli di Stato.

(Ta Nea)
 
Programmi "dieci pilastri" per la ricostruzione della Grecia

Redatto mandato economista austriaco dell'Unione europea


PUBBLICAZIONE: 19:22



Il "programma di ricostruzione greco", ha elaborato un mandato dell'Unione europea a capo del programma speciale per il "benessere sociale, l'occupazione e la prosperità nella regione", presentato dal famoso economista austriaco e direttore dell'Istituto austriaco di ricerca economica, Carl Aigingker In un'intervista al nuovo numero della rivista austriaca finanziario mensile "Trent."


Esprimendo l'insoddisfazione con il dibattito intorno alla Grecia, il signor Aigkingker osserva che, negli ultimi mesi e negli ultimi anni ha ricevuto relativamente poca attenzione allo sviluppo di un programma di ricostruzione autonoma in Grecia e la regolazione della corrente è considerato di aver disegnato e imposto nel paese dal Troika.

L'economista austriaco il programma prevede "dieci pilastri" con contenuto "concreto e fattibile" per la ricostruzione della Grecia, che sono: l'attivazione dei fondi dei programmi comunitari regionali, supporto amministrativo per la correzione degli errori organizzativa, riducendo la disoccupazione giovanile, l'aumento attrattività di investimenti diretti in Grecia, la liberalizzazione della legislazione sulla competitività, lo sviluppo della "Vision 2025" per i settori future dell'economia, eliminare "macchie bianche" nella discussione intorno alla Grecia, il rilassamento del diritto comunitario per la fase del pacchetto di salvataggio, regolamento internazionale i conflitti, costruire l'unità nazionale.


Come osservato nella sua intervista, non evitare problemi di "tabù" come esempi di punti che dovrebbero essere fornite informazioni specifiche in relazione alla dimensione, diritti individuali e il ruolo dell'esercito greco, e ci dovrebbe essere un "congelamento" di tutti mercati della difesa in tutta la fase di risanamento dei conti pubblici per eliminare l'esenzione per i proprietari e la chiesa e il pagamento degli stipendi del clero da parte dello stato.

Recentemente, in un'altra intervista, il signor Aigkingker ha sottolineato che ciò che è necessario, soprattutto, la Grecia è una visione per il futuro e per questo è necessario cambiare le strutture del pacchetto di austerità corrente con alta priorità alla creazione di posti di lavoro e interruzione di arretratezza economica.


La più importante è quello di avere una visione ora ", quali sono gli obiettivi che vuole raggiungere e dove abbiamo trovato dopo la crisi in Grecia", e il ruolo dell'UE è quello di sostenere i greci nella visione per il futuro del loro paese, aveva sottolineato le caratteristiche Mr. Aigkingker, respingendo sia gli scenari al di fuori della zona euro, che rifiuta l'uscita, comunque, la maggior parte della popolazione greca.


A suo parere, per consentire il recupero dell'economia in Grecia, è necessario cambiare le strutture del pacchetto di austerità in corso, il primo passo importante per stabilire la nuova società per promuovere l'economia. Solo in questo modo, egli sostiene, in grado di creare nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani.


(To Vima)
 
Chi ha buttato via il memorandum d'intesa

La troika appuntare quattro ministri sul reclutamento dei dipendenti pubblici dalla "finestra"


Pubblicato il: 24/06/2012, 05:45


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Il "fiume" di pensionamento anticipato ha portato migliaia di dipendenti pubblici (in vista dei tagli orizzontali ai salari, indennità, pensioni e importo forfetario) e circa 70.000 assunzioni erano gli ultimi due anni per colmare le lacune e "obblighi politici" ha perso ogni chance di successo il memorandum.


In questa constatazione di permanente delegazione della troika ad Atene per riferire sull'andamento del numero di dipendenti pubblici che rivelano che anche in quattro settori: enti locali, sanità, polizia e Ministero della Cultura - il personale è stato aumentato piuttosto che diminuire.

La troika in vista dei negoziati difficili che vengono con il nuovo governo "pinning", i vecchi interlocutori, sostenendo che "mentre legiferare norme per ridurre il numero dei dipendenti pubblici ha fatto assumere dalla finestra e mentre hanno votato i" Kallikrates "per effettuare combinazioni di comuni e per risparmiare 1,5 miliardi in più di 12.000 assunzioni nel governo locale ".

Secondo il rapporto è nelle mani del ministro delle finanze ad interim Mr. George Zanias la nuova leadership politica del Ministero dell'Economia, che era alla base delle discussioni tra i tre partiti che sostengono il governo a produrre l'accordo quadro, che nel 2010 e 53.336 lavoratori pensionati e il numero totale di personale di ruolo del settore stretto e più ampio pubblico (amministrazioni pubbliche) è rimasto pressoché stabile a 692,301 persone. Quasi tutti i posti occupati da nuove assunzioni.


E nel 2011, quando la troika ormai imposto una rigorosa applicazione del 'noleggio uno per ogni cinque pensionamenti "è stato rimosso dai 40,025 dipendenti del governo, il numero totale di dipendenti pubblici è diminuito di 24,266 persone, ed i posti rimanenti sono stati coperti con le nomine.


La grande festa è stata l'assunzione di governo locale nel 2011 quando solo 12.000 persone sono state impiegate. Il rapporto esprime sorpresa per le "impressionante" risultati caratterizzati come "netto aumento" nei dipendenti delle amministrazioni locali del 5% o 4.500 persone, ossia il numero e dopo il pensionamento, nonostante l'attuazione dei "Kallikrates" che è stato progettato per risparmiare 1,5 miliardi in tre anni nel profondo, che risulterebbe dalla riduzione del costo del lavoro.


Le principali conclusioni della relazione ( leggere l'intero rapporto ) Sono i seguenti:


* Violazione della regola "da 1 a 5." Invece di 8.000 assunzioni a condizione che il principio di "1 a 5" nel 2011 divenne 16.711.

* Le fessure e le finestre. La relazione rileva che "non ci sono flussi irrisolti e di reclutamento."

* Parallelamente a individuare le lacune nel trasferimento di dati. Alcuni dipendenti che vengono trasferiti ... "perso" almeno dagli "occhi" del Ministero della riforma amministrativa.


Il risultato di questa politica era tutto pagato dalle autorità governative e locali, in uniforme a crescere anno dopo anno invece di diminuire e stabile rispetto alle 1.130.000 persone.


Caratteristica è che il numero dei pensionati dello Stato pari a 15 maggio 2012 a 431 mila persone provenienti da 403,033 persone che erano alla fine del 2010 e 389.735 sono stati nell'autunno del 2009, prima delle elezioni di ottobre.


Il ... riformatori e il relitto

E 'ovvio che la riforma Yiannis Ragoussis miseramente fallito, come è ovvio e responsabilità per l'incapacità di controllare la situazione finanziaria degli enti locali.


La seconda area principale in cui affondò il tentativo di ridurre il personale è l'area della salute dove il Sig. Andreas Loverdos ad eccezione di circa 300 assunzioni fatta al ministero centrale per coprire i due terzi dei posti lasciati vacanti a causa di pensionamenti, adottato in tutto assunzioni a 6000 oggi impiega NHS (infermieri, personale amministrativo e di segreteria) per un totale di 88,907 persone e ancora il livello di benefici per la salute diminuisce.


In aumento anche il numero dei dipendenti era ai tempi di Mr. Paul Geroulanou il Ministero della Cultura e del Turismo e, a parte il trasferimento di lavoratori dalla OSE erano oltre 1.000 reclute.


Il Ministero della protezione dei cittadini, l'ex ministro Chrisochoïdis Michalis coperti con tutte queste lacune sono state create per la pensione anticipata (solo 2.257 nel 2010). In effetti, la troika di "guardare" per 500 "assunzioni indeterminato!"

(To Vima)
 
Va a finire che lo sportello lo aprono gli USA.

Mi sa che non potrebbe non essere affatto una boutade...e va a finire che lo aprono anche a noi e alla Spagna, apertura a tempo però... fino a novembre...:D

Anche se è assurdo comincio a pensare che gli manchino le rotelle.

:lol:
Mah...con quello che osato dire oggi, e per la rispostaccia che gli ha rifilato la Kancelliera...forse è il contrario...conferma di essere l'unico del governo germanico che le ha, in tutti i sensi
 
Tu sei rimasto innamorato di un grafico (E' come guardare il DJ dal 1920 a oggi, praticamente inutile) e che trovi dovunque online, o te lo costruisci da solo, che è lo stesso.
Tra l'altro quale sia la novità lo devo capire, siamo messi male perchè bla bla bla e lo sanno anche le vecchiette dell'ospizio.
Ma lasciamo perdere.
Nel tuo solito discorso catastrofista trovo quello che si sente spesso:
-siamo cattivi
-siamo spreconi
-andrà tutto a puttan3
Ok, va bene, allora, tanto per essere costruttivi e non banali, una volta tanto e anche hai visto mai, per dire qualcosa di "diverso": l'alternativa ad un QE serio all'europea, se vogliono salvare l'€, qual'è, secondo te?

Quali sono i passi per bloccare l'emorragia di breve? Domanda già fatta - nessuna risposta, magari è la volta buona.

Oppure pensi che si tornerà tutti alle proprie monete (compresi i tedeschi a cui l'€ fa ancora taaaanto comodo) causando un tracollo bancario della mad0nna (tutti crediti inesibili/svalutati? Compresi quelli in Bundesbank).
Credi che lo farebbero così, per sport, perchè siamo brutti e cattivi, perchè muoia sansone con tutti i filistei, oppure hai un qualche ragionamento LOGICO che possa giustificare il MINOR costo di un ritorno alle vecchie monete?

Senza assolutamente voler essere provocatorio, mi piacerebbe proprio sentire un calcolo, che so, un'addizione, una sottrazione che mi dimostrasse che effettivamente costa meno lasciar morire l'€.
E che nessuno fara nulla per salvarlo.

Guarda, non c'è nessun innamoramento del grafico...che , in ogni caso , non è confrontabile con un grafico azionario tipo il dow secolare ecc. ecc.
Erano dati che conoscevo già, indipendentemente dal grafico, che ha di suo un certo impatto visivo e basta.
Ma non è questo il punto, né importa discuterne.
E' una fotografia della situazione degli ultimi 20 anni.
Che sottintende parecchie cose, ma nessuno ti impone di vederle.
Se tu vuoi vederlo come un grafico azionario, nessuno te lo vieta.
Io certamente non lo considero tale.

Ma vengo al punto centrale:

L'alternativa al Qe "serio" europeo per salvare l'euro domani mattina NON c'è.
Questo lo sanno tutti.

Ma ora, domani o fra un mese non verrà fatto. Te lo puoi scordare.
Sul perché io la penso così, su come siamo arrivati fin qui, sulle possibilità e prospettive, basta che ti vai a vedere il 3d "catastrofista" fine dell'euro, che ho aperto nel maggio 2010 ( http://www.investireoggi.it/forum/fine-delleuro-scenari-possibili-o-ipotetici-vt54956.html ) , quando, come noto ancora tuttora, venni immediatamente etichettato con quell' appellativo...che mi fa sorridere...:)
Io nei miei "soliti discorsi catastrofisti" mi trovo semplicemente realista.
In funzione di non trovarsi del tutto impreparati di fronte all'incertezza totale che c'è e che va aumentando.
Ed in ogni caso per me le etichette sono solo una scappatoia che serve ad esorcizzare le paure e basta. Ed anche dire realista in fondo lo è...
Poi se tutto finirà bene, nascerà l'Europa stato federale, con istituzioni votate ed elette e con la conseguente relativa banca centrale con pieni poteri, festeggeremo tutti, forse.
Forse...
La realtà invece è che allo stato attuale, tutto quello che è successo, e non è successo, in questi ultimi due - tre anni era più o meno già stato ampiamente anticipato in quella discussione.
Possiamo stare anche settimane intere a discutere su cosa sarebbe giusto e bene fare e a chiederci il perché e il percome, cosa conviene, cosa non conviene.
Lo sappiamo benissimo. Lo dicono ormai tutti i tiggì...
Quello che risolverebbe tutto domani mattina sarebbe la BCE come prestatore illimitato con tassi decisi a tavolino.
Basterebbe "solo" questo.
E per un pò, di euro, ed Europa, non si parlerebbe più.
Ma questa semplice cosa che tutti (quasi tutti...mancano i tedeschi e i nordici) invocano a parole, non viene né verrà certamente a breve tradotta in atti concreti.
Anzi, al contrario, tutto quello che è stato "fatto" negli ultimi due-tre anni è andato esattamente nella direzione opposta e ci ha portato ad un passo dalla disgregazione dell'euro e dell' europa stessa come idea.
Se, quindi, sempre su un piano di realtà, è stato fatto il contrario di quello che tutti i non-tedeschi, a parole, auspicano, bisogna:
1) Prenderne atto
2) Chiedersi "perchè"?
3) Pensare che forse delle ragioni, dei calcoli di addizione sottrazione diversi e delle strategie "alternative" economiche e non solo, i tedeschi ce li abbiano eccome, visto che insistono, a meno che non li si consideri totalmente fuori di testa. (Cosa di cui francamente dubito...)
4) Attrezzarsi di conseguenza, senza dare nulla, ma proprio nulla , per scontato o impossibile.
Questo possiamo fare.
Tutto qua.
 
Ultima modifica:
Guarda, non c'è nessun innamoramento del grafico...che , in ogni caso , non è confrontabile con un grafico azionario tipo il dow secolare ecc. ecc.
Erano dati che conoscevo già, indipendentemente dal grafico, che ha di suo un certo impatto visivo e basta.
Ma non è questo il punto, né importa discuterne.
E' una fotografia della situazione degli ultimi 20 anni.
Che sottintende parecchie cose, ma nessuno ti impone di vederle.
Se tu vuoi vederlo come un grafico azionario, nessuno te lo vieta.
Io certamente non lo considero tale.

Ma vengo al punto centrale:

L'alternativa al Qe "serio" europeo per salvare l'euro domani mattina NON c'è.
Questo lo sanno tutti.

Ma ora, domani o fra un mese non verrà fatto. Te lo puoi scordare.
Sul perché io la penso così, su come siamo arrivati fin qui, sulle possibilità e prospettive, basta che ti vai a vedere il 3d "catastrofista" fine dell'euro, che ho aperto nel maggio 2010 ( http://www.investireoggi.it/forum/fine-delleuro-scenari-possibili-o-ipotetici-vt54956.html ) , quando, come noto ancora tuttora, venni immediatamente etichettato con quell' appellativo...che mi fa sorridere...:)
Io nei miei "soliti discorsi catastrofisti" mi trovo semplicemente realista.
In funzione di non trovarsi del tutto impreparati di fronte all'incertezza totale che c'è e che va aumentando.
Ed in ogni caso per me le etichette sono solo una scappatoia che serve ad esorcizzare le paure e basta. Ed anche dire realista in fondo lo è...
Poi se tutto finirà bene, nascerà l'Europa stato federale, con istituzioni votate ed elette e con la conseguente relativa banca centrale con pieni poteri, festeggeremo tutti, forse.
Forse...
La realtà invece è che allo stato attuale, tutto quello che è successo, e non è successo, in questi ultimi due - tre anni era più o meno già stato ampiamente anticipato in quella discussione.
Possiamo stare anche settimane intere a discutere su cosa sarebbe giusto e bene fare e a chiederci il perché e il percome, cosa conviene, cosa non conviene.
Lo sappiamo benissimo. Lo dicono ormai tutti i tiggì...
Quello che risolverebbe tutto domani mattina sarebbe la BCE come prestatore illimitato con tassi decisi a tavolino.
Basterebbe "solo" questo.
E per un pò, di euro, ed Europa, non si parlerebbe più.
Ma questa semplice cosa che tutti (quasi tutti...mancano i tedeschi e i nordici) invocano a parole, non viene né verrà certamente a breve tradotta in atti concreti.
Anzi, al contrario, tutto quello che è stato "fatto" negli ultimi due-tre anni è andato esattamente nella direzione opposta e ci ha portato ad un passo dalla disgregazione dell'euro e dell' europa stessa come idea.
Se, quindi, sempre su un piano di realtà, è stato fatto il contrario di quello che tutti i non-tedeschi, a parole, auspicano, bisogna:
1) Prenderne atto
2) Chiedersi "perchè"?
3) Pensare che forse delle ragioni, dei calcoli di addizione sottrazione diversi e delle strategie "alternative" economiche e non solo, i tedeschi ce li abbiano eccome, visto che insistono, a meno che non li si consideri totalmente fuori di testa. (Cosa di cui francamente dubito...)
4) Attrezzarsi di conseguenza, senza dare nulla, ma proprio nulla , per scontato o impossibile.
Questo possiamo fare.
Tutto qua.

Un consiglio: stai attento ad innamorarti troppo delle tue idee.
Impara a distinguere l'avevi ragione dal ci hai preso.
Io delle mie non sono innamorato mi attengo ai fatti e i fatti dicono (almeno da quanto ho letto) che far fallire l'€ costa 45000€ a cranio + tracollo bancario e costi sociali.
Cioè troppo.
Se tutto questo verrà ignorato, sono pronto, a posto, non mi offendo, so benissimo che ci sono una tonnellata di considerazioni che non posso e non potrò mai conoscere.
Quello che scrivi, almeno a me, non è affatto sufficiente a "mettere paura" e non reagisco alla paura dandoti del catastrofista, semmai, vendo.

Comunque io dico che una soluzione con un qualche QE che piace alla Merkel la trovano. E la trovano entro dicembre 2012.
Dove poi saranno gli indici quando questo va fatto, lo ignoro.
 
Ultima modifica:
Non superare l'esame

Prenotazioni per la troika per l'accordo quadro dei partiti di governo

Pubblicato il: Martedì, 26 Giugno 2012





L'accordo quadro di tre partiti che sostengono il governo Samara contiene disposizioni in contrasto con quanto stabilito nell'ambito del memorandum e portare a deviazioni dai loro obiettivi finanziari, per esempio tecnocrati Troika, secondo il quotidiano Ta Nea.

Le stesse fonti ha detto che termini come "nessun licenziamento in pubblico" e "senza riduzioni salariali altri" sono incompatibili con gli accordi riflettono nel Memorandum per la riduzione del personale dello Stato in 150.000 l'anno entro il 2015.

Come già detto, se il governo ha un "piano segreto" misure equivalenti a compensare le perdite, allora questo può essere discusso, ma non credo che sarà facile trovare misure equivalenti di questa portata.

Il lato opposto è la parte di accordo con l'FMI prevede il rafforzamento dei contratti collettivi e retribuzioni inferiori.

Lo stress FMI tecnocrati che questi cambiamenti sono necessari per migliorare la competitività dell'economia, aggiungendo che se il governo ha adottato misure per ridurre i prezzi sul mercato allora il ripristino del potere d'acquisto dei salari.

Atteggiamento conciliante è solo una questione di proroga del memorandum, ma ha evidenziato le difficoltà in termini di approvazione del finanziamento è aumentato in Grecia da parte dei parlamenti nazionali della zona euro.

Per quanto riguarda l'arrivo della troika ad Atene, fonti diplomatiche dicono che il team tecnico della troika è atteso all'inizio della prossima settimana, mentre le teste sono in programma per restituire a 9 o 10 luglio per il "corso principale" di negoziazione.

(Ta Nea)
 
Pochi giorni dopo l'avviso

Alla ricerca di un nuovo ministro delle Finanze dei tre partner di governo

Pubblicato il: Martedì, 26 Giugno 2012







Dopo il rifiuto di Rapanos Vasilis a prendere il portafoglio del Ministero delle Finanze, i tre partner del governo procedere a una gara per trovare la persona giusta per assumere compiti difficili. Antonis Samaras sembra voler tecnocrate, e Evangelos Venizelos e Fotis Kouvelis optare per la soluzione di un partito politico. I tre leader politici si riuniranno presso la residenza del Primo Ministro e ha detto il portavoce del governo S.Kedikoglou "dopo la riunione saranno annunciati dal ministro delle finanze."

Secondo The News , Antonis Samaras alla ricerca di un cerchio sostituzione Vas.Rapanou di tecnocrati con profilo economia politica. Alti funzionari governativi che sono in comunicazione con il Primo Ministro ha espresso fiducia che preferisce una soluzione che si modella Rapanos e amplifica il segnale della coalizione di governo il portafoglio più critico.


Tuttavia, questi funzionari governativi stessi non esclude la posizione di "zar" in economia hanno finalmente trovato una persona dalle forze politiche del paese, ma questa soluzione, come si afferma, sarà il risultato di accompagnare la ricerca di un candidato Caratteristiche di base.

In ogni caso, l'obiettivo del primo ministro non è quello di ritardare la scelta del nuovo ministro delle finanze, in quanto si tratta di una questione che si gira e faretti internazionali.

La questione è stata discussa nel corso della riunione tenutasi in ritardo Lunedi con il Primo Ministro della squadra stretta (Dimitris Stamatis, Chrysanthos Lazarides, Kostas Bouras, ecc.)

Nel caso di una selezione dal circolo di tecnocrati, l'attuale ministro George Zanias è rimasto nella lista dei candidati, anche come opzione temporanea. Le discussioni erano ancora Yannis Stournaras, ex ministro Tassos Giannitsis, e il luogotenente governatore della Banca Nazionale e amico personale di Mr. Samaras Tourkolias Alexander, che ha fatto presumibilmente vuole rimanere in banca centrale e l'ex comandante della Nazionale Takis Arapoglou.

In termini politici, il primo ministro ha ricevuto proposte per spostare il ministro dello Sviluppo Kostis Hatzidakis, Syntagma Square, eventualmente sostituire viale Kyriakos Mesogeion Mitsotakis e tornò alla ribalta nelle discussioni Stavros Dimas.

Gli agenti del governo ha inoltre sostenuto che l'elenco dei politici che potrebbero essere mobilitati da Mr. Samaras del Tesoro raggiunge Dora Bakoyannis. Si presume tuttavia che la decisione finale del Consiglio dei Ministri dovrebbe "firmare" e due altri leader politici.

"Dopo l'incontro Samaras - Venizelos - Kouvelis, presso la residenza del Primo Ministro avrà il nuovo ministro delle finanze", ha detto il portavoce del governo Simos Kedikoglou su Mega Martedì mattina. Egli ha espresso il parere che entro pochi giorni annuncerà il nome del nuovo ministro delle Finanze.

(Ta Nea)

***
Alla ricerca del nuovo Ministro delle Finanze.
 
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