Piano decennale di "Europa Unita" presentata da Rompuy
Un rafforzamento della zona euro
concordati dai leader dell'UE
Pubblicato: Venerdì, 29 Giugno 2012
Ultimo aggiornamento: 2012/06/29 11:00
Solo per il web
L'unione economica e monetaria d'Europa hanno convenuto di rafforzare i leader dei paesi partecipanti al vertice UE a Bruxelles 19, secondo l'annuncio del presidente Herman Van Rompuy.
La prima relazione sulla nuova "Europa Unita" è prevista nel mese di ottobre, ed entro la fine dell'anno si prevede di aver scritto la prima parte del sindacato e sviluppo.
All'inizio di questa settimana, inoltre, il signor Rompuy ha dovuto rilasciare una relazione sulla proposta di formare una "vera Unione economica e monetaria", con quattro pilastri: bancario, finanziario, l'unione economica e politica. Il piano prevede una nuova Europa in dieci anni. Nel progetto di conclusioni del vertice ha affermato che il sindacato banca dovrebbe coprire l'intera Unione, consentendo nel contempo le differenze tra paesi all'interno e all'esterno della zona euro.
"E 'estremamente importante concordare non alla relazione, ma una chiara visione di ciò che dovrebbe essere fatto" e "lavoro sui quattro pilastri al fine di rendere l'euro a senso unico piano," ha aggiunto Mr. Rompuy in una conferenza stampa al termine della riunione dei leader dell'eurozona nel Vertice UE
Una delle principali misure proposte, è quello di stabilire un controllo centralizzato dei bilanci nazionali della zona euro.
Il van Rompuy, che ha curato il rapporto che è apparso ieri, in collaborazione con il presidente della Commissione europea José Barroso, dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker e della BCE Mario Drago, ha annunciato che l'elaborazione di una tabella di marcia più preciso accadrà nei prossimi mesi.
"Durante questo processo lavoreremo a stretto contatto con gli Stati e anche consultare le istituzioni europee", in particolare il Parlamento europeo, ha spiegato, aggiungendo che che una prima relazione sulla questione sarà presentato nel mese di ottobre.
Battute d'arresto significative per la prima volta dalla Merkel
Dopo la maratona negoziale e la pressione è difficile da parte di Italia e Spagna, con il sostegno della Francia, il cancelliere tedesco è stato costretto a compiere i primi passi importanti che stanno dietro le posizioni in piedi.
Tranne che ha sostenuto il pacchetto di sviluppo di 120 miliardi di euro, ha accettato di ricapitalizzare le banche direttamente dal fondo di salvataggio europeo, e il mercato obbligazionario dei paesi sensibili mercati dei meccanismi di sostegno. Detto questo, il cancelliere tedesco era soddisfatto ...
"Abbiamo fatto una buona decisione oggi, in particolare per quanto riguarda la crescita e combattere la disoccupazione e anche per future misure per il Fondo europeo per la stabilità finanziaria e l'ESM. Continueremo a lavorare su misure a lungo termine. Penso che domani arriverà a buon fine ", ha detto Merkel.
Il cancelliere tedesco, ha subito una grave sconfitta nei primi giorni del Vertice dell'UE, ma questo non vuol dire che metterlo giù.
Inoltre, il diavolo è nei dettagli, come si suol dire, e Angela Merkel ha messo come condizione per la ricapitalizzazione diretta delle banche dei meccanismi di sostegno per firmare i paesi cercheranno questo tipo di sostegno un memorandum d'intesa.
Sebbene il memorandum, come detto, non avrà nulla a che fare con il Protocollo d'intesa firmato dai paesi che hanno già messo in un meccanismo di sostegno, i dettagli sono ancora da determinare.
Acquisto di obbligazioni da parte del meccanismo di supporto permanente con la firma di un Memorandum
I paesi in cerca di sostegno per i loro legami con il meccanismo permanente di salvataggio della zona euro (ESM) dovrebbe firmare un memorandum d'intesa che definisce gli impegni politici esistenti e orari concordati, come deciso dai leader europei al vertice.
I termini di questi protocolli possono essere più "rilassato" per essere più facilmente accettata, funzionari dello Stato ha detto.
I leader della zona euro hanno deciso di adottare misure urgenti per ridurre i crescenti costi di indebitamento in Italia e Spagna e per creare la fine di quest'anno un unico organismo di vigilanza per le banche della zona euro, il primo passo verso un'associazione bancario europeo.
In risposta alle richieste provenienti dai leader di Spagna e Italia, a tarda notte summit dei 17 paesi della zona euro hanno convenuto che i fondi vanno a sostegno della zona euro potrebbero essere utilizzati per stabilizzare i mercati obbligazionari, senza aumentare il deficit di bilancio.
Molto importante è anche che i fondi non sosterrà la preferenza regime (status di creditore preferito) al rimborso degli aiuti.
"Il processo è stato difficile, il risultato è stato buono", ha detto il primo ministro italiano Mario Monti, aggiungendo che l'Italia non ha piani "in questo momento di" cercare aiuto.
(Ta Nea)
***
Se non volete leggere tutto, questo articolo offre un buon riassunto generale puntualizzando le "zone critiche".