Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
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Al momento la fase di correzione è piuttosto "robusta".
Ma è ancora prematuro parlare di inversione di trend.

Concordo, è prematuro.
Tattica per rastrellare? Tutto è possibile!
Nel qual caso ci sarebbero occasioni di entrata per chi avesse perso il treno a suo tempo.
Ciao, Giuseppe
 
Nuove pressioni in Borsa con "sfondo" politico "thriller"



di Dimitri Zantza








Con quasi tutti i titoli a FTSE20 "rosso", l'indice generale della Borsa di Atene il Mercoledì ancora in territorio negativo, in movimento a 850 unità.


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Il clima sulla scheda dopo il movimento correttivo di ieri, forma e politici sviluppi dell'ultima ora, concentrandosi sulla "crisi" ha causato controversie dei partner della coalizione sulle questioni specifiche relative al nuovo pacchetto di misure fiscali e le operazioni riguardanti Troika.

Come commentato nei Titoli mattino rapporto Beta, che si aspetta un incontro oggi con volatilità elevata, utile movimenti "potrebbe continuare.

Toni sia nel presente e nei prossimi incontri si forma la notizia in merito ai negoziati tra le parti pubbliche che aggiunge il brodo.


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Titoli Pireo e note dal lato che i progressi nei negoziati politici ora monopolizzare l'interesse del mercato, aggiungendo che il prossimo livello di supporto per la DG si trova a 850 unità.


Nel complesso, l'indice generale è a 859,73 unità con una perdita di 1,58%. Spostamento verso il basso dalla all'apertura degli scambi, è stato trovato in precedenza di recedere il 2,11% a 855,06 punti.

Per le banche, le perdite pari al 4,29% (-5,95% in precedenza) a 370,97 punti.

Finora ha gestito l'ASE il volume di 46 milioni di unità del valore 35.000.000 €, mentre per un totale di 80 parti si trasferì in territorio negativo, rispetto a solo il 13 supportate e 14 scambiati invariato.
 
Eurostat: In Grecia, Italia, Portogallo, le più alte percentuali di debito nel secondo trimestre





Il livello del debito del Governo della Zona Euro ha continuato a rafforzare nei tre mesi a giugno, nonostante i programmi di austerità attuati.

Secondo l'agenzia di statistiche di Eurostat, il debito pubblico in 17 Stati della zona euro è salita al 90% del PIL nel secondo trimestre dal 88,2% nel primo e 87,1% nel secondo trimestre del 2011.

Inoltre, in 27 Stati in debito rafforzata a 84,9% del PIL, dal 83,5% del primo trimestre.

Come riportato da Eurostat, alla fine del secondo trimestre i tassi più elevati sono stati registrati in Grecia (150,3%), Italia (126,1%), Portogallo (117,5%) e in Irlanda (111,5%), mentre la più bassa in Estonia (7,3%), Bulgaria (16,5%) e Lussemburgo (20,9%).

Si noti che, con l'eccezione della Svezia, paesi che hanno subito una riduzione del debito erano tutti in Europa centrale e orientale.



����:Capital.gr
 
GRECIA: NEGOZIATO CON TROIKA A BATTUTE FINALI, VERSO NUOVO MEMORANDUM

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 ott - Il ministro
delle Finanze greco, Yannis Stournaras, sta negoziando gli
ultimi dettagli per un nuovo memorandum da siglare con la
Troika che impegnera' Atene a un nuovo sforzo di risanamento
in cambio del sostegno finanziario di Fmi e Unione Europea.
Il ministro sta cercando, in particolare, di ammorbidire le
condizioni sulla deregolamentazione del diritto del lavoro.
Lo indicano fonti dell'esecutivo greco all'Afp. L'obiettivo
e' quello di chiudere il nuovo accordo entro giovedi' per
presentare il testo a una riunione di alti funzionari della
zona euro incaricati di preparare il consiglio dei ministri
delle finanze. Il tema chiave attorno a cui ruota la
trattativa sono i due anni in piu' chiesti dalla Grecia per
ottenere il risanamento e quindi lo spostamento al 2016 dei
termini per riportare il deficit sotto il 3% del Pil. Il
quotidiano Suddeutsche Zeitung questa mattina dava l'intesa
per fatta, ma Bce e Commissione europea hanno smentito.
Intanto il sito capital.gr ha diffuso una bozza del
memorandum in cui si afferma che la Grecia si impegna a
realizzare nuove economie per 9,2 miliardi sui 13,5 miliardi
previsti da qui al 2014. Il grosso della cifra - vale a dire
6,3 miliardi - arriverebbe da tagli dei salari pubblici,
licenziamento di 25mila funzionari del pubblico impiego
(cinquemila gia' quest'anno) e aumento dell'eta' pensionabile
da 65 a 67 anni.
Mau

(RADIOCOR) 24-10-12 12:05:30 (0211) 5 NNNN
 
La permanenza della Grecia nell'euro è anche una questione culturale?

Esiste una Grecia della dracma, legata a pratiche corruttive e di spesa allegra perseguite da una classe politica corrotta. Viceversa, si spera che possa esistere una classe politica che abbia il senso dell'etica pubblica e del rispetto delle regole per consentire alla Grecia la permanenza nell'euro e nel consesso dei paesi sviluppati. Ne consegue che la cultura politica legata alla dracma è ancora una realtà mentre quella legata all'euro è solo, per ora, una speranza.
ekathimerini.com | The euro battle
 
parliamoci chiaro questo storno così violento non me lo aspettavo ho paura che ci sfugge qualcosa che i prezzi anticipano
maaa la grecia ci riesce sempre a stupire
demoralizzato
anche se è vero che anche il portogallo sta crollando quindi sembrerebbe un problema sui periferici
 
Ultima modifica:
Esiste una Grecia della dracma, legata a pratiche corruttive e di spesa allegra perseguite da una classe politica corrotta. Viceversa, si spera che possa esistere una classe politica che abbia il senso dell'etica pubblica e del rispetto delle regole per consentire alla Grecia la permanenza nell'euro e nel consesso dei paesi sviluppati. Ne consegue che la cultura politica legata alla dracma è ancora una realtà mentre quella legata all'euro è solo, per ora, una speranza.
ekathimerini.com | The euro battle

Evidentemente anche in Italia esiste una cultura politica corrotta, legata alla lira e alla finanza pubblica allegra, che ha condotto il paese sull'orlo della bancarotta. Purtroppo nel panorama politico non si vedono segnali di una classe politica all'altezza dei compiti che il nostro paese ha difronte. Vi sono solo da una parte la c.d. casta che persegue i propri interessi e dall'altra forze estremistiche le cui proposte sono assolutamente irrealistiche.
 
parliamoci chiaro questo storno così violento non me lo aspettavo ho paura che ci sfugge qualcosa che i prezzi anticipano
maaa la grecia ci riesce sempre a stupire
demoralizzato

Credo sia solo un ritracciamento tecnico. I fondamentali non sono assolutamente cambiati. Al contrario vi sono ulteriori segni positivi. Per quanto mi riguarda, essendo un cassettista di lungo corso che ha ricostituito il nominale, miro a tutto o niente, godendomi, spero, le cedole.
http://www.borsaitaliana.it/borsa/n...ia/dettaglio/nRC_24102012_1205_211130369.html
 
Ultima modifica:
*** GRECIA: ACCORDO TRA MINISTERO FINANZE E TROIKA SU MISURE RIGORE

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 ott - Il ministro
greco delle Finanze, Yannis Stournaras, ha raggiunto un
accordo con la troika che rappresenta i creditori
internazionali della Grecia sul nuovo pacchetto di misure di
rigore, richiesto da Ue e Fmi. Lo ha riferito un alto
funzionario del ministero. Il ministro intende presentare
due progetti di legge la prossima settimana al Parlamento,
in vista della loro adozione entro il 12 novembre, per
formalizzare gli impegni greci, a condizione tuttavia che
l'accordo di Stournaras con la troika venga prima approvato
dai capi della coalizione di governo formata da tre partiti,
ha precisato il funzionario.
Chi-Y-


(RADIOCOR) 24-10-12 12:43:56 (0230) 3 NNNN
 
Stato
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