Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (2 lettori)

tommy271

Forumer storico
I due scenari per il terzo prestito



Yannis Angeli







La signora Merkel ha fatto ieri una allusione indiretta alle dimensioni del terzo prestito alla Grecia, dicendo che si può ancora sapere la sua grandezza. La verità è che il problema che si è cristallizzata nelle istituzioni competenti e il FMI è che il terzo prestito è necessario, ma non ha concluso la valutazione di se si tratta di un terzo piccolo prestito o in altro modo.

I due scenari studiati sono i seguenti.

* Uno fornisce per soddisfare le esigenze finanziarie aggiuntive per gli anni 2014 - 2015 che, per i dati di oggi (dubbia) nella gamma di 11-14000000000 seconda della previsione di crescita del PIL.
Questo scenario è limitata ad un importo tale da coprire "da vicino" nel finanziamento a medio termine, ha bisogno come non ha presentato un problema rispondendo ai pagamenti delle scadenze delle rate di mutuo (che coinvolgono solo il FMI) e dopo PSI + bond in scadenza tra due anni e sono situati nei portafogli delle banche centrali, BCE e una parte di loro è "libero" mercato.

* Il secondo scenario è molto diverso. È la base del l'assorbimento di tutti i prestiti sono diventati a livello transnazionale (del primo prestito) da un nuovo prestito da concedere da parte del MES, che sarà ... sostituire i debiti di paesi - istituti di credito, pur tenendo le restanti rate per la Grecia più il pacchetto aggiuntivo. E 'evidente un prestito richiede un nuovo memorandum "rivisto" sarà formata alla base delle condizioni di offerta da ESM di nuova costituzione e cancellazione di vecchi o accuratezza, integrando gli impegni in vigore Memorandum per il nuovo protocollo d'intesa.

Tale disposizione sembra "risolvere" per la comunità e il governo / finanziatori molti degli attuali problemi politici principalmente (vale a dire come sarà la ristrutturazione del debito, taglio di capelli o allungamento), e incorpora funzionalità per la gestione flessibile del problema noto di finanziamento in tutto o in parte, sulle rive del MSE e non il prestito.

I due scenari sono in fase di progettazione e le decisioni finali relative alla velocità andrà dopo le elezioni tedesche nelle impostazioni globali della zona euro per la questione chiave del consolidamento bancario e graduale mutualizzazione del debito.

Ma soprattutto dipende dalla valutazione dei rischi connessi con gli effetti del cambiamento nella politica monetaria degli Stati Uniti e la politica sarà in ultima analisi, decidere di seguire la BCE nei prossimi due anni, quando l'americano "affusolate" avranno dimensioni finali.
 

tommy271

Forumer storico
Mentre Obama è ingarbugliato su se stesso, sulla questione siriana, da più parti si guarda verso i possibili sviluppi della faccenda "tapering".
Per molti analisti il ritiro inizierà subito, a partire da settembre. Per altri a dicembre, se ci saranno turbative in medio oriente.
In questo frangente la Grecia è sempre la prima a "ballare", la posizione precaria le conferisce questo primato.

Sempre il tema "Grecia" è entrato prepotentemente nel dibattito elettorale tedesco, le soluzioni proposte dai due candidati sono univoche nel respingere un taglio del debito che andrà a pesare direttamente sui contribuenti tedeschi.
In linea di massima, non ci sono grandi differenze di vedute: uno pone l'accento sullo "sviluppo", l'altra sulle esigenze di riforma.
Certamente, dopo le elezioni, ci sarà un'accelerazione sulle decisioni da prendere.
In ottobre il dibattito sarà in pieno svolgimento, con il FMI che minaccerà il ritiro dal programma di assistenza.

I nostri GR, dopo un primo sbandamento che ha coinvolto l'intero Club Med, si sono assestati - nelle ultime quattro sedute - intorno ai max allargamenti del periodo. Prezzi in discesa e i soliti scarsi volumi hanno contraddistinto la scorsa settimana.
Le influenze esterne sono state predominanti, questa settimana vedremo se ci saranno delle novità.


Grecia 845 pb. (855)
Portogallo 488 pb. (471)
Spagna 271 pb. (268)
Italia 256 pb. (252)
Irlanda 232 pb. (226)
Belgio 88 pb. (88)
Francia 63 pb. (59)
Austria 45 pb. (45)

Bund Vs Bond -90 (-89)
 
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tommy271

Forumer storico
Bond euro aprono in calo su dati Cina e frenata Usa su Siria

lunedì 2 settembre 2013 08:37






LONDRA, 2 settembre (Reuters) - Apertura in calo per i futures Bund in un clima di mercato che nelle ultime ore beneficia di un'avversione al rischio meno pesante.

Da una parte c'è l'allentamento delle tensioni legate alla situazione siriana. Il presidente Usa Barack Obama chiederà il via libera del Congresso per ogni intervento militare, decisione che dovrebbe ritardare eventuali azioni contro il regime di Damasco e che potrebbe anche portare alla bocciatura dell'iniziativa, come visto la scorsa settimana nel caso britannico.

"La Siria non è in agenda, non vedo niente di imminente, penso sia questa la ragione per cui il mercato è in calo" afferma un trader.

D'altra parte ci sono i buoni dati manifatturieri cinesi di agosto, giunti tra questa notte e ieri notte, che sembrano allontanare i timori di una brusca frenata della seconda economia mondiale.

Siria e Cina non sono tuttavia sufficienti a permettere un'apertura di segno positivo per i futures sul Btp questa mattina. Sul segmento periferico è infatti tornata a pesare la crisi portoghese: la scorsa settimana la Corte Costituzionale del paese ha respinto una proposta di legge che avrebbe consentito al governo di licenziare lavoratori del settore pubblico, ponendo agli occhi degli investitori un nuovo ostacolo agli sforzi dell'esecutivo di tagliare la spesa e rispettare gli impegni del piano di bailout.

In mattinata l'attenzione si sposterà sui Pmi manifatturieri europei, alla ricerca di segnali di consolidamento della ripresa nella regione.
 

tommy271

Forumer storico
Condivisione delle responsabilità per il debito promosse dal governo



Demetra CAPA








Condivisione delle responsabilità per il debito tra la Grecia e la troika riferito promossi dal governo. Vuole volare la "palla" di responsabilità per il debito e la vitalità del "fuori", in attesa di decisioni che promettono di soddisfare i 3 agenti di controllo del debito 'dinamica', un avanzo primario di quest'anno, frenare il calo del PIL e la promozione di privatizzazioni.

Le fonti dicono che la questione del PNL spera nel turismo si stima che se i messaggi provenienti continuerà ad essere la stessa di quest'anno positivamente recessione forse ridefinito al 4%.Monitorato con preoccupazione l'andamento delle entrate giudicherà-come-previsto avanzo primario e il 'jolly' nuovo taglio di progetti di investimento pubblico già sotto-finanziate, mentre la questione della privatizzazione tentativi piano di accelerazione per fermare-contro-pressione per controllo esogeno.

"In primo luogo il governo dovrebbe dare un messaggio di coerenza e quindi aprire la scatola di grandi affermazioni", dice funzionario competente, spiegando che il primo obiettivo è quello di "chiudere" prima dell'arrivo della troika i quattro prerequisiti di settembre, cioè il codice di avvocati, disponibilità, i debiti verso EYDAP e Eyath e la ristrutturazione delle industrie della difesa.

Poi, continua, avrà inizio la negoziazione sui principali fronti, in una posizione centrale, che ha un debito, finanziario e divario di bilancio e privatizzazioni. Ecco i principali fronti durante le due precedenti valutazioni del 2013 'trasferito' per ... futuro.

"Abbiamo bisogno di convincere il governo greco che può portare eccedenze anno senza nuove misure", dice fonte competente, ripetendo l'impegno del Presidente del Consiglio di non adottare nuove misure.
Tuttavia, anche se la troika convinto di quest'anno e nel 2014, si trova il famoso "buco" di circa 4 miliardi di euro stimati per il 2015 e il 2016.

Le fonti dicono che pochi giorni fa ha cominciato a raccontare del vuoto finanziario di 2 anni 2015-2016 da parte greca con il governo per calcolare circa 2-2500000000 attualmente. Le stesse fonti indicano che i tentativi di dimostrare che "vicino" di maggiori imposte recuperabilità, la ristrutturazione delle fonti pubbliche e di altro.

Tuttavia, la questione di cosa accadrebbe se la troika insiste contare 'vuoto' dopo che 4 miliardi è una quantità molto grande, dirigente competente ha risposto che "né gli stranieri che vogliono tirare il tappeto da sotto i piedi della Grecia. Sappiate che le nuove misure non sarebbero socialmente politicamente ed economicamente accettabili ", mentre non vi è irreale, ma non devono essere sottoposti a uno scenario nuovo rinvio delle decisioni per la valutazione successiva.

Tuttavia, il governo cosa prossime settimane necessarie per preparare il nuovo Medium Term che arriva fino al 2017 che cita uno speciale pannello di misure di copertura del target guadagni e così "margini di manovra ristretti", ha detto fonti competenti. Si dovrebbe anche preparare e il nuovo bilancio per il 2014 con tre limiti di spesa vincolanti ...
 

tommy271

Forumer storico
Prime aperture:

La Borsa di Atene dopo aver sfiorato i 910 punti, arretra ora a 902 +0,27%.

Lo spread oscilla stabile, intorno ai max: ora 849 pb.

Benchmark Francoforte, in guadagno decimale rispetto ai minimi raggiunti venerdì: bid/ask 56,95 - 58,25
 

ZioJimmy

Forumer storico
Crisi: oltre 1 milione di greci lavorano senza stipendio
Rapporto previdenza sociale, sono dipendenti settore privato
02 SETTEMBRE, 09:58


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(ANSAmed) - ATENE, 2 SET - La gravissima crisi economica che da quattro anni attanaglia la Grecia ed ha portato il tasso di disoccupazione ad un picco record del 27,6% lo scorso maggio ha talmente spaventato la gente che oltre un milione di persone, pur di non perdere il posto, continua a lavorare per mesi senza ricevere lo stipendio.

A fare la sorprendente scoperta, come riferisce la stampa ateniese, è stato l'Ispettorato del lavoro dell'Ika (il maggiore istituto di previdenza sociale greco) che, al termine di un'indagine mirata, ha reso noto di aver scoperto che nel settore privato - su un totale di 1 milione e 800.000 dipendenti - soltanto 700.000 di essi ricevono lo stipendio, pur se ridotto, ogni fine mese.

Nel rapporto dell'Ika non si precisa se le aziende, ritardando il versamento degli stipendi o non pagandoli affatto, stiano approfittando della crisi economica né viene indicato cosa si dovrebbe fare per evitare queste evidenti violazioni della normativa sul lavoro. I ritardi nel pagamento degli stipendi vanno da un minimo di tre ad un massimo di 12 mesi, ma ci sono anche lavoratori che ormai temono di non essere mai più pagati e che il governo non farà nulla per difendere i loro diritti. Dai dati dell'Ika risulta inoltre che quest'anno un milione di lavoratori greci si sono visti rifiutare dalle aziende il pagamento delle ferie e che, nonostante le norme in vigore e le multe che ogni tanto vengono inflitte ai datori di lavoro disonesti, i reclami da parte dei dipendenti sono piuttosti rari perché temono di essere licenziati e perché alle compagnie costa molto meno pagare le multe che gli stipendi degli impiegati.
 

ZioJimmy

Forumer storico
Crisi: Grecia; Atene vuole evitare nuove misure austerità
Si teme crisi di governo e ricorso alle elezioni anticipate
02 SETTEMBRE, 10:23


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(ANSAmed) - ATENE, 2 SET - Mentre in Grecia aumenta di giorno in giorno la retorica anti-austerità dei partiti dell'opposizione con in prima fila Syriza (sinistra radicale) ed il suo leader, Alexis Tsipras, in vista del ritorno ad Atene della troika - Ue, Bce e Fmi - il governo greco è impegnato ad elaborare una strategia efficace per non essere costretto ad imporre nuovi e più dolorosi tagli nel timore che una mossa del genere possa innescare una crisi che trascinerebbe il Paese verso disastrose elezioni anticipate.

I 'tecnici' della troika, come riferisce la stampa locale, torneranno ad Atene il prossimo lunedì 16 settembre mentre la domenica successiva, il 22 - giorno delle cruciali elezioni in Germania - arriveranno i capi-missione. Secondo il quotidiano Kathimerini, il premier conservatore Antonis Samaras avrebbe già detto ai propri ministri (in particolare quello delle Finanze, Yannis Stournaras, che guiderà i negoziati con i rappresentanti dei creditori internazionali) di essere categoricamente contrario a qualsiasi prospettiva di varare nuove misure di austerità per il biennio 2015-2016. Infatti, dopo una serie di pesanti aumenti delle tasse e di tagli negli organigrammi della pubblica amministrazione, è diffuso il timore che ulteriori restrizioni possano mettere a rischio la già fragile coalizione di governo fra Nea Dimokratia (centro-destra) di Samaras ed il socialista Pasok del vice-premier Evanghelos Venizelos e portare di nuovo i greci alle urne a maggio, quando sono già in programma in Grecia le elezioni comunali e quelle per il Parlamento europeo. (ANSAmed).
 

ZioJimmy

Forumer storico
Terrorismo: Grecia; si temono attacchi contro la troika
Anarchici ed estremisti in cerca di nuovi bersagli-simbolo
02 SETTEMBRE, 10:30


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(ANSAmed) - ATENE, 2 SET - Torna l'allarme terrorismo in Grecia, ma stavolta con connotazioni ancor più pericolose che in passato. Come riferisce infatti il solitamente bene informato sito Newsit, l'anti-terrorismo ellenico si aspetta da un momento all'altro che un non meglio precisato "obiettivo della finanza" finisca nel mirino di terroristi in cerca di nuovi simboli del capitalismo da colpire per sfogare la loro rabbia per il licenziamento di migliaia di dipendenti statali. Misura, questa, decisa dal governo del premier conservatore Antonis Samaras nell'ambito di una rigida riforma della pubblica ammistrazione richiesta dai creditori internazionali della Grecia.

Il timore degli esperti dell'anti-terrorismo greco, secondo Newsit, è che adesso anarchici ed estremisti politici "non prendano di mira edifici (governativi o banche), bensì persone".

Più esplicito il quotidiano Ta Nea, secondo cui i rappresentanti della troika (Ue, Bce e Fmi) che torneranno ad Atene dopo il 22 settembre potrebbero essere bersaglio di attentati. Secondo altri giornali, la polizia ellenica avrebbe già provveduto a rinforzare le misure di sicurezza tese a proteggere i rappresentanti della troika come pure altri "obiettivi a rischio" che però non sono stati precisati. Le forze dell'ordine avrebbero anche avviato ricerche per individuare ed arrestare individui che forniscono armi e munizioni ai terroristi.
 

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