tommy271
Forumer storico
Bond euro poco mossi, mercato guarda a dati Usa per capire mosse Fed
martedì 22 ottobre 2013 08:54
LONDRA, 22 ottobre (Reuters) - Poco mossi in apertura i futures sui governativi europei, sia quelli sui Bund sia quelli sui Btp italiani, in un clima di sostanziale cautela degli investitori.
Anche sul mercato obbligazionario a dominare in questo momento è l'attesa per la pubblicazione dei dati economici Usa rimasti in arretrato nelle oltre due settimane di stop dell'attività federale, in particolare quelli sul mercato del lavoro di settembre, in arrivo oggi pomeriggio.
Il tono complessivamente positivo osservato sui mercati obbligazionari europei nell'ultima settimana deriva dalla probabile conferma di una clima monetario ultra-espansivo negli Usa - e di conseguenza anche nel vecchio continente - ancora per alcuni mesi: sono in molti a ritenere che il prolungato 'shut down' obbligherà la Fed a posticipare ogni intervento di riduzione del proprio programma di acquisto asset.
Al momento le aspettative prevalenti sono per una mossa della banca centrale Usa non prima dell'inizio di gennaio, ma secondo gli operatori dati economici solidi, in particolare quelli di oggi pomeriggio, potrebbero riaccendere il dibattito su un eventuale intervento in dicembre.
La settimana scorsa i rendimenti sui Treasuries Usa sono scesi fino ai minimi da inizio luglio, trascinando al ribasso anche i tassi di mercato europei, ma negli ultimi giorni il movimento si è arrestato.
martedì 22 ottobre 2013 08:54
LONDRA, 22 ottobre (Reuters) - Poco mossi in apertura i futures sui governativi europei, sia quelli sui Bund sia quelli sui Btp italiani, in un clima di sostanziale cautela degli investitori.
Anche sul mercato obbligazionario a dominare in questo momento è l'attesa per la pubblicazione dei dati economici Usa rimasti in arretrato nelle oltre due settimane di stop dell'attività federale, in particolare quelli sul mercato del lavoro di settembre, in arrivo oggi pomeriggio.
Il tono complessivamente positivo osservato sui mercati obbligazionari europei nell'ultima settimana deriva dalla probabile conferma di una clima monetario ultra-espansivo negli Usa - e di conseguenza anche nel vecchio continente - ancora per alcuni mesi: sono in molti a ritenere che il prolungato 'shut down' obbligherà la Fed a posticipare ogni intervento di riduzione del proprio programma di acquisto asset.
Al momento le aspettative prevalenti sono per una mossa della banca centrale Usa non prima dell'inizio di gennaio, ma secondo gli operatori dati economici solidi, in particolare quelli di oggi pomeriggio, potrebbero riaccendere il dibattito su un eventuale intervento in dicembre.
La settimana scorsa i rendimenti sui Treasuries Usa sono scesi fino ai minimi da inizio luglio, trascinando al ribasso anche i tassi di mercato europei, ma negli ultimi giorni il movimento si è arrestato.