Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (41 lettori)

Llukas

Frangar non Flectar
il mercato spesso ci capisce meno di noi: ricordo che la famosa marzo 12, poco prima dello SWAP, ebbe una fiammata esplosiva perché s'era diffusa la voce che sarebbe stata l'ultima a essere salvata. poi, tempo un paio di giorni, appena si capì che anche quella sarebbe stata compresa nello SWAP, crollò di colpo.
con molti ISIN esteri il mercato non capì che sarebbero stati salvati.
come anche non capì che vendere i ggb sotto i 15 non era cosa da farsi.
vogliamo parlare dell'Irlanda?
Dexia?
tutti gol, non dico a porta vuota, però...
e il mercato dove stava in tutti questi casi? per un SNS che nazionalizza ci sono almeno altre 2-3 occasioni pronte per essere colte, occasioni che il mercato non sa valutare.
 

tommy271

Forumer storico
K.Papoulias: sono ottimista che supereremo la crisi



Ottimista che supereremo la crisi, ha detto il presidente della Repubblica Karolos Papoulias subito dopo l'inaugurazione della mostra delle reliquie mostra dal titolo "Il 1940, abbiamo combattuto" presso il Ministero di Macedonia-Tracia.

"I messaggi sono ultra moderno, questi che mi fanno sperare che mi metterò su questo, perché nella mia mente così ho posto la battaglia tra il popolo greco, con le battaglie difficili che hanno dato in passato e ha vinto", ha detto il signor Papoulias.

Con riferimento alla relazione, ha detto che "oltre l'emozione è un ricordo di un evento storico che supera l'uomo. Quando si parla di eroismo qui dimostrato che questa relazione mette in evidenza esattamente quei giorni."

Il Ministro della Macedonia-Tracia, Theodore Karaoglou ha assegnato al signor Papoulias Oro Bravery e ha osservato che, come nel 1940 il popolo greco ha detto che il grande "no" così oggi ", dice un sonoro" no "al neo-nazismo, giovani predicatori di odio e la discordia, i nostalgici oscurantismo ", riferendosi al caso della Golden Dawn, ma non fare nomi.

 

tommy271

Forumer storico
Per "scambiare" le esigenze della troika



Demetra CAPA





"Chiusura" in EAS e ELVO e Hard Place altre riforme mantengono la troika, lasciando aperto il suo ritorno ad Atene. Cicli economici view governo ora un'altra "vista".

Visualizza le richieste dure misure strutturali troika come un "ritorno" che avrebbero dato al governo di accettare la posizione per un paio di misure greche e "mirato" in grado di soddisfare il "gap fiscale" del 2014, che per la troika è 2 miliardi, e Athena 0,5 miliardi.
Il "ritardo" del ritorno associato con ulteriore deficit di finanziamento 5-6000000000 nel 2014, che non ha ancora deciso come ci siamo incontrati ...

I quattro presupposti per la dose di 1 miliardo, in attesa da luglio, è il problema di avvocati di codice (chiuso), i rimborsi del debito a EYDAP e Eyath (ancora ha difficoltà) e ridondanza / disponibilità progredisce emissione il familiare "spine" (l'emissione di AEI).

Per quanto riguarda la quarta e più grande "spina", questo industrie della difesa (EAS e ELVO), obiezioni sono molti e potenti da istituti di credito agli argomenti del governo greco, insistendo sulla "chiusura". Concorso comunitario garantire i redditi e gli ordini in fase di negoziazione, considerare i costi di produzione troppo elevati per accettare che non vi è la necessità per ragioni di sicurezza nazionale.

Per quanto riguarda lo scenario di governo deficit fiscale di 500 milioni, si propone che il denaro viene salvato da interventi eccezioni solo stipendio e "distorsioni" nel sistema di sicurezza sociale. In attesa tasse terminazioni per il terzo e le tasse da solo sono accettabili nel tabacco e bevande, mentre il ruolo di tagli "jolly" giocherà di nuovo il programma di investimenti pubblici.

***
Posizioni distanti.


 

tommy271

Forumer storico
Economist: Il Porto Rico è la Grecia dei Caraibi - La crisi del debito minaccia entrambi i paesi - Ci sono timori di un default caotico

10/27/13 - 13:31






Puerto Rico Caraibi ha molte analogie con la Grecia mediterranea nel suo articolo sulla rivista "The Economist", che sottolinea che i due paesi sono afflitti da un alto livello di indebitamento e un settore pubblico inefficiente.

La rivista riporta che Porto Rico ha il rischio di un ala del debito greco esplosione. Con 70 miliardi dollari del debito, che ammonta a 70 e il PIL del paese, è più fortemente indebitati rispetto ai 50 stati d'America (Porto Rico, anche se colonia degli Stati Uniti non è stato, tuttavia, le obbligazioni sono trattate come quelle dello Stato) . I rendimenti sui titoli sono crollati del 10%, mentre gli investitori temono che va in bancarotta. "

Facendo riferimento tra i due prendono in, sottolinea che Porto Rico e Grecia afflitto per anni da un settore pubblico inefficiente e in entrambi i paesi ci sono timori di un default caotico. Infatti, nel caso di Porto Rico può causare una crisi ancora maggiore difendersi investitori e spingendo gli oneri finanziari in America, vicino ai 4 miliardi di dollari. Dollari per le obbligazioni statali e locali.

Secondo l'articolo la prima somiglianza di base dei paesi dei Caraibi con la Grecia, è l'aumento del debito a crescita zero, che è "combinazione tossica".
Per quanto riguarda la seconda somiglianza è "che la lezione greca ci ha mostrato che se il debito ha bisogno di essere ristrutturato, è meglio farlo presto. La Grecia ha aspettato troppo, "di cui parla caratteristiche.

Infine, come già esperienza e di studio in Grecia è che mostrerà la strada per il recupero del Porto Rico. "L'austerità da sola è la strada giusta per un'economia competitiva. Priorità di Puerto Rico dovrebbe essere le riforme strutturali per rilanciare la crescita di smantellamento dei monopoli di ridurre la burocrazia", ​​si legge nell'articolo.

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tommy271

Forumer storico
Credit Suisse: Sul punto di deflazione della zona euro - Idle la BCE, mentre i tedeschi continuano ad anteporre i loro fobie - L'Draghi dovrebbe cogliere l'opportunità e agire

28.10.13 - 08:32





Un anno o più, dopo l'annuncio del programma di acquisto di bond (OMT) della BCE, la zona euro ha minacciato non solo dalle pressioni inflazionistiche ... ma proprio il contrario: è minacciata dalla deflazione.


Gli analisti dicono che il Credit Suisse, già a partire dal primo trimestre di inflazione UE subito un forte deprezzamento, e nel mese di settembre ha raggiunto metà dell'obiettivo della BCE (2% circa), con una forte economia tedesca essere caratterizzato al 1,5 %. E dal momento che i salari sotto pressione costantemente a causa dei cambiamenti in atto nel mercato del lavoro, aumentare i margini di ulteriore slittamento.


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Il governatore della BCE Mario Draghi, l'ultima conferenza stampa, ha definito i rischi bilanciati, evitando di rispondere alle preoccupazioni ulteriore calo.

Ma la banca centrale può fare di più. Può gettare liquidità nel sistema bancario con un finanziamento a lungo termine di affari anche con buon mercato prestiti a tre anni o in grado di ridurre i tassi di interesse. Nessuno di questi approcci, tuttavia, non è in grado di garantire presto il sostegno della maggioranza del consiglio di amministrazione della BCE.

Secondo Credit Suisse, come la disoccupazione rimane a livelli a due cifre, l'inattività è costata. Dopo l'attacco che la BCE diffonde al di là dei suoi poteri di piani di intervento nei mercati dei titoli di Stato, la deflazione dà la banca centrale ha la possibilità di fare di più nell'ambito delle proprie competenze.

E 'facile trovare argomenti che spiegano l'atteggiamento del Consiglio, in modo che le pressioni sui prezzi tenui contribuiscono ad alleviare un po' il problema di salari stagnanti. Queste argomentazioni, tuttavia, per rendere più mosse superano.

Tuttavia, noti analisti del Credit Suisse, la BCE può intervenire, gettando le banche fluido attraverso un nuovo ciclo di prestiti a buon mercato LTRO, o attraverso un'ulteriore riduzione dei tassi di interesse.
Tuttavia, queste opzioni non saranno approvati dal comitato esecutivo della BCE, almeno a breve termine.


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tommy271

Forumer storico
Oggi in Grecia è festa nazionale per l'anniversario del 28 ottobre 1940, in occasione del "No" (Oxi) alla dichiarazione mussoliniana di richiesta di resa alla Grecia. Quindi il successivo scontro militare, sino alla conclusione con l'intervento tedesco. Una pagina vergognosa per l'Italia.
Quindi poca attività e dichiarazioni dal sapore "patriottico".

Comunque alcuni punti fermi sono venuti alla luce, la Troika tornerà ai primi di novembre. I primi punti da esaminare saranno i quattro requisiti per il rilascio della mini-tranche da 1 MLD. Al momento le posizioni sono ancora distanti, nulla è stato fatto.
Sono pure distanti i calcoli sulle necessità greche per il prossimo biennio. Come pure distante è la posizione tra FMI e Europa.
In poche parole la discussione deve ancora iniziare.

I nostri GR sono piuttosto tranquilli ... dopo il veloce allargamento di una ventina di pb. avvenuto mercoledì, le acque sono calme. Lo spread segue l'andamento del Club Med, senza particolari movimenti propri.
I CDS pare ritornino ad essere scambiati, con "premi" in calo.
La Borsa di Atene continua ad essere reattiva, nonostante una forte scivolata. Nel fine settimana si è ripresa dalle perdite e continua a guidare la classifica dei maggiori incrementi.

Frau Merkel è in attesa di formare il governo, con uno Schaeuble più "malleabile" nei rapporti con la SPD. Juncker è tornato a vincere in Lussemburgo. La Francia preme per un allentamento delle politiche rigoriste. La Spagna ritrova i primi segnali di un cambiamento antirecessivo. Il Portogallo è percorso dalla protesta. L'Italia è in procinto di avviare un mega piano per ridurre il debito pubblico. L'Irlanda si appresta ad uscire dal "memorandum".
La nuova stagione è alle porte.


Grecia 705 pb. (703)
Portogallo 441 pb. (443)
Italia 247 pb. (238)
Spagna 242 pb. (238)
Irlanda 178 pb. (179)
Belgio 76 pb. (76)
Francia 57 pb. (57)
Austria 38 pb. (38)

Bund Vs Bond -75 (-74)
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
Bond euro poco mossi in apertura, attesa meeting Fed

lunedì 28 ottobre 2013 08:42





LONDRA, 28 ottobre (Reuters) - Avvio in marginale calo per i future sul Bund ma il tono di fondo resta positivo, a fronte di una politica monetaria Usa di segno ultra espansivo probabilmente ancora per alcuni mesi, almeno fino all'inizio del 2014.

Gli occhi degli investitori sono puntati sulla riunione del comitato di politica monetaria delle Federal Reserve, il cui esito si conoscerà dopodomani.

Le attese sono per una conferma dell'attuale portata dello stimolo monetario la cui riduzione, a questo punto, potrebbe slittare secondo la maggior parte degli analisti, alla prossima primavera.

Intorno alle 8,20 i future sul Bund cedono 9 tick a 140,97 .
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
il mercato spesso ci capisce meno di noi: ricordo che la famosa marzo 12, poco prima dello SWAP, ebbe una fiammata esplosiva perché s'era diffusa la voce che sarebbe stata l'ultima a essere salvata. poi, tempo un paio di giorni, appena si capì che anche quella sarebbe stata compresa nello SWAP, crollò di colpo.
con molti ISIN esteri il mercato non capì che sarebbero stati salvati.
come anche non capì che vendere i ggb sotto i 15 non era cosa da farsi.
vogliamo parlare dell'Irlanda?
Dexia?
tutti gol, non dico a porta vuota, però...
e il mercato dove stava in tutti questi casi? per un SNS che nazionalizza ci sono almeno altre 2-3 occasioni pronte per essere colte, occasioni che il mercato non sa valutare.

Non credo Llukas!Il mercato pensa meglio e più il la di noi.Pensa che questa situazione era già stata decisa molti anni fa ed ora i mercati potrebbero premiare o hanno premiato qualcuno si ,ma a fronte di perdite avute dalla massa di persone, ingenti.Questo è quello che offrono e molte volte noi siamo gli artefici dei nostri investimenti,rischiando più o meno una percentuale piccola.Però quando il gioco si fa troppo rischioso e si è dentro bisogna andare avanti e impegnare di più(tanto non succederà mai a noi )...il nostro cervello gode paradossalmente in situazioni di perdita e non è mai sazio in momenti migliori.Buon giorno
 

robinson

Forumer storico
il mercato spesso ci capisce meno di noi: ricordo che la famosa marzo 12, poco prima dello SWAP, ebbe una fiammata esplosiva perché s'era diffusa la voce che sarebbe stata l'ultima a essere salvata. poi, tempo un paio di giorni, appena si capì che anche quella sarebbe stata compresa nello SWAP, crollò di colpo.
con molti ISIN esteri il mercato non capì che sarebbero stati salvati.
come anche non capì che vendere i ggb sotto i 15 non era cosa da farsi.
vogliamo parlare dell'Irlanda?
Dexia?
tutti gol, non dico a porta vuota, però...
e il mercato dove stava in tutti questi casi? per un SNS che nazionalizza ci sono almeno altre 2-3 occasioni pronte per essere colte, occasioni che il mercato non sa valutare.

amarcord:
io fui uno degli ultimi giapponesi, aggrappato alla marzo 2012 fino all' affondamento!
però poi ho guadagnato ANCHE con l' Irlanda (nonostante la picchiata in basso come un martin pescatore), con le dexia a palate, e anche con i GGB che a 17 invece di venderli ne ho acquistato una sporta e mezzo.
Tra tutto ora sono in netto gain;
certo che essere affondato con le marzo 2012 ancora mi rode, quando da riva merkel e trichet continuavano ad urlare che... la grecia non sarebbe fallita, e io pensavo che io assieme a lei non sarei fallito; invece non si sà come ma la grecia non è fallita epperò non mi ha pagato!
 

tommy271

Forumer storico
Prime aperture:

Spread, sempre debole a 706 pb.

Benchmark Francoforte, stabile/debole: bid/ask 65,80 - 66,49

Denaro Minimo a 48,04 sul 40
Lettera minima a 49,25 sul 42
 

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