Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (17 lettori)

Baro

Umile contadino
Hai ragione, non volevo sminuire l'importanza dei calcoli. Purtroppo però non tutti siamo laureati in discipline economico finanziarie, e quindi capire certe formule può diventare difficile (alcune sono veramente lunghissime e piene di simboli di cui nemmeno conosco il significato). Per cui cercavamo di capire se esistono calcolatori affidabili o formule di facile comprensione che approssimino in modo accettabile
La tua risposta non mi è granchè piaciuta...su mio invito il tuo conterraneo SPX ci ha dato un grande aiuto con sottostante scientifico riguardo il calcolo dei rendimenti; ha dedicato il suo tempo per il thd greco che a lui i GR certo non interessano consigliandoci alcuni avvedimenti. Non mi sembra corretto rispondere " ...non tutti siamo laureati in discipline economico finanziarie..." . Il suo intervento non era certo professorale ma solo volto alla nostra comprensione. Capito tutti??
 

Llukas

Frangar non Flectar
La tua risposta non mi è granchè piaciuta...su mio invito il tuo conterraneo SPX ci ha dato un grande aiuto con sottostante scientifico riguardo il calcolo dei rendimenti; ha dedicato il suo tempo per il thd greco che a lui i GR certo non interessano consigliandoci alcuni avvedimenti. Non mi sembra corretto rispondere " ...non tutti siamo laureati in discipline economico finanziarie..." . Il suo intervento non era certo professorale ma solo volto alla nostra comprensione. Capito tutti??

a me sembri tu molto "professorale", come al solito tra l'altro.
sarà che dormi poco per studiare Kant :D
 

FNAIOS


Io sono daccordo con la spazzatura mediatica.
L'America deve continuare a stampare per sperare che: le esportazioni aumentino (dollaro svalutato) e le banche investano in attività produttive.
Per ora l'effetto più visibile è quello che, siccome il sistema bancario americano soffre ancora del peccato finanziario originale (banche salvate a spese dei contribuenti dopo averli spolpati con altri sistemi) i soldi vengono riversati in finanza.
I segnali di inversione saranno sempre gli stessi e ancora non ci sono.
Non è questione di opinioni è questione che i numeri non ci sono e ciò che è successo in passato è scritto più che nella storia nei libri contabili.

Per questo sto allerta.
 

Llukas

Frangar non Flectar
sicuramente ci sono approcci molto tecnici qui nel forum, però credo che, per quanto mi riguardi - da investitore retail - siano anche un po' eccessivi.
finora l'unica "tranvata" seria che ho preso è stato lo SWAP greco e dubito che sarei riuscito a evitarla con qualsivoglia metodo di calcolo.
quello che importa su un titolo è ipotizzare la sua salita o la sua discesa e ci sono un'infinità di approcci per fare queste ipotesi.
il calcolo del TIR sui nuovi titoli greci ho sempre sostenuto sia poco utile in quanto titoli distressed soggetti alla politica più che alla finanza.
su di essi ho sempre usato l'approccio dell'entrare sul più basso, a prescindere dai rendimenti, se avessi fatto lo stesso prima dello swap adesso avrei qualche decina di migliaia di euro in più in portafoglio, invece mi incaponii con la marzo 12 e la 14.

basta anche pensare al famoso btp day. non c'erano grandi calcoli da fare, se non capire che l'Italia non l'avrebbero fatta fallire perché avrebbe decretato la fine dell'euro e, forse, della UE. chi ci è entrato avrà fatto circa un 30%-40% in pochi mesi, forse un anno.
 
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Baro

Umile contadino
a me sembri tu molto "professorale", come al solito tra l'altro.
sarà che dormi poco per studiare Kant :D
:lol::lol: Io professorale...:lol::lol: In ogni thd in cui scrivo premetto sempre che sono qui per imparare e tu mi scrivi professorale? Scrivo sempre che la mia operatività è basata sul culing e tu mi scrivi professorale? :lol::lol: A dormire poco la notte si riflette meglio...
 

Baro

Umile contadino
Calma, non ho mai detto che il suo intervento era "professorale". Ho semplicemente spiegato che non sono in grado di leggere manuali di formule perché la mia formazione è un'altra, per cui quello che stavo cercando era una formuletta un po' semplice che approssimi in modo accettabile, o, ancor meglio, un calcolatore affidabile. Lo ringrazio comunque per l'intervento, e magari un giorno proverò a decifrare quello che ha scritto.
Se poi hai voglia di polemizzare - e spero che non sia così perché tante volte ho apprezzato i tuoi interventi - nomino Llukas mio portavoce perché ora devo uscire. In caso contrario ti auguro buon weekend
Non sono uno da polemiche...avrò io inteso male il tuo scritto...buon week anche a te.
 

FNAIOS

il calcolo del TIR sui nuovi titoli greci ho sempre sostenuto sia poco utile in quanto titoli distressed soggetti alla politica più che alla finanza.
.

Questo lo dici spesso, ma non ho ben capito che vuoi dire, allora ti dico due cose, una:

il calcolo di un qualsiasi rendimento è puramente matematico e la politica non lo influenza (il calcolo, il metodo, la formula o quello che vuoi) nella maniera più assoluta. Quello che influenza la politica o la speculazione o i conti in disordine è il valore di acquisto (sopra/sotto la pari) che è l'unica cosa che influenza il TIR quando le cedole sono ben fissate (step up o che so io). Un'obbligazione è sempre soggetta alle formule della matematica finanziaria indipendentemente da quanto la politica faccia variare il suo prezzo di acquisto.
Quindi dire che il TIR non serve perchè la finanza per il titolo distressed conta meno della politica è come dire che la legge di gravità conta meno per l'uomo perchè l'uomo stesso è imbevuto di politica.

due: se invece intendi dire che il TIR da solo non è un metodo valido per la scelta di una obbligazione piuttosto che di un'altra, posso darti tranquillamente ragione, perchè è ovvio che il rendimento non è l'unica cosa che conta.

Il calcolo con il rendimento semplice, comunque, non è per nulla sbagliato e l'errore in cui uno incorre non può essere chiamato "errore" in senso stretto, perchè se io non intendessi reinvestire le cedole nella stessa obbligazione che già ho, il calcolo del rendimento si farebbe semplice come si dovrebbe fare e cioè semplicemente sommando cedole e ricarico sul nominale, tutto qui.

E' convenzione, nel mondo finanziario usare il rendimendo composto per il calcolo dei rendimenti, ma ciò non toglie che se l'investitore non reinveste le cedole, ha tutte le ragioni del mondo (proprio ha matematicamente ragione) ha farsi un bel rendimento semplice.
 
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Llukas

Frangar non Flectar
i ggb, sottolineo i ggb, sono soggetti a dinamiche politiche più che economiche.
domani ci potrebbe essere un OSI, o un BB o un nuovo PSI, che potrebbero rendere i rendimenti attuali inutili nell'arco di poche ore.
non capisco davvero quale possa essere il senso di calcolare, per un privato retail, il rendimento attuale di qualcosa che magari fra un anno non esisterà più o magari sarà profondamente diverso da oggi.
 

tommy271

Forumer storico
Spiegel: La classe media è il grande perdente in Grecia







Il ritratto della Grecia, nel 6 ° anno di recessione "scolpire" la versione online della rivista tedesca Der Spiegel, una ricerca essenziale trovare drammatica stretta finanziaria che è stata la classe media del Paese.

Secondo la rivista, "La paura e la rabbia nel mondo deriva dal fatto che le élite politiche ed economiche non sembrano essere stati colpiti dalla crisi."
L'indagine, che è stata firmata dal Fragiska Megaloudi e Stelios Papardelas concernono tra l'altro:

"Heraklion 2013. George Koutsogiannis non ha tempo per la politica. Sono troppo impegnati a cercare di salvare la sua azienda di famiglia. I locali commerciali è una delle più antiche strade di Heraklion, la capitale di Creta. Negozi vuoti e le persone che cercano la spazzatura per il cibo non è più raro popolare destinazione turistica. E devono dare la propria battaglia per non mandare in bancarotta l'azienda ha ereditato da suo padre.

"Il vero problema è iniziato nel 2010", racconta Koutsogiannis. "Allora, il fatturato è diminuito del 90%. In un buon mese nel negozio guadagna 500 euro, e ha fissato i costi mensili di € 1.300. Non posso pagare più contributi nel mio fondo pensione e non si paga. " Con la moglie e i suoi tre figli si trasferì a casa di sua madre, mentre si riducono drasticamente i loro costi. Latte acquistare solo in offerta e hanno il potenziale per qualcosa di semplice come un gelato per i bambini. "Mi sento", dice, "come se la mia vita scivolava tra le dita."

Come Koutsogianni sono molti, come la recessione economica ormai alla sua sesta edizione e la crisi che colpisce la classe media in Grecia. Dal 2009, il reddito è diminuita del 30% e il numero dei poveri entro due anni, dal 2009 al 2011, è aumentato di 200.000 toccando 2,3 milioni, su una popolazione di dieci milioni. Un terzo delle persone sono disoccupate.

L'indagine ha evidenziato che se qualcuno in Grecia vuole capire le cause della crisi attuale, dobbiamo fare riferimento agli anni 70. La fine della dittatura di sette anni nel luglio del 1974, è indicata come la data più importante nella storia greca. Poi creato nuova élite politica che sosteneva base elettorale stabile. La chiave di questo è stato il clientelismo e populismo.

E continua: "Il primo governo conservatore eletto di Costantino Karamanlis ha nazionalizzato le banche, i trasporti e cantieri. Il risultato è uno spazio pubblico dove hanno trovato posto gli amici. Il successore di K. Karamanlis, socialista Andreas Papandreou ha proseguito la politica del cliente dal 1981, mentre aveva promesso radicali riforme sociali.

I politici hanno distribuito doni. "Contemporaneamente esiste dal anni settanta e ottanta molti problemi: l'inflazione, crisi del petrolio, deindustrializzazione. L'élite economica del paese fissazione di un sistema problematico ", dice il professor Efstratios Tsotsoros lo sviluppo economico e la riforma sociale in Panteion University. "E lo hanno fatto a spese della competitività per assicurare la loro beneficio personale."

I Greci sono diventati più ricchi, ma questo ha avuto poco a che fare con l'aumento della produttività. "


Tutto questo è accaduto molto tempo prima di entrare l'euro, che segna il presunto declino. Quando la moneta unica è stata introdotta, debito pubblico e privato alle stelle. Prendendo in prestito negli anni Novanta è cresciuta in media del 4% del PIL, ora raggiungendo il 10%. L'euro ha portato l'illusione di prosperità, ma elevati tassi di crescita erano nelle politiche inefficaci perseguite dai politici negli anni settanta. Tuttavia, la crescita in Grecia è stato considerato positivo. "Le prospettive economiche in Grecia guardare bene", ha scritto il Times nel 2007.

Gli economisti e gli analisti dicono che la Grecia manterrà i suoi elevati tassi di crescita. Una volta alla fine degli anni 2000, quando la crisi è iniziata, ha iniziato e la critica per lo stile di vita lussuoso presumibilmente dei Greci.

Questo evidenziata con forza nel sondaggio è che: "La paura e la rabbia nel mondo deriva dal fatto che le élite politiche ed economiche non sembrano essere stati colpiti dalla crisi."


L'originale è stato pubblicato in tedesco nel Spiegel Online dal titolo Der Verrat un Griechenlands Mittelschicht.



 

FNAIOS

Non c'è bisogno di domandarsi con che metodo sia meglio calcolare il rendimento o che considerazioni finanziarie si debbano fare, quando si parla dell'acquisto di una obbligazione, tanto quelle le ha già fatte il mercato: che ti porge il numerello, 8,5% o quello che sia il rendimento TIR per un GGB e l'1% per un bund, rendimenti che incorporano già tutto il mondo, esterno ed interno all'emittente, rischio, ovviamente, compreso.

Quando decidi di comprare o vendere lo fai sperando che il mercato la pensi come te, indipendentemente se arrivi alla decisione di comprare guardando i fondi del caffè, l'analisi tecnica o le previsioni del tempo. Oppure il siderografo di bradley.
 

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