tommy271
Forumer storico
Oggi, finalmente, la Troika riprenderà le discussioni ad Atene. Non c'è però nessuna fretta ... sia da parte Greca, sia da parte dei creditori. Si attenderà ancora la formazione dell'Esecutivo a Berlino e le decisioni dell'Eurogruppo di metà mese.
Ieri sera, intanto, Samaras ha esposto le linee guida del suo governo: mano ferma contro la violenza, elezioni nel 2016, rilancio della azione governativa, basta rigore e misure "orizzontali", Grecia ormai avviata sulla via della ripresa nel 2014. Un discorso di ampio respiro ed estremamente ottimista per i prossimi mesi.
Anche dall'opposizione di sinistra qualcosa si muove. Tsipras ha scelto il palcoscenico degli USA per respingere le accuse verso Syriza di voler un ritorno alla Dracma. In questo distanziandosi da altre formazioni ed in talune fazioni presenti nel suo raggruppamento politico, rilanciando una Grecia all'interno dell'Eurozona ma su prospettive programmatiche diverse.
Per quanto ci riguarda, i nostri titoli hanno raggiunto livelli molto alti. Quindi ci si può attendere qualche prima presa di beneficio. Poco importa se la BCE ridurrà i tassi a dicembre e ci sarà un nuovo LTRO.
Nuove speculazioni arriveranno dalle discussioni con la Troika.
Anche la Borsa di Atene sembra essere in attesa. La forte salita degli scorsi mesi dovuta all'inserimento nei mercati emergenti porterà poi nuova linfa dai fondi di investimento. Nel frattempo - anche qui - non si disdegnano prese di beneficio.
Diciamo che, al momento, possiamo accontentarci ...
Grecia 662 pb. (659)
Portogallo 443 pb. (442)
Italia 243 pb. (240)
Spagna 234 pb. (230)
Irlanda 181 pb. (179)
Belgio 70 pb. (69)
Francia 54 pb. (53)
Austria 36 pb. (34)
Bund Vs Bond -92 (-93)
Ieri sera, intanto, Samaras ha esposto le linee guida del suo governo: mano ferma contro la violenza, elezioni nel 2016, rilancio della azione governativa, basta rigore e misure "orizzontali", Grecia ormai avviata sulla via della ripresa nel 2014. Un discorso di ampio respiro ed estremamente ottimista per i prossimi mesi.
Anche dall'opposizione di sinistra qualcosa si muove. Tsipras ha scelto il palcoscenico degli USA per respingere le accuse verso Syriza di voler un ritorno alla Dracma. In questo distanziandosi da altre formazioni ed in talune fazioni presenti nel suo raggruppamento politico, rilanciando una Grecia all'interno dell'Eurozona ma su prospettive programmatiche diverse.
Per quanto ci riguarda, i nostri titoli hanno raggiunto livelli molto alti. Quindi ci si può attendere qualche prima presa di beneficio. Poco importa se la BCE ridurrà i tassi a dicembre e ci sarà un nuovo LTRO.
Nuove speculazioni arriveranno dalle discussioni con la Troika.
Anche la Borsa di Atene sembra essere in attesa. La forte salita degli scorsi mesi dovuta all'inserimento nei mercati emergenti porterà poi nuova linfa dai fondi di investimento. Nel frattempo - anche qui - non si disdegnano prese di beneficio.
Diciamo che, al momento, possiamo accontentarci ...
Grecia 662 pb. (659)
Portogallo 443 pb. (442)
Italia 243 pb. (240)
Spagna 234 pb. (230)
Irlanda 181 pb. (179)
Belgio 70 pb. (69)
Francia 54 pb. (53)
Austria 36 pb. (34)
Bund Vs Bond -92 (-93)
Ultima modifica: