ficodindia
Forumer storico
Le regole demenziali della BCE.
E' quasi acclarato, nella zona euro si va verso la deflazione ed il super euro. Credo che se la BCE non rompe con i suoi "demenziali vincoli" istituzionali vedremo l'euro ad 1,5 e forse più rispetto al dollaro. Ciò comporterebbe un aggravamento della situazione economica dei paesi già in difficoltà, come i PIIGS, con la riduzione drastica delle loro esportazioni e, considerando che la domanda interna langue, un rischio quindi di aggravamento della crisi già in atto. La drammatica crisi attuale ha e sta dimostrando le regole demenziali a cui è soggetta la BCE che ne fanno un mostro istituzionale ed un non senso economico. E' assurdo che una banca centrale non abbia come missione l'occupazione e soprattutto il valore della propria moneta, ossia il cambio. La questione non riguarda, come sostengono i teutonici, il finanziamento o mutualizzazione dei debiti dei paesi a finanza allegra. La questione è più seria e profonda riguardando l'efficacia e l'efficienza, ossia la funzionalità, del sistema monetario dell'euro. Con gli attuali vincoli la BCE è destinata a fallire. Tali vincoli pongono il sistema dell'euro in una condizione di svantaggio funzionale rispetto agli altri sistemi quali quelli del dollaro, dello yen e lo yuan cinese, le cui banche centrali dispongo dei bazuka necessari per il fine tuning del cambio delle loro rispettive monete, rispetto a cui attualmente la BCE dispone di semplici belati del suo presidente.
http://www.repubblica.it/economia/2014/03/15/news/draghi_pronto_a_intervenire_per_l_euro_compri_i_titoli_di_stato_americani-81013539/?ref=HREC1-4
E' quasi acclarato, nella zona euro si va verso la deflazione ed il super euro. Credo che se la BCE non rompe con i suoi "demenziali vincoli" istituzionali vedremo l'euro ad 1,5 e forse più rispetto al dollaro. Ciò comporterebbe un aggravamento della situazione economica dei paesi già in difficoltà, come i PIIGS, con la riduzione drastica delle loro esportazioni e, considerando che la domanda interna langue, un rischio quindi di aggravamento della crisi già in atto. La drammatica crisi attuale ha e sta dimostrando le regole demenziali a cui è soggetta la BCE che ne fanno un mostro istituzionale ed un non senso economico. E' assurdo che una banca centrale non abbia come missione l'occupazione e soprattutto il valore della propria moneta, ossia il cambio. La questione non riguarda, come sostengono i teutonici, il finanziamento o mutualizzazione dei debiti dei paesi a finanza allegra. La questione è più seria e profonda riguardando l'efficacia e l'efficienza, ossia la funzionalità, del sistema monetario dell'euro. Con gli attuali vincoli la BCE è destinata a fallire. Tali vincoli pongono il sistema dell'euro in una condizione di svantaggio funzionale rispetto agli altri sistemi quali quelli del dollaro, dello yen e lo yuan cinese, le cui banche centrali dispongo dei bazuka necessari per il fine tuning del cambio delle loro rispettive monete, rispetto a cui attualmente la BCE dispone di semplici belati del suo presidente.
http://www.repubblica.it/economia/2014/03/15/news/draghi_pronto_a_intervenire_per_l_euro_compri_i_titoli_di_stato_americani-81013539/?ref=HREC1-4
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