Offro la mia visione, anche se non richiesta

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Samaras punta tutto sulle elezioni nazionali....non su quella del presidente.
Naturalmente provera' a "giocarsi" anche le elezioni presidenziali ma, ritengo, sa di avere pochissime chances....la scelta di Dimas candidato ne e' la riprova....tra l'altro ha gia' affermato che sara' lui e solo lui il candidato per tutte e tre le votazioni....una volta che il presidente non sara' stato eletto cerchera' di sfruttare a suo vantaggio la paura.
In campagna elettorale potra' "avvalersi" dei mercati finanziari che crollano, affermare che una vittoria di Syriza possa compromettere tutti gli sforzi fatti in questi anni....sino a rischiare una uscita dalla moneta unica (i Greci pare sian molto sensibili su questo)....insomma il classico orologio che riporta le lancette indietro a tempi piu' cupi...
Cinque punti di distacco nei sondaggi non sono pochi ma i sondaggi non sono vangelo...il numero degli indecisi non e' irrilevante....e la situazione che si verra' a creare potrebbe giocare in suo favore.
Insomma, a mio avviso, piu' probabile cercare di convincere il popolo Greco piuttosto che i membri del parlamento....anche perche' se pure avvenisse il "miracolo" dell'elezione del presidente le elezioni si terrebbero comunque ed a quel punto Samaras avrebbe pochi argomenti contro Syriza.
Se riuscisse nell'impresa sarebbe un capolavoro....vincendo le elezioni si scioglierebbe anche il nodo presidenziale...e tutti vissero felici e contenti.