Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (5 lettori)

Llukas

Frangar non Flectar
su class cnbc poco fa hanno detto che la vera battaglia di Tsipras è sull'abolizione del fiscal compact, più che sul debito pubblico. battaglia dura da parte della Merkel su questo punto anche perché interessa moltissimo Italia e francia e la Merkel è di questo che ha paura, non del debito o di condonare qualche decina di mld ai greci.
 

robinson

Forumer storico
Kammenos: L’Europa, ha dichiarato, è governata «da tedeschi neo-nazisti».

ehm, andiamo proprio bene!
Passi che queste cose Kammenos le scriveva fino all' altro giorno qui sul forum.. ma ora dovrebbe stare anche più attento alle parole.
(ma questo qua è cugggino di Putin?)
Achtung, bitte!
 
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amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
ANA/MPA---Europe will give reasonable time to the new government to submit its proposals for the programme that will replace the disastrous memorandum, SYRIZA MEP and European Parliament Vice-President Dimitris Papadimoulis on Tuesday told ANA-MPA in an interview.

e.

Papadimoulis , lo dico da tempo, è l'ala "buona"/pragmatica di Syriza (ANEL è molto peggio di Syriza) .

Operativamente : non vedo un catalizzatore , al momento, che inverta il downtrend (qui non c'è volatilità).

Rispondo a Robinson : sarebbe stato molto meglio un monocolore, rispetto a questa alleanza (se poi si gioca a sperare che si rompa l'alleanza ok,però prima i GGB beccherebbero fragorose legnate)
 
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forzaroma

Forumer attivo
Chi è Kammenos, il leader dei Greci Indipendenti che vuole cancellare il debito e accusa gli ebrei di pagare meno tasse






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Panos Kammenos


Chi sono i Greci Indipendenti, il partito che ha appena siglato l’accordo di governo con la sinistra radicale di Tsipras a poche ore dalla chiusura dei seggi?
È una formazione nata di recente, nel dicembre 2012, da una scissione in Nuova Democrazia, il partito di centro-destra del premier uscente Antonis Samaras. La rottura avvenne proprio perché Anel, questa la sigla del movimento, non accettava le politiche di austerità imposte dalla troika ad Atene. «Il grande problema del governo Samaras - ha dichiarato di recente il leader di Anel, Panos Kammenos - è che prende ordini dalla signora Merkel e non si comporta come se fosse uno Stato sovrano. Non è possibile che il Paese dove è nata la democrazia venga governato dalle e-mail di Berlino».
Kammenos, 49 anni, sposato con 4 figli, è un economista noto per il suo stile aggressivo. Un curriculum di buoni studi - economia all’Università di Lione e scuola di management in Svizzera - ha lanciato il suo partito su Facebook ed è sempre stato considerato un outsider dalle élite politiche greche. Nel Parlamento uscente guidava un drappello di 20 deputati, mentre nel nuovo ne avrà solo 13, sette in meno. Un numero però sufficiente a garantire a Tsipras una comoda maggioranza assoluta, con 162 deputati su 300.

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Kammenos ha detto pochi giorni fa che il debito greco dovrebbe essere sottoposto a un «audit» e la sua parte più «odiosa» cancellata, che piaccia o no ai creditori. L’Europa, ha dichiarato, è governata «da tedeschi neo-nazisti». Nel luglio 2013, in occasione di una visita ad Atene di Wolfgang Schaeuble, ministro delle Finanze tedesco, Kammenos affermò: «Per noi Schaeuble è una persona non grata: qualcuno gli ha per caso ricordato che la Germania deve ancora pagare alla Grecia le riparazioni di guerra?». Al di là della retorica pre-elettorale, siamo in presenza di posizioni dure che non sarà per niente facile conciliare con la Ue.
Sempre Kammenos, lo scorso dicembre, ha dichiarato in un’intervista televisiva che gli ebrei in Grecia ricevono un trattamento preferenziale sul fisco, provocando una bufera. La Comunità ebraica ellenica ha definito i suoi commenti «un grave atto anti-semita».

La strana alleanza con Syriza sarà insomma all’insegna del no all’austerità e della rinegoziazione delle politiche con la Ue. Poco importa che su altri temi, come immigrazione, diritti civili e rapporti con la Chiesa ortodossa, i due partiti si trovino su posizioni opposte: Anel vuole una politica di rigidi controlli alle frontiere, Syriza invece è favorevole alla solidarietà nei confronti dei popoli del terzo mondo; Kammenos ha ottime relazioni con le autorità religiose greco-orotodosse, Tsipras viceversa è il primo premier a non giurare nelle mani dell’arcivescovo ellenico per sottolineare la sua laicità. C’è da chiedersi insomma quanto possa durare un governo così poco coeso su certi temi: «Ci sono molti dubbi - fa osservare in un’analisi il think tank Open Europe - sulla stabilità e longevità di una coalizione tra Syriza e Greci Indipendenti».
Nel Parlamento europeo i Greci Indipendenti sono alleati con il Partito conservatore britannico di David Cameron nel gruppo Conservatori e Riformisti europei, che ha posizioni anti-federaliste e moderatamente euroscettiche. Notis Marias di Anel è vicepresidente del gruppo.

Stanno (e stiamo) messi bene... AIUTO!!!
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
Fiscal compact? no, grazie!

su class cnbc poco fa hanno detto che la vera battaglia di Tsipras è sull'abolizione del fiscal compact, più che sul debito pubblico. battaglia dura da parte della Merkel su questo punto anche perché interessa moltissimo Italia e francia e la Merkel è di questo che ha paura, non del debito o di condonare qualche decina di mld ai greci.

Speriamo che Renzi riesca a inserirsi come mediatore in questa difficile partita. Basterebbe una riduzione del 50% del fiscal compact per rilanciare l'Italia. E speriamo anche per la Grecia.
Ciao, Giuseppe
 

ZioJimmy

Forumer storico
Grecia: Syriza, il nostro debito non è sostenibile, non può essere ripagato integralmente

"Nessuno crede che il debito greco sia sostenibile". È quanto ha dichiarato Euclid Tsakalotos, portavoce economico di Syriza. "Non ho incontrato nessun economista -ha detto Tsakalotos secondo quanto riportato dalla BBC- che, dal profondo del cuore, vi dirà che la Grecia ripagherà integralmente il proprio debito" questo perché "non può esser fatto".
 

tommy271

Forumer storico
Kraemer (S & P): La Grecia non deve essere intrappolato in un negoziato per la riduzione del debito

2015/01/27 - 13:17http://bankingnews.gr/media/k2/items/cache/dd56ca4d18319a646406cceca37d4c52_L.jpg

Nel breve termine la riduzione del debito non offrirà molto in Grecia







La Grecia non deve essere intrappolato in una trattativa per la riduzione del debito, dice il capo dei rating dello Stato di S & P per l'Europa, Medio Oriente e Africa, Moritz Kraemer. Parlando a Bloomberg ha detto che la riduzione del debito a breve termine non offrirà molto in Grecia.

"Non posso dire chi sarà il compromesso tra SYRIZA e gli europei, e non ho ancora iniziato a negoziare.

SYRIZA non ha ancora presentato le sue aspettative, le esigenze e le speranze dei partner europei.

Stiamo assistendo ad alcune reazioni forti e non solo la posizione tedesca sulla riduzione del debito.

La mia valutazione è che questo punto di vista è condiviso da molti altri paesi, se non la maggior parte dei paesi dell'area dell'euro ", dice Kraemer.

Per quanto riguarda il debito, il Kraemer sottolinea che "nei prossimi anni ci sia un nuovo debito in scadenza da Europa ed è stato dato un periodo di grazia sui tassi di interesse fino all'inizio del 2020.

Allo stato attuale, quindi, la Grecia deve pagare nulla per i partner europei.
Anche se vi è una riduzione del valore nominale del debito, che sembra certamente politicamente irrealizzabile a breve non ci sarà utile per il governo greco.


www.bankingnews.gr
 

tommy271

Forumer storico
Schaeuble: Spreco di tempo a cercare la nuova politica per la Grecia


ULTIMO AGGIORNAMENTO: 13:57
Stamatis Zuccheri









Non c'è motivo di cercare una nuova combinazione di politiche per la Grecia, ha detto il ministro delle Finanze tedesco Wolfang Schaeuble parlando in affari monetari ed economici commissione del Parlamento europeo. Schaeuble ha riconosciuto che il Memorandum non ha portato i risultati sperati Grecia -come avvenuto in altri paesi, ma attribuiva il fallimento alle scelte di direzione politica greca, sottolineando che la Grecia non ha sfruttato l'aiuto che è stato dato, lasciando i picchi chiari per i governi invitato per l'attuazione del memorandum.

W. Schaeuble ha sollevato sostanzialmente secondo le modalità e i contorni entro i quali saranno effettuati tutti i contatti di Berlino con il nuovo governo greco. La frase usata era tipico: Il popolo greco hanno di fronte al "modo più duro".

La conclusione di coloro che hanno sentito la risposta completa è stata che il ministero delle Finanze tedesco è disposto a scendere essenzialmente questioni di politica in quanto riguarda la Grecia.
Per quanto riguarda la nuova coalizione di governo era in Grecia, il signor Schaeuble non poteva lasciarlo inosservato. In contrassegnato "interessante", suggerendo che ci possono essere opinioni diverse tra i due partner su questioni importanti.

Presenti in sala sono stati i tedeschi euroscettici che ha tentato di suscitare una certa insoddisfazione per la gestione di Mario Draghi in materia di quantitative easing. Il Ministero delle Finanze tedesco ha fornito una copertura completa per gestire Draghi, e il Ministero delle Finanze italiano Pier Carlo Padoan- e ha sostenuto che aveva ragione il modo in cui ha gestito il caso del finanziamento della Grecia.

 

tommy271

Forumer storico
"Galloping" rendimenti delle obbligazioni greche, saltando 243 punti per i biennali




ULTIMO AGGIORNAMENTO 13:22






Mossa audace verso l'alto per un secondo rendimenti giorno consecutivo sui titoli greci, estendono la perdita di ieri, secondo i resoconti dei media stranieri, l'ascesa al potere del partito della sinistra radicale, SYRIZA, riaccende le preoccupazioni di rompere con l'area euro e una possibile uscita della Grecia l'euro.

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In particolare, il salto record di 243 punti base questa volta la performance delle obbligazioni greche a due anni al 14.10%, mentre il legame di 5 anni è rafforzata da 158 punti base al 11,7%. Forte aumento di 60 unità note oggi e il 10 anni di arrampicata 9,6%.

Invece, stabilizzanti e vicino ai minimi storici in movimento rese nel resto della regione, con quella di 10 anni bond spagnoli al 1,41%, il Portogallo al 2,19%, Italia 1,54% e in Irlanda 1,1%.

 
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Llukas

Frangar non Flectar
Speriamo che Renzi riesca a inserirsi come mediatore in questa difficile partita. Basterebbe una riduzione del 50% del fiscal compact per rilanciare l'Italia. E speriamo anche per la Grecia.
Ciao, Giuseppe

l'unica cosa che si è ottenuto con l'austerity terribile di questi anni è stato l'incremento esponenziale di partiti anti-austerity e anti-euro. vorrei capire quanto pensano che possa durare l'eurozona(ma anche la UE tutta) tenendola unita sotto i diktat della Commissione, della Germania usando lo spread come minaccia.
 

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