Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (12 lettori)

tommy271

Forumer storico
Tommy può correggermi se sbaglio;

ma a quelle quotazioni non era così difficile triplicare il nominale.

.

Caro Robinson, era facile per quei pochi forumisti che ci leggono ... ;).

La grande massa dei bondholder si è tenuta gli EFSF con rendimenti all'1% ... con la paura a mille di fare un altro default.
Si sono persi così un'occasione d'oro per rifarsi del maltolto.

A volte, bisogna ragionare senza farsi prendere dal panico ... ed in inutili rivalse contro "il mondo".
 

tommy271

Forumer storico
Tu facesti un ragionamento estremamente corretto all'epoca, purtroppo non me lo ricordo più.

Era molto semplice ... e come tutte le "tattiche" elementari piuttosto efficace.

Si trattatava di ricostruire il nominale tagliato vendendo gli EFSF dati in concambio e ricomprando i nuovi GR posizionandosi sulla scadenza 2023.

Chi poi voleva, poteva incrementare (se aveva le possibilità e la voglia) con la consapevolezza che un titolo che quota tra i 10 e i 20 non ci sarebbe restato per troppo tempo.

Altro passaggio quello di "auspicare" un buy-back ... senza però aderire.

Poi è cronaca degli ultimi due anni...
 

tommy271

Forumer storico
Dichiarazione del Ministro delle Finanze C. Varoufakis e il presidente dell'Eurogruppo J. Dijsselbloem



Non sembra così tragica

A parte le parole di circostanza ... poi andrò a leggermi un pò la stampa greca ... è evidente che ognuno abbia mostrato il volto feroce.

Ogni buona trattativa parte sempre così ... ed il mercato ha mandato un messaggio piuttosto efficace.

Al momento le richieste greche sono piuttosto "perfettibili" ... non mi pare abbiano chiesto la Luna.

Più che altro deve avere "indisposto" il frikkettone :lol: ... aveva già litigato con Papandreou un paio d'anni fa.
Personalmente è un tipo d'assalto ... ma per le trattative preferisco Stathakis.

Un vecchio sindacalista mi diceva che la "lotta dura" va bene ... ma poi bisogna portare a casa i risultati.
 

FNAIOS

Era molto semplice ... e come tutte le "tattiche" elementari piuttosto efficace.

Si trattatava di ricostruire il nominale tagliato vendendo gli EFSF dati in concambio e ricomprando i nuovi GR posizionandosi sulla scadenza 2023.

Chi poi voleva, poteva incrementare (se aveva le possibilità e la voglia) con la consapevolezza che un titolo che quota tra i 10 e i 20 non ci sarebbe restato per troppo tempo.

Altro passaggio quello di "auspicare" un buy-back ... senza però aderire.

Poi è cronaca degli ultimi due anni...


Ohh esatto.
"Usare le armi del nemico contro di lui", se uno proprio non può fare a meno di parlare per frasi fatte.
Anche pensando che in caso di ulteriore hc, comunque le avevi pagate 10/20.

Questa era la parte un po' più tosta, un po' più d'azzardo, visto che era uno spread da fallimento, ma si poteva affrontare con una piccolissima parte del capitale che comunque avrebbe dato un altissimo rendimento in caso di riuscita e una piccola perdita in caso che no.

In realtà era difficile fare anche la prima mossa, visto quello che si diceva sul default Greco.
Default che a ben vedere (anche all'epoca e soprattutto all'epoca, con la BCE a culo all'aria) sarebbe stato un disastro per l'€.
E sulla roulette truccata abbiamo avuto l'esempio perfetto del cambio degli ISIN.
 

ang41

belindo
Direi di non arrampicarci sugli specchi ... comunque i nostri sono english law, pari passu ecc. ecc.

Non credo sia di nessun beneficio un intervento sui nostri titoli da parte dello Stato greco .
In primis ... perchè dovrà ritornare sui mercati ... se non vorrà richiedere un piano di "supporto" alla UE... quindi non avrebbe senso inimicarseli per risparmiare quattro euro.

L'unico vero rischio non è un intervento sui nostri titoli, ma un'uscita dall'Eurozona ... questo mi pare chiaro.
Ipotesi, molto improbabile.

Certo qui gira tutto anche secondo me.
Ma sarebbe una scelta difficile per mille motivi perchè UE sicuramente farà di tutto perchè non accada, è esposta economicamente e si creerebbe un precedente pericoloso, ma anche i Greci con quel 75% di persone che vogliono rimanere nell'euro (sondaggio) non credo che se Tsipras virasse a una dracma non si farebbero sentire, anche perchè sprofondirebbero nella miseria totale vivendo di Yogurt e sperando di lavorare come portavalige in qualche resort in mano agli stranieri....................
 

tommy271

Forumer storico
Ohh esatto.
"Usare le armi del nemico contro di lui", se uno proprio non può fare a meno di parlare per frasi fatte.
Anche pensando che in caso di ulteriore hc, comunque le avevi pagate 10/20.

Questa era la parte un po' più tosta, un po' più d'azzardo, visto che era uno spread da fallimento, ma si poteva affrontare con una piccolissima parte del capitale che comunque avrebbe dato un altissimo rendimento in caso di riuscita e una piccola perdita in caso che no.

In realtà era difficile fare anche la prima mossa, visto quello che si diceva sul default Greco.
Default che a ben vedere (anche all'epoca e soprattutto all'epoca, con la BCE a culo all'aria) sarebbe stato un disastro per l'€.
E sulla roulette truccata abbiamo avuto l'esempio perfetto del cambio degli ISIN.

Era difficile perchè si era psicologicamente depressi ... solo questo.

Poi altri erano in.ca.zza.ti neri ... contro la Grecia ecc. ecc... giustamente, ma la "rabbia" impedisce di valutare correttamente la situazione.

Anche per me non è stato facile ... ma andava digerito e combattuto.
 

tommy271

Forumer storico
Oggi a Parigi Varoufakis -. Ev. Tsakalotos









Partenze questo pomeriggio per Parigi, il ministro delle Finanze greco, C. Varoufakis, insieme con il vice ministro. Finanze, Euclid Tsakalotos, secondo fonti del ministero delle Finanze.

L'obiettivo è incontro con i loro omologhi francesi, Michel Sapin e Emmanuel Macron, un appuntamento che era originariamente prevista per il pomeriggio di Lunedi.

Le stesse fonti hanno spiegato che il programma dei contatti di riposo del ministero delle Finanze greco viene ridefinito.

La pianificazione prevedeva appuntamento Lunedi mattina a Londra con il ministro britannico delle finanze, George Osborne, così come incontro Martedì in Italia con il ministro delle Finanze italiano, Pier Carlo Padoan.


***
Il frikkettone corre a Parigi ... prima di andare a muso duro contro la Troika deve saper costruire alleanze in Europa ... altrimenti andrà a sbattere la testa.

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