Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (14 lettori)

Potter

Forumer attivo
Leggo svariati giudizi non propriamente lusinghieri sul baraccone governativo greco

Il tuo giudizio negativo sul leader di Syriza potrebbe essere influenzato dalle aspettative degli investitori che con Samaras avrebbero avuto maggiori garanzie di conciliazione con la Troika.

Condivido... se fosse il mio leader io sarei orgoglioso di lui.

Il discordo puo essere affrontato a diversi livelli.
Tsipras sta facendo la lotta di Davide contro Golia, che nel mondo reale viene sempre vinta da Golia, per cui finirà sicuramente ko: questa è la realtà, al di la' della posizione ideologica, e su ciò non ho il minimo dubbio.
Ideologicamente, ha ragione nel combattere l'austerità recessiva portata dall'euro, moneta che non può essere stampata e che quindi costringe a pagare i debiti con tagli, che innescano spirali recessive senza fine, e che priva i debitori della loro difesa, ossia la svalutazione della moneta, costringendoli alla svalutazione interna, e quindi alla povertà. Ha torto nel difendere un sistema economico statalista e parassitario, anziché smantellarlo come stava a fatica cercando di fare Samaras.
Dal punto di vista finanziario ovviamente e' una sciagura immane, perché il suo governo ha tanto la sfiducia dei mercati, perché è nemico delle lobby finanziarie, quanto quella dell'economia reale, perché evoca quella paura che tutti gli imprenditori hanno dei governi di estrema sinistra.
Ha vinto le elezioni da populista, cavalcando la delusione dei greci affamati, ma ha avuto la colpa di non saper scegliere tra rinunciare alle sue politiche e rinunciare all'euro, e così cerca di realizzare tali politiche in un sistema governato da chi tali politiche detesta: per cui finirà ko.
 
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Zio Patri

Forumer attivo
Il discordo puo essere affrontato a diversi livelli.
Tsipras sta facendo la lotta di Davide contro Golia, che nel mondo reale viene sempre vinta da Golia, per cui finirà sicuramente ko: questa è la realtà, al di la' della posizione ideologica, e su ciò non ho il minimo dubbio.
Ideologicamente, ha ragione nel combattere l'austerità recessiva portata dall'euro, moneta che non può essere stampata e che quindi costringe a pagare i debiti con tagli, che innescano spirali recessive senza fine, e che priva i debitori della loro difesa, ossia la svalutazione della moneta, costringendoli alla svalutazione interna, e quindi alla povertà. Ha torto nel difendere un sistema economico statalista e parassitario, anziché smantellarlo come stava a fatica cercando di fare Samaras.
Dal punto di vista finanziario ovviamente e' una sciagura immane, perché il suo governo ha tanto la sfiducia dei mercati, perché è nemico delle lobby finanziarie, quanto quella dell'economia reale, perché evoca quella paura che tutti gli imprenditori hanno dei governi di estrema sinistra.
Ha vinto le elezioni da populista, cavalcando la delusione dei greci affamati, ma ha avuto la colpa di non saper scegliere tra rinunciare alle sue politiche e rinunciare all'euro, e così cerca di realizzare tali politiche in un sistema governato da chi tali politiche detesta: per cui finirà ko.

Sono d'accordo. A meno che Putin non lo accolga tra le sue braccia...
 

camaleonte

Forumer storico
(AGI) - Atene, 3 apr. - Atene dovra' rimborsare 1,4 miliardi di euro di prestiti entro il 14 aprile e martedi' prossimo mettera' all'asta 875 milioni di euro di titoli del debito pubblico a sei mesi, che rappresentera' un test importante per capire se il governo di Atene riuscira' trovare la liquidita' per far fronte ai suoi impegni. Nel caso in cui l'asta dovesse fallire il gap finanziario di Atene potrebbe essere di circa 350 milioni di euro. All'asta potranno partecipare solo dealer primari e non verranno pagate commissioni. (AGI)
 

bini73

Nuovo forumer
Il discordo puo essere affrontato a diversi livelli.
Tsipras sta facendo la lotta di Davide contro Golia, che nel mondo reale viene sempre vinta da Golia, per cui finirà sicuramente ko: questa è la realtà, al di la' della posizione ideologica, e su ciò non ho il minimo dubbio.
Ideologicamente, ha ragione nel combattere l'austerità recessiva portata dall'euro, moneta che non può essere stampata e che quindi costringe a pagare i debiti con tagli, che innescano spirali recessive senza fine, e che priva i debitori della loro difesa, ossia la svalutazione della moneta, costringendoli alla svalutazione interna, e quindi alla povertà. Ha torto nel difendere un sistema economico statalista e parassitario, anziché smantellarlo come stava a fatica cercando di fare Samaras.
Dal punto di vista finanziario ovviamente e' una sciagura immane, perché il suo governo ha tanto la sfiducia dei mercati, perché è nemico delle lobby finanziarie, quanto quella dell'economia reale, perché evoca quella paura che tutti gli imprenditori hanno dei governi di estrema sinistra.
Ha vinto le elezioni da populista, cavalcando la delusione dei greci affamati, ma ha avuto la colpa di non saper scegliere tra rinunciare alle sue politiche e rinunciare all'euro, e così cerca di realizzare tali politiche in un sistema governato da chi tali politiche detesta: per cui finirà ko.
perfetto
forse pero' non finira' ko :down:
ricattera' sempre l'europa con una possibile escalation di default dei paesi minori e la bce trovera una "grexit" lenta e quasi indolore per i greci che tsipras fara' passare per vittoria e ci rimetteranno come sempre i creditori:wall:...
io resto fuori:no:
 

Potter

Forumer attivo
Sono d'accordo. A meno che Putin non lo accolga tra le sue braccia...
Questa è una possibile variabile che può diventare rilevante. Ne ho/abbiamo parlato nelle pagine indietro. Aggiungo che, per una curiosa coincidenza, Putin e Tsipras dovevano vedersi in maggio, ma Tsipras ha anticipato all'8 aprile, e il 9 la Grecia deve rimborsare il FMI. Ufficialmente parleranno di rapporti economici di scarso rilievo, ma credo si diranno anche qualcosa di più
perfetto
forse pero' non finira' ko :down:
ricattera' sempre l'europa con una possibile escalation di default dei paesi minori e la bce trovera una "grexit" lenta e quasi indolore per i greci che tsipras fara' passare per vittoria e ci rimetteranno come sempre i creditori:wall:...
io resto fuori:no:
L'Europa non si farà ricattare, ma non sappiamo in che modo lo stenderà (potrebbe anche buttarlo fuori e ridurre la Grecia alla fame applicando il proverbio "punirne uno per educarne 100", anche se non credo), per cui per il momento resto fuori anch'io. Monitoro però quotidianamente perchè se succede quello che penso i GGB diventeranno un rigore a porta vuota.
 
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Baro

Umile contadino
Questa è una possibile variabile che può diventare rilevante. Ne ho/abbiamo parlato nelle pagine indietro. Aggiungo che, per una curiosa coincidenza, Putin e Tsipras dovevano vedersi in maggio, ma Tsipras ha anticipato all'8 aprile, e il 9 la Grecia deve rimborsare il FMI. Ufficialmente parleranno di rapporti economici di scarso rilievo, ma credo si diranno anche qualcosa di più

L'Europa non si farà ricattare, ma non sappiamo in che modo lo stenderà (potrebbe anche buttarlo fuori e ridurre la Grecia alla fame applicando il proverbio "punirne uno per educarne 100", anche se non credo), per cui per il momento resto fuori anch'io. Monitoro però quotidianamente perchè se succede quello che penso i GGB diventeranno un rigore a porta vuota.
Sono mesi che sono fuori e probabilmente lo starò ancora...che il rischio ci sia è lapalissiano altrimenti i prezzi e i volumi non sarebbero certo questi...che i greci stessi siano preoccupati con continui ritiri dalle banche è un altro fatto...certo è che questi accordi sono difficili e non arrivano un po' per giorno; potrebbe pur essere che l'accordo venga preso di notte a borse chiuse e la news data al mattino con un gap up del 10%, in quel caso chi era dentro gode e chi era fuori si mangia le dita...vedremo...
 

FNAIOS

Il discordo puo essere affrontato a diversi livelli.
Tsipras sta facendo la lotta di Davide contro Golia, che nel mondo reale viene sempre vinta da Golia

Se "vincere davide" significa default e fuori dall'€, bisogna vedere se Tsipras è davvero convinto che questa sia una vittoria e se la storia poi gli dà ragione.

P.S.

Se invece vittoria Davide significa che la UE alla fine sgancia, è diverso.
 
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Zio Patri

Forumer attivo
Questa è una possibile variabile che può diventare rilevante. Ne ho/abbiamo parlato nelle pagine indietro. Aggiungo che, per una curiosa coincidenza, Putin e Tsipras dovevano vedersi in maggio, ma Tsipras ha anticipato all'8 aprile, e il 9 la Grecia deve rimborsare il FMI. Ufficialmente parleranno di rapporti economici di scarso rilievo, ma credo si diranno anche qualcosa di più

L'Europa non si farà ricattare, ma non sappiamo in che modo lo stenderà (potrebbe anche buttarlo fuori e ridurre la Grecia alla fame applicando il proverbio "punirne uno per educarne 100", anche se non credo), per cui per il momento resto fuori anch'io. Monitoro però quotidianamente perchè se succede quello che penso i GGB diventeranno un rigore a porta vuota.

" Un calcolo razionale cerca di farlo anche l’Europa nei confronti della
Grecia. Alla fine l’Europa presterà alla Grecia tutti i soldi che la Grecia dovrà
restituire all’Europa e concederà anche qualche soldo in più, nascosto nelle
pieghe dei bilanci della Bce e dell’Esm. Questi soldi in più, che non saranno
pochissimi, verranno però somministrati con il contagocce, in modo da
mantenere Tsipras sotto costante pressione e togliergli quell’immagine di
eroe popolare che stava cominciando a creare parecchi tentativi di imitazione in altri paesi. La Grecia verrà dunque mantenuta in vita (e con la Grecia
anche la finzione che il suo debito sia ancora onorabile) ma non potrà ergersi
a modello alternativo e non riuscirà a risollevarsi seriamente se continuerà ad atteggiarsi solamente come vittima. Tsipras è un politico astuto e
intelligente, ma la Merkel lo è ancora di più. "

Interessante anche l'opinione di Fugnoli.
 

tommy271

Forumer storico
Kouvelis: Non c'è modo di partecipare al governo




"Io vi dico con la politica di assoluta onestà: Non c'è nulla relative a quanto suggerito Assolutamente niente mia presenza in Massimo e la conversazione che ho avuto con il primo ministro la scorsa settimana è stata la natura delle informazioni, e il deposito della mia.. vista sui progressi dei negoziati e la condizione generale del posto ", ha detto il signor Kouvelis e non ha esitato a commentare l'articolo di ex parlamentare DIMAR, John Panousi.

"Leggerlo. Dobbiamo dire che la situazione di cui, le occupazioni di edifici pubblici da parte del gruppo anti-autoritario è una sfida, che il governo deve affrontare", ha detto Mr. Kouvelis, chiedendo al governo "di chiarire la sua posizione su questo tema, perché la pratica di occupazione non è una questione di democrazia ".

"Ci ha a che fare con la democrazia e i diritti e la tolleranza è particolarmente pericoloso per l'Università, che è la principale vittima di questa pratica" descritto Mr .. Kouvelis ha dichiarato che "Certo, si riuniscono in loro e quello che è successo prima alla Camera e poi al Milite Ignoto I temi dei diritti individuali e delle libertà senza dubbio decisamente legati con ciò che chiamiamo democrazia sostanziale e che è per questo che il governo deve affrontare questi problemi, piuttosto che promuovere autoritarismo -. perché viene richiamato dalla non-autoritarismo alcuni -. ma sulla base di leggi che diritti e diritti chiari e viene sancito riconosciuti "

Alla richiesta di commentare il lavoro del governo ", che è primario e più importante è lo stato dei negoziati e un accordo, che siamo particolarmente necessario in un paese", ha sottolineato il presidente della Sinistra Democratica, osservando che "il ritmo era a volte mancata corrispondenza e in contrasto con quanto sostenuto dal paese dai suoi istituti di credito, con questo governo. "

(capital.gr)
 

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