Massimo: Accordo interinale entro la fine di aprile, su richiesta Tsipra in Merkel
REGALI Antoniou
BRUXELLES-SEND.Per un clima costruttivo e positivo in occasione della riunione di Alexis Tsipras di Angela Merkel nel vertice di parlare fonti governative, sottolineando che nella loro discussione i notevoli progressi registrati fatta dal loro precedente incontro oggi a Berlino.
Cicli di Massimo Secondo, il primo ministro ha chiesto un'accelerazione delle procedure per applicare la decisione del 20 febbraio, che prevede un primo accordo provvisorio entro la fine di aprile.
"Ho fatto quello che ti ho detto. Fate anche voi cosa avevi detto, disse Tsipras il Cancelliere tedesco, secondo fonte governativa.
La stessa fonte ha detto che il primo ministro si incontrerà con il presidente francese Francois Hollande, è quello di chiedere il rispetto "ciò che è stato concordato a Berlino" e in particolare l'impegno che se Atene il 70% della distanza di un accordo, i partner coprire il restante 30%. Il governo ritiene che i progressi compiuti negli ultimi giorni nel gruppo di Bruxelles dà il lato greco il diritto di pretendere di aver coperto la distanza in rete.
Il signor Tsipras è stato anche messo domanda adempimento dei termini del contratto 20 febbraio che tra l'altro prevede un accordo entro la fine di questo mese. Sulla base di questo, il signor Tsipras cerca un messaggio politico positivo di oggi, che aprirà la strada ad una formulazione positiva del domani dell'Eurogruppo. Sulla base di questo, avrebbe proposto intense consultazioni Bruxelles Group da Sabato fino a tardi Mercoledì a Giovedi, l'ultimo giorno del mese, di convocare un Eurogruppo straordinario per ratificare un accordo.
Se i creditori decidono di rompere la fonte governativa top dice che "tutte le opzioni sono aperte", ma aggiunge che se la rottura è stata la scelta del partner, perché aspettare fino ad ora e non hanno fatto da febbraio.
Per quanto riguarda la questione dell'immigrazione, il primo ministro, che viene al Vertice, ha fatto la seguente dichiarazione:
«La tragedia a Lampedusa e la realtà spaventosa che affrontiamo ogni giorno nel Mar Egeo, sottolineano la necessità per l'UE a sviluppare una politica efficace e umana dell'immigrazione, basata sulla solidarietà, in particolare nel Mediterraneo Stati membri che sono in prima linea".
(Kathimerini)